More stories

  • in

    ErmGroup San Giustino rimaneggiata supera per 3-1 Lagonegro

    ERMGROUP SAN GIUSTINO – RINASCITA LAGONEGRO 3-1 (25-22, 25-21, 25-27, 25-20)
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1) ricez. 87%, Cioffi, Cozzolino 10, Ricci, Bragatto 12, Skuodis 9, Biffi 4, Cappelletti 24, Quarta 11. Non entrati: Silvestrelli (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    RINASCITA LAGONEGRO: Caletti (L2), Fortunato (L1) ricez. 60%, Vaskelis 27, Bongiorno 3, Miscione 2, Piazza 2, Mastrangelo, Molinari 6, Fioretti 12, Armenante 10, Nicotra. Non entrati: Pizzichini, Dietre. All. Giuseppe Lorizio e Giuseppe Pisano.
    Arbitri: Marco Laghi di Bagnacavallo e Maurizio Merli di Terni.
    SAN GIUSTINO: battute sbagliate 19, ace 4, muri 15, ricezione 75% (perfetta 28%), attacco 48%, errori 30.
    LAGONEGRO: battute sbagliate 19, ace 4, muri 13, ricezione 54% (perfetta 19%), attacco 37%, errori 32.
    Durata set: 26’, 30’, 38’ e 27’, per un totale di 2 ore e 1’.
    Nella domenica di inizio anno divenuta all’improvviso delicata per l’assenza del febbricitante Wawrzynczyk, che si è sommata alla nuova indisponibilità di Marzolla, la ErmGroup San Giustino ha sfoderato una prestazione all’insegna del cuore e della determinazione, superando per 3-1 la Rinascita Lagonegro e scavalcando i lucani in una classifica del girone Blu della Serie A3 Credem Banca che vede ora i biancazzurri terzi, ma a pari punti con la Smartsystem Fano, che occupa il secondo posto. Vetrina doverosa dedicata al sostituto in posto 4 del polacco: Salvatore Cozzolino. All’esordio da titolare in categoria, il 20enne schiacciatore ha realizzato 10 punti e dato un contributo fondamentale alla pari di Cappelletti (24 punti), della coppia centrale Quarta-Bragatto e di Marra e Skuodis, autentici protagonisti in ricezione e in difesa. Il tutto sotto la sapiente regia di Biffi. I numeri percentuali nei fondamentali (ricezione e attacco) e sui contrattacchi danno piena ragione alla formazione del duo Bartolini-Monaldi, capace di riordinarsi e di riprendere in mano la situazione dopo che gli ospiti nel terzo set avevano riaperto la gara, trascinati da un Vaskelis (27 punti) che comunque non è stato continuo a livello di rendimento.
    Pino Lorizio, tecnico di Lagonegro, schiera la diagonale Mastrangelo-Vaskelis, al centro l’ex Miscione e Molinari, a lato Armenante e Fioretti e libero Fortunato. Il collega Marco Bartolini si affida a Biffi palleggiatore, a Cappelletti opposto, a Quarta e Bragatto centrali, a Skuodis e Cozzolino laterali e a Marra libero. Si parte con Vaskelis che tocca l’asta con il pallone e subisce a ridosso il muro che consente alla ErmGroup di andare sul 4-1, poi Cozzolino colpisce al primo tentativo (5-2) e Biffi stoppa a muro Fioretti, così come Skuodis sul connazionale Vaskelis e, di lì a poco, Quarta su Molinari. Il contrattacco vincente di Skuodis firma il 16-11 e, dopo l’ace di Vaskelis, è l’ennesimo muro di San Giustino, quello di Bragatto su Miscione, a riportare il margine a +5 sul 18-13. Lagonegro si riavvicina e viene riallontanato, anche se il muro su Cappelletti e l’ace di Armenante riducono le distanze a due lunghezze sul 22-20. L’ennesimo muro su Fioretti e il primo tempo vincente di Quarta chiudono la prima frazione sul 25-22 per la ErmGroup.
    Formazioni invariate nel secondo set, incanalato sul punto a punto fino all’ace di Vaskelis, che fa mettere il naso avanti (6-5) alla Rinascita, anche se la replica dei padroni di casa è immediata: due contrattacchi più un mani fuori di Cappelletti e un altro muro di Bragatto ribaltano il punteggio fino al 10-7. Lorizio inserisce in campo il regista Piazza, reduce da un infortunio, ma San Giustino contiene il ritorno degli avversari e allunga a +5 (17-12) con il muro su Fioretti, l’invasione di Piazza e la pipe lunga di Armenante. Lagonegro non ci sta e si riporta a -2 (17-19) grazie sempre ai muri su Skuodis e Bragatto, il quale però si riscatta subito con una veloce a segno. Un pasticcio nell’impostazione dell’attacco costa alla Rinascita il 17-21 e Cozzolino realizza il punto numero 23, cui segue il 24esimo sugli sviluppi un miracoloso lavoro in ricezione e in seconda linea per evitare l’ace dei lucani, che viene concretizzato dal muro su Nicotra, appena entrato. Il primo tempo di Bragatto suggella la superiorità biancazzurra con il 25-21 che frutta il 2-0.
    La partenza della ErmGroup è buona anche nella terza frazione: Cappelletti trova il primo ace di squadra della partita e si rende autore del contrattacco che vale l’8-5. La Rinascita reagisce subito, fino ad agguantare la parità (11-11) e allora due sigilli di Skuodis e un tocco al centro di Bragatto producono il nuovo break (14-12) per San Giustino, che però si ritrova a fare i conti con il muro di Lagonegro. Segue una fase sul punto a punto, interrotta dai sorpassi reciproci nella fase conclusiva: diagonale out di Cappelletti e 21-20 per i ragazzi di Lorizio, risposta con il muro su Bongiorno (22-21) e nuovo vantaggio ospite con lo slash di Molinari. Siamo 24-23 e Cappelletti prolunga i vantaggi con i colpi che ristabiliscono la parità. Vaskelis è tuttavia tornato in campo al momento giusto: sua la schiacciata del 26-25 e suo l’ace all’incrocio delle linee che vale il 27-25 con il quale Lagonegro riapre la contesa.
    Il muro d’acchito di Bragatto su Molinari indica che la ErmGroup non ha accusato alcun condizionamento. Anzi, Cozzolino è puntuale da posto 4 e finalmente Cappelletti indovina il turno propizio in battuta, con i due ace che creano lo strappo sul 6-2. Il parziale recupero della Rinascita è fermato da un mani fuori ancora di Cozzolino, cui si aggiunge il muro di Bragatto su Vaskelis (10-7); Miscione pizzica anche lui a muro e Bragatto dà il via alla fuga decisiva di San Giustino con l’ace del 12-9, perché poi Molinari non colpisce la palla in primo tempo e Quarta va a muro su Vaskelis. Il 14-9 in loro favore non garantisce ancora sicurezza totale a Marra e compagni, perché gli avversari riducono il gap e solo il pallonetto di precisione del bravo Cozzolino (17-14) nel momento chiave lascia intuire che stavolta la ErmGroup farà suo il match: Cappelletti si distingue in contrattacco e un aiuto importante arriva anche da Bongiorno, che schiaccia a rete. Sul 21-16, il traguardo è più vicino e gli errori in battuta del Lagonegro, più un’altra invasione di Piazza, facilitano il compito: i punti decisivi sono di Cappelletti e di Biffi, che sceglie con astuzia il palleggio di seconda per suggellare il trionfo sangiustinese con il parziale di 25-20. Adesso, c’è il quarto di finale in gara secca – e sempre al palasport – contro la Smartsystem Fano: appuntamento per le 20.30 di mercoledì 10 gennaio, sperando nel ritorno di Wawrzynczyk.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

  • in

    Farmitalia Saturnia lotta, ma esce sconfitta contro Volley Cisterna

    Partita a due velocità ed ennesima sconfitta con l’amaro in bocca per Farmitalia Saturnia che lotta fino al quarto set, ma non è decisiva su quei punti che avrebbero potuto fare la differenza e rimane vittima dell’ennesimo infortunio che arriva poco dopo il fischio d’inizio.
    Ad aggiudicarsi la seconda giornata del girone di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 è Cisterna Volley, che mette a segno un decisivo 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) contro i biancoblu.
    Gli etnei cominciano con Orduna, Buchegger, Masulovic, Bossi, Randazzo, Massari e il libero Cavaccini, ma il centrale serbo esce poco dopo per un risentimento alla schiena che non gli permette di andare oltre i primi minuti della prima frazione di gioco. Dall’altra parte del campo coach Falasca schiera Peric, Ramon Jordi, Faure, Rossi, Baranowicz, Nedeljkovic e il libero Piccinelli.
    “Per una volta vorrei giocare con tutta la rosa – è il primo commento a caldo del responsabile dell’area tecnica Piero D’Angelo – abbiamo infatti giocato l’ennesima partita con l’ennesimo infortunio. La mancanza di Masulovic ha penalizzato il nostro gioco, nonostante la buona prestazione di Alessandro Tondo che lo ha subito sostituito e che è stato efficace a muro e decisivo in battuta mettendo a segno diversi ace. Non abbiamo iniziato al meglio è vero, ma siamo riusciti a riprenderci con una splendida reazione che è arrivata al terzo set, senza però essere decisivi quando avremmo dovuto”.
    Il top scorer biancoblu alla fine del match è Luigi Randazzo con 19 punti. Il giocatore catanese, dopo una partenza in sordina, è stato efficace su tutti i fondamentali, trascinando i suoi compagni: “Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
    LA PARTITA
    1 set
    I biancoblu non partono con il piede giusto nel primo set e nonostante una fase di pareggio iniziale, con l’ace di Buchegger (5-5), rimangono sempre sotto. Il doppio ace di Nedeljkovic (9-5) dice che la battuta dei padroni di casa funziona ed è insidiosa. Si ripetono anche capitan Rossi (13-9) e Faure (15-10). Nella fase finale del set Catania si avvicina con un mani out di Buchegger (22-20). Cisterna chiude quando Tondo manda fuori la sua battuta (25- 21).
    2 set
    Nella seconda frazione di gioco si parte punto a punto, ma quando Buchegger viene murato Cisterna è avanti (6-4).  Bossi viene murato da Nedeljkovic (8-5). Si torna a meno uno con un ace di Randazzo (9-8). Cisterna ricomincia a correre e quando il muro di Tondo finisce fuori, Bua chiama il time out (15-10). Su 17-10 coach Bua manda in campo Santambrogio al posto di Orduna. Free Ball Nedeljkovic (18-10). Doppio ace di Tondo (20-14). Chiude Ramon con una battuta chirurgica. (25-18)
    3 set
    Il terzo set è dei biancoblu e lo inaugura Randazzo in pipe (0-1). Il vantaggio diventa importante con l’attacco di Massari (2-5) e i tanti errori di Cisterna che fanno sì che coach Falasca richiami i suoi (4-8). Ace di Tondo (7-13).  Orduna si affida a Bossi e si raggiunge il massimo vantaggio (10-18). Faure in diagonale si avvicina (13-18). Ramon accorcia ancora le distanze (16-20). Ace di Peric (20-22). E’ Massari a conquistare il set point (21-24) e l’opposto austriaco a chiudere (22-25).
    4 set
    I biancoblu iniziano in vantaggio con un più due segnato da un attacco in diagonale di Massari (0-2). Cisterna insegue e raggiunge il pareggio sfiorando in attacco le mani di Buchegger (5-5). Si procede punto a punto fino alle fasi finali. Una palla in diagonale di Ramon segna un vantaggio per i padroni di casa (23-21) che chiudono murando Buchegger (25-22).
    TABELLINOCisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22)Cisterna Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca.Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua.ARBITRI: Cerra, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

  • in

    La prima del 2024 non è propizia per Ravenna

    La Puliservice Acqua San Bernardo conferma la sua caratura espugnando il Pala de Andrè, con l’ottavo successo consecutivo che la spedisce al secondo posto. Frenano i padroni di casa, che restano comunque nel gruppo delle migliori
    In un Pala de Andrè che regala un bel colpo d’occhio, la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo conferma la sua caratura aggiudicandosi il big-match della 15esima giornata del campionato di A2. L’ottava vittoria di fila issa la truppa di Battocchio al secondo posto della classifica. La partita della Consar è quasi tutta racchiusa nel primo set, in cui riesce a rimontare dal 21-23 ma poi non sfrutta il set ball, che avrebbe potuto cambiare il corso del match. Negli altri due parziali Goi e compagni non trovano contromisure di fronte alla continuità e al gioco senza pause degli avversari che chiudono con un 57% in attacco e con 8 muri vincenti, sette dei quali timbrati da Volpato (per lui 86% di efficacia in attacco).
    I sestetti Nella Consar rientra Mengozzi (alla fine per lui 8 punti e 80% di efficacia) che si riappropria del suo posto al centro in coppia con Bartolucci. Conferme poi per Mancini-Bovolenta, per il duo Orioli-Benavidez in attacco. Goi è il libero. Battocchio non cambia il suo starting six con Sottile-Jensen, i centrali Volpato e Codarin e gli schiacciatori Andreopoulos-Botto. Il libero è Staforini.
    La cronaca della partita Si comincia subito con grande aggressività da entrambe le parti e con molta precisione negli attacchi. Il punto a punto prolungato è la logica conseguenza di questo inizio. Il primo strappo è degli ospiti che prendono due lunghezze di vantaggio (11-13) con un errore al servizio di Ravenna e un punto di Andreopoulos. Un altro errore della Consar propizia il +3 ospite (13-16) e costringe Bonitta a chiamare il time-out. Non si chiude un’alzata di Mancini e Cuneo va in fuga (14-18). La Consar prova a rientrare nel set, e sfruttando due errori dei biancoverdi ritrova la parità a quota 21. Due invenzioni in attacco di Andreopoulos e Jensen riportano Cuneo davanti ma la reazione della Consar frutta un break di tre punti con cui arriva il set ball. Nel vibrante finale la spunta Cuneo (27-29).La formazione di Battocchio va a +3 all’inizio del secondo set (3-6) e poi allunga (5-9) su una Consar che fatica a trovare spazi in attacco. Bonitta si affida a Falardeau (esce Orioli) e proprio il nuovo entrato trova il cambio palla, seguito da due ace e…mezzo di Mancini che riportano a galla Ravenna per la parità a 9. Gli ospiti fanno il controbreak, con un parziale di 4 punti, sfruttando due errori avversari (9-13) e poi accelerano acquisendo il massimo vantaggio (12-18). Cuneo non sbaglia nulla e porta a casa in totale controllo anche il secondo set.E’ sempre Cuneo ad avere le redini del match in mano, come conferma il vantaggio che acquisisce all’inizio del terzo set (3-5), in cui la Consar parte con Falardeau al posto di Orioli nel sestetto, e che poi incrementa con una qualità di gioco molto alta (9-13). Bonitta chiama in causa Arasomwan, da opposto (esce Bovolenta non al meglio) ma la Consar non riesce ad accorciare il divario. Esultano Battocchio e i suoi, la Consar interrompe la sua serie positiva di cinque vittorie ma non viene certo ridimensionata nelle sue qualità e nelle sue ambizioni.
    Il commento post partita di coach Bonitta “Sfumato il primo set, che non siamo riusciti a chiudere con sei errori punto che potevamo evitare, noi siamo calati nel gioco, loro hanno spinto ancora di più e hanno fatto valere la loro qualità. Onore a loro perché hanno mostrato una bella partita e hanno meritato la vittoria. Nell’arco della partita noi avremmo dovuto giocare come nel primo set e commettere qualche errore in meno ma è anche vero che Cuneo è stata costante per tutta la partita”.
    Il tabellino
    Ravenna-Cuneo 0-3 (27-29, 19-25, 18-25)
    CONSAR RAVENNA: Mancini 4, Bovolenta 8, Bartolucci 6, Mengozzi 8, Benavidez 8, Orioli 9, Goi (lib.), Arasomwan 1, Russo, Feri, Falardeau 3. Ne: Chiella (lib.), Grottoli, Menichini. All: Bonitta.PULISERVICE ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Sottile, Jensen 19, Volpato 13, Codarin 6, Botto 9, Andreopoulos 8, Staforini (lib.), Gottardo, Cioffi. Ne: Colangelo, Giordano (lib.), Bristot, Giacomini, Coppa. All.: Battocchio.ARBITRI: Nava di Monza e Clemente di Parma.NOTE: Durata set: 32’, 25’, 24’, tot.  81’. Ravenna (4 bv, 15 bs, 2 muri, 9 errori, 45% attacco, 62% ricezione, 12% perf.), Cuneo (4 bv, 11 bs, 8 muri, 6 errori, 57% attacco, 45% ricezione, 18% perf.). Spettatori: 1154. Mvp: Jensen. LEGGI TUTTO

  • in

    Nel posticipo Cisterna supera Catania in quattro set

    Domenica 7 gennaio 2024SuperLega Credem Banca: Cisterna si aggiudica il posticipo del 2° turno di ritorno
    SuperLega Credem BancaPosticipo 2a giornata di ritorno: Cisterna Volley piega Farmitalia Catania in quattro set con il brivido
    Risultato posticipo 2a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Cisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22)
    Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca. Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua. ARBITRI: Cerra, Vagni. NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′.
    Il Cisterna Volley vince 3-1 il posticipo del 2° turno di ritorno della Regular Season contro la Farmitalia Catania, una sfida cruciale per entrambe le squadre con in palio punti pesantissimi. Il team pontino s’impone quasi di rabbia dopo due set vinti con convinzione (25-21 e 25-18), mentre nel terzo spicchio di partita Catania riesce a riaprire il confronto (22-25) con il Cisterna apparso in difficoltà e più falloso dei set precedenti. Il quarto atto della gara, conquistato dalla squadra di casa, si rivela estenuante e giocato praticamente sempre punto a punto: sul 22-22 Cisterna piazza lo scatto di reni che sposta gli equilibri (25-22) regalandosi tre punti importanti, soprattutto dopo la sconfitta nel match d’andata.
    MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)SPETTATORI: 903
    Jordi Ramon (Cisterna Volley): “Sapevamo che sarebbe stata una partita davvero difficile, noi abbiamo iniziato molto forte nei primi due set, in quella prima parte del match abbiamo anche battuto con grande determinazione, poi nel terzo il rendimento della squadra è stato inferiore a quello che avevamo visto prima, ma questo ci può stare quando in palio ci sono punti cruciali. Per noi era fondamentale vincere e prendere il bottino pieno, per questo sono molto contento”.Luigi Randazzo (Farmitalia Catania): “Questa era una partita importante. Peccato per l’esito perché Cisterna ha battuto veramente ad alti livelli e noi abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini del gioco, ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona prestazione”.
    Classifica SuperLega Credem Banca Itas Trentino 34, Sir Susa Vim Perugia 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 29, Cucine Lube Civitanova 25, Allianz Milano 22, Mint Vero Volley Monza 20, Rana Verona 20, Valsa Group Modena 17, Cisterna Volley 13, Pallavolo Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
    3ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 16.00Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Pallavolo Padova – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Allianz Milano – Cisterna VolleyDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.45Mint Vero Volley Monza – Valsa Group ModenaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 18.00Itas Trentino – Rana VeronaDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna Volley supera Catania (3-1) e prende tre punti pesantissimi

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley vince 3-1 il match con il Farmitalia Catania, una sfida cruciale per entrambe le squadre perché in palio c’erano punti pesantissimi. Il Cisterna s’impone quasi di rabbia dopo due set vinti con convinzione (25-21 e 25-18) mentre nel terzo spicchio di partita Catania è riuscito a riaprire il match vincendo 22-25 con il Cisterna apparso in difficoltà e più falloso dei set precedenti. Il quarto spicchio di gara, vinto dal Cisterna, è stato estenuante e giocato praticamente sempre punto a punto: alla fine dal 22-22 Cisterna lo ha chiuso 25-22 regalandosi tre punti importanti, soprattutto dopo la sconfitta nel match d’andata.
    Jordi Ramon (Cisterna Volley): «Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, noi abbiamo iniziato molto forte nei primi due set, in quella prima parte del match abbiamo anche battuto molto forte poi nel terzo il rendimento della squadra è stato inferiore a quello che avevamo visto prima ma questo ci può stare quando in palio ci sono punti così importanti e per noi era molto importante vincere e prendere i tre punti, per questo sono molto contento»
    Gigi Randazzo (Farmitalia Catania): «Era una partita importante e peccato per noi per com’è andata perché Cisterna ha battuto veramente molto bene, abbiamo fatto un po’ di fatica in ricezione. Nonostante tutto siamo riusciti a riprendere le redini della partita ma poi abbiamo improvvisamente perso il filo ed è veramente un peccato perché stavamo facendo una buona partita». Coach Guillermo Falasca schiera il Cisterna con Baranowicz in palleggio in diagonale con l’opposto Theo Faure, martelli Jordi Ramon e Pavle Peric, al centro Aleksandar Nedeljkovic e Andrea Rossi con Alessandro Piccinelli libero.
    Il Cisterna si prende il primo set e, sostenuto dal pubblico, crea il primo patema al Catania piazzando addirittura cinque aces nel set. Parte fortissimo il Cisterna Volley che martella Catania dalla linea dei nove metri (9-5), Catania non si scompone e resta in scia: Faure, con un turno al servizio particolarmente redditizio, proietta avanti 15-10 e le cose non cambiano perché è sempre Cisterna a mettere una pressione notevole sia al servizio sia in attacco (18-13). Cisterna cresce ancora (20-16) ma Catania, che fiuta il pericolo deve provare a ricucire lo strappo e lo fa aumentando l’intensità dei battitori in salto: si arriva al 22-20 con Falasca costretto a chiamare il time-out per provare a interrompere la risalita dei siciliani. Faure va al servizio e spara su Cavaccini l’ace del 24-20, il set è ormai in ghiaccio perché i pontini lo conquistano 25-21.
    L’avvio del secondo parziale è più equilibrato con Catania che deve provare a contenere Cisterna (4-4) ma i pontini iniziano a crescere anche nel fondamentale del muro (7-4) con Nedeljkovic che in questo va a nozze e fa impazzire il pubblico con il muro dolomitico dell’8-4. Jordi Ramon e Theo Faure sono punti di riferimenti importanti per Baranowicz, e Peric dà stabilità, così i sistemi di gioco di Cisterna continuano a essere incisivi: coach Bua chiama il time-out sul 15-10 e al ritorno in campo Nedeljkovic piazza il muro del 16-10. Cisterna è molto presente e strappa in due la partita arrivando fino al 19-10 con Catania in affanno e con poche idee (20-11, 21-14) e, nel finale di set, approfitta di una flessione dei padroni di casa per riavvicinarsi (23-18). Jordi Ramon da posto quattro si guadagna il set point (24-18) e proprio lo spagnolo piazza l’ace del 25-18 che chiude il set e porta Cisterna avanti 2-0.
    In avvio di terzo set Cisterna pare meno lucida e più fallosa: Catania ne approfitta (2-5, 4-7) e prova a invertire l’inerzia del match. Il Cisterna non riesce a incidere più con il servizio e Catania aumenta il numero di palle difese e ricostruite (7-11) questo crea molti problemi a Baranowicz e soci che sono anche molto fallosi (7-13): Catania si affida a Randazzo (9-16) e a una notevole intensità al servizio che frutta anche molti punti diretti e fa anche correre molto il palleggiatore di Cisterna: dal 10-18 al 14-20 Catania mette sotto Cisterna. Nel finale di set però cisterna piazza un break di tre punti con Mazzone al servizio e Catania interrompe con il time-out: Peric piazza l’ace del 20-22, Cisterna ci crede e continua a spingere con Ramon per il 21-23 ma il set è compromesso e finisce 22-25.
    Anche l’inizio del quarto spicchio di gara è piuttosto combattuto (7-7, 9-9) ed equilibrato ed è giocato praticamente sempre punto a punto (16-15 e 21-20): il parziale si decide nel finale dal 22-22 con Efe Bayram in grande spolvero (autore di sette punti) e Theo Faure a realizzare i punti pesanti. Si chiude in un tripudio per Cisterna con tre punti molto pesanti che valgono il doppio in virtù dello scontro diretto.
    CISTERNA VOLLEY – FARMITALIA CATANIA 3-1CISTERNA VOLLEY: De Santis (lib) ne, Tosti ne, Finauri ne, Giani ne, Ramon 18, Piccinelli (lib), Faure 21, Rossi 3, Czerwinski, Baranowicz 1, Mazzone 4, Bayram 14, Nedeljkovic 9, Peric 3. All. FalascaFARMITALIA CATANIA: Basic 1, Pierri (lib) ne, Cavaccini (lib), Zappoli, Orduna, Massari 15, Tondo 6, Masulovic 1, Frumuselu ne, Baldi 1, Bossi 3, Buchegger14, Randazzo 19, Santambrogio. All. BuaArbitri: Cerra e VagniParziali: 25-21 (28’), 25-18 (28’), 22-25 (31’), 25-22 (29’)Note:CISTERNA VOLLEY: ricezione 50% (20%), attacco 51%, ace 11 (err. batt. 14), muri pt. 8FARMITALIA CATANIA: ricezione 18% (16%), attacco 42%, ace 7 (err. batt. 17), muri pt. 4 LEGGI TUTTO

  • in

    2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – TABELLINO POSTICIPO

    2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    Cisterna Volley – Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) – Cisterna Volley: Baranowicz 1, Ramon 18, Rossi 3, Faure 21, Peric 3, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Czerwinski 0, Mazzone 4, Bayram 14. N.E. Finauri, Giani. All. Falasca. Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 15, Masulovic 1, Buchegger 14, Randazzo 19, Bossi 3, Pierri (L), Basic 1, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 6, Baldi 1, Santambrogio 0. N.E. Frumuselu. All. Bua. ARBITRI: Cerra, Vagni. NOTE – durata set: 28′, 28′, 31′, 29′; tot: 116′. LEGGI TUTTO

  • in

    2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023
    RISULTATI
    Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino 0-3 (23-25, 20-25, 20-25) Ore 17:00; Valsa Group Modena-Rana Verona 0-3 (21-25, 18-25, 13-25); Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-21, 25-21, 25-21) Ore 18:15; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-2 (25-23, 21-25, 19-25, 25-19, 15-13) 06/01/2024 ore 18:00; Cucine Lube Civitanova-Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-17, 25-23) 06/01/2024 ore 18:00; Cisterna Volley-Farmitalia Catania 3-1 (25-21, 25-18, 22-25, 25-22) Ore 20:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPItas Trentino 34 13 12 1 37 11Sir Susa Vim Perugia 31 13 10 3 35 14Gas Sales Bluenergy Piacenza 29 13 9 4 34 17Cucine Lube Civitanova 25 13 9 4 29 20Allianz Milano 22 13 7 6 28 23Mint Vero Volley Monza 20 13 7 6 24 22Rana Verona 20 13 7 6 25 25Valsa Group Modena 17 13 7 6 22 29Cisterna Volley 13 13 4 9 21 31Pallavolo Padova 10 13 4 9 14 33Gioiella Prisma Taranto 9 13 1 12 19 37Farmitalia Catania 4 13 1 12 11 37
    PROSSIMO TURNO14/1/2024 Ore: 18.00Mint Vero Volley Monza-Valsa Group Modena Ore 17:45 Diretta Rai Sport e VBTV; Sir Susa Vim Perugia-Cucine Lube Civitanova Diretta VBTV; Itas Trentino-Rana Verona Diretta VBTV; Farmitalia Catania-Gas Sales Bluenergy Piacenza Ore 16:00 Diretta VBTV; Allianz Milano-Cisterna Volley Ore 17:00 Diretta VBTV; Pallavolo Padova-Gioiella Prisma Taranto Ore 17:00 Diretta VBTV
    CLASSIFICA – SINTETICA2ª Giornata Rit. (07/01/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2023Itas Trentino 34, Sir Susa Vim Perugia 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 29, Cucine Lube Civitanova 25, Allianz Milano 22, Mint Vero Volley Monza 20, Rana Verona 20, Valsa Group Modena 17, Cisterna Volley 13, Pallavolo Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
    Note: LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega Credem Banca: i risultati della 2a di ritorno

    Domenica 7 gennaio 2024 SuperLega Credem Banca A Credem Banca: i risultati della 2a giornata di ritorno
    SuperLega Credem banca2a giornata di ritorno: tutti successi netti. Verona sbanca Modena in tre set, Trento passa con il massimo scarto a Taranto, Perugia supera Monza 3-0. In campo ora Cisterna e Catania
    Risultati 2a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca: Gioiella Prisma Taranto – Itas Trentino 0-3 (23-25, 20-25, 20-25)
    Valsa Group Modena-Rana Verona 0-3 (21-25, 18-25, 13-25)
    Sir Susa Vim Perugia-Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-21, 25-21, 25-21)
    Giocate ieriGas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-2 (25-23, 21-25, 19-25, 25-19, 15-13)
    Cucine Lube Civitanova – Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-17, 25-23)
    In campo oraCisterna Volley – Farmitalia Catania
    Gioiella Prisma Taranto – Itas Trentino 0-3 (23-25, 20-25, 20-25) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 0, Gutierrez 13, Gargiulo 7, Russell 5, Lanza 10, Jendryk 4, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 3, Bonacchi 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica. Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Michieletto 9, Podrascanin 9, Cavuto 0, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Simbari, Saltalippi. NOTE – durata set: 30′, 29′, 26′; tot: 85′.
    La sfida del 2° turno di ritorno della Regular Season al PalaMazzola tra Gioiella Prisma Taranto e Itas Trentino si rivela combattuta nei singoli set nonostante il risultato netto a favore dei dolomitici ( 23-25, 20-25, 20-25). A rubare la scena è la splendida cornice di pubblico (2200 spettatori), un pregevole quadro organizzativo arricchito dalla collaborazione vincente con la Fipav Taranto con promozione per i tesserati della regione Puglia. Protagonisti del match ancora una volta l’MVP Alessandro Michieletto, sul fronte trentino (9 punti), con l’opposto Rychlicki a spianare la strada (14 punti), e un buon Gargiulo su quello pugliese, oltre a un Gutierrez sempre sugli scudi e autore di 13 sigilli.
    MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)SPETTATORI: 2.200
    Giovanni Gargiulo (Gioiella Prisma Taranto): “L’Itas è una grande squadra, attrezzata per stazionare nelle zone alte della classifica, ma questo non deve essere un alibi. Noi abbiamo espresso una buona pallavolo a tratti, c’è un po’ di rammarico perché all’andata ci eravamo disimpegnati meglio sul loro campo, mentre qui oggi avevamo una bella cornice di pubblico, ma la gara è finita così. Ora pensiamo al prossimo importantissimo match a Padova, dove dovremo arrivare con le migliori intenzioni, concentrati e con la giusta testa”.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino):“Ci aspettavamo una partita complicata, ma siamo stati a bravi a renderla meno difficile di quanto avessimo previsto tenendo sempre alta l’attenzione e restando costantemente sul pezzo. Siamo entrati in campo determinati a spingere sull’acceleratore sin dal primo scambio, trovando ottime soluzioni in attacco; tutto ciò ci ha consentito di vivere il match con maggiore serenità. Nel momento in cui la battuta di Taranto ci ha messo in difficoltà siamo infatti riusciti a preservare i vantaggi precedentemente acquisiti nel primo e nel terzo parziale e a recuperare lo svantaggio nel secondo set, lavorando bene su tutto l’arco della rete”.
    Valsa Group Modena – Rana Verona 0-3 (21-25, 18-25, 13-25) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Davyskiba 9, Sanguinetti 1, Sapozhkov 17, Rinaldi 3, Brehme 2, Gollini (L), Boninfante 0, Juantorena 3, Stankovic 4, Federici (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Rana Verona: Spirito 2, Dzavoronok 10, Mosca 5, Esmaeilnezhad 18, Mozic 10, Zingel 4, Bonisoli (L), D’Amico (L), Sani 1. N.E. Cortesia, Jovovic, Keita, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Lot, Cesare. NOTE – durata set: 27′, 25′, 24′; tot: 76′.
    Quinta vittoria consecutiva per gli scaligeri in SuperLega Credem Banca. Nella 2a giornata di ritorno della Regular Season la Rana Verona passa al PalaPanini piegando la Valsa Group Modena con un 3-0 corsaro. La formazione di casa parte con Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro e Federici libero. Verona risponde con Spirito in regia, Esmaeilnezhad opposto, Mozic-Dzavoronok martelli, Zingel-Mosca centrali e D’Amico libero. L’avvio del match è in equilibrio, Modena va avanti 7-6 con l’attacco vincente di Sapozhkov, Verona pareggia i conti e poi si porta sul 9-12. La serie al servizio di Juantorena, entrato al posto di Rinaldi, riavvicina i gialloblù, 13-14. Verona guadagna nuovamente margine, il punto di Mozic vale il 15-18. Nel finale di set gli ospiti non mollano la presa e chiudono 21-25 portandosi avanti di un set. Verona comincia meglio il secondo parziale, Modena resta aggrappata con gli attacchi di Sapozhkov (5-6). Nella parte centrale del set gli ospiti scappano (8-12, poi 13-20). Niente da fare per Modena nel finale, Verona continua a spingere e chiude 18-25. Sono ancora i veneti ad andare avanti nel terzo parziale (5-10) col primo tempo di Mosca. Ormai il match è a senso unico, gli ospiti dilagano ed è 11-18, poi 13-25 con Verona che si impone in tre set al PalaPanini, spinta da un Amin Esmaeilnezhad in serata positiva, come certifica il premio di MVP del match.
    MVP: Amin Esmaeilnezhad (Rana Verona)SPETTATORI: 3.856
    Valsa Group Modenanon ha rilasciato dichiarazioni al termine della gara.
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Oggi per noi era una partita davvero importante per la classifica, ma soprattutto per la consapevolezza che stiamo lavorando nella maniera giusta. Abbiamo trovato una chiave nella loro distribuzione e li abbiamo messi sotto pressione in difesa, riuscendo anche a costruirci vantaggi poi mantenuti. Dobbiamo tenere i piedi per terra e continuare a lavorare con efficacia come stiamo facendo: è andata bene in tutti i fondamentali. Un applauso speciale va alla tifoseria, che continua a darci una carica incredibile, oggi c’erano più di 200 persone. Adesso andiamo a Trento a fare del nostro meglio”.
    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-21, 25-21, 25-21) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 16, Resende Gualberto 5, Herrera Jaime 11, Semeniuk 14, Solé 7, Toscani (L), Held 0, Ben Tara 2, Colaci (L), Russo 2. N.E. Candellaro, Leon Venero, Ropret. All. Lorenzetti. Mint Vero Volley Monza: Visic 0, Takahashi 9, Beretta 3, Szwarc 8, Maar 14, Galassi 3, Loeppky 9, Gaggini (L). N.E. Latella, Comparoni, Mujanovic, Kreling. All. Eccheli. ARBITRI: Florian, Caretti. NOTE – durata set: 28′, 29′, 34′; tot: 91′.
    Prosegue la striscia positiva della Sir Susa Vim Perugia che supera al PalaBarton la Mint Vero Volley Monza nella 2a di ritorno di Superlega Credem Banca, si riprende il secondo posto in classifica e trova la terza vittoria consecutiva tra campionato e Coppa Italia. Bella gara dei bianconeri protagonisti di un match continuo e concreto contro una Monza, priva del regista brasiliano Cachopa, che lotta punto su punto prima di cedere con un triplice 25-21. Attacco e muro sono i fondamentali vincenti dei Block Devils che chiudono con un eloquente 60% di squadra sotto rete 6 sei “block” a terra. L’MVP del match, anche per questo, è un ispirato Simone Giannelli che distribuisce alla grande il gioco offensivo e mette pure 3 punti a referto. Ottima la prestazione della coppia di posto quattro Plotnytskyi-Semeniuk che ne mettono insieme 30 (per l’ucraino 75% in attacco) e danno spettacolo con le loro giocate dalla banda. Nelle file della Mint Vero Volley Monza l’ultimo ad arrendersi e unico in doppia cifra è il martello canadese Maar, che chiude a quota 14.
    MVP: Simone Giannelli (Perugia)SPETTATORI: 3.040
    Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia): “Bell’approccio e bella partita la nostra. Avevamo l’obiettivo di conquistare i tre punti in palio e lo abbiamo raggiunto contro una squadra come Monza che ha dimostrato la sua qualità”.Petar Visic (Mint Vero Volley Monza): “È stata una partita difficile dove abbiamo avuto la possibilità in diverse occasioni di rimanere in corsa nei set, ma alla fine dei parziali ci siamo fatti sfuggire l’opportunità e abbiamo perso 3 a 0. Penso che la squadra abbia giocato bene con una buona energia. Adesso dobbiamo dimenticare questa giornata e concentrarci al massimo per il prossimo match che sarà in Bulgaria tra soli due giorni”.
    Giocate ieriGas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-2 (25-23, 21-25, 19-25, 25-19, 15-13) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 19, Simon 14, Romanò 7, Recine 22, Caneschi 5, Hoffer (L), Gironi 13, Scanferla (L), Ricci 0, Andringa 1. N.E. Alonso, Dias. All. Anastasi. Allianz Milano: Porro 1, Kaziyski 11, Loser 12, Dirlic 22, Mergarejo Hernandez 13, Vitelli 9, Colombo (L), Zonta 0, Catania (L), Reggers 1, Piano 1, Ishikawa 0. N.E. All. Piazza. ARBITRI: Cappello, Zanussi. NOTE – durata set: 26′, 28′, 26′, 27′, 20′; tot: 127′. Spettatore: 2.754. MVP: Simon.
    Cucine Lube Civitanova – Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-17, 25-23) – Cucine Lube Civitanova: Anzani 4, De Cecco 1, Zaytsev 15, Chinenyeze 6, Lagumdzija 9, Nikolov 17, Bisotto (L), Balaso (L), Diamantini 0, Bottolo 0. N.E. Thelle, Larizza, Yant Herrera. All. Blengini. Pallavolo Padova: Crosato 9, Falaschi 1, Gardini 6, Plak 9, Garcia Fernandez 6, Desmet 7, Truocchio (L), Stefani 0, Zoppellari 0, Cardenas Morales 0, Zenger (L), Porro 4. N.E. Taniguchi, Fusaro. All. Cuttini. ARBITRI: Carcione, Brunelli. NOTE – durata set: 26′, 27′, 30′; tot: 83′. Spettatori: 1.746. MVP: Nikolov.
    Classifica SuperLega Credem Banca Itas Trentino 34, Sir Susa Vim Perugia 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 29, Cucine Lube Civitanova 25, Allianz Milano 22, Mint Vero Volley Monza 20, Rana Verona 20, Valsa Group Modena 17, Pallavolo Padova 10, Cisterna Volley 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
    1 incontro in meno: Cisterna Volley e Farmitalia Catania.
    3ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 16.00Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Pallavolo Padova – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.00Allianz Milano – Cisterna VolleyDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 17.45Mint Vero Volley Monza – Valsa Group ModenaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 18.00Itas Trentino – Rana VeronaDiretta VBTV
    Domenica 14 gennaio 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV LEGGI TUTTO