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    Verso la sfida contro Vero Volley Monza: il focus sull’avversario

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley si prepara a chiudere il girone di andata affrontando Vero Volley Monza, squadra che il collettivo pontino incontrerà per la terza volta nella sua storia. I brianzoli occupano attualmente l’undicesima posizione in Superlega Credem Banca, a cinque punti di distanza da Cisterna, con una vittoria in meno rispetto alla formazione allenata da coach Falasca.
    LA SQUADRA – Monza ha confermato diversi elementi rispetto alla scorsa stagione, puntando sulla collaudata diagonale formata da Kreling e Szwarc. Al centro, oltre ai confermati Beretta e Di Martino, si sono aggiunti Averill, bronzo olimpico con la nazionale USA, e l’azzurro Mosca. Tra le principali novità della squadra brianzola c’è il reparto schiacciatori, che ha visto l’arrivo di ben cinque nuove pedine: Rohrs, Marttila e Lee, tutti al loro primo anno in Superlega Credem Banca. In corso d’opera, per sopperire all’assenza dell’esperto Osmany Juantorena, è arrivato Ivan Zaytsev, che ha subito assunto un ruolo da protagonista con i colori di Monza.
    IL CAMPIONATO – Fino a questo momento, la Vero Volley Monza ha incontrato difficoltà nel trovare continuità di risultati, conquistando però tre vittorie. All’esordio stagionale, la squadra di coach Eccheli ha vinto al tie-break contro Grottazzolina. Sono seguite quattro sconfitte consecutive contro Piacenza, Civitanova, Milano e Modena. Successivamente, due successi casalinghi contro Taranto (3-2) e Verona (3-1) hanno ridato slancio alle ambizioni di classifica del collettivo lombardo. Nell’ultima giornata di campionato, Monza ha affrontato i Campioni d’Italia: dopo aver conquistato il primo set, i brianzoli si sono arresi con il risultato di 3-1 in favore degli umbri.
    I NUMERI – Attualmente, Vero Volley Monza occupa l’ultima posizione in Superlega Credem Banca per punti realizzati (546) e per numero di ace (39). Il miglior realizzatore della squadra è Arthur Szwarc, autore di 157 punti. L’opposto canadese, classe ’95, è una vecchia conoscenza della pallavolo laziale, avendo giocato le sue prime due stagioni italiane in provincia di Latina. Szwarc guida anche la classifica degli ace della squadra, con 12 realizzazioni. A muro, invece, il primato è condiviso da Beretta e Di Martino, entrambi autori di 18 punti in questo fondamentale. LEGGI TUTTO

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    Incidente Evenepoel, fratture multiple: condizioni e tempi di recupero

    Remco Evenepoel ha pubblicato un post sul suo profilo social in seguito all’incidente di martedì 3 dicembre, quando durante un allenamento ha sbattuto contro la portiera aperta di un furgone: “Sono stato operato, è andato tutto bene. Ho riportato fratture alla costola, alla scapola, alla mano, contusioni ai polmoni e una lussazione della clavicola destra che ha causato la rottura di tutti i legamenti circostanti: sarà un lungo viaggio, ma sono determinato a tornare più forte”
    LA RICOSTRUZIONE DELL’INCIDENTE

    Remco Evenepoel appare provato, ma comunque sorridente nella foto postata sui social a seguito dell’incidente in cui è rimasto coinvolto martedì 3 dicembre. Il campione belga, nel corso di un allenamento, ha sbattuto contro la portiera aperta di un furgone delle poste belghe. È stato immediatamente portato in ospedale, dove sono state riscontrate fratture alla costola, alla scapola destra e alla mano destra. In serata ha già subito il primo intervento alla scapola destra. Per quanto riguarda i tempi di recupero, il suo team Soudal Quick-Step ha spiegato in una nota ufficiale: “Sarà necessario un periodo di immobilizzazione di due settimane, dopodiché potrà essere elaborato un piano per il suo ritorno in allenamento”.

    “Grazie per tutto il supporto che ho ricevuto”
    Nella mattina di mercoledì 4 dicembre sono arrivate le prime parole di Evenepoel attraverso il suo profilo social: “Dopo un incidente spaventoso in allenamento ieri (martedì 3 dicembre, ndr), sono stato operato ieri sera ed è andato tutto bene. Ho riportato fratture alla costola, alla scapola, alla mano, contusioni ai polmoni e una lussazione della clavicola destra che ha causato la rottura di tutti i legamenti circostanti: sarà un lungo viaggio, ma sono assolutamente concentrato sulla mia guarigione e sono determinato a tornare più forte, passo dopo passo. Sono molto grato per tutto l’aiuto e il supporto che ho ricevuto nelle ultime 24 ore. Dai soccorritori, ai miei vicini che mi hanno aiutato in prima persona, allo staff dei medici di Anderlecht e Herentals e al nostro medico di squadra. Dedico un ringraziamento speciale a mia moglie e alla mia famiglia per essere stati al mio fianco in questi momenti difficili. Grazie per tutti i messaggi di supporto. Voglio anche esprimere il mio supporto per la donna coinvolta nell’incidente”, ha concluso Evenepoel. LEGGI TUTTO

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    Devranis, il debutto è un sogno: «Emozione indescrivibile»

    Gioca a pallavolo solo da quattro anni. E lo scorso febbraio è diventato maggiorenne. Nella vita di tutti i giorni è un ragazzo come tanti: frequenta il liceo artistico, l’istituto “Catullo”, e la sua più grande passione è lo sport. Si chiama Cristian Devranis e, per questo giovane libero, domenica 1 dicembre non sarà mai una data come le altre: perché sancisce l’esordio con la prima squadra del Belluno Volley. E nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Davanti alla sua famiglia, ai suoi amici, a una città di cui ha il privilegio di difendere i colori.
    SACRIFICI – Sono le battute finali del confronto con l’ErmGroup Altotevere San Giustino, vinto poi in tre parziali. E coach Marco Marzola si rivolge proprio a lui: al più “piccolo” della compagnia, in lista per l’indisponibilità di Bassanello. E Devranis? Risponde “presente”: «Ho provato un’emozione indescrivibile – commenta proprio il diciottenne libero -. La pallavolo è un sogno per cui sono disposto a dare tutto e per il quale ho compiuto parecchi sacrifici. E li continuerò a fare». I piedi sono ben ancorati a terra: «Questo è il primo passo e ne sono infinitamente felice, però riconosco che ho molta strada da percorrere. Perciò mi impegnerò ogni giorno e sempre di più». 
    ATTESA – Ragazzo di rara educazione, Devranis ha un livello di maturità che non trova riscontro nell’anagrafe: «In termini tecnici mi considererei un libero di difesa, anche alla luce delle difficoltà che ho affrontato in ricezione, durante gli allenamenti con la prima squadra. Tuttavia, lavorerò costantemente per colmare la mia lacuna e per poter essere utile al gruppo, un domani. In termini personali, invece, mi considero, “libero di sognare”. Fuori dal campo? Sono una persona determinata, oltre che tranquilla, felice. E disposta a dare sempre il massimo». 
    GRAZIE – Al di là della splendida parentesi nella terza serie, il diciottenne libero sta ben figurando in D: «Tengo a ringraziare coach Marzola per la grande opportunità che mi ha dato, l’intera società. E i ragazzi di A3: ognuno di loro mi ha accolto nel migliore dei modi. Un ringraziamento, inoltre, va agli allenatori che ho avuto finora: in particolare Luigi Schiavon e Matteo De Cecco. E un “grazie” speciale spetta ai due tecnici della serie D: Massimo De Grandis e Alberto Pavei hanno sempre creduto in me, mi hanno sostenuto. E non li deluderò mai». 
    VERSO MANTOVA – Nel frattempo, il Belluno Volley si prepara all’ultima trasferta del girone d’andata: a Mantova, dove domenica 8 dicembre (ore 17) affronterà il Gabbiano Farmamed. Ovvero, l’attuale capolista del girone bianco, reduce dal blitz a San Donà di Piave e capace di vincere sei partite su sette. LEGGI TUTTO

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    Enrico Zappoli è un nuovo giocatore della Domotek Reggio Calabria

    Il volley mercato della Domotek Reggio Calabria entra nel vivo con un colpo da novanta. La società amaranto, attualmente al terzo posto in classifica nel suo primo entusiasmante anno in Serie A3, ha annunciato un importante rinforzo sotto rete: Enrico Guarienti Zappoli.

    Lo schiacciatore brasiliano, 29 anni, ha firmato un accordo biennale con la Domotek. Un innesto di esperienza, tecnica e mentalità vincente che va ad impreziosire un roster già competitivo e che punta a raggiungere traguardi ambiziosi.

    Nato a Porto Alegre, Guarienti Zappoli è arrivato in Italia nel 2014, ingaggiato dalla CMC Ravenna in Superlega. Dopo le esperienze nella massima serie austriaca (Hypotirol Innsbruck) e in quella tedesca (Buhl), è tornato definitivamente in Italia, vestendo le maglie di Mosca Bruno Bolzano (A2), Roma (A2) e Palmi (A3). Le ultime tre stagioni lo hanno visto protagonista in Sicilia con Aci Castello e Catania, tra A3 e Superlega.

    Guarienti Zappoli vanta un curriculum di tutto rispetto, con oltre 200 presenze nei campionati di Serie A: 70 in Superlega, 37 in A2 e 110 in A3. Un giocatore di grande esperienza e talento, che saprà dare un contributo importante alla Domotek.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena prepara la sfida con Milano, Davyskiba: “Mi sento bene, devo dimostrarlo sul campo”

    Nella mattina di martedì 3 dicembre al PalaPanini è stato presentato il rinnovo della partnership con W.Training, presente l’Amministratore Delegato dell’azienda Leo Barozzini insieme allo schiacciatore della Valsa Group Modena, Vlad Davyskiba che ha parlato ai microfoni della società della gara casalinga in programma per domenica alle 19 contro Milano.

    “Siamo contenti di esserci qualificati alla Coppa Italia – spiega Davyskiba – era uno dei nostri obiettivi. Adesso lavoriamo per salire il più possibile in classifica, la gara con Milano è uno spareggio per il sesto posto e domenica daremo il massimo per provare a scavalcarli in graduatoria. Io mi sento bene, ho recuperato dai problemi che ho avuto, adesso devo dimostrarlo sul campo.

    Il coach sta alternando gli schiacciatori, noi dobbiamo essere sempre pronti a entrare in campo perché quando uno di noi ha una giornata storta gli altri devono aiutare la squadra. La partita con Milano sarà tosta, loro giocano bene e sarà un match che girerà molto intorno a battuta e ricezione. Al momento siamo settimi in classifica, penso che la nostra squadra valga di più e abbia il potenziale per salire e giocarsela anche con le squadre che ora ci stanno davanti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consegnata la Stella D’Argento CONI al Merito Sportivo al Presidente

    A inizio anno è stato comunicato ufficialmente da parte del CONI Nazionale a mezzo lettera firmata dal Presidente Giovanni Malagò in persona il conferimento al Presidente Ambrogio Molteni della Stella d’Argento al Merito Sportivo. E questo riconoscimento è stato consegnato ieri sera, nella splendida cornice dello Yacht Club di Como, e alla presenza di numerosi ospiti ed autorità, tra le quali Niki D’Angelo, Delegato Provinciale del Comitato Olimpico Nazionale. Alla premiazione erano presenti anche il VicePresidente Matteo Molteni, e due atleti della prima squadra, il palleggiatore Francesco Cottarelli e lo schiacciatore Nicola Tiozzo.
    Questa importante onorificenza viene assegnata ad atleti, tecnici, dirigenti e società che si sono particolarmente distinti nel dare lustro allo sport italiano. Si tratta quindi di un importantissimo riconoscimento al lavoro che Presidente, Dirigenti, Tecnici e tutti i componenti dello Staff portano avanti da oltre 40 anni per trasmettere i valori dello sport, e della pallavolo in particolare, in un territorio, quello del canturino e del comasco, sì dalla lunga tradizione sportiva, ma in altre discipline.
    “Nel 2016, otto anni fa, ho ricevuto la Stella di Bronzo al Merito Sportivo – ha detto il Presidente Ambrogio Molteni durante la cerimonia –. Sono passati otto anni, e ora ricevo la Stella d’Argento. All’inizio facevamo molti sport come Libertas, anche se ora abbiamo Campi Reali come Main Sponsor per la nostra prima squadra. Abbiamo iniziato nel 1982, e tante cose sono successe in questo mondo e in questi 42 anni. Quest’anno è il tredicesimo campionato che disputiamo in Serie A2, che è la seconda categoria nazionale dopo la SuperLega, quindi siamo nell’élite della pallavolo italiana, e lo siamo con un bilancio che è tra i più bassi, perché tra di noi ci sono persone che lo fanno come volontari, per passione e che lavorano. Non ci sono stranieri nella nostra squadra, i ragazzi sono tutti italiani, e sono professionisti al 100%. Purtroppo da cinque anni siamo fuori dalla nostra sede naturale, che è il Parini di Cantù, a causa dei lavori di ristrutturazione, e speriamo che l’anno prossimo potremo tornarci. Attualmente giochiamo al PalaFrancescucci grazie al Comune di Casnate con Bernate e al Comune di Como, che l’ha in gestione, e invitiamo tutti a venire a vederci: la prossima gara sarà sabato 21 dicembre contro Brescia, che è una delle squadre top. Abbiamo fatto tanti sacrifici, sono successe tante cose, abbiamo creato tante memorie, ma reggere oggi una Serie A con i soldi che abbiamo è molto difficile. Lo facciamo solo con la passione, e vorrei ringraziare anche mia moglie Laura, che ha condiviso con me tutte queste cose. Ho vissuto tutte le partite dalla panchina, e non ho mai preso un cartellino giallo. Così come nessun mio giocatore, con me in panchina, ha mai preso un cartellino rosso. Perché sanno che il comportamento è fondamentale, e parte dal vertice. Se il vertice dà l’esempio, sotto seguono; se il vertice non dà l’esempio, sotto non seguono”. LEGGI TUTTO

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    Allianz porta Zawiercie al tie-break prima di arrendersi

    L’anno scorso in Coppa Cev ne erano uscite due sfide impari. L’Aluron CMC Warta Zawiercie si era imposta sempre per 3-0 contro Allianz Milano. Attualmente, nonostante l’ingresso nello squadrone polacco di un altro campione come Aaron Russell, una cosa è certa, le distanze contro una delle formazioni più forti del mondo e i lombardi sono diminuite notevolmente. In oltre due ore di gioco di spettacolo assoluto, il team del presidente Lucio Fusaro ha portato gli avversari al tie-break prima di issare bandiera bianca con più di un rimpianto in particolare per quel terzo set vissuto in equilibrio e in vantaggio. I numeri tra le due squadre non sono molto distanti: 8 muri punto per entrambi, 49% in attacco, 10 muri Milano contro 5 di Zawiercie e il 38% di ricezione positiva dei meneghini contro il 40% dei cavalieri giurassici polacchi.

    La partita.Winiarski mischia le carte. Ha tutta la rosa a disposizione, ma qualcuno non è al top. Parte con l’opposto americano Ensing al posto di Butryn in diagonale a Tavares, laterali Russell e Kwolek, al centro Gladyr e Bieniek, il primo è stato in forse fino all’ultimo a causa di un lutto subito in Ucraina, Perry è il libero. Risponde Piazza con la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori ricevitori, Schnitzer e Caneschi al centro e Staforini scelto quale libero, anche per le imperfette condizioni di Catania. Sarà tra i migliori in campo.
    Reggers, top scorer alla fine della partita con 33 palloni messi a terra chiude il primo scambio lungo e l’e-Work Arena si scalda subito. L’errore di Ensing porta Allianz Milano sul 5-2. Il servizio di Tavares si fa sentire, Zawiercie torna sotto 8-7. Louati e Reggers riportano Allianz a +3 dopo una grande difesa di Porro 11-8. Fiammata polacca e 11-11 con l’ace di Bieniek: che partita. Russell manda out, poi viene murato, riecco la squadra di coach Piazza avanti 14-12. Un muro di Porro su Ensing scava un altro punto e costringe Winiarski al time out (18-15). Reggers è davvero on fire (7 punti nel primo parziale), suo il 22-17 con secondo time out polacco. Ancora l’opposto belga di Milano a prendersi il primo setpoint 24-17, chiude un ace di Louati 25-17.

    Mette Butryn, Winiarski nel secondo parziale e la musica cambia immediatamente. Sul muro di Reggers dell’1-1 richiesta di Challenge, Zawiercie, ma il punto resta ad Allianz. Proprio con il muro, a segno questa volta di Schnitzer (5° punto contro 1 dell’Aluron), Allianz Milano costruisce il suo break. L’ace di Gladyr e Tavares riportano avanti Zawiercie fino al 4-8. Kwolek chiude uno scambio lungo e Piazza deve fermare il gioco sul 4-9. Spinge forte tanti palloni sui laterali il palleggiatore portoghese, Allianz fatica a ricucire. Louati firma però l’8-10. Due azioni e l’Aluron scappa ancora via 8-13. Sul 9-15 dentro Otsuka per Kaziyski. Più Zawiercie di Milano in questo parziale, doppio cambio Allianz sul 13-18 dentro per due rotazioni Zonta e Barotto per Porro e Reggers. Raro errore di Butryn dai nove metri: 17-22, ma Russell fa il 23. Chiude l’Aluron 20-25 in 25 minuti.

    Milano mette Gardini in diagonale con Louati nel terzo parziale, Tavares gioca a memoria con Bieniek per il 5-7, ma il muro di Caneschi e Gardini ferma Butryn ed è 8-8. L’opposto polacco manda out senza muro uno scambio infinito 10-9 Allianz. L’ace di Caneschi dritto per dritto vale il 13-11, con Winiarski che ferma il gioco. Ancora il centralone di Milano a sparigliare le carte in battuta, Louati non perdona 14-11. L’Aluron impatta in un amen (14-14) e time out Piazza. Dai nove metri è una super-Allianz, ace Louati e 18-16, ma il set resta apertissimo, il pareggio ha la firma di Gladyr. Doppio cambio Allianz sul 21-20 per una rotazione, si gioca punto a punto. Primo setpoint polacco sul 23-24 e time out Piazza. Kwolek manda out, il Challenge conferma il no touch, si va ai vantaggi. Anche il primo tempo di Schnitzer non trova le mani del muro 25-27 e cambio di campo.
    Si riparte con il punto numero 16 di Reggers, poi Porro attacca nei quattro metri il 2-1. Il duello a distanza tra gli opposti Butryn e Reggers esalta il pubblico di Busto. L’ace di Louati vale l’8-6. Russell non valica il muro a tre meneghino: 10-6 e time out Winiarski. In un recupero Tavares urta il secondo arbitro Markely, si decide di rigiocare il punto tra le decise proteste milanesi che costano un giallo a coach Piazza. Il palleggiatore portoghese deve lasciare il campo, entra Nowosielski. Doppio ace di Reggers, tanta Milano in questo inizio di quarto parziale 13-7 e time out Aluron che prepara la rimonta. Risponde Butryn con due servizi potentissimi e time out Piazza sul 13-10. Break Allianz Milano 15-10 prima del cambio palla dell’oppostone polacco. Russell trova l’ace del 15-13 set riaperto, per fortuna che ci sono Reggers e Caneschi, suo l’ace del 17-13. Giallo a Kwolek per proteste, vorrebbe un tocco a muro, la il Challenge è in blackout per la net cam. Reggers per il 20-16, sul punto successivo entra Laba per Butryn a rinforzare la ricezione, Loati risponde con un ace. Entra pure Markiewicz, azione concitata Allianz vorrebbe il quarto tocco, ma la coppia arbitrale non fischia. Monster block Reggers su Russell 24-18 Milano. Chiude un attacco out di Butryn 25-19, si va al tie-break.

    Porro si presenta con un ace nel set più breve, che vede il rientro di Tavares nelle fila dell’Aluron. Reggers mette il suo punto numero 30, ma l’equilibrio è quasi totale 4-4. Butryn scava un break, ma Milano resta attaccata, Gardini mette un ace aiutato dalla rete 6-6. Caneschi sugli scudi, ma per il cambio campo sono i polacchi avanti 7-8. L’Aluron tiene il vantaggio, va al servizio Kwolek sul 9-11. Time out Zawiercie sull’11-12. Il servizio di Barotto finisce in rete, l’Aluron festeggia 12-15.
    ALLIANZ MILANO – ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE 2-3
    (25-17, 20-25, 24-26, 25-19, 12-15)
    ALLIANZ MILANO: Barotto 1, Caneschi 7, Catania (L), Gardini 7, Kaziyski, Larizza, Louati 13, Otsuka 1, Porro 3, Reggers 33, Schnitzer 3, Staforini (L), Zonta. Non entrati Piano. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 13, Russel 19, Perry (L), Zniszczol, Nowosielski, Markiewicz 2, Gladyr 6, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 10, Butryn 11, Ensing 2, Laba 1. Non entrati Gregogorowicz, Rajsner. All. Michal Winiarski. Ass. Pawel Rusek.
    Arbitri: David Fernandez Fuentes (Spagna), Blaz Markelj (Slovenia).MVP: Aaron RussellSpettatori: 1.191
    NOTE – durata set: 24′, 26′, 29′, 33′, 16′; tot: 128′. Allianz Milano: Battute sbagliate 26, Vincenti 10. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 24, Vincenti 5.

    Coach Roberto Piazza al termine del match
    “Finiamo un po’ con l’amaro in bocca perché abbiamo commesso tante imprecisioni alla fine del terzo set e poi anche nel tie-break. Sono momenti in cui devi essere lucido, sapere qual è la palla da tirare e quella invece da giocare. Dall’altra parte sono felice perché abbiamo giocato contro una grande squadra alla pari. E’ la seconda partita in pochi giorni, dopo quella contro Perugia che per tre set siamo allo stesso livello di grandissime formazioni. Oggi siamo stati allo stesso livello dell’avversario per cinque set. Quindi vuol dire che piano piano stiamo alzando il livello del nostro gioco. E questa è la consapevolezza che ci deve fare crescere ancora”.

    Edoardo Caneschi dopo la partita

    “Spiace perché per qualche piccolezza nel terzo set che conducevamo in vantaggio, potevamo chiudere in maniera diversa. Nel time break loro hanno avuto una marcia in più, secondo me, soprattutto in battuta. Abbiamo anche sprecato un paio di palloni importanti. Così alla fine è andata com’è andata. Questo è comunque un punto d’oro, contro la favorita del girone. Si vede che noi stiamo crescendo e possiamo guardare al futuro con più convinzione. Questa è stata una tappa di un percorso e sono contento di come stiamo giocando”. LEGGI TUTTO

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    Champions League maschile: Milano cade in casa battuta al tie-break da Zawiercie

    Primo stop in Champions per l’Allianz Milano. Nello scontro al vertice della Pool C maschile la squadra allenata da Roberto Piazza è stata sconfitta al tie-break (12-15) dai polacchi dell’Aluron Cms Varta Zawiercie.

    L’anno scorso in Coppa Cev ne erano uscite due sfide impari. L’Aluron CMC Warta Zawiercie si era imposta sempre per 3-0 contro Allianz Milano. Attualmente, nonostante l’ingresso nello squadrone polacco di un altro campione come Aaron Russell, una cosa è certa, le distanze contro una delle formazioni più forti del mondo e i lombardi sono diminuite notevolmente. In oltre due ore di gioco di spettacolo assoluto, il team del presidente Lucio Fusaro ha portato gli avversari al tie-break prima di issare bandiera bianca con più di un rimpianto in particolare per quel terzo set vissuto in equilibrio e in vantaggio. I numeri tra le due squadre non sono molto distanti: 8 muri punto per entrambi, 49% in attacco, 10 muri Milano contro 5 di Zawiercie e il 38% di ricezione positiva dei meneghini contro il 40% dei cavalieri giurassici polacchi.

    Starting players – Winiarski mischia le carte. Ha tutta la rosa a disposizione, ma qualcuno non è al top. Parte con l’opposto americano Ensing al posto di Butryn in diagonale a Tavares, laterali Russell e Kwolek, al centro Gladyr e Bieniek, il primo è stato in forse fino all’ultimo a causa di un lutto subito in Ucraina, Perry è il libero. Risponde Piazza con la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori ricevitori, Schnitzer e Caneschi al centro e Staforini scelto quale libero, anche per le imperfette condizioni di Catania. Sarà tra i migliori in campo.

    1° set – Reggers, top scorer alla fine della partita con 33 palloni messi a terra chiude il primo scambio lungo e l’e-Work Arena si scalda subito. L’errore di Ensing porta Allianz Milano sul 5-2. Il servizio di Tavares si fa sentire, Zawiercie torna sotto 8-7. Louati e Reggers riportano Allianz a +3 dopo una grande difesa di Porro 11-8. Fiammata polacca e 11-11 con l’ace di Bieniek: che partita. Russell manda out, poi viene murato, riecco la squadra di coach Piazza avanti 14-12. Un muro di Porro su Ensing scava un altro punto e costringe Winiarski al time out (18-15). Reggers è davvero on fire (7 punti nel primo parziale), suo il 22-17 con secondo time out polacco. Ancora l’opposto belga di Milano a prendersi il primo setpoint 24-17, chiude un ace di Louati 25-17.

    2° set – Mette Butryn, Winiarski nel secondo parziale e la musica cambia immediatamente. Sul muro di Reggers dell’1-1 richiesta di Challenge, Zawiercie, ma il punto resta ad Allianz. Proprio con il muro, a segno questa volta di Schnitzer (5° punto contro 1 dell’Aluron), Allianz Milano costruisce il suo break. L’ace di Gladyr e Tavares riportano avanti Zawiercie fino al 4-8. Kwolek chiude uno scambio lungo e Piazza deve fermare il gioco sul 4-9. Spinge forte tanti palloni sui laterali il palleggiatore portoghese, Allianz fatica a ricucire. Louati firma però l’8-10. Due azioni e l’Aluron scappa ancora via 8-13. Sul 9-15 dentro Otsuka per Kaziyski. Più Zawiercie di Milano in questo parziale, doppio cambio Allianz sul 13-18 dentro per due rotazioni Zonta e Barotto per Porro e Reggers. Raro errore di Butryn dai nove metri: 17-22, ma Russell fa il 23. Chiude l’Aluron 20-25 in 25 minuti.

    3° set – Milano mette Gardini in diagonale con Louati nel terzo parziale, Tavares gioca a memoria con Bieniek per il 5-7, ma il muro di Caneschi e Gardini ferma Butryn ed è 8-8. L’opposto polacco manda out senza muro uno scambio infinito 10-9 Allianz. L’ace di Caneschi dritto per dritto vale il 13-11, con Winiarski che ferma il gioco. Ancora il centralone di Milano a sparigliare le carte in battuta, Louati non perdona 14-11. L’Aluron impatta in un amen (14-14) e time out Piazza. Dai nove metri è una super-Allianz, ace Louati e 18-16, ma il set resta apertissimo, il pareggio ha la firma di Gladyr. Doppio cambio Allianz sul 21-20 per una rotazione, si gioca punto a punto. Primo setpoint polacco sul 23-24 e time out Piazza. Kwolek manda out, il Challenge conferma il no touch, si va ai vantaggi. Anche il primo tempo di Schnitzer non trova le mani del muro 25-27 e cambio di campo.

    4° set – Si riparte con il punto numero 16 di Reggers, poi Porro attacca nei quattro metri il 2-1. Il duello a distanza tra gli opposti Butryn e Reggers esalta il pubblico di Busto. L’ace di Louati vale l’8-6. Russell non valica il muro a tre meneghino: 10-6 e time out Winiarski. In un recupero Tavares urta il secondo arbitro Markely, si decide di rigiocare il punto tra le decise proteste milanesi che costano un giallo a coach Piazza. Il palleggiatore portoghese deve lasciare il campo, entra Nowosielski. Doppio ace di Reggers, tanta Milano in questo inizio di quarto parziale 13-7 e time out Aluron che prepara la rimonta. Risponde Butryn con due servizi potentissimi e time out Piazza sul 13-10. Break Allianz Milano 15-10 prima del cambio palla dell’oppostone polacco. Russell trova l’ace del 15-13 set riaperto, per fortuna che ci sono Reggers e Caneschi, suo l’ace del 17-13. Giallo a Kwolek per proteste, vorrebbe un tocco a muro, la il Challenge è in blackout per la net cam. Reggers per il 20-16, sul punto successivo entra Laba per Butryn a rinforzare la ricezione, Loati risponde con un ace. Entra pure Markiewicz, azione concitata Allianz vorrebbe il quarto tocco, ma la coppia arbitrale non fischia. Monster block Reggers su Russell 24-18 Milano. Chiude un attacco out di Butryn 25-19, si va al tie-break.

    5° set – Porro si presenta con un ace nel set più breve, che vede il rientro di Tavares nelle fila dell’Aluron. Reggers mette il suo punto numero 30, ma l’equilibrio è quasi totale 4-4. Butryn scava un break, ma Milano resta attaccata, Gardini mette un ace aiutato dalla rete 6-6. Caneschi sugli scudi, ma per il cambio campo sono i polacchi avanti 7-8. L’Aluron tiene il vantaggio, va al servizio Kwolek sul 9-11. Time out Zawiercie sull’11-12. Il servizio di Barotto finisce in rete, l’Aluron festeggia 12-15.

    Allianz Milano 2Aluron Cms Varta Zawiercie (POL) 3(25-17, 20-25, 24-26, 25-19, 12-15)Allianz Milano: Barotto 1, Caneschi 7, Catania (L), Gardini 7, Kaziyski, Larizza, Louati 13, Otsuka 1, Porro 3, Reggers 33, Schnitzer 3, Staforini (L), Zonta. Non entrati Piano. All. Piazza Roberto. Aluron Cms Varta Zawiercie (POL): Kwolek 13, Russel 19, Perry (L), Zniszczol, Nowosielski, Markiewicz 2, Gladyr 6, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 10, Butryn 11, Ensing 2, Laba 1. Non entrati Gregogorowicz, Rajsner. All. Winiarski. Arbitri: Fernandez Fuentes, Markelj. Note – durata set: 24′, 26′, 29′, 33′, 16′; tot: 128′. Allianz Milano: Battute sbagliate 26, Vincenti 10. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 24, Vincenti 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO