More stories

  • in

    Il bilancio del turno di CEV Champions League e CEV Cup

    CEV Champions League 2024Successi chiave per Piacenza e Trento. Civitanova, già prima nella Pool, si ferma al tie break
    4th Round – 6th Leg
    ACH Volley Ljubljana – Itas Trentino 0-3 (30-32, 16-25, 18-25) – ACH VOLLEY LJUBLJANA: Markovic 2, Sket 11, Najdic (L), Marovt 1, Koncilja 3, Kovacic (L), Gjorgiev 18, Sesek 1, Pokersnik 10, Videcnik 4, Song. Non entrati Krzic, Satler, Sen. All. Gacic. ITAS TRENTINO: Kozamernik 8, Michieletto, Sbertoli 5, Cavuto, Pace (L), Berger, Rychlicki 14, Magalini 14, Lavia 15, Podrascanin 8. Non entrati D’heer, Laurenzano, Brignach, Acquarone. All. Soli Fabio. ARBITRI: Jurkovic, Geukes. Note – durata set: 38′, 26′, 23′; tot: 87′. Ach Volley Ljubljana: Battute sbagliate 6, Vincenti 3. Itas Trentino: Battute sbagliate 12, Vincenti 5.
    Halkbank Ankara – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (19-25, 23-25, 19-25) – HALBANK ANKARA: Perrin 5, Matic 6, Lagumdzija 2, Done (L), Ngapeth 7, Ma’a 1, Abdel-Aziz 16, Ulu 6. Non entrati Eksi, Ivgen, Uzunkol, Unver, Coskun, Tayaz. All. Kovac. GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Recine 1, Gironi , Brizard 2, Santos De Souza 12, Scanferla (L), Simon Aties 11, Andringa 4, Romanò 17, Caneschi 3. Non entrati Alonso Arce, Ricci, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Valentar, Zulfugarov. Note – durata set: 27′, 31′, 27 ; tot: 85′. Halkbank Ankara: Battute sbagliate 14, Vincenti 5. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Battute sbagliate 13, Vincenti 7.
    C.S. Arcada Galati – Cucine Lube Civitanova 3-2 (21-25, 25-23, 25-20, 16-25, 10-15) – C.S. ARCADA GALATI: Mihalescu ne, Woch 7, Butnaru 10, Toman (L), Gergye 21, Aldea ne, Lescov, Lopes 1, Bala 2, Nikula 21, Karimisouchelmaei 3, Cristudor (L) ne, Hamacher 9, Talpa. All. Stancu. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11,Thelle, Balaso (L), Lagumdzija 21, Nikolov 19,Diamantini, De Cecco 1, Bottolo 5, Yant 13, Bisotto ne, Zaytsev 2, Anzani 2, Larizza 1. All. Blengini. ARBITRI: Schimpl, Rogic. Durata: 26’, 28’, 28’ 21’, 16’. Totale: 1h 59’. NOTE: Galati: battute sbagliate 23, ace 8, muri 12, attacco 49%, ricezione 48% (31% perfette). Civitanova: battute sbagliate 23, ace 6, muri 12, attacco 57%, ricezione 36% (18% perfette).
    Il quinto round della fase a gironi di CEV Champions League 2024 sorride a Piacenza e Trento, vittoriose in tre set, ma riserve una parziale battuta d’arresto (al quinto set) a Civitanova, già comunque matematicamente in testa alla Pool E. La vittoria ad Ankara vale a Piacenza il passaggio del turno (ancora da definire la posizione finale), mentre il successo di Trento a Lubiana vale il primo posto nella Pool B.
    La Gas Sales Daiko Piacenza fa bottino pieno ad Ankara senza lasciare set agli avversari e dalla Turchia torna a casa con una certezza, quella di continuare il suo cammino in Cev Champions League. Qualsiasi risultato arriverà a Berlino tra una settimana, i biancorossi chiuderanno la Pool C in uno dei primi due posti della classifica. Ad una giornata dal termine del girone è infatti Piacenza a guidare la classifica della Pool C con 12 punti: dopo la gara di mercoledì prossimo, i biancorossi scopriranno se passeranno direttamente ai Quarti di Finale o se saranno secondi in classifica e giocheranno i “Play Off” con le altre seconde e la migliore terza. Quella ottenuta ad Ankara è per i biancorossi la quarta vittoria consecutiva in Champions League, seconda lontano da Piacenza. Una vittoria costruita punto su punto dopo aver vinto bene il primo set, lottato e recuperato nel secondo e poi messo il turbo nel terzo. Simon chiude con l’83% in attacco e cinque muri, Romanò con quattro ace e una buona prova in attacco, Lucarelli più che positivo come pure l’ingresso in campo di Andringa.
    Missione compiuta in Slovenia per la Trentino Itas. Alla Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana la formazione Campione d’Italia ha superato per 3-0 i padroni di casa dell’ACH Volley, trovando la quinta vittoria in altrettante partite giocate nella Pool B di 2024 CEV Champions League; risultato che vale il primato definitivo del girone e quindi la qualificazione diretta ai Quarti di Finale con un turno d’anticipo. I gialloblù hanno sfruttato la prima occasione per chiudere il conto, ma anche nell’ultimo impegno (in programma fra sette giorni a Trento contro Resovia) avranno tutto l’interesse ad ottenere il miglior risultato possibile per restare fra le migliori prime di tutti i cinque gironi e quindi trovare un accoppiamento nel tabellone finale più abbordabile, almeno sulla carta. Il match ha confermato l’ottimo momento di forma dell’intero gruppo a disposizione di Fabio Soli che, come già accaduto all’andata, ha operato un turnover offrendo una maglia da titolare a Magalini e Pace, lasciando quindi a riposo Michieletto e Laurenzano. La possibilità di far rifiatare Podrascanin è invece venuta meno a causa di un attacco influenzale dell’ultima ora occorso a D’Heer. Proprio i due volti nuovi nel sestetto sono stati fra i principali protagonisti della serata: il libero pugliese ha diretto la seconda linea trentina con personalità e buone statistiche (44% di ricezioni perfette, 61% di positive oltre a tante difese), mentre il martello scaligero è risultato addirittura l’MVP del match grazie a 14 punti ma soprattutto per mezzo di quantità (14 punti) e qualità (57% in attacco e due muri) come terminale offensivo. Assieme a lui, in doppia cifra anche Lavia (best scorer dei suoi con 15 palloni vincenti e l’identico 57% a rete) e Rychlicki (15 col 67%).
    Già qualificata in largo anticipo per i Quarti di Finale, la Cucine Lube Civitanova parte forte, ma poi accusa degli alti e bassi cedendo in modo rocambolesco al tie break (21-25, 25-23, 25-20, 16-25, 15-10) contro i padroni di casa dell’Arcada Galati. I marchigiani perdono così l’imbattibilità nel girone alla Sports Hall dopo quattro vittorie con il massimo scarto in altrettante gare giocate. Già prima matematicamente nel raggruppamento, Civitanova può considerare la sconfitta un incidente di percorso senza conseguenze dirette nel cammino europeo, ma al tempo stesso una frenata nel processo di crescita. Al termine della gara, in tre atleti chiudono con 21 punti in veste di top scorer. Per la Lube Lagumdzija, per gli avversari Gergye (MVP e autore di 6 ace) e Nikula. Complessivamente superiori in attacco, con il contributo importante di Nikolov (19), Yant (13) e Chinenyeze (11), gli uomini di Blengini soffrono però in ricezione e commettono troppi errori. Il tecnico gira la squadra, ma il tie break è fatale.
    Le tre gare conclusive del sesto ed ultimo round della fase a gironi si giocheranno mercoledì 17 gennaio, e saranno decisive anche per la riclassificazione tra i diversi gironi. Le tre squadre torneranno in campo invece domenica 14 gennaio per la 3a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca: Piacenza sarà a Catania, Trento ospiterà Verona, mentre Civitanova farà visita a Perugia.
    CEV Champions League 2024
    4th Round – 6th Leg
    Pool CMercoledì 17 gennaio 2024, ore 19.30Berlin Recycling Volleys (GER) – Gas Sales Daiko Piacenza
    Pool BMercoledì 17 gennaio 2024, ore 20.30Trentino Itas – Asseco Resovia Rzeszow (POL)Pool EMercoledì 17 gennaio 2024, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Greenyard Maaseik (BEL)

    CEV Cup 2024Zawiercie ferma Milano in tre set. Allianz chiamata alla rimonta nel match di ritorno
    Play Off – Away match
    Aluron Cmc Warta Zawiercie – Allianz Milano 3-0 (25-23, 25-19, 25-19) – ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE: Kwolek 9, Perry (L), Zniszczol 2, Gasior, Tavares Rodrigues 5, Clevenot 11, Kozlowski, Bieniek 9, Butryn 27. Non entrati Schamlewski, Gregorowicz, Kalembka, Cooper, Szalacha, Laba. All. Winiarski. ALLIANZ MILANO: Kaziyski 8, Mergarejo Hernandez 1, Catania (L), Vitelli, Reggers 7, Loser 5, Piano 4, Ishikawa 12, Porro, Colombo (L), Dirlic 4, Zonta. Non entrati Innocenzi. All. Piazza Roberto. ARBITRI: Paievskyi, Husejnovic. Note – durata set: 30′, 27′, 25′. Aluron Cmc Warta Zawiercie: Battute sbagliate 14, Vincenti 11. Allianz Milano: Battute sbagliate 10, Vincenti 2.
    Risultato netto nel match di andata del Play Off di CEV Cup per quella che poteva essere, dato il livello tecnico, una sorta di finale anticipata della seconda competizione europea. All’Arena Sosnowiec, l’Allianz Milano non gioca la migliore partita della stagione subendo in particolare nel secondo e terzo parziale il gioco avversario decisamente aggressivo ad iniziare dalla battuta. Gli 11 ace dell’Aluron CMC Warta Zawiercie pesano in modo indissolubile sul match. Così come la vena dell’opposto polacco Karol Butryn, autore di 27 punti in tre set con un mostruoso 68% in attacco, superiore pure al 62% di capitan Bieniek, che dal centro ha messo 10 punti compresi gli ultimi del match. La partita vive su un bel primo set giocato a lungo in equilibrio e pure con Allianz capace di condurre. Da questo deve ripartire la squadra milanese per la gara di ritorno, il match che si disputerà all’Allianz Cloud giovedì prossimo dalle 20.00.
    CEV Cup 2024
    Play Off – Away match
    Giovedì 18 gennaio 2024, ore 20.00Allianz Milano – Aluron CMC Warta Zawiercie (POL)Andata: Aluron Cmc Warta Zawiercie – Allianz Milano 3-0 (25-23, 25-19, 25-19)
      LEGGI TUTTO

  • in

    Kemas Lamipel, ultimo weekend di pausa prima del “tour de force”

    Nel week-end imminente, la serie A2 Credem Banca scenderà in campo per la 3^ giornata del girone di ritorno. La Kemas Lamipel S. Croce, per la seconda domenica di fila, rimarrà al palo, anzi, si allenerà, sia sabato che domenica, in vista dei prossimi impegni. Questo perché la società biancorossa, come noto, ha ottenuto il rinvio delle gare di campionato originariamente in programma nei giorni 7 e 14 gennaio (avversarie rispettivamente Aversa e Prata); il posticipo si è reso necessario per il contemporaneo impiego di ben tre elementi del roster in Nazionale Juniores, al torneo Wevza in corso di svolgimento a Francoforte, Germania. I due spostamenti hanno creato un “buco”, nella normale programmazione, di circa 18 giorni. Un periodo, successivo alla vittoria di Pineto (30 dicembre scorso), che ha consentito un attento lavoro di recupero degli acciaccati e un puntuale richiamo di preparazione fisica. La conseguenza sul calendario è che la Kemas Lamipel si troverà a giocare ben 5 partite dal 17 gennaio al 4 febbraio, un minicampionato il cui esito in termini di punti sarà sicuramente rilevante ai fini del percorso complessivo.
    Ad oggi i Lupi di coach Bulleri si trovano all’8^ posto in classifica, con 19 punti e una gara in meno. Domenica sera, esauriti gli incontri di giornata, le gare in meno diventeranno due. Il “tour de force” inizierà mercoledì 17 gennaio. Questo il calendario del “torneo nel torneo”:
    17 gennaio, mercoledì, ore 19.00, S. Croce sull’Arno (Pala Parenti): recupero 3^ giornata di ritorno, avversaria Tinet Prata di Pordenone. I friulani occupano il terzo posto in classifica (10 v, 5 p) ma sono reduci da un periodo non troppo felice (tre sconfitte, due interne, nelle ultime quattro uscite). Gara di andata, a Pordenone, 3-0 per i ragazzi di coach Boninfante. Gara difficile e di gran richiamo.
    21 gennaio, domenica, ore 18.00, Ravenna: 4^ giornata di ritorno, avversaria Consar Ravenna. La squadra di coach Bonitta occupa al momento il 5^ posto in classifica ed è la rivelazione del torneo. Martedì 16 gennaio andrà a Cantù, poi ospiterà i biancorossi di coach Bulleri, sconfitti brutalmente nel match di andata (0-3), punto più basso del percorso della Kemas Lamipel in questo campionato.
    28 gennaio, domenica, ore 18.00, S. Croce sull’Arno (Pala Parenti): 5^ giornata di ritorno, avversaria Sieco Service Torneo. La gara di andata in Abruzzo coincise con la prima vittoria in campionato della Kemas Lamipel. Ortona al momento occupa l’ultimo posto in classifica, giocherà domenica 14 a Grottazzolina (sul campo della capolista) per poi ospitare Aversa domenica 21, per uno scontro salvezza.
    31 gennaio, mercoledì, ore 19.00, S. Croce sull’Arno (Pala Parenti): recupero 2^ giornata di ritorno, avversaria WOW Green House Aversa. La partita di andata fu un successo per i campani, a segno 3-0 di fronte ad un Palazzetto pieno. Al momento la squadra di coach Passaro occupa il decimo posto con 16 punti ma da qui al recupero in Toscana giocherà altre tre gare per cui non è semplice pronosticare a che punto sarà nel proprio percorso verso la salvezza.
    4 febbraio, domenica, ore 18.00, Cuneo.: 6^ giornata di ritorno, avversaria Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo. Ricordi dolcissimi per i ragazzi di Bulleri, il confronto interno con Cuneo finì in gloria: 3-2 e primo successo interno. Quasi un girone dopo la formazione di coach Battocchio è lassù dove tutti l’avrebbero pronosticata, al secondo posto, anche se vale lo stesso discorso fatto per Aversa: la Puliservice giocherà ben tre gare da qui alla sfida con la Kemas Lamipel, impossibile indovinare il reale stato di forma.
    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    [email protected] LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, aperta la prevendita online per Lube – Greenyard

    A.S. Volley Lube informa che è già aperta la prevendita biglietti online per il confronto di CEV Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Greenyard Maaseik, gara in programma alle 20.30 di mercoledì 17 gennaio sul campo dell’Eurosuole Forum e valevole per l’ultimo turno della Pool E.Biglietti disponibili anche al botteghino da lunedì 15 gennaio.
    Prevendita al botteghino
    Eurosuole Forum – orari della biglietteria:
    Lunedì 15 e martedì 16 gennaio ore 17-19.
    Mercoledì 17 gennaio ore 10-12 e 18-inizio match.
    Prevendita online Vivaticket
    Due le modalità proposte: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI
    N.B.: La società si riserva la possibilità di aumentare i prezzi per le gare più importanti della Regular Season e per le fasi dei Play Off di SuperLega e Champions League. Aumento del 20% in Regular Season contro Modena, Perugia, Piacenza e Trento.
    PREMIUM: 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto.*
    GOLD: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto.*
    TRIBUNA: 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto.*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto.*
    *Ridotto riservato a Under 18 e Over 65 (in tutti i settori).
    [email protected] – 0733/1999422. LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica a Padova in cerca di vittoria

    DOMENICA A PADOVA IN CERCA DI VITTORIA
    Domenica alle 17 gli ionici saranno a Padova, alla Kioene Arena per misurarsi con un team che sulla carta porta con sé un valore del tutto simile a quello dei rossoblù, così come dimostrano la posizione in classifica e lo scontro già visto al PalaMazzola lo scorso novembre.
    I patavini si imposero al tie break (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18) dopo un match lungo e difficile, . Non sono bastate le prove di Gutierrez e Lanza che nonostante i numeri (21 punti e 16) hanno avuto rendimento incostante. I padroni di casa infatti dopo aver perso il primo parziale, vinsero con più determinazione il secondo e terzo per poi perdere lucidità e concretezza soprattutto in attacco. Scambi lunghi e faticosi hanno spostato infine l’ago della bilancia in favore degli ospiti che portarono a casa due punti preziosi al quinto set.
    La formazione di Padova ha totalizzato finora 4 vittorie e nove sconfitte per un bottino totale di 10 punti, solo uno in più degli ionici. A Padova milita l’ex capitano degli ionici Marco Falaschi, regista schierato in diagonale con il portoricano Gabi Garcia, approdato a Padova dopo la stagione a Civitanova. Al centro coach Cuttini schiera Crosato e l’olandese Plak, già visto e apprezzato durante l’ultimo europeo, in posto 4 Gardini e Desmet, con Porro e Cardenas a disposizione, il libero tedesco Zenger. Recentemente ha inoltre acquistato l’ex opposto rossoblù che sta recuperando dall’infortunio occorso la scorsa stagione Tommaso Stefani, dopo il recente infortunio di Guzzo, tra le fila di Padova.
    Dopo un match contro Trento in cui i rossoblù hanno venduto cara la pelle con i campioni d’Italia combattendo punto a punto per tutti i set, ora lo scontro si presenta di grande importanza e la vittoria assolutamente alla portata del team ionico, che dovrà dare il tutto per tutto per poter ricominciare a muovere la classifica dopo due passaggi a vuoto.
    Lo scontro diretto viene presentato da capitan Alletti:
    “Domenica affronteremo Padova in trasferta. È una di quelle partite dove i punti valgono doppio essendo uno scontro con una diretta concorrente per la salvezza. Quindi mi aspetto una partita aggressiva da parte nostra, cercando di esprimere con regolarità il nostro potenziale. Per noi sarà fondamentale dopo la vittoria Con Catania mettere altro fieno in cascina, cercando di mettere più punti possibili tra noi e la zona rossa della classifica”.
    Ex di giornata Marco Falaschi e Tommaso Stefani, a Taranto dal 2021 al 2023.
    Arbitri dell’incontro: Curto Giuseppe, Vagni Ilaria
    Match in diretta su Volleyballworld.it fischio d’inizio alle 17
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia: la Gabbiano Mantova vola in semifinale. Cus Cagliari ko

    MANTOVA – Il primo, grande, traguardo stagionale è centrato: tra le mura amiche del PalaSguaitzer la Gabbiano Mantova annienta per 3-0 il Cus Cagliari (25-20, 25-19, 25-22 i parziali) nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A3 e vola spedita in semifinale, contro la Smartsystem Fano (vittoriosa 3-0 contro la Erm Group San Giustino). Negli altri due match, la Monge Gerbaudo Savigliano ha sconfitto per 3-2 la Personal Time San Donà, mentre la Omifer Palmi ha battuto, sempre al tie break, Banca Macerata. Ora resta solo da capire se vi sarà una Final Four il 2-3 marzo (le quattro compagini ancora in gara hanno tempo fino al 24 gennaio per presentare la candidatura), o se si procederà con semifinali (7 febbraio) e finalissima (3 marzo).
    Ma per pensare al futuro c’è ancora tempo. Il meraviglioso presente della Gabbiano coincide con una prestazione che, sotto tutti i punti di vista, cancella il ko arrivato sul campo di Savigliano. Sensazionali le percentuali degli attaccanti biancazzurri, con Parolari che chiude al 62% (13 su 21 in attacco con due muri e tre ace), Yordanov al 65% (13 su 20 in attacco con un muro) e i due centrali Miselli e Ferrari al 67% con, rispettivamente, 4 su 6 in attacco (e ben 4 muri vincenti) e 6 su 9 in attacco, con un muro vincente.
    Unica nota stonata, l’infortunio a Novello, che scendendo da un attacco piega male la caviglia sinistra. In attesa degli esami strumentali, ci si augura che lo stop sia breve per il forte opposto trevigiano, che in un set e mezzo aveva messo a terra ben 13 punti (11 su 16 in attacco, con il 69% di positività e due muri).
    «Devo essere sincero, a inizio campionato questo obiettivo non era neanche nei nostri pensieri – spiega il tecnico Simone Serafini – ma ora c’è grade soddisfazione per un traguardo figlio del lavoro che stiamo portando avanti da agosto. Ragazzi, staff e società stanno compiendo sforzi incredibili, e i risultati si vedono».
    «Lo stop a Novello non ci voleva – prosegue Serafini – ma sin da sabato scorso chi l’ha sostituito, cioè Massafeli, è stato molto bravo. Possiamo contare su di lui, è molto giovane (classe 2004, ndr) ma in allenamento dà tutto e da inizio anno è migliorato molto. Abbiamo tante soluzioni, la nostra rosa è ampia e ben costruita, abbiamo le armi per sopperire ad eventuali assenze».
    Ora la testa torna al campionato, con la terza giornata di ritorno in programma sabato 13 gennaio. Al PalaSguaitzer arriva un’altra formazione sarda, la Sarlux Sarroch, attualmente al nono posto in classifica con 15 punti. Il match, per esigenze logistiche degli ospiti, avrà inizio alle ore 19.30.
    Ufficio stampa Gabbiano Mantova – [email protected] LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, il ritorno di Polti con Basso e Contador

    Al Principe di Savoia di Milano si è svolta la presentazione del Team Polti-Kometa. Un grande ritorno di una delle grandi famiglie del ciclismo, con un passaggio di consegne tra Franco e Francesca Polti. Ospiti tanti campioni del passato e i giovani talenti guidati da Ivan Basso e Alberto Contador

    Un grande passato e le sfide del futuro. Se per Franco Polti fu l’incontro con il mitico Zandegù a segnare l’ingresso nel mondo del ciclismo, per la figlia Francesca (ora a guida dell’azienda) è stato un scambio di idee e progetti con Ivan Basso. Polti torna nel ciclismo, e già questa è una bella notizia. Lo fa con il progetto di Ivan Basso e Alberto Contador (due che non sembrano mai scesi dalla bici per quanto sono ancora in forma da corsa). Due campioni che, in questo ciclismo dominato da squadroni e budget fuori portata, hanno scelto la strada dell’innovazione, della scoperta dei talenti e della valorizzazione dei giovani (strada che ha portato anche a belle vittorie in passato, vedi Fortunato sullo Zoncolan e Davide Bais al Gran Sasso al Giro d’Italia). Così al Principe di Savoia è andata in scena una emozionante serata tra un passato glorioso e un futuro tutto da scrivere. La Polti-Kometa si prepara a vivere la stagione alle porte con lo stesso entusiasmo che ha guidato in questi anni la coppia Basso-Contador. E con la stessa promessa di sorprendere. Il Team Polti Kometa è composto da giovani talenti come Davide Bais, che ha già dimostrato il suo valore vincendo una tappa al Giro d’Italia nella scorsa stagione e che si propone l’ambizioso obiettivo di cogliere opportunità significative nel 2024. Altra promessa è Davide Piganzoli, che può esprimere tutto il suo potenziale nel 2024, nel pieno della sua maturità; con loro gli spagnoli Alex Martin e Fernando Tercero che, dopo i successi nelle categorie giovanili, sono ora pronti al salto di qualità. L’arrivo di Matteo Fabbro, infine, testimonia come atleti con esperienza nel WorldTour possano trovare una nuova dimensione e valorizzazione in una squadra professionale che mette in primo piano l’individuo. La squadra è guidata dal capitano Mirco Maestri che, oltre alle sue abilità come corridore, si distingue per la capacità di mantenere coeso il gruppo, valorizzando ciascun membro con l’esempio della sua determinazione quotidiana. L’obiettivo è partecipare a gare importanti, con l’inizio nelle prossime settimane in Spagna e la competizione a Laigueglia alla fine di febbraio, sicuri di possedere le qualità sportive necessarie per partecipare agli eventi chiave nel calendario italiano da marzo in poi.

    Team Polti Kometa

    Una serata tra passato e futuro
    Una serata che, oltre alla presentazione della squadra, ha visto un vero e proprio passaggio di consegne tra i campioni del Team Polti degli anni ’90 e i giovani talenti del nuovo team. E un passaggio di maglie tra Franco Polti e Francesca, la figlia ora alla guida del gruppo industriale lombardo. Quando Pier Augusto Stagi, chiamato a presentare la serata, invita sul palco Gianni Bugno, Mauro Gianetti, Giuseppe Guerini, Fabrizio Guidi, Ivan Gotti, Mirko Celestino si spalancano le porte della memoria di un passato fatto di tante vittorie e imprese. Racconti di gare vinte (a partire dal Giro delle Fiandre del ’94 vinto da Bugno con il brivido del fotofinish, per chiudere con il Giro vinto da Gotti nel ’99) e anche lo spassoso racconto di Gianluigi Stanga (Ds del team Polti negli anni ’90) sul suo rapporto con il patron del team, sempre esigente e in molte scelte visionario (come quando prese in squadra un certo Virenque). Franco Polti rievoca quel passato, a partire da quella chiamata di Zandegù (a cui il pubblico presente tributa un doveroso omaggio) fino alle tante vittorie di quel team che ha contribuito eccome a fare la storia del ciclismo italiano.

    Chiappucci, Moser e Indurain ospiti d’onore
    Serata ancora di più impreziosita dalla presenza di super campioni del calibro di Francesco Moser, Miguel Indurain e Claudio Chiappucci. Stuzzicati dalle domande di Stagi, Chiappucci e Indurain si sono dati “duello” con il loro solito stile: il Diablo con il suo carattere guascone all’attacco di Miguel, che risponde sempre con lo stile serafico che lo contraddistingueva in sella, senza mai scomporsi. Uno spassoso duello dialettico nel ricordo di momenti storici del ciclismo, con lo spagnolo che primeggiava al Tour e al Giro e i due alfieri italiani, Bugno e Chiappucci, che provarono in ogni modo a superarlo, dando vita a giornate epiche (come la tappa del Sestriere al Tour del 92, vinta da Chiappucci dopo una fuga che resta nelle pagine più mitiche di questo sport). E, infine, come non omaggiare un campione come Moser, che a breve festeggerà i 40 anni di quel record dell’ora, 51,151 km che è diventato anche l’etichetta del suo vino.

    La sfida del futuro
    Passato glorioso e un futuro tutto da scrivere. Il ritorno nel ciclismo della famiglia Polti è un gran bel segnale, lo sottolinea anche il Ct azzurro Bennati, che spera sia d’esempio anche per altri per rilanciare il vivaio del ciclismo italiano. A fianco di Kometa, che conferma il suo impegno nel team, rappresentata da Giacomo Pedranzini che sottolinea: “Noi siamo agricoltori di montagna e per questo condividiamo con i corridori il concetto della fatica”. E’ il momento dello scambio delle maglie e del passaggio di testimone. Franco Polti con la divisa storica del team e Francesca con la nuova. Ed è Francesca Polti a disegnare la traiettoria del futuro, citando uno dei più grandi imprenditori e visionari della storia italiana, Olivetti: “Spesso il termine utopia è la maniera più comoda per liquidare quello che non si ha voglia, capacità o coraggio di fare. Un sogno sembra un sogno fino a quando non si comincia a lavorarci. E allora può diventare qualcosa di infinitamente più grande”. Concetti che sono di casa per Basso e Contador, due corridori che sanno cosa vuol dire cadere e rialzarsi e che hanno una passione genuina per il loro mondo. Due campioni, soprattutto, che sanno come tirare fuori il meglio dal talento dei giovani che hanno scelto per comporre la squadra.

    %s Foto rimanenti

    il calendario
    Sanremo, Giro, Tour e Giochi: il 2024 del ciclismo

    Ancora poche settimane e i fenomeni del pedale tornano in strada per una nuova stagione. Le Classiche monumento si aprono, come di consueto, a marzo con la Milano-Sanremo. Poi il Giro d’Italia, il Tour de France con la partenza da Firenze e infine il clou con le prove olimpiche di Parigi. Ecco il calendario completo delle gare UCI del 2024

    GENNAIO 

    16-21 Gennaio: Santos Tour Down Under (Australia)
    28 Gennaio: Cadel Evans Great Ocean Road Race (Australia)

    FEBBRAIO

    19-25 Febbraio: UAE Tour 
    24 Febbraio: Omloop Nieuwsblad Elite (Belgio)

    MARZO

    2 Marzo: Strade Bianche (Italia)
    3-10 Marzo: Paris-Nice (Francia)
    4-10 Marzo: Tirreno-Adriatico (Italia)
    16 Marzo: Milano-Sanremo (Italia)
    18-24 Marzo: Volta Ciclista a Catalunya (Spagna)
    20 Marzo: Classic Brugge-De Panne (Belgio)
    22 Marzo: E3 Saxo Classic (Belgio)
    24 Marzo: Gent-Wevelgem in Flanders Fields (Belgio)
    27 Marzo: Dwars door Vlaanderen – A travers la Flandre (Belgio)
    31 Marzo: Ronde van Vlaanderen – Tour des Flandres (Belgio)

    TAG: LEGGI TUTTO

  • in

    De Col: «Positivo e propositivo per questo gruppo»

    Il Belluno Volley si prepara al primo viaggio del nuovo anno solare: domenica 14 (ore 18), i rinoceronti saranno impegnati nella trasferta emiliana di Mirandola, dove ad attendere Andrea De Col e compagni c’è lo Stadium, terzultimo in graduatoria e al debutto in questo 2024. Perché lo scorso weekend non è sceso in campo contro Brugherio (gara rinviata a causa della concomitanza col Torneo Wevza). Proprio il centrale bellunese avverte: «Non guardiamo i numeri, Mirandola sa giocare a pallavolo. E pure bene. È necessario essere aggressivi e imporre i nostri ritmi di fronte a un sestetto che interpreterà il match con lo spirito di chi non ha nulla da perdere».
    DARE E RICEVERE – De Col vede un gruppo in evoluzione: «Stiamo crescendo dal punto di vista tecnico e tattico. Come in qualsiasi percorso, ci sono momenti di “up” e altri di “down”. Ma abbiamo raggiunto dei picchi importanti. E proprio su quei picchi dobbiamo attestarci con continuità: lavoriamo per questo». Il ventenne, reduce da un’annata a Macerata, è parte integrante della rotazione: «Il singolo deve mettersi a disposizione del collettivo, è un continuo dare e ricevere. Qui, peraltro, ho la fortuna di essere in un collettivo splendido: ogni giorno imparo qualcosa. A tale proposito, sapevo di avere delle lacune e, nel Belluno Volley, ho trovato una società che mi permettesse di colmarle». 
    IL FONDO – Dopo il derby veneto perso a Motta di Livenza, i biancoblù hanno ottenuto due successi di fila, con Cus Cagliari e Moyashi Garlasco: «A Motta abbiamo toccato il fondo, ma siamo risaliti subito. Ed è subentrata la nostra voglia di vincere. Anche di fronte alle difficoltà e alle sconfitte, ciò che conta è non perdersi in pensieri negativi. O c’è il rischio di affossarsi». De Col è stregato dal pubblico che popola l’impianto di viale dei Dendrofori: «Il fattore Spes Arena incide tantissimo. I nostri tifosi ci spronano, danno forza e, allo stesso tempo, incutono timore agli avversari. Quando hai più di cinquecento persone che spingono alle spalle, tutto diventa meno complicato». 
    INTENSITÀ – Il centrale di 203 centimetri apre al 2024 con presupposti importanti: «Voglio proseguire su questa linea di lavoro e, allo stesso tempo, aumentare l’intensità. Gli obiettivi sono innumerevoli e ho la determinazione di riuscire a centrarli. In generale, sto cercando di vivere ogni fase con profonda serenità. E di essere il più possibile positivo e propositivo. Perché un simile atteggiamento ha riflessi benefici sulla pallavolo. Continuerò a lavorare su me stesso. E a spingere ancora di più dal punto di vista tecnico».  LEGGI TUTTO

  • in

    Cezar Douglas Silva è il nuovo allenatore dell’ABBA Pineto Volley

    Cezar Douglas Silva è il nuovo allenatore dell’ABBA Pineto. Sarà dunque il tecnico brasiliano, che nei giorni scorsi aveva lasciato la panchina della Farmitalia Catania in Superlega, a condurre la Prima Squadra del sodalizio guidata dal Presidente Guido Abbondanza. Per il neo-tecnico, dopo le intese raggiunte con il DS Massimo Forese, debutto in panchina il prossimo 13 gennaio al Pala Santa Maria contro l’Emma Villas Siena per la 16^ giornata di Serie A2 Credem Banca.
    Cezar Douglas Silva, 53 anni, è stato il timoniere della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che lo scorso anno ha vinto campionato, Coppa Italia e Supercoppa in Serie A2, dominando letteralmente la stagione 2022/23. A ottobre l’approdo a Catania, neo-promossa in Superlega, ultimo step prima dell’approdo alla guida dell’ABBA Pineto. Nella carriera del tecnico verdeoro prime esperienze in patria con Vôlei Futuro Araçatuba, São Bernardo, Vôlei Taubaté e nei quadri tecnici della selezione brasiliana U23, prima dell’approdo in Italia, nel campionato 2017/18, sulla panchina di Andria. Nel 2019 incarico da 2° allenatore a Santa Croce, realtà poi ritrovata da 1° allenatore nella stagione 2021/2022. Nel mezzo anche una parentesi in Qatar con l’Al Gharafa.
    Le prime parole di Cezar Douglas Silva da allenatore dell’ABBA Pineto: “Si tratta di un incarico molto importante per la mia carriera. Arrivo in una società con grande tradizione, molto ben organizzata e strutturata per fare bene. Prendo questa nuova esperienza con tanto entusiasmo e non vedo l’ora di entrare nel vivo del lavoro coi ragazzi. Ho già avuto modo di seguire la squadra in queste ultime settimane: c’è del potenziale molto interessante, probabilmente non ancora espresso del tutto e che insieme dovremo cercare di far emergere. Ho visto la squadra in campo a Brescia, dove ha offerto una bella prestazione, sfoderando anche un bel carattere nel momento in cui Paolo Di Silvestre è uscito dal campo per infortunio. In definitiva, credo ci sia tanto materiale tecnico e umano su cui lavorare e per crescere. Starà a me, assieme allo staff tecnico, capire le caratteristiche dei giocatori e modellare di conseguenza il gioco da esprimere. Sarà fondamentale procedere tutti verso un’unica direzione, insieme, uniti nell’intento di centrare gli obiettivi prefissati dalla società”.
    “I tifosi? Mi hanno detto – conclude – della grande atmosfera che si respira al Pala Santa Maria. Nel 2018 sono stato qui da allenatore dell’Andria e ricordo il calore e la passione attorno alla squadra di Pineto. È un altro punto fondamentale: avere i tifosi al nostro fianco, carpire l’energia che sapranno darci e usarla a nostro vantaggio sul campo”.
    Il neo-tecnico ha già diretto ieri sera (mercoledì) il primo allenamento al Pala Santa Maria e guiderà la squadra in occasione della sfida di sabato (ore 20:30) contro Siena.
    La società ringrazia inoltre Loris Palermo e Rosario Angeloni per la professionalità e la dedizione dimostrate nelle settimane scorse e nella trasferta sul campo di Brescia. Entrambi continueranno a comporre lo staff tecnico dell’ABBA, al fianco di Cezar Douglas Silva e rispettivamente con gli incarichi già ricoperti di 2° e 3° allenatore. LEGGI TUTTO