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    Champions maschile: Milano al Playoff contro Ankara, derby italiano Perugia-Monza ai quarti

    Mercoledì 29 gennaio si è conclusa la fase a gironi di CEV Champions League maschile tra alti e bassi per le formazioni italiane. L’unica a uscire vincitrice nell’ultima giornata delle Pool è stata la Mint Vero Volley Monza che in casa, contro i tedeschi del Giesen, ha centrato il suo quinto successo su sei gare e chiuso così in testa il proprio raggruppamento. Ai quarti di finale, purtroppo per la pallavolo tricolore, sarà derby italiano tra i brianzoli e la Sir Sicoma Monini Perugia. Gli umbri, che nelle cinque gare precedenti non avevano mai concesso neanche un set, sono stati sconfitti al tiebreak al PalaBarton, e in rimonta, dai turchi dell’Halkbank Ankara e invece di chiudere il ranking al primo posto sono scivolati al quarto pescando così Monza (quinta nel ranking). Ankara sarà invece l’avversaria al Playoff dell’Allianz Milano che a sua volta ha perso nettamente in Polonia lo scontro diretto al vertice della Pool C contro l’Aluron CMC Warta Zawierce, chiudendo così al secondo posto.

    TUTTE LE CAPOLISTE QUALIFICATE AI QUARTIPGE Projekt WARSZAWA (prima nel Pool A), Mint Vero Volley MONZA (prima nel Pool B), Aluron CMC Warta ZAWIERCIE (primo nel Pool C), Sir Sicoma Monini PERUGIA (primo nel Pool D) e JASTRZEBSKI Wegiel (prime nel Pool E). Le tre squadre polacche, piazzandosi ai primi tre posti del ranking finale della fase a gironi, affronteranno ai quarti squadre provenienti dai playoff, mentre, come detto, Perugia e Monza, rispettivamente quarta e quinta, si qualificano anche loro direttamente ai quarti ma si ritroveranno una contro l’altra.

    SQUADRE QUALIFICATE AI PLAYOFFAccedono a questa fase le cinque squadre seconde classificate delle Pool, ovvero BERLIN Recycling Volleys (secondo nel Pool A), Olympiacos PIRAEUS (secondo nel Pool B), Allianz MILANO (secondo nel Pool C), Halkbank ANKARA (secondo nel Pool D) e SVG LÜNEBURG (secondo nel Pool E), più la migliore terza che è il SAINT-NAZAIRE VB Atlantique.

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    Guizzardi: «Ad Ancona per imporre il nostro gioco»

    Il Belluno Volley lancia l’operazione riscatto. E si prepara a raggiungere Ancona, dove domenica 2 febbraio (ore 18) sarà ospite di una formazione neopromossa: The Begin Volley. Lo scorso novembre, il sestetto marchigiano era riuscito a sbancare in quattro parziali la VHV Arena, teatro di un passivo dei rinoceronti anche domenica scorsa, in occasione dell’intensissima sfida contro Acqui Terme. 
    BATTITORI EFFICACI – In merito allo scontro diretto con i piemontesi, il palleggiatore Francesco Guizzardi non ha dubbi: «È mancata la necessaria lucidità nella gestione dei finali di set, soprattutto nelle situazioni di punto a punto, oltre a un pizzico di cattiveria per chiudere il match, quando ne abbiamo avuto le occasioni». In ogni caso, il regista di origine milanese è riuscito a imprimere la sua impronta con un ace nelle fasi calde del confronto: «Il servizio? È un fondamentale che ho sempre ritenuto importante. Nel complesso, siamo una squadra che ha a disposizione tanti battitori efficaci e chiunque può mettere in difficoltà l’avversario in base alle proprie caratteristiche». 
    I PROSSIMI AVVERSARI – I bellunesi occupano ora il quarto posto nella graduatoria del girone bianco, mentre la piazza d’onore è una lunghezza più su: «In questo momento è utile pensare ad affrontare al meglio una gara alla volta, a partire dal prossimo appuntamento ad Ancona». A questo proposito, Guizzardi focalizza la propria attenzione sui marchigiani: «Affronteremo una compagine ben organizzata e ben allenata. Al di là della posizione in classifica, vanta ottime individualità. E ce le ricordiamo perfettamente dalla partita di andata. Dovremo andare nelle Marche per imporre il nostro gioco, sapendo che non possiamo permetterci di abbassare il ritmo, a maggior ragione in un campo così difficile». 
    FINAL FOUR – Il Belluno Volley sta per entrare nel mese che li condurrà alla Final Four della Del Monte® Coppa Italia Serie A3, in programma sabato 22 e domenica 23 al palasport di Longarone: «Sarà innanzitutto un grande evento, nel quale avremo la fortuna di esibirci “quasi” in casa, davanti al nostro pubblico – riprende il palleggiatore -. Tuttavia, ci attende subito una semifinale dura con Sorrento: una corazzata capace di dominare il girone blu. Dovremo preparare la partita al meglio».
    ASTICELLA – Allargando l’orizzonte, Guizzardi si sente cresciuto: dentro. E fuori dal rettangolo di gioco: «In ambito pallavolistico mi sto divertendo molto. L’alto livello in allenamento permette a tutti di alzare sempre di più l’asticella e di lavorare con profitto. Inoltre la città mi piace, anche perché vive di volley, come traspare dalla passione e dalla voglia di vincere dei nostri tifosi. Per questo Belluno è sicuramente una grande piazza, dove qualsiasi pallavolista vorrebbe essere».  LEGGI TUTTO

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    Champions: Perugia cede ad Ankara l’ultimo match della fase a gironi

    Perugia, 29 gennaio 2025
    Nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions la Sir Sicoma Monini Perugia, già qualificata ai quarti in virtù dell’ottimo percorso delle cinque giornate precedenti, dove aveva inanellato tutte vittorie in 3 set, cede al tiebreak ai turchi dell’Halkbank Ankara. I ragazzi di coach Kolakovic vincono il primo set ai vantaggi, poi i Block Devils si impongono nel secondo e nel terzo con ampio margine (25-14, 25-15). Nella quarta frazione punto a punto fino alla momentanea uscita dal campo di Ishikawa (rientrato poi nel tiebreak). Ne approfittano gli avversari che si aggiudicano il set e allungano il match al quinto, per poi portarsi a casa l’ultimo atto della partita. Tra le note positive il rientro di Wassim Ben Tara, che ha chiuso con 23 punti a referto, un ace, il 68% in attacco e un muro.
    Il MatchL’ace di Wassim Ben Tara, tornato titolare nel match di questa sera, apre i giochi. Semeniuk in diagonale consolida, Sotola e Ishikawa vanno a segno in maniout. Dai nove metri Leal con due ace consecutivi aggancia e sorpassa (4-5), ma due attacchi out di Sotola riportano avanti i padroni di casa. Giannelli arma Semeniuk che colpisce dalla seconda linea. Ace anche per Micah Ma’a e Sercan. Ishikawa accorcia le distanze e il muro di Ben Tara su Dick Kooy vale il nuovo sorpasso bianconero (17-16). Ankara risponde con un altro ace, messo a segno da Matic, ma dai nove metri colpisce anche Ishikawa e la Sir Sicoma Monini Perugia vola a quota 20 con l’attacco di Loser. Punto a punto nelle battute finali del set: l’attacco di Russo vale il 21-21, Ben Tara tiene l’equilibrio e Semeniuk firma l’ace del 23-22. E’ Ishikawa a conquistare il set point, ma si va ai vantaggi e Ankara conquista il primo set con il muro su Semeniuk. (26-28)
    Ishikawa guida l’attacco bianconero in avvio del secondo set. Il maniout di Ben Tara lungo la parallela, seguito dall’attacco di Semeniuk dopo una grandissima difesa di Simone Giannelli incrementano il divario (8-3). Applausi al PalaBarton Energy per le difese di Max Colaci nello scambio lungo chiuso da Semeniuk (10-5). Lo schiacciatore polacco di casa bianconera con un ace allunga e Giannelli consolida. Ben Tara suona la carica e la Sir vola a +7 (16-9). Pipe di Ishikawa e ancora applausi per Max Colaci, che recupera un pallone al limite del campo: la mette giù Ben Tara (20-11). La diagonale out di Leal è set point per i padroni di casa: chiude Ishikawa 25-14.
    Punto a punto in avvio del terzo set, con Ben Tara che centra il primo break con la parallela su Leal. Il muro di Loser scrive 7-5, Ankara si riporta a contatto con l’attacco di Sercan che dai nove metri spreca. Semeniuk prima e poi Ishikawa che ne mette a terra tre consecutivi, incrementano il vantaggio (14-8). Dick Kooy accorcia trovando il maniout lungo la parallela, ma Ben Tara firma il 20-13; Loser consolida e l’opposto tunisino di casa Sir allunga ancora, seguito da Ishikawa e Loser: ace per il centrale bianconero e set point per i Block Devils. L’attacco out di Çiçekoğlu chiude il set (25-15).
    Ankara parte avanti 3-0 nella quarta frazione e coach Lorenzetti chiama subito il timeout. Al rientro in campo Ishikawa e Semeniuk vanno a segno e Roberto Russo riporta i suoi a contatto (5-6). Lo schiacciatore giapponese guida l’allungo bianconero, la squadra turca spreca al servizio e Perugia alluna a +2 con gli attacchi di Semeniuk e Russo (10-8). Sotola mette a segno due diagonali che tengono a contatto e nella fase centrale si torna in equilibrio. E’ la squadra di coach Kolakovic a centrare il break e con il muro sull’attacco di Ben Tara si porta avanti di tre lunghezze (17-20). I turchi amministrano il vantaggio e arrivano al set point con l’attacco out di Herrera, per poi chiuderla subito con l’ace di Kooy (18-25).
    Equilibrio nelle prime battute del tiebreak ed è Ankara a centrare il break con l’attacco di Kooy che chiude lo scambio lungo del 5-7. I Block Devils si riportano a contatto con l’attacco di Semeniuk, ma negli scambi successivi due errori dello schiacciatore polacco incrementano il vantaggio avversario (8-11). Ben Tara e Ishikawa invertono la rotta, ma Leal colpisce le mani del muro bianconero (10-12). Herrera spreca al servizio e l’attacco out di Ishikawa vale il match point per gli avversari. Loser annulla il primo, ma chiude Kooy 12-15.
    IL TABELLINOSIR SICOMA MONINI PERUGIA – HALKBANK ANKARA 2-3Parziali: 26-28, 25-14, 25-15, 18-25, 12-15
    ARBITRICarlos Alberto ROBLES GARCIA (Spagna) e Wojciech MAROSZEK (Polonia)
    LE CIFRESIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 23, Loser 9, Russo 3, Ishikawa 19, Semeniuk 19, Colaci (libero), Herrera, Cianciotta, Piccinelli, Solè. N.e: Candellaro (libero), Plotnytskyi, Zoppellari.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    HALKBANK ANKARA: Çiçekoğlu, Sotola 18, Leal 12, Kooy 16, Matic 2, Ma’A 5,  Ivgen (Lib), Lagumdzija, Bidak 5, Döne (Lib), Uzunkol, Ünver, Dilmenler 1. Taya N.e: Aslan.All. Kolakovic, vice Dirier.
    PERUGIA:  b.s. 21, ace 5, ric. pos.47% ric. prf. 23%,  att. 63%, 3 muri.ANKARA:  b.s.19, ace 7, ric. pos. 43%, ric. prf. 16%, att. 48%, 5 muri.
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    UFFICIO STAMPA SICOMA MONINI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Champions: Perugia ancora sconfitta, al PalaBarton vince l’Halkbank al tiebreak

    Perugia non sa più vincere. Dopo gli stop in campionato contro Trento e Civitanova e quello in semifinale di Coppa Italia contro Verona, la squadra che nella passata stagione ha vinto tutte le competizioni a cui ha preso parte ha incassato anche la quarta sconfitta consecutiva nell’ultimo match della fase a gironi di Champions League, per di più in casa, contro i turchi dell’Halkbank Ankara.

    Perso ai vantaggi il primo set, dominati i due successivi lasciando gli avversari a 14 e 15 punti, sulla formazione di Lorenzetti sono calate le tenebre: quarto set perso a 18, tiebreak a 12. Una sconfitta che consente comunque agli umbri di chiudere in testa la Pool D di Champions, sporcandone però il ranking.

    Da chiudere come migliore squadra d’Europa, infatti, la Sir scende al quarto posto tra le migliori prime classificate e ai quarti, purtroppo, dovrà affrontare un’altra italiana, la Mint Vero Volley Monza. Un confronto che qualificherà sicuramente una squadra di Superlega alle Final Four, ma per il rovescio della medaglia altrettanto sicuramente ne eliminerà una. Un vero peccato per la nostra pallavolo.

    1° set – L’ace di Wassim Ben Tara, tornato titolare nel match di questa sera, apre i giochi. Semeniuk in diagonale consolida, Sotola e Ishikawa vanno a segno in maniout. Dai nove metri Leal con due ace consecutivi aggancia e sorpassa (4-5), ma due attacchi out di Sotola riportano avanti i padroni di casa. Giannelli arma Semeniuk che colpisce dalla seconda linea. Ace anche per Micah Ma’a e Sercan. Ishikawa accorcia le distanze e il muro di Ben Tara su Dick Kooy vale il nuovo sorpasso bianconero (17-16). Ankara risponde con un altro ace, messo a segno da Matic, ma dai nove metri colpisce anche Ishikawa e la Sir Sicoma Monini Perugia vola a quota 20 con l’attacco di Loser. Punto a punto nelle battute finali del set: l’attacco di Russo vale il 21-21, Ben Tara tiene l’equilibrio e Semeniuk firma l’ace del 23-22. E’ Ishikawa a conquistare il set point, ma si va ai vantaggi e Ankara conquista il primo set con il muro su Semeniuk. (26-28)

    2° set – Ishikawa guida l’attacco bianconero in avvio del secondo set. Il maniout di Ben Tara lungo la parallela, seguito dall’attacco di Semeniuk dopo una grandissima difesa di Simone Giannelli incrementano il divario (8-3). Applausi al PalaBarton Energy per le difese di Max Colaci nello scambio lungo chiuso da Semeniuk (10-5). Lo schiacciatore polacco di casa bianconera con un ace allunga e Giannelli consolida. Ben Tara suona la carica e la Sir vola a +7 (16-9). Pipe di Ishikawa e ancora applausi per Max Colaci, che recupera un pallone al limite del campo: la mette giù Ben Tara (20-11). La diagonale out di Leal è set point per i padroni di casa: chiude Ishikawa 25-14. 

    3° set – Punto a punto in avvio del terzo set, con Ben Tara che centra il primo break con la parallela su Leal. Il muro di Loser scrive 7-5, Ankara si riporta a contatto con l’attacco di Sercan che dai nove metri spreca. Semeniuk prima e poi Ishikawa che ne mette a terra tre consecutivi, incrementano il vantaggio (14-8). Dick Kooy accorcia trovando il maniout lungo la parallela, ma Ben Tara firma il 20-13; Loser consolida e l’opposto tunisino di casa Sir allunga ancora, seguito da Ishikawa e Loser: ace per il centrale bianconero e set point per i Block Devils. L’attacco out di Çiçekoğlu chiude il set (25-15).

    4° set – Ankara parte avanti 3-0 nella quarta frazione e coach Lorenzetti chiama subito il timeout. Al rientro in campo Ishikawa e Semeniuk vanno a segno e Roberto Russo riporta i suoi a contatto (5-6). Lo schiacciatore giapponese guida l’allungo bianconero, la squadra turca spreca al servizio e Perugia alluna a +2 con gli attacchi di Semeniuk e Russo (10-8). Sotola mette a segno due diagonali che tengono a contatto e nella fase centrale si torna in equilibrio. E’ la squadra di coach Kolakovic a centrare il break e con il muro sull’attacco di Ben Tara si porta avanti di tre lunghezze (17-20). I turchi amministrano il vantaggio e arrivano al set point con l’attacco out di Herrera, per poi chiuderla subito con l’ace di Kooy (18-25).

    5° set – Equilibrio nelle prime battute del tiebreak ed è Ankara a centrare il break con l’attacco di Kooy che chiude lo scambio lungo del 5-7. I Block Devils si riportano a contatto con l’attacco di Semeniuk, ma negli scambi successivi due errori dello schiacciatore polacco incrementano il vantaggio avversario (8-11). Ben Tara e Ishikawa invertono la rotta, ma Leal colpisce le mani del muro bianconero (10-12). Herrera spreca al servizio e l’attacco out di Ishikawa vale il match point per gli avversari. Loser annulla il primo, ma chiude Kooy 12-15.

    Sir Sicoma Monini Perugia 2Hakbank Ankara 3(26-28, 25-14, 25-15, 18-25, 12-15)Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 23, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime, Ishikawa 19, Loser 9, Russo 3, Semeniuk 19, Solé, Piccinelli. Non entrati Plotnytskyi, Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.Hakbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 5, Ivgen (L), Matic 9, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 12, Uzunkol, Kooy 16, Ma’a 2, Dilmenler 1, Sotola 18, Unver. Non entrati Aslan. All. Kolakovic.Arbitri: Robles Garcia, Maroszek.Note – durata set: 31′, 24′, 23′, 30′, 19′; tot: 127′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 21, Vincenti 5. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 19, Vincenti 7.

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    Busto battuta 0-3 e l’Imoco dice 33: tante sono le vittorie stagionali delle Pantere

    Trentatreesima vittoria in altri incontri stagionali per le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley che colgono nel recupero di Busto Arsizio la 20° perla consecutiva del campionato, con un altro 3-0 che certifica la grande forma delle campionesse d’Italia, domenica prossima ancora “on the road” a Pinerolo, prima del weekend della Coppa Italia.

    Dopo il commovente minuto di silenzio alla memoria del’indimenticabile Simonetta Avalle, si parte per il match, recupero della 1° giornata di ritorno. Coach Santarelli tiene fedi alle leggi del turnover e schiera la diagonale Seki-Adiwge, al centro Chirichella e Lubian, schiacciatrici la coppia da sogno Zhu-Gabi, libero Moki De Gennaro. Per le padrone di casa in campo Boldini-Obossa, Van Avermaet-Sartori, Kunzler-Frosini, libero Pelloni.1° set – Bella partenza della squadra di casa con la verve al centro di Sartori che propizia l’allungo 3-0 che inaugura il match. Conegliano non si spaventa e Seki imbecca bene Zhu, poi Cristina Chirichella piazza un ace ed è subito 4-4. Le battute della centrale napoletana evidenziano i problemi in ricezione del nuovo assetto di Busto e la Prosecco DOC Imoco si proietta avanti. Un break impressionante di 8-0 con Zhu, Lubian e Adiwge che puniscono le avversarie con contrattacchi puntuali ben orchestrati da Nanami Seki. Dopo il turno eterno in battuta di Chirichella il punteggio è già una sentenza: 4-10. La Prosecco DOC Imoco gioca bene e si diverte, Gabi difende dando spettacolo, Zhu attacca colpi perfetti e le campionesse d’Italia restano avanti. Nonostante qualche problema fisico entra Piva in ricezione per l’Eurotek, ma Lubian forza la battuta con successo e va ugualmente a segno: 9-14. Le padrone di casa spingono con Sartori e Kunzler che trovano i punti del -2 (12-14), ma ci pensa Gabi con la sua classe a rispedire al mittente i tentativi di riaggancio delle bustocche, ben coadiuvata dalle diagonali strette di Merit Adiwge (13-18). La pressione gialloblù è dura da sopportare, tanti errori di Busto spianano definitivamente la strada, poi ancora un ottima Adiwge si scatena sia in attacco che in battuta (5 punti nel set) e il set è definitivamente segnato: 15-25 il risultato finale con l’ennesima diagonale di Zhu (implacabile con 7 punti) che firma il primo set.2° set – Anche nel secondo set la partenza migliore è quella dell’Eurotek UYBA che trova buone soluzioni con l’ex Giorgia Frosini (5-3). Un’altra giovane brilla dall’altra parte della rete, Merit Adiwge che sfrutta l’ottima intesa con Seki per mostrare tutto il suo repertorio, poi anche Marina Lubian si accende in attacco, ma Kundler e un’ispirata Frosini tengono avanti le bustocche: 11-9. Pantere di rincorsa, ci vuole un guizzo per pareggiare e lo regala Gabi a muro, 13-13. La star brasiliana sale in cattedra anche in attacco, Busto però non molla e reagisce bene riprendendo il vantaggio con Kundler e una sempre vivace Frosini (17-14). Il set è combattuto anche perchè arriva qualche errore in casa gialloblù rispetto all’ottimo primo parziale. Time out di coach Santarelli. Al rientro è un’altra musica, De Gennaro e Zhu difendono, Gabi (6 punti nel set, 10 in totale con 2 muri) trasforma con autorità e in un amen le Pantere tornano in parità: 17-17. Si va sul filo del rasoio, sul 20-20 Adiwge (4p nel set)  spara l’ace del vantaggio, poi esce per il doppio cambio, in campo Haak e capitan Wolosz. Lo sprint finale premia la Prosecco DOC Imoco che con le sue veterane non corre rischi, Zhu (5 punti nel set, top scorer con 15 in totale) e Lubian chiudono la contesa con il 22-25 che manda Conegliano avanti 2-0.3° set – Dopo un intervallo lungo per attendere il rientro dell’ambulanza impegnata nel soccorso a un tifoso, si rientra per il terzo parziale dove la Prosecco DOC Imoco vuole chiudere in fretta la pratica dopo la battaglia del set precedente. Chirichella si prende il compito di fare il primo break con le sue battute velenose (1-3). L’Eurotek UYBA dimostra la sua verve giovanile che tanto bene ha fatto in questa stagione finora, Kunzler con entusiasmo attacca e mura, Busto va avanti 7-5, poi 9-7. Pareggia la regista giapponese Seki con un bell’ace e si va punto a punto fino a un breve blackout che porta Busto avanti (14-11) e fa arrabbiare coach Santarelli che chiama a raccolta la squadra. Da lì le Pantere diventano più concrete, dentro il doppio cambio con Wolosz (ex di turno) e Haak, immediato pareggio a quota 15 e sorpasso, time out di coach Barbolini. Si fanno sentire i tifosi gialloblù sugli spalti per sostenere le campionesse d’Italia nell’ultimo sprint, Lubian e Chirichella sfruttano gli assist di Wolosz (18-21). E’ la spallata decisiva che doma definitivamente una brillante Eurotek UYBA, la Prosecco DOC Imoco dopo altre due prodezze di Merit Adiwge (MVP del match con 14 punti!) brinda ancora insieme ai suoi tifosi dopo il 1 -25 (muro finale di Chirichella) che chiude la contesa con un’altra netta vittoria per 3-0 delle Pantere di Conegliano.

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(15-25, 22-25, 19-25)Eurotek UYBA:  Pelloni, Piva, Van Avermaet 2, Morandi, Lualdi ne, Sartori 6, Obossa 6, Frosini 12, Kunzler 14, Boldini 1, Scola ne, Howard ne, Van Der Pji ne. All.BarboliniProsecco DOC Imoco: Gabi 10, Seki 1, De Gennaro, Zhu 15,  Wolosz,  Adigwe 14, Lubian 7, Lanier ne, Lukasik ne, Haak 1, Chirichella 7, Fahr ne, Bardaro ne, Eckl ne. All. SantarelliArbitri:  Papadopol e PozzatoSpettatori: 2.500Durata set: 22′,28′,24′Note: Errori battuta Co 11,Bu 6; Aces: 7-2 ;Muri: 4-4.MVP: Adiwge

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    La Lube Civitanova non si ferma più: è in semifinale di Challenge Cup

    Sesta vittoria in altrettante partite di Challenge Cup per i biancorossi, bravi a non rilassarsi dopo la conquista della Coppa con la coccarda tricolore nel weekend e a qualificarsi dopo due set. All’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova sconfigge il Nova Tech Lycurgus Groningen anche nella gara di ritorno dei Quarti imponendo un 3-0 (25-16, 25- 13, 25-14) alla squadra capolista del campionato olandese, arrivata nelle Marche con una rosa ristretta, in quanto falcidiata dall’influenza, e costretta fin troppo presto a uscire dal gioco per la pressione dei marchigiani. Ciliegina sulla torta il giro di campo davanti a oltre 1200 tifosi con battimani, abbracci e la Coppa Italia alzata tra le ovazioni generali.

    L’ottavo successo di fila della Lube tra tutte le competizioni, l’inviolabilità stagionale del Palas e l’imbattibilità confermata dagli uomini di Giampaolo Medei nel nuovo anno solare sono fattori che caricano ulteriormente i biancorossi in vista della sfida di campionato a Piacenza in programma domenica (ore 16 per la 7ª di ritorno della Regular Season) e per il prosieguo della competizione continentale, che vedrà impegnati capitan Fabio Balaso e compagni in Semifinale contro la SK Ankara (andata in casa 11, 12 o 13 febbraio, ritorno nella bolgia turca il 25, 26 o 27 febbraio).

    Il 62% di efficacia dei padroni di casa in attacco, gli 8 muri a 0 e i 13 ace (7 di Poriya) a 3 e le percentuali in ricezione di Balaso e compagni (71% con 44% di perfette) fotografano alla perfezione un match dominato a lunghi tratti. Nessuna nomina ufficiale, ma è Poriya a uscire dal campo da top scorer (16 con i citati 7 ace e 2 muri). In doppia cifra anche Dirlic (12) e Nikolov (10).

    Starting Players – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Dirlic opposto, Nikolov e Poriya laterali, Podrascanin e Tenorio al centro, Balaso libero in ricezione, alternato con Bisotto per le fasi di difesa. Ospiti schierati con la diagonale composta da Planinsic e Van Schie, Marques e Boer in banda, De Vries e Boekhoudt al centro, Klok libero.

    1° set – Nel primo set la Lube si fa apprezzare a muro (5 a 0 i vincenti) e al servizio portandosi avanti 8-4 dopo il primo dei tre ace globali di Nikolov, che mette a referto 6 punti come Dirlic, autore di 2 muri come Poriya. Civitanova tocca tutto a muro e stordisce i rivali con attacchi potenti e giocate tecniche come nel caso di Nikolov (14-10). Il secondo block targato Dirlic e gli altri due ace di Nikolov valgono il 21-13. La pipe del bulgaro chiude il parziale (25-16).

    2° set – Al rientro Civitanova approfitta delle incertezze degli olandesi e si porta sul 10-4 con l’ace di Tenorio (5 punti nel set) e allunga fino al 13-6 dopo la battuta vincente di Poriya. Sul servizio di Boninfante (1 ace) Nikolov e Dirlic vanno a punto per il +11 (19-8) alimentando la verve dei Predators. Sul 19-9 Orduna entra per Dirlic. I cucinieri non si fermano e dilagano con i muri di Tenorio (22-9). Il servizio out del Nova Tech chiude il parziale e qualifica la Lube (25-13).

    3° set – Il terzo atto si apre con 5 ace di Poriya su sette battute (6-1). Alla Lube, supportata anche dall’esperienza di Orduna, riesce tutto, come nel caso di una bella giocata vincente di Podrascanin a rete e, dopo due scambi, del sesto ace di Poriya nel parziale (15-6). Sul 19-10 Bottolo entra per Nikolov. Tenorio timbra la giocata del 20-10 prima di lasciare il campo per Gargiulo. Sul 21-12 entrano Boninfante e Lagumdzija. Nel finale entra Loeppky, ma la chiude il Potke (25-14).

    Cucine Lube Civitanova 3Nova Tech Lycurgus Groningen 0(25-16, 25-13, 25-14)Cucine Lube Civitanova: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 2, Bottolo, Dirlic 12, Gargiulo, Hossein Khanzadeh 16, Lagumdzija 1, Loeppky, Nikolov 10, Orduna, Podrascanin 7, Tenorio 6. Non entrati Chinenyeze. All. Medei Giampaolo.Nova Tech Lycurgus Groningen: Van Solkema, Planinsic 1, Kuijpens (L), Zhbankov 1, Boer 3, Marques 5, Van 9, Boekhoudt 5, De Vries 1, Klok (L), Brilhuis. All. Lebedew.Arbitri: Penkov (BUL) e Zguri (ALB).Note: durata set 21’, 19’, 21’. Totale 61’. Civitanova: errori al servizio 13, ace 13, muri 8, attacco 62%, ricezione 71% (44%). Groningen: errori al servizio 10, ace 3, muri 0, attacco 40%, ricezione 26% (20%). Spettatori: 1.254.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool D, Stagione 2024 – TABELLINO

    3ª Giornata Ritorno (29/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool D, Stagione 2024
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA – HALKBANK ANKARA (TUR) 2-3 (26-28, 25-14, 25-15, 18-25, 12-15) – SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 23, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime, Ishikawa 19, Loser 9, Russo 3, Semeniuk 19, Solé, Piccinelli. Non entrati Plotnytskyi, Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. HALKBANK ANKARA (TUR): Cicekoglu, Bidak 5, Ivgen (L), Matic 9, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 12, Uzunkol, Kooy 16, Ma’a 2, Dilmenler 1, Sotola 18, Unver. Non entrati Aslan. All. Kolakovic. ARBITRI: Robles Garcia, Maroszek. NOTE – durata set: 31′, 24′, 23′, 30′, 19′; tot: 127′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 21, Vincenti 5. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 19, Vincenti 7. LEGGI TUTTO

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    Milano supera Pinerolo 3-1 in rimonta e allunga su Novara in classifica

    Vittoria in rimonta per la Numia Vero Volley Milano che al Palalido supera 3-1 la Wash4green Pinerolo e conquista tre punti importanti per la classifica. Dopo un primo set perso ai vantaggi complici tanti errori nei momenti caldi della frazione, le ragazze di Lavarini trovano la concentrazione giusta per rimontare e vincere la partita in quattro set. MVP il libero francese Gelin, autrice di una gara solida in ricezione e in difesa, quattro le giocatrici in doppia cifra: Egonu (24 punti e top scorer del match), Cazaute (19), Sylla (11) e Heyrman (11). Prossimo appuntamento per la Numia Vero Volley Milano fissato per sabato 1 febbraio alle ore 20.30 all’Opiquad Arena di Monza contro Cda Volley Talmassons Fvg.Contro le “Pinelle”, coach Lavarini mischia le carte rispetto all’ultima partita: Orro-Egonu formano la diagonale, Sylla e Cazaute coppia di schiacciatrici, Kurtagic-Heyrman al centro e Gelin libero. Al primo servizio minuto di silenzio per la recente scomparsa di Simonetta Avalle, storica allenatrice del movimento pallavolistico nazionale.1° set – Il primo set si apre con una furba piazzata di Egonu (1-0), Milano scappa subito sul +3 (4-1) e tiene alto il ritmo degli scambi. Le lombarde mantengono le piemontesi a distanza di sicurezza (7-4, 11-8) fino a uno strappo delle ospiti che trovano il sorpasso (11-12). Time-out Lavarini. Il monster-block di Egonu del 14-15 dà la scossa alle milanesi che rientrano in partita e mettono avanti la testa (20-19); il turno al servizio di Sylla regala due set-point alle rosablù, non sfruttati. Sul finire di parziale Pinerolo trova la giusta concentrazione per chiudere sul 24-26.2° set – Avvio di seconda frazione in perfetto equilibrio, Cazaute ed Egonu suonano la carica e Milano allunga (7-4). Sul 13-9 coach Marchiaro è costretto a chiamare a sè le sue, ma il set procede largamente a favore delle ragazze di Lavarini. Gli acuti di Heyrman e Sylla danno sicurezza e alternative preziose alle mani di Orro, il divario tra le squadre resta invariato con Milano avanti (19-15). Salgono le Pinelle sul finire di frazione con Cambi brava a gestire i palloni più caldi, ma la Numia è solida a muro ed efficace in attacco; Orro chiude per il 25-20 finale.3° set – Vero Volley parte forte (4-1) costringendo la panchina piemontese ad un’immediata interruzione. La Wash4green rientra in campo con il piglio giusto e trova il pareggio (6-6), ma Kurtagic non ci sta e trascina le sue sul 13-8; secondo e ultimo time-out Pinerolo. Milano continua a macinare punti e resta in vantaggio (21-18) grazie anche a una Gelin in gran serata, sempre preziosa in difesa. La frazione scivola così sul 25-19 per le ragazze di Lavarini, che ora conducono la gara per 2-1.4° set – Stesso canovaccio anche ad inizio di quarto set con una grande Egonu che porta subito le sue sul 6-2. Time-out Pinerolo. La Numia continua a spingere sull’acceleratore mantenendo un sicuro distacco grazie alle giocate di Cazaute e Sylla che portano la frazione a chiudersi sul 25-17. Game, set and match per la Numia Vero Volley Milano che si assicura così tre punti importanti per la classifica.Laura Heyrman, centrale Numia Vero Volley Milano: “Questa sera abbiamo guadagnato 3 punti molto importanti per la classifica, ci avviciniamo a Scandicci e ci stacchiamo da Novara. Stiamo migliorando il nostro gioco partita dopo partita e questo ci dà molta fiducia, siamo pronte per le prossime partite“.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO