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    Domenica arriva Macerata. Obiettivo: invertire la marcia

    Domenica 2 febbraio 2025 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate con fischio d’inizio alle ore 19,00 si terrà un match cruciale in ottica salvezza per la Campi Reali Cantù. Ospite dei ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli sarà infatti quella Banca Macerata Fisiomed che dista un solo punto in classifica dai canturini, e che già nella partita di andata li ha battuti per 3-0. I marchigiani vanno a punti da tre giornate consecutive, con due sconfitte casalinghe al tie-break, ma soprattutto con l’exploit di Siena, dove hanno espugnato il PalaEstra vincendo per 3-1.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Quella di domenica contro Macerata sarà una partita importante per noi, visto che è uno scontro diretto per la salvezza. Sono sicuramente una squadra con un gioco molto rapido e veloce, che coinvolge molto i centrali. Hanno giocatori come Klapwijk e Ottaviani, che sono di un ottimo livello e hanno una grande esperienza nella categoria. È un team completo, e che darà tutto per vincere. Noi siamo pronti a dare battaglia: i ragazzi si stanno impegnando al massimo durante la settimana, e staremo a vedere”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Banca Macerata Fisiomed siede il confermato Coach Maurizio Castellano, e schiera in cabina di regia un altro volto conosciuto per i tifosi marchigiani, Sebastiano Marsili. Opposto è il nazionale olandese Niels Klapwijk, arrivato in corsa ma la scorsa stagione a Brescia. Due new entry come schiacciatori: si tratta di Giuseppe Ottaviani, gli ultimi due campionati proprio a Cantù, e il bulgaro classe 2001 Samuil Valchinov, alla sua prima esperienza in Italia. Un nuovo acquisto e una conferma nel reparto centrali: Martin Berger, gli ultimi due anni alla Itas Trentino, affianca Bara Fall, con Gabriele Sanfilippo pronto ad entrare a dare una mano. Il libero è Simone Gabbanelli, a Macerata da ben 8 stagioni, fin dalla Serie B.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La Campi Reali è incappata in una sconfitta per 3-0 in terra marchigiana nel match di andata. Non sono bastati i 12 punti di Novello e i 9 di Bragatto (con 3 muri) per espugnare il Banca Macerata Forum: i padroni di casa sono stati più lucidi nei momenti finali dei set e si sono accaparrati il bottino pieno.

    GLI EX
    Due ex in campo, uno per parte: Giuseppe Ottaviani ha schiacciato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni, dal 2022 al 2024; Andrea Bacco giocava nelle Marche nel 2022/2023.

    Fischio d’inizio: domenica 2 febbraio 2025 alle ore 19,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Mariano Gasparro (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Buffa Talks, Julio Velasco ospite del primo episodio in onda da stasera

    Dopo il viaggio alle origini del suo percorso, alla scoperta della sua vita in Argentina prima dell’arrivo in Italia, in questo episodio accendiamo i riflettori sulla filosofia di gioco e di sport di Julio Velasco, in particolare, sulla costruzione del rapporto atleta/allenatore. 

    La ‘scuola Velasco’
    Per Federico Buffa, la peculiarità della cosiddetta scuola Velasco è evidente fin dal momento in cui varca la soglia di uno spogliatoio: “Ha un modo di entrare – dice – che credo abbia determinate caratteristiche. Quando è entrato nello spogliatoio dell’Italia, l’ultima, la Nazionale femminile, secondo me è Phil Jackson che entra nello spogliatoio dei Lakers dopo aver vinto sei titoli con i Chicago Bulls e i Lakers, e né Shaq né Kobe hanno mai vinto”. “Ma esiste un metodo Velasco?” chiede Federico Ferri, direttore di Sky Sport. Per l’allenatore argentino non si tratta di una vera scuola, ma più che altro di un percorso in continuo mutamento, un modo di agire che deriva da un bagaglio di conoscenze in continua evoluzione: “Imparo continuamente – spiega- studio, leggo molto le interviste e i libri di altri allenatori, cerco di capire come funziona il cervello umano, come apprende, perché è da lì che nascono nuove metodologie per rendere ancora più efficace l’allenamento”. Un aspetto del metodo, anche se Velasco non ama definirlo così, che affascina e incuriosisce, è sicuramente il criterio con cui il Ct riesce a far convivere le esigenze individuali e del gruppo: “Una grande squadra – dice Velasco – sa come mettere in luce un grande campione. Per quello non mi piace molto l’idea di squadra come orchestra sinfonica, perché nell’orchestra sinfonica quello che suona è il direttore d’orchestra, seppur attraverso i musicisti. Per me l’allenatore è piuttosto il leader di un gruppo jazz, dove l’individuo si fa anche notare, c’è l’improvvisazione e la gente applaude più uno che l’altro”. 

    Volley femminile e maschile: l’analisi di Velasco
    Guardando alla carriera di Velasco e ai successi raggiunti con squadre maschili e femminili, la conversazione si sofferma poi sull’analisi dell’esistenza di un differente approccio nell’allenare maschi e femmine. La risposta non è scontata: “Le donne – spiega l’allenatore – sono diverse. Non cercano di dimostrare tutte le volte che sono meglio di un’altra, la prima cosa che sta loro a cuore è stare bene con sé stesse, a noi maschi non basta, dobbiamo sempre dimostrare, fare la gran giocata. Le donne sono straordinariamente disciplinate, precise, ordinate, lavoratrici, è facile allenarle da questo punto di vista, però hanno un brutto rapporto con l’errore, cosa che deriva da una cultura secolare. Se sbagliano si puniscono troppo e tendono a non rischiare, pur di non sbagliare di nuovo. Con loro bisogna paradossalmente incentivare l’errore, cosa che con i maschi non farei mai. Non ho mai detto ai maschi “sbagliate, non fa niente” perché sarebbe un disastro, ma con le donne bisogna dire “provate, non importa se sbagliate, non è possibile imparare senza sbagliare, se vogliamo essere creativi dobbiamo passare per l’errore”. Le parole di Velasco offrono sempre spunti di riflessione e sono fonte ispirazione per generazioni di sportivi e allenatori.
    Su Sky Sport Insider ascolta il Podcast esclusivo
    Non perdetevi il secondo appuntamento con uno degli allenatori più vincenti della storia dello sport azzurro. Da stasera alle ore 23.15 su Sky Sport Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand. Dal 7 febbraio appuntamento finale con l’Episodio 2. Infine, su Sky Sport Insider è già disponibile il Podcast esclusivo.  LEGGI TUTTO

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    Paul Buchegger vestirà la maglia di Modena anche nella prossima stagione

    L’opposto austriaco, Paul Buchegger, vestirà la maglia di Modena Volley anche nella prossima stagione. È la società stessa a rendere ufficiale la notizia, smentendo di fatto tutte le notizie di mercato circolate riguardo ad un eventuale cambio in posto 2 nel club emiliano.

    Questo la nota della società gialloblù: “Negli ultimi giorni si leggono tanti articoli in cui si parla di Paul Buchegger e di possibili alternative nel suo ruolo per la Modena del futuro. La sua conferma e la scelta di proseguire insieme questo percorso è figlia di un’attenta valutazione, per questo Modena Volley è felice di confermare che Paul sarà l’opposto della Valsa Group del prossimo anno”.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento ai quarti di Cev Cup, Soli: “Abbiamo messo in campo quello che serviva”

    Il mese di gennaio si chiude con la qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup per la Trentino Itas maschile. La certezza di essere fra le prime otto della seconda manifestazione continentale per i Campioni d’Europa è arrivata alla ilT quotidiano Arena di Trento grazie al 3-0 ottenuto sui rumeni del CSM Corona Brasov nella gara di ritorno dei Play Off.

    In virtù del 3-1 conseguito in trasferta quindici giorni prima, alla squadra allenata da Fabio Soli sarebbe bastato vincere anche solo due set, come effettivamente ha fatto ad inizio partita, per passare il turno; sul 2-0 Michieletto e compagni hanno però voluto dare continuità alla bella prova offerta sin lì e ritrovare subito la vittoria, dimostrando di aver voltato pagina rispetto al precedente e sfortunato weekend di Coppa Italia a Bologna.

    Per conquistare la possibilità di affrontare nel successivo turno del tabellone i francesi dello Chaumont (andata il 12 febbraio in trasferta, ritorno il 26 febbraio in casa) la Trentino Itas ha messo in campo sin dall’inizio il giusto atteggiamento e una prestazione convincente, fatta di grande efficacia in attacco (71% complessivo), pochissimi errori (13 in battuta, con anche 7 ace, e appena 2 a rete) e una costante attenzione ai particolari, che hanno permesso di scrollarsi di dosso gli avversari sempre nella prima metà di ogni set.

    “Volevamo provare una sensazione diversa rispetto a quella che abbiamo avvertito al termine della semifinale di Coppa Italia di sabato a Bologna e abbiamo giocato di conseguenza in maniera molto continua e concentrata – ha spiegato l’allenatore di Trento Fabio Soli al termine del match – . Stasera abbiamo macinato gioco, rendendo semplice un compito che poteva sembrare ovvio a priori e a posteriori, ma che invece non lo era nel corso della partita. Abbiamo messo in campo quello che serviva per centrare la qualificazione e continuare ad inseguire un obiettivo importante come quello di arrivare il più avanti possibile in questa competizione. Complimenti quindi ai giocatori per come si sono espressi”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, 3-0 casalingo sul Brasov: ecco il pass per i quarti

    Trento, 30 gennaio 2025
    Il mese di gennaio si chiude con la qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup per la Trentino Itas maschile. La certezza di essere fra le prime otto della seconda manifestazione continentale per i Campioni d’Europa è arrivata stasera alla ilT quotidiano Arena grazie al 3-0 ottenuto sui rumeni del CSM Corona Brasov nella gara di ritorno dei Play Off.In virtù del 3-1 conseguito in trasferta quindici giorni prima, alla squadra allenata da Fabio Soli sarebbe bastato vincere anche solo due set, come effettivamente ha fatto ad inizio partita, per passare il turno; sul 2-0 Michieletto e compagni hanno però voluto dare continuità alla bella prova offerta sin lì e ritrovare subito la vittoria, dimostrando di aver voltato pagina rispetto al precedente e sfortunato weekend di Coppa Italia a Bologna. Per conquistare la possibilità di affrontare nel successivo turno del tabellone i francesi dello Chaumont (andata il 12 febbraio in trasferta, ritorno il 26 febbraio in casa) la Trentino Itas ha messo in campo sin dall’inizio il giusto atteggiamento e una prestazione convincente, fatta di grande efficacia in attacco (71% complessivo), pochissimi errori (13 in battuta, con anche 7 ace, e appena 2 a rete) e una costante attenzione ai particolari, che hanno permesso di scrollarsi di dosso gli avversari sempre nella prima metà di ogni set. Lavia (best scorer con 17 punti, di cui tre a muro e due ace ed il 71% in attacco), Gabi Garcia (14 con l’86%!) e Michieletto (12) hanno condotto i compagni verso il 3-0, che ha riservato nel finale anche spazio a due prodotti del settore giovanile come gli schiacciatori dell’UniTrento Volley di Serie B Fedrici e Boschini, gettati nella mischia da Soli. L’allenatore è stato subito ripagato da un punto a testa per entrambi: il modo migliore per volare verso i quarti di finale.
    Di seguito il tabellino della gara di ritorno dei Play Off di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Trentino Itas-CSM Corona Brasov 3-0(25-17, 25-18, 25-17)TRENTINO ITAS: Lavia 17, Bartha 4, Gabi Garcia 14, Michieletto 12, Flavio 4, Sbertoli, Laurenzano (L); Kozamernik 1, Pesaresi (L), Rychlicki 4, Pellacani 2, Acquarone, Fedrici 1, Boschini 1. All. Fabio Soli.CSM CORONA: Magdas 5, Melnikov 11, Kovacevic 3, Lupu 3, Butler 1, Gommans 3, Kantor (L); Colito 2, Arquez, Kovac 2, Stojsavljevic 3, Bacila (L), Graham 2, Laza. All. Laurentiu Lica.ARBITRI: Kralovic di Bratislava (Slovacchia) e Enkerli di Berna (Svizzera).DURATA SET: 24’, 24’, 24’; tot 1h e 12’.NOTE: 2.179 spettatori, per un incasso di 15.945 euro. Trentino Itas: 8 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 2 errori in attacco, 71% in attacco, 51% (23%) in ricezione. CSM Corona: 3 muri, 0 ace, 11 errori in battuta, 2 errori in attacco, 44% in attacco, 37% (8%) in ricezione. Mvp Lavia.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Trento: Corona Brasov battuto 3-0 e quarti di CEV Cup conquistati

    L’Itas Trentino chiude la pratica CSM Corona Brasov in poco più di un’ora di gioco. Il 3-0 (25-17, 25-18, 25-17) messo a segno ai danni del team rumeno ha permesso ai gialloblù di qualificarsi ai quarti di finale di 2025 CEV Cup e di entrare nel lotto delle migliori otto squadre della competizione. Nel quinto doppio atto della competizione (che propone sino alla finale sempre e solo sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti lo Chaumont Vb 52. Il match d’andata si giocherà in Francia fra l’11 ed il 13 febbraio, quello di ritorno a Trento fra il 25 e 27 febbraio 2025. 

    Lavia (best scorer con 17 punti, di cui tre a muro e due ace ed il 71% in attacco), Gabi Garcia (14 con l’86%) e Michieletto (12) hanno condotto i compagni verso il 3-0, che ha riservato nel finale anche spazio a due prodotti del settore giovanile come gli schiacciatori dell’UniTrento Volley di Serie B Fedrici e Boschini, gettati nella mischia da Soli. L’allenatore è stato subito ripagato da un punto a testa per entrambi: il modo migliore per volare verso i quarti di finale.

    Sestetti – La Trentino Itas si presenta di fronte al proprio pubblico per la seconda volta nell’anno solare 2025 con uno starting six che prevede Sbertoli in regia, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Il CSM Corona Brasov risponde con Butler al palleggio, Melnikov opposto, Gommans e Kovacevic schiacciatori, Lupus e Magdas centrali, Kantor libero.

    1° set – Dopo i primi scambi di studio, i padroni di casa accelerano con Michieletto (due attacchi per l’8-6) e Flavo (muro su Melnikov per il 12-9); l’ace con l’aiuto del nastro del centrale brasiliano proietta i gialloblù sul +4 (14-10), vantaggio cospicuo che costringe i rumeni a rifugiarsi in un time out qualche minuto dopo (17-13). Alla ripresa il block di Gabi Garcia su Kovacevic garantisce un ulteriore spunto, con Trento che nelle successive battute aumenta ancora la velocità (21-15, altro muro di Lavia sul neoentrato Colito, e 22-15, ace di Michieletto), fa rientrare in campo anche Kozamernik e si porta sull’1-0 già sul 25-17.

    2° set – La Trentino Itas vuole chiudere in fretta il discorso qualificazione e parte a spron battuto anche nel secondo set (3-0, 7-4 e 9-5), sfruttando al massimo la vena realizzativa di Gabi Garcia e di Michieletto. Il CSM Corona Brasov prova a restare in scia (11-8), ma l’opposto di origine portoricana è troppo in palla e continua a macinare punti (14-10).

    Un calo di tensione in fase di cambiopalla da parte dei padroni di casa consente ai rumeni di tornare decisamente in partite (16-14, attacco di Melnikov e muro di Magdas sul connazionale Bartha). Soli spende un time out e subito dopo è proprio il centrale a marcare nuovamente la differenza (18-14). Michieletto va a segno con un block proprio su Melnikov (20-15), poi ci pensa ancora Gabi Garcia (ace del 23-17) a rifinire il lavoro. Il 2-0 e il pass per i quarti arriva sul 25-18 (altro punto da posto 2).

    3° set – Nel terzo periodo Soli offre spazio a Rychlicki, Pellacani, Kozamernik e Pesaresi, rispettivamente al posto di Gabi Garcia, Flavio, Bartha e Laurenzano; la Trentino Itas non perde efficace e, anzi, regala azioni spettacolari che mettono in evidenza la vena dell’intero fronte d’attacco (da 4-4 a 8-4). I locali pungono col servizio (11-5), il Brasov fatica in tutti i fondamentali ma prova a chiudere a testa alta, lottando ugualmente su ogni pallone (13-9 e 15-12).

    Soli offre spazio ad Acquarone, che aveva giocato da titolare la gara d’andata, e proprio il muro del regista ligure vale il nuovo +5 (17-12), che consente di iniziare a vedere i titoli di coda del match, accelerati dal primo tempo di Pellacani (19-14) e dal suo successivo muro su Colito (22-15). Il 3-0 è vidimato sul 25-16, con anche i baby Fedrici e Boschini in campo per il loro esordio assoluto, bagnato subito da un punto personale: il primo in attacco, il secondo in battuta per l’ace che chiude la partita.

    Itas Trentino 3CSM Corona Brasov (ROU) 0 (25-17, 25-18, 25-17)

    Trentino Itas: Acquarone 1, Bartha 4, Boschini 1, Fedrici 1, Garcia Fernandez 14, Kozamernik 1, Laurenzano (L), Lavia 17, Michieletto 12, Pellacani 2, Pesaresi (L), Resende Gualberto 4, Rychlicki 4, Sbertoli 8. All. Soli Fabio. Csm Corona Brasov: Colito 2, Bacila (L), Gommans 3, Magdas 5, Melnikov 11, Graham 2, Lupu 3, Arquez, Kantor (L), Laza, Kovacevic 3, Stojsavljevic 3, Butler 1, Kovac 2. All. Lica.

    ARBITRI: Kralovic, Enkerli. NOTE – durata set: 24′, 24′, 24′; tot: 72′. Trentino Itas: Battute sbagliate 13, Vincenti 7. CSM Corona Brasov (ROU): Battute sbagliate 11, Vincenti 0.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Ritorno Play Off (29/01/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024 – TABELLINO

    Ritorno Play Off (29/01/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024
    TRENTINO ITAS – CSM CORONA BRASOV (ROU) 3-0 (25-17, 25-18, 25-17) – TRENTINO ITAS: Acquarone 1, Bartha 4, Boschini 1, Fedrici 1, Garcia Fernandez 14, Kozamernik 1, Laurenzano (L), Lavia 17, Michieletto 12, Pellacani 2, Pesaresi (L), Resende Gualberto 4, Rychlicki 4, Sbertoli 8. All. Soli Fabio. CSM CORONA BRASOV (ROU): Colito 2, Bacila (L), Gommans 3, Magdas 5, Melnikov 11, Graham 2, Lupu 3, Arquez, Kantor (L), Laza, Kovacevic 3, Stojsavljevic 3, Butler 1, Kovac 2. All. Lica. ARBITRI: Kralovic, Enkerli. NOTE – durata set: 24′, 24′, 24′; tot: 72′. Trentino Itas: Battute sbagliate 13, Vincenti 7. CSM Corona Brasov (ROU): Battute sbagliate 11, Vincenti 0. LEGGI TUTTO

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    Pala Bus Company sold out: Pinerolo sfida la capolista Conegliano

    Archiviata la gara di recupero della prima giornata di ritorno con Milano, la Wash4Green Pinerolo si appresta a ritornare sul campo casalingo per il match contro la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano. Una sfida che non ha bisogno di grandi presentazioni, le pantere giungono alla ventunesima giornata con 20 vittorie su altrettante partite disputate e 4 soli set persi. A quota 60 punti Wolosz e compagne guidano la classifica a 12 punti da Scandicci e 13 da Milano. Dati che la dicono lunga sullo strapotere della squadra veneta.

    Domenica Pinerolo avrà dalla sua il fattore campo, al Pala Bus Company a metà settimana è stato registrato il sold out. Ci si aspetta, dunque, un palazzetto infuocato. La gara con Milano ha dato ottimi segnali alla formazione di coach Marchiaro, apparsa grintosa e determinata.

    Michele Marchiaro (coach Wash4Green Pinerolo): “Il match con Milano lo abbiamo impattato come avevamo in mente ma ci sono alcune cose da perfezionare che dovremo mettere in campo già domenica. Nel corso della gara dobbiamo riuscire ad aumentare ancora la spinta offensiva senza perdere lucidità”.

    (fonte: Wash4Green Pinerolo) LEGGI TUTTO