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    Perugia vince due set, ma Verona rimonta e vola in finale

    Bologna, 25 gennaio 2025

    La Sir Susa Vim Perugia parte bene all’Unipol Arena di Verona conquistando il primo set 25-22 e il secondo parziale ai vantaggi 28-26. Ma la Rana Verona, spinta questa sera dalle sue bocche di fuoco Keita e Mozic (30 e 28 punti a referto per i due attaccanti scaligeri) rimonta, allunga il match al tiebreak e si porta a casa la prima finale della sua storia. C’è rammarico in casa bianconera, ma anche consapevolezza: la consapevolezza che la stagione è ancora lunga e ci sono ancora obiettivi importanti da raggiungere.All’UnipolArena Verona fa meglio soprattutto a muro (14 block vincenti contro i 4 di Perugia), al servizio (9 ace contro i soli due servizi vincenti dei Block Devils). Equilibrata invece la percentuale in attacco di squadra (50% per entrambe). Nella metà campo bianconera in doppia cifra Ishikawa, Semeniuk e Russo, che chiudono rispettivamente con 15-10 e 13 punti.
    Il matchSir avanti con un muro out e con gli attacchi di Ishikawa e Russo (4-1). Jensen gioca sulle mani del muro lungo la parallela e Keita piazza la pipe che riporta a contatto, ma i Block Devils avanzano con il tocco di prima intenzione di Giannelli (6-3). Verona va a segno con Keita, Loser risponde dal centro, ma Verona cresce dai nove metri e Jensen piazza l’ace. Punto a punto e sorpasso Sir con la diagonale di Herrera, risponde Keita. Muro di Loser, ma Verona attacca di nuovo con Keita e firma il break con l’ace di Rok Mozic. Gli scaligeri amministrano il vantaggio spinti dagli attacchi a tutto braccio di Noumory Keita, ma Perugia recupera e con il primo tempo di Russo si porta avanti 21-19. Ishikawa aggancia il set point (24-21). Il servizio in rete di Mozic chiude il primo set.
    Il secondo set si apre con il maniout di Semeniuk e pipe di Keita, equilibrio nelle prime battute: l’attacco dalla seconda linea di Ishikawa vale il 6-6. Verona prova l’allungo, ma l’attacco di Loser tiene in equilibrio. Giannelli arma Herrera che conquista il muro out, ma i ragazzi di Stoytchev si spingono avanti e con il muro su Semeniuk staccano i Block Devils 16-14. L’ingresso di Solè è subito vincente, ma Verona spinge velocizzando il gioco e la pipe di Rok Mozic vale il 18-21. Loser spreca al servizio, ma la Sir rientra in partita con il muro di Russo sull’attacco di Jensen, seguito dall’ace del neoentrato ben Tara e dal muro vincente di Russo  (23-23). L’opposto tunisino dai nove metri manda in  rete e Verona ha il primo set point in  mano, ma Semeniuk allunga il set ai vantaggi. Russo firma il 25-25. Ancora un set point per i Block Devils con l’attacco di prima intenzione di capitan Giannelli. Chiude Ishikawa.
    Verona non può più sbagliare e parte a razzo (1-5). Il muro di Keita sull’attacco di Semeniuk scava il solco (4-10). Zingel consolida in primo tempo e Mozic in diagonale (5-12). La Sir Susa Vim accorcia con la diagonale di Ben Tara, ma Rok Mozic va ancora a segno. Cianciotta conquista un maniout lungo la parallela, ma i ragazzi di Stoytchev continuano la corsa e con l’ace di Jensen allungano 11-21. Keita conquista il setpoint con un attacco “in rovesciata”. Ishikawa annulla il primo, ma chiude Chevalier 14-25.
    Kamil Semeniuk chiude lo scambio lungo che apre il quarto set. Perugia avanza con Ben Tara e Semeniuk, Verona con Mozic. Dai nove metri va a segno Ishikawa, ma anche il neoentrato Marco Vitelli; Keita gioca d’astuzia, la Sir risponde con lo slash di Ben Tara, ma c’è di nuovo Keita che, dai nove metri, sorpassa con un servizio vincente. Mozic consolida, ancora un ace per Ketia (7-10). Perugia recupera con l’attacco di Loser e il maniout di Ishikawa, ma gli scaligeri spingono al servizio e si tengono sempre avanti. E’ Yuki Ishikawa, da seconda linea, a riagganciare la parità, ma Verona è di nuovo avanti con l’ace di Jensen (16-18). Keita in diagonale e in pipe tiene avanti i suoi e Mozic consolida in diagonale (18-21). Il  muro di Abaev sull’attacco di Ishikawa costa ai Block Devils l’allungo decisivo di Verona che con un nuovo muro, questa volta di Vitelli, ancora su Ishikawa, conquista il set point, ed è proprio l’attacco di Marco Vitelli a chiudere il set 19-25. Si va al tie break.
    La quinta, decisiva frazione si apre di nuovo con un avvincente punto a punto. Il primo tempo di Russo vale 3-3, Verona risponde con l’attacco di Jensen, seguito dall’ace di Mozic (3-5). Primo tempo di Marco Vitelli che poi spreca al servizio. Keita conquista un muro out e si va al cambio campo con gli scaligeri avanti 6-8. Ishikawa accorcia con una diagonale, ma Mozic risponde infilando l’attacco tra le mani del muro bianconero. Block vincente di Mozic su Ben Tara, poi Keita sale in cattedra: due punti di fila ed è 11-13 per Verona. La Sir si riporta a contatto, ma è ancora Keita ad andare a segno: conquista il set point. La chiude Verona 12-15.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONAParziali: 25-22, 28-26, 14-25, 19-25, 12-15
    ARBITRI: Stefano Cesare, Gianluca Cappello
    LE CIFRE:PERUGIA: 15 b.s., 2 ace, 49% ric. pos., 30% ric. prf., 50% att., 4 muri.RANA VERONA: 20 b.s.,  9 ace, 37% ric. pos., 17% ric. prf., 50% att., 14 muri. 
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Herrera 8, Russo 13, Loser 7, Semeniuk 10, Ishikawa 15,  Colaci (lib), Ben Tara 8, Solè 2, Piccinelli, Cianciotta 1, N.E Candellaro (Lib), Zoppellari.All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
    RANA VERONA: Abaev 6, Jensen 15, Keita 30, Mozic 28, Cortesia 1, Zingel 3, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli, Chevalier 1, Vitelli 5, Bonisoli. NE Zanotti, Baschera (Lib), Sani.All. Stoytchev, vice Simoni
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Anastasi: “Ho visto lo spirito giusto in campo, ottimo allenamento”.

    Modena 25.01.2025 – Finisce al tie break con la vittoria di Modena l’allenamento congiunto che Gas Sales Bluenergy Piacenza ha giocato con in canarini. Vinto agevolmente il primo e ai vantaggi il terzo parziale i biancorossi hanno segnato il passo nel secondo e nel quarto per poi cedere le armi nel quinto parziale dopo aver avuto diversi match ball a disposizione.
    Una partita in cui si sono viste buoni sprazzi di gioco anche se gli errori dalla linea dei nove metri sono stati parecchi da una parte e dall’altra, battuta che quando è entrata ha spesso messo in difficoltà la ricezione avversaria.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha chiuso il quarto set con un 70% in attacco e ha ruotato in campo tutti i giocatori.
    La partita
    Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Romanò in diagonale, Kovacevic e Maar alla banda, Galassi e Simon al centro, Scanferla libero. Modena in campo con De Cecco e Ikhbayri in diagonale, Davyskiba e Gutierrez alla banda, Mati e Sanguinetti al centro, Federici libero.
    Il primo allungo del set è di Gas Sales Bluenergy Piacenza (9-13) sancito dall’ace di Galassi, Modena accorcia (12-15) prima di vedere scappare nuovamente i biancorossi: Maar, Romanò e quindi Kovacevic per il più sei (13-19). Due ace consecutivi di Simon valgono il più otto (13-21), parziale tutto in discesa per i biancorossi incisivi in battuta con Modena in difficoltà in ricezione e nella ricostruzione del gioco. Il primo di dieci set point arriva con Kovacevic (14-24), due vengono annullati, il parziale si chiude con la battuta in rete di Sanguinetti.
    Nel secondo parziale è Modena ad uscire meglio dai blocchi di partenza (5-1) con Anastasi a chiamare subito time out, i canarini sono cresciuti dalla linea dei nove metri e in casa biancorossa qualche imprecisione in ricezione arriva, due block in nel giro di pochi scambi valgono il più sei (13-7) per i padroni di casa. Il muro di Simon riporta i suoi a meno tre (22-19), un block in su Romanò consegna quattro set point a Modena (24-20), si chiude sull’errore in attacco di Kovacevic.
    Si cambia in casa Gas Sales Bluenergy Piacenza: Bovolenta al posto di Romanò, Ricci per Galassi e Mandiraci per Kovacevic. La partenza è targata Piacenza (3-9) che continua nel suo allungo (7-14) grazie a buone rigiocate dopo altrettante buone difese, due block in consecutivi su Bovolenta (9-14) fanno chiamare time out ad Anastasi. In casa Modena in cabina di regia c’è ora Meijs, canarini che riducono lo svantaggio a due lunghezze (13-15, 14-16), nuovo allungo biancorosso con primo tempo di Ricci, muro dello stesso centrale che si ripete con un colpo che vale il più cinque (14-19). Due ace consecutivi di Davyskiba valgono la parità a quota 20, si gioca punto a punto, il set point è di Modena (24-23), annullato, anche il secondo set point è di Modena (25-24), annullato. L’ace di Maar porta il set point a Piacenza, il secondo ace chiude il parziale.
    Quarto set, in campo Andringa per Maar, Salsi per Brizard, Gueye per Simon e Loreti per Scanferla. In casa Modena c’è Anzani e poi anche Massari. È Modena a conquistare fin da subito un paio di punti di vantaggio, Piacenza la tiene nel mirino e trova la parità a quota 13 con Mandiraci. Nuovo allungo di Modena (19-16), recupero di Piacenza con una gran difesa di Ricci e attacco di Andringa (19-18), è di Modena il set point (24-21), si chiude con il muro dei canarini sull’attacco di Gueye.
    Un quinto set combattuto punto a punto, sul 11 pari allungo di Piacenza che si porta avanti di due lunghezze, match ball con il muro di Andringa (12-14), parità a quota 14 e match ball per Modena annullato da Gueye (15 pari). Nuovo match ball per Piacenza, nuova parità, magia di Mandiraci e quarto match ball biancorosso (16-17), ancora annullato. Match ball per Modena (18-17), annullato da Bovolenta, nuova possibilità per Modena che chiude con un mani fuori.
    ANDREA ANASTASI: “Ho visto un buon spirito in campo, è stato un allenamento molto positivo che ci serve per mantenere il ritmo partita. Ho voluto dare spazio a tutti e ho avuto buoni riscontri, spiace solo per il risultato finale ma sono soddisfatto di quanto ho visto”.
    Il tabellino
    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2
    (16-25, 25-20, 25-27, 25-21, 20-18)
    Valsa Group Modena: Davyskiba 8, Sanguinetti 7, Ikhbayri 22, Gutierrez 21, Mati 11, De Cecco 2, Federici (L), Massari 4, Meijs 1, Gollini (L), Anzani 2. Ne: Stankovic, Buchegger, Rinaldi. All. Giuliani.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Simon 6, Brizard 2, Kovacevic 7, Galassi 2, Romanò 7, Maar 12, Scanferla (L), Ricci 6, Mandiraci 11, Bovolenta 13, Salsi 1, Andringa 7, Gueye 2, Loreti (L). All. Anastasi.
    Note: Valsa Group Modena: battute sbagliate 28, ace 5, muri punto 8, errori in attacco 6, attacco 56%, ricezione 45% (15% perfetta). Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 24, ace 7, muri punto 8, errori in attacco 8, attacco 54%, ricezione 37% (15% perfetta). LEGGI TUTTO

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    Ravenna contro Palmi per prendersi un bel dieci

    Nel testacoda della 19esima giornata della A2, la formazione di Valentini ospita al Pala De Andrè (si gioca alle 16) l’OmiFer Palmi, ultima in classifica, e cerca la decima vittoria di fila, come quelle ottenute nel vittorioso campionato di A2 2010/11
    Tornata da sola in vetta alla classifica, non vuole certo fermarsi adesso la Consar. Che nel suo campionato fin qui strepitoso punta ad un altro traguardo: le dieci vittorie di fila, come è accaduto l’ultima volta, in occasione del campionato di A2 vinto nel 2010/11. All’epoca la serie vincente fu realizzata nelle ultime dieci partite, qui può essere consegnata alla storia all’alba di un girone di ritorno che deve disputare ancora otto giornate. Per arrivare a uguagliare quel primato servirà non distrarsi domani nel match casalingo che Goi e compagni sosterranno contro l’OmiFer Palmi, neopromossa che si trova all’ultimo posto della graduatoria con 13 punti ma che è reduce da due successi di fila e affronterà la parte finale del campionato per arrivare alla salvezza ora distante cinque lunghezze, nel turno in cui le sue dirette rivali, Macerata e Reggio Emilia, si affrontano nello scontro diretto. Si gioca al Pala De Andrè alle 16, con arbitraggio affidato a Claudia Angelucci di Avezzano e Maurizio Merli di Terni (diretta visibile su VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball World e differita martedì 28 alle 15 sul canale 78 di Tele Romagna).
    “Palmi ha avuto delle difficoltà ad inizio campionato ma le ultime due partite fanno capire che sta facendo di tutto per poter uscire dalla situazione in cui si trova – osserva il coach della Consar Antonio Valentini –. E’ una partita che dovremo affrontare con la giusta attenzione e interpretare al meglio perché troveremo un avversario che è alla ricerca disperata di punti e di vittorie e che rispetto all’andata ha anche cambiato molto, avendo un nuovo coach e due nuovi giocatori tra cui Paris, palleggiatore molto esperto, con grande conoscenza del campionato italiano”. Sarà la prima gara da ex al Pala De Andrè per Felipe Benavidez, mezza stagione a Ravenna nel passato campionato e grande protagonista nel match d’andata in Calabria dove mise a segno 22 punti, sua terza miglior prestazione stagionale.Sarà la prima partita per Valentini dopo l’annuncio del rinnovo del contratto per altre due stagioni: una decisione che premia il lavoro fin qui svolto e che consolida ulteriormente un progetto tecnico che ogni anno cresce. “Sono molto contento di questo rinnovo, di poter continuare a lavorare qui a Ravenna perché da un punto di vista lavorativo sono consapevole di essere in un posto speciale, con una società che è estremamente seria – è la sua riflessione – e quindi mi prenderò ancora più a cuore la responsabilità di poter guidare questa squadra. Adesso restiamo concentrati sul presente e sulle partite che dobbiamo ancora giocare”. LEGGI TUTTO

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    4ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    4ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    Monge Gerbaudo Savigliano – Sarlux Sarroch 1-3 (25-19, 14-25, 23-25, 24-26) – Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 3, Sacripanti 14, Dutto 0, Spagnol 18, Galaverna 7, Orlando Boscardini 6, Brugiafreddo 10, Gallo (L), Carlevaris 1, Rainero 3, Rabbia (L), Turkaj 0. N.E. Quaranta, Calcagno. All. Bulleri. Sarlux Sarroch: Lusetti 1, Chiapello 6, Pilotto 9, Dimitrov 28, Graziani 11, Leccis 7, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Nasari 10. N.E. Romoli, Pisu, Scarpi. All. Mattioli. ARBITRI: Pristerà, Russo. NOTE – durata set: 28′, 24′, 31′, 34′; tot: 117′. LEGGI TUTTO

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    Chi vincerà la Del Monte Coppa Italia 2025? I nostri lettori hanno risposto così

    Sabato 25 gennaio, giornata di semifinali di Del Monte Coppa Italia alla Unipol Arena di Casalecchio. La parola passa dunque al campo, ma intanto, fino alla mezzanotte di venerdì, giorno della vigilia, i nostri lettori hanno votato chi secondo loro alzerà la coppa, e il verdetto popolare è stato assolutamente incerto quanto indicativo: finirà davvero così? Lo scopriremo presto, questi intanto i risultati del nostro sondaggio. LEGGI TUTTO

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    Sara Piffer, l’appello di Federciclismo dopo l’incidente di Mezzocorona: “Basta tragedie”

    “L’ennesima tragedia della strada che ha coinvolto una ciclista è un problema non solo del nostro sport, ma di civiltà, legato alla cultura del rispetto, all’educazione civica, alla realizzazione di infrastrutture, alla realizzazione di città più a misura d’uomo”. Così il presidente della federciclismo, Cordiano Dagnoni, sulla giovane ciclista Sara Piffer, morta ieri investita da un’auto mentre si stava allenando con il fratello. “Lavoriamo da tempo per migliorare la sicurezza in gara, ambito di nostra competenza – ha aggiunto il n.1 da poco riconfermato alla guida federale -. Abbiamo invece meno strumenti per intervenire quando si parla di sicurezza in allenamento, se non attraverso la continua formazione del personale che accompagna i nostri ragazzi sulle strade. Il problema è soprattutto legato alla realizzazione di infrastrutture in grado di garantire l’uso sicuro della bicicletta. Non esistono segreti, se non quelli di prendere ispirazione da quanto accade nei paesi da questo punto di vista più avanti di noi. Per questo negli scorsi anni la Federazione Ciclistica Italiana, al pari di altre organizzazioni in rappresentanza degli utenti della bicicletta, ha presentato una serie di proposte la maggior parte delle quali sono state disattese. E’ arrivato il momento di dire basta – conclude Dagnoni -. Non avendo avuto riscontro in questi anni, come organismo sportivo non ci resta che appellarci al nostro referente presso il Governo, ovvero il Ministro Abodi, affinché almeno lui riesca dare concretezza alle tante richieste che arrivano dalla società civile per fermare questa continua carneficina”.

    Sara Piffer, 19 anni, è morta venerdì 24 gennaio a soli 19 anni dopo essere stata investita da un’auto mentre era in sella alla sua bicicletta in via Cesare Battisti tra Mezzocorona e Mezzolombardo in Trentino. Ferito in maniera lieve il fratello che si trovava su un’altra bici. Stando alla prima ricostruzione dell’incidente, l’autovettura che ha investito Sara, guidata da un 70enne, stava procedendo dalla direzione opposta e, nel superare un altro veicolo, ha impattato con Piffer che è stata sbalzata a terra restando priva di sensi. Sara Piffer era nata a Trento il 7 ottobre del 2005, era originaria di Palu’ di Giovo e gareggiava per la società Mendelspeck. Sara aveva gareggiato sia su strada che su pista laureandosi nel 2021 vicecampionessa italiana nella Madison. LEGGI TUTTO

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    Cosedil Saturnia Acicastello in trasferta a Pineto

    Domani, domenica 26 gennaio, i biancoblu della Cosedil Saturnia Acicastello in trasferta a Pineto per la sesta giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A2 Credem Banca 2024/25. Fischio d’inizio alle ore 19:00 al PalaVolley S. Maria.
    Parola d’ordine “ripartenza” dopo la battuta d’arresto dello scorso turno di Campionato che ha visto Saitta e compagni uscire sconfitti dal PalaCatania contro Aversa, dopo le 4 vittorie consecutive ottenute nel girone di ritorno.
    Abba Pineto ha 29 punti in classifica ed è settima, proprio alle spalle dei ragazzi di mister Montagnani che di punti ne hanno conquistati 31.
    Nel girone di andata la Cosedil Saturnia si è imposta con un netto 3 a 0 sugli abruzzesi, ma la squadra di Simone Di Tommaso è cresciuta molto da allora e oggi rappresenta un avversario tosto che vuole riscattarsi dopo la sconfitta al tie-break subita da Emma Villas Siena nell’ultima uscita stagionale casalinga.
    Il PalaVolley S.Maria spingerà come sempre la propria squadra che non a caso ha ottenuto molti punti nelle partite interne.
    L’Abba Pineto può contare sul bomber finlandese Kaislasalo (342 punti e quarto miglior marcatore del campionato); sul libero Morazzini e sulla banda brasiliana Baesso (ottime percentuali per entrambi per ricezioni perfette), sul capitano Di Silvestre e sul centrale Zamagni (tra i migliori interpreti del proprio ruolo per rendimento complessivo).
    Così coach Paolo Montagnani alla vigilia del match. “Nel corso di questa settimana abbiamo lavorato su quello che non è andato nella partita contro Aversa. Lì non ha funzionato l’attacco ed è su questo che ci siamo concentrati, insieme ai vari aspetti del muro difesa. È stata una settimana di allenamenti intensi, che ci ha permesso di mettere a posto le cose”. Su Pineto invece: “È una squadra che occupa una posizione tranquilla in classifica, in zona playoff, che gioca bene, ma che gioca meglio in casa. Starà a noi, nel momento in cui controlleremo il pallone, farli recedere dall’intento di batterci, che certamente hanno. Sappiamo che tipo di partita dovremo giocare”.
    La partita sarà in diretta streaming su VolleyballWorld.tv. LEGGI TUTTO