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    Ciao Giulia. Tu sei ancora qui con noi

    Cara Giulia, un anno fa la triste notizia della tua scomparsa ci ha raggiunti e lasciati sgomenti.
    Quel giorno si sono infranti i tuoi sogni a cinque giorni dalla laurea in ingegneria biomedica.  Saresti stata, e lo sei con pieno merito, la dottoressa Giulia Cecchettin.
    I sogni sono quella parte fuori dal nostro corpo. Una parte che ci rende migliori e felici, almeno cosi dovrebbe essere.
    L’anno scorso hai acceso una luce dentro di noi.  Quel piccolo fascio luminoso lo insegniamo ai nostri ragazzi ogni giorno con il nostro impegno, con il logo contro i femminicidi stampato sulla nostra maglia, per ricordare a tutti che il brutale sacrificio di una giovane e sorridente vita umana, con un futuro davanti, è un’ingiustizia che non deve più ripetersi.
    Ora la tua vita, e il tuo presente e il tuo futuro, sono nella Fondazione Giulia Cecchettin, nata per promuovere un radicale cambiamento. E’ questo il sogno di chi oggi ti ricorda e porta nel cuore.
    Ciao Giulia. Sei con noi. LEGGI TUTTO

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    I numeri del match con Civitanova

    Piacenza 11.11.2024 – La prima sconfitta in campionato arrivata alla settima giornata d’andata è costata a Gas Sales Bluenergy Piacenza la vetta della classifica ora occupata da Perugia con 19 punti ed unica squadra imbattuta seguita da Trento ad una lunghezza e Piacenza a due.
    La settima meraviglia sul campo di Civitanova non è arrivata per la formazione biancorossa che a differenza di altre partite non è riuscita ad esprimere il proprio migliore gioco soprattutto in fase break dove sono stati messi a segno solo sette punti quando la squadra era al servizio. Mandiraci il migliore con quattro punti messi a terra in fase break.
    I biancorossi tutto sommato hanno offerto una buona prestazione in fase offensiva tanto da registrare a fine gara complessivamente il 54% di positività in attacco con punta del 69% nel terzo set. In fase cambio palla dopo una ricezione positiva è arrivato il punto nel 52% delle occasioni mentre con ricezione negativa il punto è arrivato nel 61% delle occasioni.
    A livello individuale due i biancorossi che hanno chiuso la gara in doppia cifra: Mandiraci con tredici punti e Romanò con dodici tutti realizzati in attacco mentre Maar si è fermato a nove. Tre i block in messi a segno dei biancorossi, uno per ogni set giocato, mentre a fronte di diciassette errori in battuta sono arrivati due ace, entrambi di Mandicari, contro gli otto degli avversari che dalla linea dei nove metri hanno sbagliato dodici volte.
    Diciannove palloni hanno schiacciato sia Maar che Mandiraci e Romanò, al centro in tre set dodici palloni attaccati dai due posto 3.
    Per l’ottava giornata di andata i biancorossi saranno impegnato domenica 17 novembre al PalabancaSport dove affronteranno l’Itas Trentino con inizio gara alle 15.30 con diretta su Rai Sport e VBTV.
    Continua, intanto, la prevendita dei biglietti per assistere alla gara con Itas Trentino.
    Prezzi dei biglietti per la gara
    Tribuna Sforza Fogliani 150 euro
    Tribuna Farnese 50 euro (intero), 35 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico 40 euro (interi), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Po 35 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Primogenita 35 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Curva Sant’Antonino 20 euro (intero), 14 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta 20 euro (intero), 14 euro (ridotto).
    Il biglietto ridotto è riservato agli Over 70 (nati nel 1954 compreso e precedenti) e Under 21 (nati nel 2003 compreso e successivi). Per gli studenti universitari, che dovranno presentarsi muniti della tessera Student Card, prezzo del biglietto 15 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino e potranno essere acquistati presso gli sportelli Gas Saes Energia o gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza.
    Per gli studenti delle scuole superiori, che dovranno presentarsi con il registro elettronico o altro documento attestante l’essere studente presso la biglietteria del PalabancaSport, prezzo del biglietto 7 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino.
    Per le società sportive il prezzo del biglietto è 15 euro per gli adulti e 5 euro per gli Under 18: i biglietti dovranno essere richiesti inviando una mail a biglietteria@youenergyvolley.it
    I biglietti per la gara con Allianz Milano potranno essere acquistati presso gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, sul sito www.vivaticket.com e ai punti di vendita Vivaticket.
    Sportelli Banca di Piacenza
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    Sportelli Gas Sales Energia
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati all’acquisto degli abbonamenti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma.
    Per ulteriori informazioni: tel. 0523 1886341  biglietteria@youenergyvolley.it LEGGI TUTTO

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    Zanolli: «Ci vuole più spregiudicatezza, ma ora ripartiamo»

    Il Belluno Volley inciampa in provincia di Alessandria, sotto le volte del palasport di Valenza, e lascia strada a una Negrini CTE Acqui Terme che, oltre ai tre punti, conquista pure il secondo posto in graduatoria. I rinoceronti, invece, scivolano in quarta posizione, scavalcati pure da Mantova.
    VIA MAESTRA – Ma il campionato di Serie A3 Credem Banca è ancora lunghissimo. E c’è tutto il tempo per riprendere la via maestra. Anche se, dopo il passivo al tie-break nel derby d’esordio con il Personal Time San Donà di Piave (capolista e unica compagine imbattuta nel girone bianco), lo stop in Piemonte spezza la striscia positiva: «È stata una partita deludente – commenta il team manager Riccardo Zanolli – non tanto sotto il profilo del gioco espresso, quanto per il risultato».
    BATTUTA – Dal punto di vista tecnico, è necessario registrare soprattutto un fondamentale: «La battuta non è ancora incisiva. E, in più, serviva una maggiore spregiudicatezza di fronte a un avversario di ottimo livello e che ha interpretato la sfida a mente libera. La Negrini CTE ha vinto meritatamente».
    VALORE TECNICO – I rinoceronti non sono riusciti ad arginare il trio di attaccanti di palla alta (Cester, Botto e Petras) di Acqui Terme: «Il valore tecnico della nostra squadra dovrebbe consentirci di giocare quantomeno alla pari con formazioni strutturate e di questo calibro. Purtroppo, però, i piemontesi sono riusciti a mettere in campo qualcosa in più di noi, in termini di determinazione. Ripeto, onore e merito a loro, mentre noi dovremo fare qualche riflessione, in modo da colmare il gap necessario per perfezionare il salto di qualità».
    LAVORO QUOTIDIANO – Zanolli guarda avanti: «Si riparte dagli allenamenti, dal lavoro quotidiano – conclude il team manager -. E dalla lucida analisi di ciò che non è andato bene e dovrà essere migliorato». A cominciare da domenica 17 novembre (ore 18), quando al Pala Lambioi arriverà una neorpromossa: The Begin Volley Ancona. LEGGI TUTTO

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    Carbone: A Brescia per raccogliere i frutti della cura Cannestracci

    Inizia da Brescia il ciclo OmiFer targato Jorge Cannestracci. Una settimana intensa dilavoro ha caratterizzato l’arrivo del tecnico argentino a Palmi che ha cercato di restituire algruppo squadra la necessaria convinzione nei propri mezzi. Nella serata di martedì 12novembre il sestetto del Palmi tornerà in campo per provare a risalire la classifica nelposticipo della settima giornata del campionato di serie A2 Credem Banca.A presentare la vigilia di questo delicato match per la squadra calabrese è il presidentePino Carbone: «Sono stati giorni intensi quelli affrontati dal momento dell’arrivo a Palmi dimister Cannestracci. Il coach ha voluto lavorare di squadra e sui singoli ed oggi ha lasciatoun giorno libero ai ragazzi. Voglio comunque ringraziare il presidente del Brescia che ciaveva messo a disposizione la palestra per la rifinitura del pomeriggio. Andiamo adaffrontare un avversario per nulla semplice perché è una squadra che punta a salire dicategoria. Pur avendo una gara in meno si trovano al quarto posto e questo la dice lungasul valore della loro rosa. Noi dobbiamo giocarci le nostre carte contro una squadrablasonata e per iniziare a capire se la cura Cannestracci sta iniziando a dare qualcherisultato. Ritengo che qualche cambiamento nella settimana trascorsa si sia già visto con iragazzi molto attenti, impegnati e concentrati sulle indicazioni del nuovo coach. Speriamoche possano fare la prestazione giusta per ritrovare condizione, aldilà del risultato finale,per ritrovare quella necessaria convinzione per risalire la china anche passando daiprossimi incontri. Faremo la nostra gara – ha aggiunto il presidente Pino Carbone –conoscendo il valore dell’avversario ma con la convinzione che, in un campionatoabbastanza livellato, possiamo dire la nostra perché tutto può accadere. Riuscire aprendere punti a Bescia darebbe uno scossone positivo all’ambiente ma anche unmessaggio chiaro alle altre squadre: Palmi c’è e vuole lottare» ha chiosato Carbone.Padroni di casa che arrivano dalla vittoria in quel di Fano, Palmi alla ricerca del riscattodopo le sconfitte con Cantù e la capolista Ravenna entrambe giunte al quarto set. Adirigere la gara tra il Gruppo Consoli Sferc Brescia e la OmiFer Palmi, in programmamartedì 12 novembre con fischio d’inizio alle ore 20, saranno il primo arbitro MicheleMarconi e il secondo Giuseppina Stellato. LEGGI TUTTO

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    Sarroch si impone in tre set contro una Savigliano spenta

    Arriva un’altra vittoria per la Sarlux Sarroch di coach Camperi, questa volta a farne le spese è una Monge Gerbaudo Savigliano non in giornata messa alle corde dai Gialloblu in continua crescita.

    Camperi si affida ancora alla diagonale Curridori-Dimitrov, alle bande Meschiari-Chiapello, ai centrali Leccis-Pilotto e Mocci libero: non sbaglia in queste scelte il coach lombardo, che vede ricambiata la fiducia data con numeri davvero positivi.

    CRONACA – Il canovaccio dell’incontro nella trasferta sarda, però, è diverso rispetto a quello del primo ko dell’anno dei saviglianesi, arrivato nella prima giornata contro i cugini di Acqui Terme. Questa volta, i ragazzi di coach Michele Bulleri approcciano male il match sin da subito, con un Dimitrov in stato di grazia che trascina gli isolani alla vittoria del primo parziale addirittura 25-15.

    Anche nel secondo gli uomini di Camperi partono forte. Bulleri prova qualche rotazione, ma la Sarlux scappa via, grazie soprattutto all’ottimo impatto di Rossi nell’incontro. Un errore al servizio di Brugiafreddo chiude i conti sul 25-17.

    Il terzo parziale è il più equilibrato, con i piemontesi che ci provano, continuano a soffrire a muro ma restano agganciati all’incontro quasi fino alle battute finali. Nella fase cruciale, però, arriva l’amnesia decisiva: Turkaj sbaglia e i padroni di casa vanno sul 18-15, quindi Chiapello mura e porta i suoi sul +5 decisivo. Il primo tempo di Pilotto fa esultare il palazzetto di Via Giotto: 25-19 e 3-0.

    Marco Camperi (coach Sarlux Sarroch): “Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli che vedono meno campo, se ieri ci siamo permessi di giocare così contro una squadra forte e in forma come Savigliano è per la qualità che tutto il gruppo sta mettendo negli allenamenti in settimana. Inoltre chiunque chiami in causa, anche per pochi punti, si sta facendo trovare prontissimo. Sono molto contento anche per i nostri tifosi, che ci hanno sempre fatto sentire la loro fiducia. Oggi festeggiamo questo risultato, ma da domani si pensa alla prossima”.

    Michele Bulleri (coach Monge Gerbaudo Savigliano): “Una giornata no, sicuramente, al netto del fatto che giocavamo contro una squadra forte. Sarroch ci ha messo subito pressione, soprattutto grazie a un Dimitrov “on fire” che ha di fatto vinto il primo set da solo. Il secondo, possibilmente, è stato ancora peggio, perché è mancata la reazione da parte nostra. I nostri avversari ci hanno retto bene soprattutto nei fondamentali di muro e difesa e noi siamo sempre rimasti nella loro ragnatela. Discorso che vale anche per il terzo, il più equilibrato complice qualche loro errore di troppo. Ora dobbiamo ripartire in casa”.

    Sarlux Sarroch 3Monge Gerbaudo Savigliano 0(25-15, 25-17, 25-19)

    Sarlux Sarroch: Curridori 1, Chiapello 9, Pilotto 3, Dimitrov 18, Meschiari 11, Leccis 9, Giaffreda (L), Mocci (L), Nasari 0, Rossi 2, Pisu 0. N.E. Lusetti, Romoli, Scarpi. All. Camperi. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Sacripanti 3, Orlando Boscardini 2, Gatto 6, Galaverna 7, Dutto 4, Rabbia (L), Brugiafreddo 3, Gallo (L), Carlevaris 0, Turkaj 1. N.E. Quaranta, Calcagno, Rainero. All. Bulleri.

    ARBITRI: Giulietti, Proietti. NOTE – durata set: 23′, 27′, 27′; tot: 77′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diavoli superati in casa da San Donà

    BRUGHERIO, 10 NOVEMBRE 2024- 4° giornata del Campionato serie A3 Credem Banca ancora senza punti per i Diavoli Rosa di coach Durand che al Paolo VI incappano nel 3-0 contro la Personal Time San Donà di Piave, che conferma la guida del girone bianco. 
    Così come per l’esordio casalingo contro Aqui Terme, anche questa seconda giornata tra le mura amiche è risultata essere di carattere e buon gioco da parte dei rosanero ma, ancora una volta, sono stati i dettagli, l’esperienza e la malizia di chi, al contrario dei giovanissimi brugheresi, sa come andare dritto a meta, a fare la differenza. L’apertura di ogni set è stata brillante, primo e terzo hanno visto i Diavoli Rosa di coach Durand guidare, fino a metà nel primo, per poi proseguire punto a punto dal 15 al 20, e 14-11 il terzo, ma sul più bello, quando c’è stato insomma da chiudere, i rosanero non sono riusciti a capitalizzare quanto di buono fatto con San Donà, invece, affidatasi a Giannotti e Baciocco per vincere.
    Il risultato non sorride ancora ai rosanero ma diverse sono le considerazioni positive come Viganò ancora un volta migliore in campo per i rosanero (14 punti, 2 ace, 1 muro ed il 75% in attacco), così come bene ha fatto il suo compagno di ruolo Aretz  (7 punti e 60% in attacco), l’opposto Chinello ha fatto il suo esordio in stagione, dopo essere stato fermo ai box per le prime tre giornate, così come di esordio si parla per il classe 2009 Daniele Volpara.
    LE FORMAZIONICoach Durand parte con Prada-Jurić sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Romano di banda, Consonni Libero.
    Coach Moretti schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Mellano e Fusaro, Baciocco e Brucini in posto 4, Iannelli Libero. 
    LA CRONACAPRIMO SETBella partenza dei Diavoli Rosa con l’ace di Viganò e la diagonale di Romano per il 3-1, passo lungo dei rosanero fino all’ 8-6 col primo tempo di Viganò a cui segue l’attacco vincente dell’opposto croato Jurić (11-9). La replica di San Donà non si fa attendere con Giannotti che firma l’11 pari, situazione di equilibrio che dura fino al 15-15 con Argano che sceglie la diagonale come colpo per andare a segno, e nel mezzo l’ace di Romano. Il buon feeling di Prada coi suoi attaccanti funziona e, chiamando in causa Viganò, Aretz e Jurić, tiene il passo dei veneti fino al 20 pari. È Giannotti a dare la sferzata al set con la diagonale che vale il 20-22 e con coach Durand costretto a chiamare tempo. Due errori di Brugherio al rientro in campo consegnano alla Personal Time il 20-24, con set chiuso l’azione successiva 20-25. 
    SECONDO SET Si riparte ed è Romano a produrre in casa Diavoli il 5-2, +3 sciupato da un mix di errori dei rosanero e un San Donà che fa sentire forte la sua presenza in attacco. Il gioco s’interrompe sul 7-10 degli ospiti, con la prima chiamata in panchina di Durand. Cambio palla con Viganò (8-10) ed è Romano a mettere in pari 11 il set. Brucini riporta in quota i suoi (11-14) ed è ora un continuo inseguire per i Diavoli (12-16). Prima intenzione vincente di Aretz (13-16), immediata la risposta di Giannotti in parallela e Baciocco a muro (14-19). Fa il suo esordio stagionale l’opposto Chinello, finora fermo per infortunio, e subito, chiamato in causa da Prada, regala il 15-19. Ancora una volta salgono in cattedra Giannotti e Baciocco con la seconda linea vincente che vale il 16-21. La prima intenzione di Viganò interrompe il ritmo di San Donà (17-23) ma a quota 19-25 termina a favore degli ospiti anche il secondo set. 
    TERZO SETViganò show: primo tempo 4-1, muro 4-4, attacco 7-5. Segue il copione l’opposto Chinello col set che si mette 10-7 per i Diavoli. Dopo l’invasione dei rosanero San Donà si avvicina (10-9) ma il muro di Prada, ancora un attacco di Viganò e la diagonale di Chinello tengono i padroni di casa avanti (13-10). Voce grossa anche per Romano col suo secondo ace di serata che vale il 14-11. Questa volta è coach Moretti a fermare il gioco. Ed ecco che l’inesperienza dei rosanero fa capolino e, con una serie di errori consecutivi, consente a San Donà di rimettersi in carreggiata (14-14), con tanto di sorpasso col lungolinea di Baciocco (14-15). Time out per coach Durand. Avvincente e lungo scambio, con una bella difesa del Libero Consonni, in maglia Museum The Original, che però viene finalizzato da Giannotti (15-17). Argano ci riprova (16-17) ma seguono ace del neo entrato Rocca e primo tempo di Fusaro per far recitare al tabellone 17-20. I giovani rosanero che provano a riaprire il set con Aretz e Viganò al centro (20-23). Giannotti non indugia oltre e chiude set 20-25 e gara 0-3 per i suoi. 
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “È un peccato sempre quando si perde 3-0, ancora di più in casa, anche perchè volevamo riscattare la brutta prestazione di Belluno e non ci siamo riusciti. È stata una partita strana, c’è stata la sensazione in ogni set di poterci giocare qualcosa di più, di importante, ma ci sono stati sempre dei momenti in cui ci siamo spenti e abbiamo preso dei filotti di punti anche in maniera ingenua. Mi aspettavo molto di più in fase di difesa e copertura, siamo stati ancora un pò insufficienti, poi in realtà in quei frangenti di partita dove eravamo avanti abbiamo fatto tutto molto bene. Dobbiamo però migliorare nella tenuta, non basta arrivare a 20, bisogna arrivare a 25, o a quel che il set richiedere, per vincere. Purtroppo la gioventù è questa e quindi dobbiamo continuare a lavorare per cercare di migliorare sotto questo aspetto”. 
    4° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoDiavoli Rosa- Personal Time San Donà di Piave (0-3)(20-25, 19-25, 20-25)
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Jurić 6, Viganò 14, Aretz 7, Romano 8, Argano 3, Consonni L, Frage 2, Chinello 3, Volpara ne: Zara, Doniselli, Giuliani Allenatore: Danilo Durand
    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Giannotti 18, Mellano, Fusaro 8, Baciocco 13, Brucini 7, Iannelli L , Rocca, Cunial Ne: Lazzarini, Buosi, Bellese, De Faveri L Allenatore: Daniele Moretti
    NOTE:Arbitri: Usai Piera, Bosica Gianclaudio
    Durata set:  23’, 21’, 21’
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, muri 4, attacco 46%, ricezione 48% (perfetta 28%)
    Personal Time San Donà di Piave: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, muri 6, attacco 58%, ricezione 43% (perfetta 28%)

    Foto credit:Simone Nuvoli LEGGI TUTTO

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    Elite16 di Rio de Janeiro, Gottardi-Orsi Toth chiudono al quinto posto

    Si ferma ai quarti di finale il cammino delle azzurre Valentina Gottardi e Reka Orsi Toth nell’ultimo Elite 16 del Beach Pro Tour 2024 a Rio de Janeiro, in Brasile. 

    Il duo tricolore, al loro primo torneo insieme nel circuito internazionale, ha subito la sconfitta solo al tie-break 2-1 (21-13, 14-21, 18-16) contro la coppia padrona di casa testa di serie numero undici del torneo Carol-Barbara.

    C’è un po’ di rammarico per una gara partita male, con il primo set perso, ma proseguita molto bene con un grande secondo set giocato delle azzurre Gottardi e Orsi Toth. Nel finale del terzo set, però, le brasiliane Carol-Barbara l’hanno spuntata ai vantaggi (18-16), vincendo la gara e conquistando così l’accesso alle semifinali.

    Per l’Italia un quinto posto finale giunto al termine di una fase a gironi in cui le azzurre non avevano conosciuto la sconfitta chiudendo la pool a punteggio pieno con tre vittorie in altrettante gare disputate. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata fa la voce grossa in casa anche contro Cantù

    Si migliora ulteriormente lo storico casalingo per la Banca Macerata Fisiomed che, nella giornata odierna, ha sconfitto per 3-0 gli avversari della Campi Reali Cantù. Molto solida la prova dei ragazzi di coach Castellano che, dopo un primo set in salita, hanno espresso un gioco fluido e continuo che permette la terza vittoria casalinga consecutiva in campionato.

    Una vittoria fondamentale in uno scontro diretto che fa ottenere alla Banca Macerata Fisiomed tre punti chiave anche in ottica classifica. MVP l’opposto Niels Klapwijk, autore di 22 punti.

    Sestetti – La Fisiomed Banca Macerata entra in campo con il solito sestetto: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con l’ex di turno Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli libero. Mattiroli conferma Cottarelli al palleggio opposto a Novello, Tiozzo e Bacco sono gli schiacciatori, al centro i titolari Bragatto e Candeli, il libero è Butti.

    1° set. Qualche difficoltà in avvio per i padroni di casa, il gioco sembra abbastanza scontato e i due muri consecutivi di Bragatto spingono Cantù al 3-6. Ancora tutto facile per gli ospiti, Tiozzo in diagonale firma il 5-11. In questa fase, è il muro-difesa che fa la differenza: ancora Bragatto, MVP del set, mette a segno in pallonetto del 9-14. Scossa della Banca Macerata Fisiomed, la battuta funziona meglio e il muro di Fall su Novello rimette il parziale in perfetta parità a quota 15. Ottaviani spinge la sua squadra con il suo secondo ace di giornata per un fondamentale vantaggio casalingo (20-19), Macerata chiude alla prima occasione utile: 25-23.

    2° set. Il secondo parziale scorre via sulle ali dell’equilibrio. La difesa prova a garantire break alle squadre, le quali però arrivano a quota 12 senza particolari strappi. Macerata, poi, improvvisamente accelera: due difese di Marsili e Ottaviani garantiscono un +3 importantissimo alla loro squadra, con un Klapwijk sugli scudi. Cantù in difficoltà, Macerata inizia ad essere padrona del campo. Dentro Quagliozzi per Bragatto in un 21-19 insospettabile fino a poco tempo prima. Da lì in poi, Macerata amministra bene il vantaggio ottenuto nel parziale, chiude l’ennesimo l’attacco del suo opposto olandese: 25-20

    3° set. Ci sono Martinelli e Galliani in campo per gli ospiti. Il primo punto lo segna lo stesso schiacciatore lombardo con un attacco potente da posto 4. Le squadre procedono punto a punto con una buona fase di cambio-palla, Berger con un quasi ace e Klapwijk in attacco permettono a Macerata di continuare a condurre. Arrivano poi due muri consecutivi di che spingono la squadra verso l’allungo che potrebbe essere decisivo (14-11). Bara Fall è un killer al servizio, il suo servizio corto vale l’ace del 19-13 e altro time-out. Ichino firma un monster block sul top scorer del campionato Novello che indirizza il set e l’incontro verso la compagine maceratese, chiude la partita ancora una volta un muro di Fall, 25-22.

    Gabriele Sanfilippo, centrale: “Penso che la differenza sia palese, giocare nel nostro palazzetto col nostro pubblico significa avere sempre quell’uomo in più in campo che ci aiuta. Abbiamo le nostre sicurezze che ci aiutano tanto. Oggi abbiamo fatto molto bene la fase muro-difesa e siamo stati molto più cinici. Spero che riusciamo a portarci tutto questo nelle prossime partite.”

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Campi Reali Cantù 0(25-23, 25-20, 25-22)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 3, Berger 6, Klapwijk 22, Valchinov 10, Fall 8, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Cavasin 0, Sanfilippo 2, Gabbanelli (L). N.E. Ferri. All. Castellano.Campi Reali Cantù: Cottarelli 1, Tiozzo 8, Candeli 6, Novello 12, Bacco 6, Bragatto 10, Caletti (L), Butti (L), Cormio 0, Martinelli 0, Quagliozzi 0, Galliani 5. N.E. Marzorati. All. Mattiroli.Arbitri: Cruccolini, Clemente.Note – durata set: 31′, 28′, 30′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO