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    4ª Giornata Rit. (21/01/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2023 – TABELLINI

    4ª Giornata Rit. (21/01/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2023
    Gamma Chimica Brugherio – Monge Gerbaudo Savigliano 3-2 (30-28, 25-22, 21-25, 20-25, 15-12) – Gamma Chimica Brugherio: Selleri 5, Ichino 20, Mellano 8, Prespov 21, Meschiari 19, Mancini 5, Centenaro (L), Marini (L), Carpita 0, Viganò 0, Consonni 0. N.E. Chinello, Grue, Prada. All. Delmati. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Galaverna 11, Rainero 8, Rossato 31, Van De Kamp 18, Dutto 5, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L), Brugiafreddo 0. N.E. Quaranta, Turkaj. All. Simeon. ARBITRI: Prati, Di Lorenzo. NOTE – durata set: 37′, 29′, 25′, 31′, 23′; tot: 145′.
    Negrini CTE Acqui Terme – Moyashi Garlasco 2-3 (25-22, 18-25, 25-23, 23-25, 12-15) – Negrini CTE Acqui Terme: Baratti 2, Graziani 8, Perassolo 6, Cester 24, Bettucchi 7, Esposito 13, Russo (L), Corrozzatto 1, Stamegna 1, Morchio 6. N.E. Garra. All. Negro. Moyashi Garlasco: Peslac 8, Cavalcanti 16, Biasotto 1, Martinez 15, Puliti 24, Orlando Boscardini 9, Tomassini 10, Pedroni 0, Chadtchyn 0, Calitri (L), Accorsi 0. N.E. Vattovaz. All. Galimberti. ARBITRI: Galteri, Cecconato. NOTE – durata set: 26′, 26′, 28′, 30′, 17′; tot: 127′.
    Sarlux Sarroch – Geetit Bologna 3-1 (25-23, 25-18, 25-27, 25-23) – Sarlux Sarroch: Fabroni 3, Ntotila 17, Leccis 8, Romoli 10, Sideri 15, Fortes 11, Curridori 0, Ciupa 1, Mocci (L), Beghelli 3, Giaffreda (L). N.E. Agostini, Cristiano, Pisu. All. Giombini. Geetit Bologna: Sitti 2, Baciocco 12, Giampietri 4, Listanskis 25, Maletti 11, Aprile 10, Serenari (L), Omaggi 3, Sacripanti 2, Ronchi 0, Brunetti (L), Minelli 2. N.E. Donati. All. Guarnieri. ARBITRI: Grossi, Salvati. NOTE – durata set: 28′, 26′, 35′, 31′; tot: 120′.
    Belluno Volley – Personal Time San Donà di Piave 3-0 (25-22, 28-26, 25-21) – Belluno Volley: Ferrato 6, Bucko 12, Antonaci 3, Bisi 16, Martinez G. 5, Mozzato 10, Fraccaro (L), Reyes Leon 1, Schiro 0, Orto (L). N.E. Stufano, Guolla, De Col, Martinez I.. All. Colussi. Personal Time San Donà di Piave: Tulone 0, Favaro 5, Guastamacchia 4, Giannotti 13, Umek 11, Iorno 3, Tuis (L), Bassanello (L), Paludet 0, Trevisiol 0, Cunial 2. N.E. Parisi, Lazzaron, Lazzarini. All. Moretti. ARBITRI: Pernpruner, Licchelli. NOTE – durata set: 27′, 34′, 25′; tot: 86′.
    Pallavolo Motta – Stadium Mirandola 3-0 (25-22, 25-13, 25-20) – Pallavolo Motta: Catone 1, Mazzon 12, Luisetto 7, Mazzotti 16, Mian 12, Arienti 6, Santi (L), D’Annunzio 0, Lazzaro 0, Pirazzoli (L). N.E. Saibene, Nardo, Murabito, Bortolozzo. All. Marzola. Stadium Mirandola: Quartarone 1, Rossatti 9, Rustichelli R. 3, Albergati 15, Nasari 8, Bombardi 7, Gozzi (L), Capua 1, Scarpi 1, Rustichelli M. (L), Schincaglia 0, Scaglioni 0. N.E. Bevilacqua. All. Mescoli. ARBITRI: Pasin, Sabia. NOTE – durata set: 27′, 22′, 27′; tot: 76′.
    Wimore Salsomaggiore Terme – Gabbiano Mantova 1-3 (25-18, 22-25, 19-25, 17-25) – Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni 1, Cantagalli 8, Alberghini 8, Bulfon 18, Van Solkema 18, Bussolari 2, Monica (L), Boschi 0, Zecca (L), Beltrami 0, Scita 1. N.E. Bucciarelli, Riccò, Conforti. All. Mattioli. Gabbiano Mantova: Parolari 15, Martinelli 3, Miselli 13, Massafeli Iasi Pedroso 1, Scaltriti 14, Tauletta 1, Catellani (L), Depalma 0, Sommavilla (L), Zanini 10, Gola 13. N.E. Novello, Yordanov, Ferrari. All. Serafini. ARBITRI: Giulietti, Viterbo. NOTE – durata set: 24′, 26′, 26′, 26′; tot: 102′. LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley supera Padova (3-1) ed entusiasma il pubblico

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley centra la terza vittoria consecutiva in casa superando nettamente il Padova (3-1) al termine di un match in cui i pontini hanno patito i veneti solo nel primo set ma poi si sono riorganizzati e sono riusciti a vincere i successivi tre parziali con un’incisività notevole in tutti i fondamentali e con una grandissima pressione sia al servizio sia a muro. Con questo successo pieno il Cisterna Volley sale a quota 16 punti nella classifica della Superlega facendo un altro importante passo avanti in chiave salvezza mentre Padova resta a 11 punti. Tra i protagonisti della partita c’è da segnalare il martello turco Efe Bayram che ha chiuso con 17 punti e il 67% in attacco ma soprattutto con tanti punti nei momenti cruciali dei vari set, molto bene anche Faure con 24 punti e il 55%.
    Efe Bayram (Cisterna Volley): «Abbiamo giocato una partita molto intensa contro un avversario che aveva la nostra stessa necessità di punti alla vigilia. Siamo molto felici per questo risultato e anche per quello che abbiamo fatto anche se abbiamo iniziato un po’ sotto tono ma poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato la nostra pallavolo. Siamo anche cresciuti molto rispetto all’inizio della stagione e questo è molto importante per noi».
    Marco Falaschi (Pallavolo Padova): «Alla fine di questa partita bisogna fare i complimenti a Cisterna perché, tolto il primo set, ci hanno poi messo sotto in ogni fondamentale e credo sia una partita in cui si può salvare la prima frazione e poi è stata a senso unico. Questo è stato uno scontro diretto, uno scontro salvezza, dove però dobbiamo considerare il fatto che Cisterna sta giocando molto bene e sta esprimendo una pallavolo di livello».
    Coach Guillermo Falasca, in avvio di partita, ha schierato la squadra con qualche modifica rispetto al sestetto che stava utilizzando con frequenza nelle ultime partite: in cabina di regia confermato Baranowicz opposto in diagonale a Theo Faure, laterali Jordi Ramón ed Efe Bayram mentre al centro ci sono Nedeljkovic e Mazzone con Piccinelli libero.
    Alla vigilia c’erano punti molto importanti per entrambe le squadre in chiave salvezza e, in avvio, nessuna delle due squadre riesce mai a staccarsi e la sfida è giocata sempre punto a punto: sul 15-16 Cisterna accorcia con Faure e Gardini che riporta avanti di due Padova (15-17). Cisterna non è incisiva con il servizio e commette qualche errore di troppo (17-20) e i veneti ringraziano. Falasca non è felice ma Faure piazza a terra il 18-21 e i pontini sperano di ricucire: Peric entra per il servizio ma dai nove metri il serbo non è preciso (19-23) così Falasca deve spendere il secondo time-out. Due punti in sequenza per Cisterna (21-23) e questa volta è Cuttini a spendere il tempo ma il set ormai è compromesso e Padova lo vince 21-25 piazzando anche cinque muri punto.
    L’avvio del secondo set è diverso e, grazie a un turno al servizio molto efficace, il Cisterna va subito avanti 5-0 e poi conserva un vantaggio importante (9-5, 11-8) e continua a mettere tanta pressione con il servizio sia con Jordi Ramón sia con Theo Faure (16-13). L’aria sembra cambiata per i padroni di casa che continuano a spingere trascinati dal pubblico: si arriva al 21-17 con Efe Bayram in grande spolvero. Il finale di set è poi tutto di Faure che prima in attacco e poi al servizio strappa in due il set e chiude con due aces di fila preludio al 25-18.
    Il terzo spicchio di partita con lo stesso equilibrio del primo (8-7 e 11-9) ma a metà del set è ancora Cisterna a creare un solco con gli avversari: 13-10 con Faure e 17-14 con Ramon. La squadra difende e ricostruisce a differenza dell’inizio di partita e anche Efe Bayram partecipa allo spettacolo con difese e contrattacchi notevoli. Si arriva velocemente al 21-14 con i pontini pienamente in controllo mentre Padova prova a ricucire lo svantaggio senza successo fino al 25-20 che porta avanti 2-1 il Cisterna e costringe i veneti a dover vincere a tutti i costi per prolungare il match.
    Il quarto set inizia con il Cisterna protagonista assoluto: incisivo al servizio e presente a muro il team guidato da coach Falasca è avanti 9-3 e si lascia alle spalle le paure di inizio partita. I turni dai nove metri di Ramon e Faure sono un problema notevole per Padova che va sotto 17-8 proprio con il martello spagnolo al servizio. Cuttini prova a interrompere l’inerzia con il time out ma al ritorno in campo il ‘Torero’ piazza un altro ace (18-8). I pontini sono in assoluto controllo della partita e chiudono con l’ultimo set che vede Padova subire molto senza avere la capacità di riavvicinarsi e Cisterna archivia 25-14 con l’ultimo set durato 23 minuti.
    CISTERNA VOLLEY – PALLAVOLO PADOVA 3-1CISTERNA VOLLEY: Finauri, Giani ne, Jordi Ramón 18, Piccinelli (lib.), Faure 24, Rossi ne, Czerwinski ne, Baranowicz, Mazzone 9, Tosti (lib.), Bayram 17, De Santis, Nedeljkovic 7, Peric 1. All. FalascaPALLAVOLO PADOVA: Gardini 14, Taniguchi ne, Stefani 3, Falaschi, Fusaro (lib.) ne, Zoppellari, Plak 11, Garcia 11, Cardenas, Zenger (lib.), Desmet ne, Porro 10, Trucchio 1, Crosato 2. All. Cuttini.Arbitri: Stefano Cesare (Roma) e Rocco Brancati (Città di Castello)Parziali: 21-25 (26’), 25-18 (24’), 25-20 (27’), 25-14 (23’)Note: Cisterna: ricezione 49% (25%), attacco 56%, aces 11 (err.batt. 19), muri pt. 10; Padova: ricezione 39% (21%), attacco 43%, aces 6 (err.batt. 15), muri pt. 7; LEGGI TUTTO

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    4ª Giornata Rit. (21/01/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    4ª Giornata Rit. (21/01/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023
    RISULTATI
    Plus Volleyball Sabaudia-Smartsystem Fano 3-2 (20-25, 25-20, 16-25, 25-18, 15-12) 20/01/2024 ore 18:00; Tim Montaggi Marcianise-OmiFer Palmi 3-2 (25-22, 25-23, 19-25, 20-25, 15-12) Ore 19:00; Shedirpharma Sorrento-Rinascita Lagonegro 0-3 (21-25, 20-25, 22-25) 20/01/2024 ore 20:00; Just British Bari-Leo Shoes Casarano 3-0 (25-20, 25-17, 25-20) 20/01/2024 ore 17:00; Banca Macerata-Erm Group San Giustino 3-1 (25-27, 25-19, 25-21, 25-20) Ore 16:00; Avimecc Modica-QuantWare Napoli 2-3 (25-17, 25-20, 25-27, 20-25, 11-15) Ore 16:00Riposa: Aurispa DelCar Lecce
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPBanca Macerata 39 15 14 1 44 16Rinascita Lagonegro 31 16 10 6 37 24Smartsystem Fano 30 16 11 5 37 25Erm Group San Giustino 29 16 10 6 38 30OmiFer Palmi 26 15 9 6 34 26Avimecc Modica 22 16 7 9 29 32Shedirpharma Sorrento 21 15 8 7 29 31Leo Shoes Casarano 19 14 6 8 24 31QuantWare Napoli 19 16 6 10 28 37Aurispa DelCar Lecce 18 15 6 9 28 33Plus Volleyball Sabaudia 17 16 5 11 27 40Just British Bari 16 16 4 12 27 41Tim Montaggi Marcianise 13 14 4 10 20 36
    1 Incontro in meno: Banca Macerata, OmiFer Palmi, Shedirpharma Sorrento, Aurispa DelCar Lecce; 2 Incontri in meno: Leo Shoes Casarano, Tim Montaggi Marcianise;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 28/01/2024 Ore: 18.00OmiFer Palmi-Banca Macerata; QuantWare Napoli-Leo Shoes Casarano 27/01/2024 ore 19:00; Erm Group San Giustino-Just British Bari Ore 16:00; Aurispa DelCar Lecce-Avimecc Modica Ore 19:00; Smartsystem Fano-Shedirpharma Sorrento 27/01/2024 ore 18:00; Rinascita Lagonegro-Tim Montaggi Marcianise 27/01/2024 ore 18:00Riposa: Plus Volleyball Sabaudia
    CLASSIFICA – SINTETICA4ª Giornata Rit. (21/01/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2023Banca Macerata 39, Rinascita Lagonegro 31, Smartsystem Fano 30, Erm Group San Giustino 29, OmiFer Palmi 26, Avimecc Modica 22, Shedirpharma Sorrento 21, Leo Shoes Casarano 19, QuantWare Napoli 19, Aurispa DelCar Lecce 18, Plus Volleyball Sabaudia 17, Just British Bari 16, Tim Montaggi Marcianise 13.
    Note: 1 Incontro in meno: Banca Macerata, OmiFer Palmi, Shedirpharma Sorrento, Aurispa DelCar Lecce; 2 Incontri in meno: Leo Shoes Casarano, Tim Montaggi Marcianise; LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine alla pari. 3-1 che brucia

    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine giocando alla pari con la settima forza del campionato, riuscendo in più di una fase di gioco a farsi inseguire dai padroni di casa. Ma la sconfitta contro Rana Verona arriva, con i biancoblu che non riescono ad essere decisivi nei momenti più difficili.
    La quarta giornata di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 finisce 3-1 per gli scaligeri ( 25-22, 25-15, 19-25, 25-21). Una sconfitta che brucia, ma con la quale i biancoblu dimostrano di avere tutte le carte in regola per partecipare alla SuperLega, nonostante una posizione i classifica che non premia i loro sforzi. Tre set combattuti fino alla fine e un’unica frazione di gioco, la seconda, dove è andato in scena un vero black out, dal quale però Orduna e compagni sono usciti riuscendo a rimettersi in partita con la vittoria della terza frazione di gioco.
    Coach Bua ha schierato in campo Buchegger e Orduna, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini. Stoytchev invece si è invece affidato a Dzavoronok, Amin, Grozdanov, Spirito, Mosca, Mozic e il libero D’Amico.
    A testimonianza del buon approccio messo in campo dai biancoblu ancora una volta è il risultato di Buchegger, 29 punti che fanno di lui il top scorer del match.
    “I ragazzi hanno avuto un ottimo approccio nel primo set, poi la seconda frazione di gioco è scivolata via perché abbiamo avuto un’entrata in campo senza la giusta attenzione e determinazione. – è il commento di coach Giuseppe Bua a margine della partita – Però siamo rientrati subito in partita vincendo il terzo set, dimostrando di potere essere all’altezza della categoria. Loro nella quarta frazione di gioco hanno battuto meglio e con più cattiveria e sono riusciti a recuperare dei palloni impossibili. Avremmo dovuto essere più lucidi, ma la squadra oggi ha giocato, ha lottato, dimostrando di esserci”.
    Domani Farmitalia Saturnia rientra a Catania e martedì è già in programma una doppia seduta di allenamento. Il prossimo appuntamento arriva subito, mercoledì 24 gennaio alle 20:30 al PalaCatania, per la quinta giornata del girone di ritorno contro Cucine Lube Civitanova.
    LA PARTITA 
    1° set
    Prima fase punto a punto. Lungo scambio alla fine è Buchegger a sfiorare le mani del muro e a fare punto (4-4). Ace Randazzo (6-6). Ace di Tondo (14-16). Attacco di Amin su Buchegger (15-16). Amin in diagonale ancora pari (19-19) e dopo il giocatore iraniano fa ace (20-19). Bua chiama il time out. A chiudere il set è un mani put di Dzavoronok (25-22).
    2° set
    Il secondo set Verona va subito avanti. Quando Mosca mura Massari il vantaggio è già indicativo (4-1). Amin concretizza gli sforzi della squadra (7-3). Doppio ace di Amin (9-3). Buchegger mani out (12-5). A chiudere è un attacco di Keita (25-15).
    3° set
    Quando Mosca schiaccia al centro del campo Verona è avanti (4-2). Massari in pipe (4-3). Diagonale di Buchegger (4-4). Ace di Tondo (5-7). Mozic mette a terra un attacco impossibile (11-13).  Keita mette a terra un ace e torna la parità (13-13). Ace di Massari con una trattoria super angolata (16-20). Attacco di Buchegger (18-22). Chiude Tondo (19-25)
    4° set
    Amin attacco in diagonale (3-1). Quando Buchegger viene murato Verona è avanti (5-2). Amin ace (7-4). Attacco di Buchegger e il risultato torna sulla parità (11-11). Ace di Dzavoronok (14-12). Mosca mura Buchegger 15-12). Tondo mani out sul muro di Verona  (16-14). Un attacco di Buchegger dice che c’è ancora speranza. Chiude Mozic alla fine murando Buchegger (25-21).

    TABELLINO
    Rana Verona – Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21)
    Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 10, Mosca 10, Esmaeilnezhad 19, Mozic 16, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 9, Sani 0, Zanotti 0. N.E. Zingel, Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.
    Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 4, Masulovic 8, Buchegger 29, Randazzo 12, Tondo 9, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E. Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. ARBITRI: Zanussi, Zavater, Lorenzin.
    NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′, 29′; tot: 108′. LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley torna alla vittoria piegando una buona Taranto

    La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli torna a vincere in SuperLega dopo 4 sconfitte consecutive, e lo fa superando in quattro set a domicilio la Gioiella Prisma Taranto. Una partita molto combattuta ed equilibrata quella andata in scena al PalaMazzola: Monza si aggiudica il primo set, poi subisce il rientro dei tarantini nel secondo, ma ritrova il suo gioco nel terzo e nel quarto malgrado qualche imprecisione in battuta.

    MVP del match il canadese Arthur Szwarc, autore di ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar con 18 palloni a terra e da Galassi e Takahashi entrambi a quota 12. Per la squadra di casa bene Russell con 17 punti e Lanza con 16.

    La cronaca:Dopo le variazioni in CEV Challenge Cup, per questa partita tarantina coach Eccheli ritorna al consueto sestetto con Kreling-Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi e Maar come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini nel ruolo di libero. Taranto comincia con la diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo-Jendryk, in banda Gutierrez-Lanza, libero Rizzo.

    È la mano di Szwarc a firmare il primo punto del match per la MINT Vero Volley (1-1). Takahashi va a bersaglio due volte di fila, prima con un vincente e poi con un muro in solitaria, consegnando così a Monza il primo vantaggio: 4-6. La compagine di casa conquista la parità sull’8-8 ma il vincente di Szwarc e un muro brianzolo allungano sul più 2 (8-10). Si riavvicina Taranto che però non riesce a contenere il gioco di Takahashi, Szwarc e Di Martino (12-16). La Gioiella Prisma riaccorcia di nuovo le distanze e sul 16-17 coach Eccheli chiama il primo time out. Al rientro in campo si fa sentire Maar in diagonale per il 16-18, seguito da Galassi che mette a terra il 17-19. Un altro primo tempo del centrale italiano e il vincente di Szwarc portano la MINT sul 19-23, con l’attacco sempre dell’opposto canadese che consegna agli ospiti il primo set point (20-24). Monza non si lascia sfuggire l’occasione e con il muro mette la firma sulla chiusura del parziale: 20-25.

    Nella seconda frazione parte forte Taranto che conquista, subito in apertura, un mini break (2-0) a cui risponde prontamente Monza che ricuce le distanze (4-3). L’attacco di Szwarc ristabilisce la parità tra le formazioni (6-6) e apre una fase di equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce a trovare la soluzione giusta per fuggire via (12-12) e si prosegue punto a punto fino al 13-15 messo a terra da un attacco potente di Maar. I brianzoli allungano e costringono la panchina di Taranto al time out sul 15-17; al rientro in campo i tarantini ritrovano prima la parità e poi si portano avanti di 1 (19-18) con Eccheli che richiama i suoi. I padroni di casa scappano via (21-18) e a distanza di pochi punti la panchina di Monza si rifugia di nuovo nella sospensione. Una scatenata Taranto va al servizio sul primo di quattro set point (24-20), subito annullato, ma chiude il secondo set per 25-21.

    Fotocopia del gioco precedente, anche il terzo parziale si apre con il vantaggio per i padroni di casa, che costringono così Monza subito ad inseguire (4-2). Per due volte ci pensa Maar ad accorciare le distanze (a segno con i punti del 6-5 e 7-6) ma Taranto resta sempre avanti di due lunghezze fino alla parità guadagnata dai brianzoli sul 10-10. Non basta una spettacolare difesa di Takahashi per consegnare a Monza il rocambolesco punto del 14-14. Una sfida punto su punto in questa fase centrale del parziale, con entrambe le squadre a mettere a terra soluzioni di potenza ma nessuna a trovare il break fino al 16-19 per Monza e time-out per coach Travica. Sul 20-22 cambio di diagonale palleggiatore-opposto con l’ingresso di Visic e Mujanovic. La MINT si proietta alla fine del gioco con il set point sul 20-24 ma Taranto annulla i primi due e coach Eccheli chiama la sospensione (22-24). Time out che risulta essere efficace visto che Szwarc chiude il terzo set (22-25) al rientro in campo.

    Ad inaugurare il quarto parziale ci pensa Takahashi (0-1) autore anche dell’ace sul 3-4. Di potenza Maar si va a prendere il primo break del set (3-5) ma Taranto ristabilisce l’equilibrio (6-6). I padroni di casa servono e difendono bene e si conquistano il vantaggio (11-9). Ancora Takahashi attacca forte, spiazza Taranto e riporta Monza in parità sul 12-12. Filotto brianzolo con lo schiacciatore giapponese che mette a terra due palloni di fila (16-18), preceduto dal vincente di Galassi. Taranto lascia scoperto il campo e ne approfitta Kreling che appoggia dall’altra parte della rete il 18-20. Si mette subito in evidenza il neo entrato Loeppky con il vincente del 19-21. Il regista brasiliano serve a Galassi il punto del 21-23 e la panchina tarantina interrompe il gioco. Maar incontenibile sotto rete porta la MINT al match point sul 21-24 ma Gutierrez lo annulla; ancora una volta ci pensa però lo schiacciatore canadese che archivia set (22-25) e partita (1-3).

    Marco Gaggini: “Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Sono tre punti davvero preziosi quelli conquistati oggi per rimanere tra le prime sei squadre in classifica. Taranto ha giocato un match di alto livello, non concedendoci nulla ma noi siamo stati bravi a restare sempre in partita. Ora dobbiamo concentrarci sulle partite della settimana, molto importanti“.

    Angel Trinidad De Haro: “Rispetto alla partita di andata abbiamo fatto un bel salto di qualità, peccato non essere riusciti a raggiungere il tie break, abbiamo fatto alcuni errori in più rispetto a loro nei momenti cruciali. Noi stiamo bene, siamo cresciuti tanto anche a livello di spogliatoio e stiamo lavorando tanto: è solo questione di continuità e sono sicuro che riusciremo a raggiungere risultati importanti anche contro squadre di questa caratura“.

    Gioiella Prisma Taranto-MINT Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 11, Rizzo (L), Trinidad 1, Lanza 16, Jendrik 8, Russell 17, Gutierrez 13. N.E.: Alletti, Luzzi (L), Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All.: TravicaMINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 1, Maar 18, Mujanovic, Galassi 12, Takahashi 12, Kreling 2, Di Martino 8, Gaggini (L), Szwarc 22. N.E.: Comparoni, Morazzini (L), Beretta . All.: Eccheli.Arbitri: Maurizio Canessa, Alessandro Pietro CavalieriNote: Spettatori: 1145. Durata set: 27′, 27′, 29′, 28′. Tot: 1h51′. Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 21, attacco 53%. MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 10, errori 23, attacco 54%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: vittoria e primato per la GesanCom Marsala

    Vittoria e primo posto in classifica sono il risultato della trasferta in terra etnea, nella tredicesima ed ultima giornata del girone di andata, per la GesanCom Marsala Volley. Un 1-3 che le ragazze di Coach Ciccio Campisi hanno conquistato al Pala Abramo di Catania contro la Hub Ambiente Teams Volley grazie ad un’ottima prova caratteriale, che le ha viste recuperare lo svantaggio iniziale con capacità di sacrificio e concentrazione.

    Una giornata in cui la GesanCom pensava di poter raggiungere al massimo la seconda posizione in classifica vista la sosta di Arzano e che, invece, considerata la sconfitta della Energy Catania a Teramo, pone la società del presidente Massimo Alloro in vetta con 26 punti, confermando l’ottimo momento di forma e di prestazioni di capitan Barbara Varaldo e compagne. Il primo posto in solitaria consegna anche la partecipazione alla Coppa Italia di categoria.

    Ottime le prestazioni di giornata di tutto il roster, con un particolare cenno ai numeri prodotti dalle centrali che, quando chiamate all’attacco, hanno saputo mettere palla a terra con una frequenza impressionante, e nel fondamentale del muro sono riuscite a bloccare gli attacchi delle avversarie tanto da segnare a referto numeri da schiacciatrici. Adesso un lungo riposo, di due giornate consecutive, attende la GesanCom Marsala.

    Hub Ambiente Teams Catania-GesanCom Marsala Volley 1-3 (25-18, 29-31, 20-25, 18-25)Hub Ambiente Teams Catania: Bosso 13, Pezzotti 4, Vescovo 10, Palumbo 8, Anselmo 9, Maiorano 21, Caruso 1, Cavallieri (L1), Locatelli (L2), Mureddu 0, D’Arrigo 0. Allenatore: Santino Sciacca.GesanCom Marsala Volley: Varaldo 14, Caserta 17, Grippo 2, Galiero 25, Silotto 7, Gasparroni 4, Norgini (L), Modena 5, Morciano 2, Sturniolo 0, Bergese ne. Allenatore: Ciccio Campisi.Note: Battuta (punti/err.) Marsala 4/9, Catania 3/9 – Muri punto Marsala 12, Catania 3 – Ricezione Marsala 48%, Catania 36%.

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    B maschile: Molfetta chiude il girone d’andata con un 3-0 su Turi

    Seconda vittoria consecutiva per l’Indeco Molfetta e sesto match tra dicembre e gennaio con punti per i biancorossi che partono col il freno a maro tirato, poi ingranano la marcia e battono il Turi in uno dei derby di Puglia più sentiti nell’ultimo decennio pallavolistico.

    Non una bellissima partita: l’Indeco difende l’impossibile, soprattutto con Utro sugli scudi nel fondamentale, ma non è sempre abile a concretizzare il contrattacco. Saranno 17 gli errori in attacco per La Forgia e compagni che attaccano al 44% di positività contro il negativo 33% turese. Buona la ricezione molfettese (63% positiva contro il 56% del Turi), mentre a muro l’Indeco fa voce grossa con 12 muri (3 per Petruzzelli e Tritto) contro i 4 ospiti. Da segnalare due ace dei biancorossi, ma sono dieci gli errori al servizio. Best scorer dell’incontro Borghetti e Petruzzelli, entrambi con 18 sigilli sul match.

    Sestetti – Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in sua diagonale, Lorusso e Borghetti di banda, capitan La Forgia e Tritto al centro. Utro libero. Spinelli risponde con Manginelli al palleggio e Taccone nell’inedito ruolo di opposto, Lomurno e Scio coppia di laterali, Furio e Cassano centrali. Libero Dammacco. Fuori per infortunio l’opposto titolare Fortunato.

    1° Set – Parte bene Turi con l’ace di Scio a sancire il 0-3 iniziale. Gli attacchi out di Petruzzelli e Tritto valgono l’1-7 e mister Difino chiama il primo timeout. Borghetti accorcia (6-10, 7-10, 8-10) e Spinelli ferma la corsa biancorossa. Tritto mura Scio per la parità (12-12), Taccone invade per il vantaggio Indeco (13-12), Petruzzelli firma il break: 15-13. Furio firma il nuovo vantaggio turese (15-16), Lomurno attacca in rete per il controsorpasso biancorosso (17-16), poi viene murato da La Forgia per il 20-17: timeout per Turi. Borghetti allunga (22-18), Lorusso chiude il parziale: 25-21.

    2° Set – Tritto mura Lomurno (1-1) in avvio di parziale, Manginelli fa lo stesso su Borghetti: 3-5. Lorusso blocca Taccone per la parità (7-7), Scio attacca sull’asta (9-8), Petruzzelli allunga con un pallonetto: 10-8. Ancora un muro biancorosso, di La Forgia su Scio, per il nuovo vantaggio biancorosso (12-11), Petruzzelli firma il break (18-16), poi mura Lomurno per il 19-16: Spinelli chiama timeout. Al rientro in campo Borghetti ferma Furio (20-16) e Spinelli si rifugia nel doppio cambio: fuori Taccone e Manginelli, dentro Petronella e Milillo. Ancora Petruzzelli a muro su Scio (21-17), poi scarica il 22-17. Lorusso mura Taccone e consegna il secondo parziale all’Indeco: 25-19. 

    3° Set – Pisani è confermato nello starting six, in luogo di Tritto, e timbra il primo punto del terzo set. Petruzzelli firma il primo break (4-2), Utro difende l’indifendibile, Borghetti tira giù il 12-10, Cassano pareggia i conti: 12-12. Turi passa avanti con l’errore di Borghetti (12-13), Scio firma il break ospite (13-15) e Difino ferma il gioco. Lorusso accorcia il gap (14-15), La Forgia firma l’ace della parità (15-15), Petruzzelli il nuovo vantaggio Indeco: 16-15. Pisani ferma a muro Lomurno (17-16). Romano rimpiazza Lomurno, vittima di un contrasto a muro in cui ne esce infortunato sul 17-16. Borghetti firma l’ace del 22-20 e Spinelli chiama tempo. Lorusso attacca out (23-22), poi firma il 24-22. Esordio per Ingrosso accolto da un applauso del PalaPoli, Pisani chiude game e match: 25-23.

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    Cuneo recupera due set a Brescia e poi passa al tie-break

    Cuneo vince al tie-break la difficilissima battaglia contro Brescia, in un palazzetto infuocato. Decima vittoria consecutiva per la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che rimonta la partita sotto 2-0 e con grande tenacia e forza del gruppo porta il verdetto al quinto set, conquistando 2 punti importantissimi.

    Sestetti – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L). Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Klapwijk opposto, Candeli e Erati al centro, Gavilan e Cominetti schiacciatori; Pesaresi (L).

    1° Set – Il match inizia bello combattuto con un gioco punto a punto. Sul 14-17 coach Battocchio chiama il primo time out di serata. Dopo la pipe di Andreopoulos e il muro cuneese su Klapwijk, coach Zambonardi chiama anche lui il suo primo tempo tecnico in questo primo set (19-20). Tuttavia i bresciani allungano ancora e sul 19-22 Cuneo richiama i suoi. Sul 21-24 entra Bristot per Babis, ma Cominetti trova il mani out del 21-25.

    2° Set – Nel secondo set parte in campo Gottardo al posto di Babis rispetto alla formazione iniziale. Una battaglia su ogni pallone, con Brescia ancora avanti. Sul 9-13 coach Battocchio chiama il time out e si ripete sull’11-16. Difesa, attacco, i tucani sono sugli scudi e Cuneo non riesce a girare il corso del set che termina 17-25.

    3° Set – Rientra titolare lo schiacciatore greco. La terza frazione, pur sempre tirata, vede i padroni casa passare avanti e sul 9-7 è coach Zambonardi a chiamare il primo time out. Tuttavia i bresciani fanno sotto e sul 14-16 Cuneo corre ai ripari con il tempo tecnico. Jensen va dai nove metri e trova l’ace del 17-16 su Cominetti, ma Gavilan si prende il proprio turno al servizio con un attacco efficace. Il gioco procede punto a punto, con l’ace di Babis che vale il secondo time out per Brescia (19-17). Sul 20-19 al servizio entra Giacomini per Volpato che purtroppo trova l’errore. Un monster block da manuale per Codarin su Klapwijk che vale il 22-19. Sul 23-21 entra Sarzi Sartori al servizio per Erati, che la mette out sul fondo campo e manda Codarin dai nove metri per il set ball. Il muro di Babis chiude il terzo set e riapre i giochi al Palazzetto di Cuneo (25-21). 

    4° Set – Parte a fuoco Cuneo nel quarto set e già sul 5-2 coach Zambonardi chiama il time out. Il Palazzo diventa protagonista e come sostiene i padroni di casa, cerca di deconcentrare l’avversario, dando così il proprio contributo alla battaglia cuneese (12-8). Brescia esaurisce i tempi tecnici.    Ottimo lavoro di squadra con difesa di Staforini, alzata di Sottile e attacco forte sul muro avversario di Capitan Botto che vale il 19-15. Sul 20-18 con Tiberti al servizio, coach Battocchio chiama il time out. D’astuzia sottile trova il set ball del quarto set (24-20) e manda Babis dai nove metri che vede la slash di Cioffi, entrato ad alzare il muro davanti (25-20).

    5° Set – Il tie-break parte a favore dei bresciani, ma un punto alla volta i biancoblù restano attaccati (4-5). L’ace di Jensen vede la parità al 6° punto e il time out per Brescia. Il cambio campo vede il parziale sul 7-8. Sull’8-10 coach Battocchio chiama il time out. Cuneo passa avanti e Jensen trova il match ball (14-13), ma purtroppo poi sbaglia il servizio. Andreopoulos trova il 15-14 e va dai nove metri, ma il muro è out. Si procede ai vantaggi. Chiude set e match Codarin con un ace al servizio (20-18) 3-2.

    Premio MVP di serata lo schiacciatore greco di Cuneo, Charalampos Andreopoulos, premiato da Daniele Bertolotti di Energia Pulita, sponsor match day di giornata. Premio Fair Play by Santero 958 per Roberto Cominetti.

    Al termine della partita Coach Battocchio: “Non so se non siamo partiti bene o se siamo partiti bene e poi ci siamo piantati su una situazione nel primo set e ce lo siamo portati dietro. Sicuramente una partita in cui abbiamo sbagliato molto e loro ci hanno veramente portati al limite, sono una squadra fortissima, per me probabilmente quella che gioca la miglior pallavolo del campionato, quindi onestamente averli battuti credo sia motivo di vanto. I ragazzi sotto 2-0 una partita così, riuscire a capire cosa fare, come provare a girarla, sono stati davvero molto, molto bravi“.

    Roberto Zambonardi: “Torniamo a Brescia con un po’ di rammarico, ma con la conferma che anche fuori casa ce la possiamo giocare con tutti. Nel terzo set abbiamo avuto più difficoltà su alcune rotazioni, Cuneo è cresciuta in tutti i fondamentali e al tie-break ci siamo concessi qualche imprecisione di troppo. Abbiamo comunque un punto in più, conquistato su un campo ostico, e crescente fiducia nel prosieguo della stagione”.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 3, Botto 10, Codarin 14, Jensen 27, Andreopoulos 16, Volpato 9, Gottardo 0, Giordano (L), Bristot 0, Giacomini 0, Staforini (L), Cioffi 1. N.E. Colangelo, Coppa. All. Battocchio.Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Gavilan 16, Candeli 9, Klapwijk 24, Cominetti 22, Erati 10, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Franzoni 0, Pesaresi (L). N.E. Malual, Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi.ARBITRI: Cruccolini, Mesiano.NOTE – durata set: 29′, 23′, 26′, 28′, 25′; tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO