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    Emma Villas Siena, nel mirino c’è la sfida contro Palmi al PalaEstra

    Matteo Alpini: “Abbiamo bisogno di punti per poter centrare l’obiettivo dei playoff”
     
    La Emma Villas ha ripreso i propri allenamenti. Questa volta l’obiettivo è fissato su domenica 8 dicembre, quando al PalaEstra arriverà Palmi, squadra (nella quale milita l’ex Emma Villas Carmelo Gitto) che in questo momento occupa l’ultima posizione della classifica ma che nell’ultimo turno di campionato ha sconfitto Porto Viro con il risultato di 3-1, centrando in questo modo la sua seconda vittoria nel torneo.
    Palmi in questo momento ha 5 punti in classifica mentre la Emma Villas ne ha 13. I senesi hanno perso a Casnate con Bernate nella scorsa giornata di campionato contro la Campi Reali Cantù: il match in Lombardia si è chiuso con il punteggio di 3-0 e ha portato tre punti in dote al team brianzolo, che ha messo in mostra un Novello in grandi condizioni di forma e un Tiozzo bravo a trovare buonissimi colpi nei frangenti più caldi e decisivi della sfida. La Emma Villas Siena non è riuscita a trovare le giuste contromisure e così non è stata in grado di dare continuità di risultati dopo avere, nel turno precedente, sconfitto tra le mura amiche Catania per 3-0. Adesso la squadra di coach Gianluca Graziosi è nona in classifica a quota 13 punti.
    La sfida Siena-Palmi (via al match al PalaEstra domenica alle ore 16) sarà importante per entrambe le formazioni. I senesi cercano punti per riavvicinarsi alla zona playoff e riscattarsi immediatamente dopo la caduta contro Cantù, Palmi cerca invece un successo esterno che darebbe nuovo morale ai calabresi oltre a punti che sarebbero certamente pesantissimi nella corsa salvezza.
    “La sconfitta in Lombardia ci lascia l’amaro in bocca – commenta lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Matteo Alpini. – Dopo la vittoria contro Catania avevamo trovato fiducia, ma evidentemente in Lombardia qualcosa non ha funzionato. Ci tenevamo a fare bene, volevamo i tre punti ma non sono arrivati. Cantù ha giocato una buonissima gara, sono stati molto bravi al servizio e ci hanno messo in difficoltà e Novello è stato protagonista nel match. Dobbiamo capire cosa non è andato per il verso giusto contro la Campi Reali e mettere in campo un altro tipo di prestazione nella prossima sfida di campionato contro Palmi. In questo campionato non ci sono avversari da sottovalutare, noi vogliamo centrare l’obiettivo dei playoff e quindi dobbiamo trovare una continuità di risultati. Palmi è una squadra valida e che ha dei valori, a noi quindi il compito di giocare una buona gara, e far vedere una bella pallavolo. Abbiamo bisogno di punti per tornare a stare tra le prime sette della classifica”. LEGGI TUTTO

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    Perugia lotta, ma cede 3-1 a Busto Arsizio: i commenti di Obossa e Traballi

    E’ lotta totale all’E-work arena dove una arcigna Bartoccini-Mc Restauri Perugia mette in scena una prestazione coraggiosa e costringe la Eurotek UYBA Busto Arsizio a soffrire, e non poco, per conquistare i tre punti.Alla fine è 3-1 per le farfalle ma, come ben raccontano i parziali dei set, la gara è stata sempre equilibrata. Sostenuta dai colpi di Nemeth (23), Ungureanu e Traballi entrata in corsa (13 a testa per loro), la squadra umbra ha conquistato 4 set ball nel primo set, tutti annullati dalle biancorosse, poi vincenti per 30-28.La squadra di Barbolini, trascinata oggi da una Obossa straordinaria (MVP con 28 punti e l’80% offensivo e 2 ace) e con Pelloni che ha sfoderato un’altra prova da incorniciare, avanti 2 set a 0, ha subito il nuovo rientro delle ospiti, capaci di chiudere 23-25 il terzo set al termine di un parziale particolarmente teso per una decisione arbitrale contestata nella fase cruciale. Nel quarto set, con Piva e Kunzler a sostegno (22 e 14 punti rispettivamente) la UYBA, sostenuta dal calore dell’arena, è riuscita a mettere a segno lo sprint vincente, riuscendo finalmente a staccare con decisione le avversarie e a festeggiare con i propri tifosi. Josephine Obossa (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Credo sia stata una partita con molti alti e bassi, sia da parte nostra che da parte loro; siamo state brave a rimanere lì con il focus e a chiudere nei momenti importanti. Sono contenta dell’MVP, tanto merito della squadra e di Jennifer Boldini che mi ha alzato la palla, questa è stata un’altra vittoria di gruppo”.Gaia Traballi (Bartoccini MC Restauri Perugia): “Sicuramente è mancato un po’ di cinismo in alcune frazioni dei set. Dispiace perché ci siamo create delle belle occasioni nel finale di secondo set che avrebbero aperto scenari diversi. Anche il primo potevamo gestirlo diversamente, poi nel quarto non siamo riuscite a fermare Busto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons vince a Firenze: tanta delusione per Bendandi, fiducia ed entusiasmo per Ferrara

    Prosegue il momento no de Il Bisonte Firenze, che subisce la terza sconfitta consecutiva nella serie A1 Tigotà ad opera della Cda Talmassons, capace di espugnare Palazzo Wanny con uno 0-3 che rischia di far male alle fiorentine.In uno scontro in cui i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre, quella friulana ha mostrato più personalità, sfruttando i tanti errori gratuiti delle bisontine (ben 11 in battuta e 9 in attacco) e aggrappandosi in attacco al nuovo arrivo Storck, che alla seconda partita in maglia Cda si è presa il premio di MVP con 23 punti e il 51% di positività. Adesso Il Bisonte deve rimboccarsi le maniche e soprattutto cambiare mentalità, perché le squadre alle spalle sono sempre più minacciose. Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Io la voglio buttare sulla personalità: da quando sono arrivate le partite che contano, contro avversarie di una qualità pari alla nostra, non siamo più riuscite a stare in campo con la presenza giusta, e forse non siamo abituate a farlo. Stiamo pagando tutto questo, sono deluso perché guardando i numeri siamo stati migliori di loro, però poi gli errori ci hanno penalizzato: ne abbiamo commessi un numero incomprensibile, nel primo set abbiamo regalato undici punti e così non si può sperare di vincere con nessuno. È la terza sconfitta consecutiva, adesso dobbiamo guardarci in faccia e ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: non è che ci sta mancando il gioco, ma bisogna che le ragazze siano consapevoli del momento e che sprecare le occasioni fa male. Oggi è stato brutto perché ci siamo dimenticati certe situazioni tattiche, la battuta è andata male e poi abbiamo fatto fatica a mantenere la lucidità: sono momenti che possono capitare ma dobbiamo guardarci allo specchio perché sprechiamo troppe occasioni e questo non va bene”.Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “E’ una vittoria che desideravamo e che da fiducia ed entusiasmo. Siamo riusciti a vincere fuori casa contro un avversario mai domo. Siamo molto contente e vogliamo continuare su questa strada. Si dice che vincere aiuta a vincere quindi pensiamo già alla prossima partita. Sicuramente possiamo migliorare ancora qualcosa, non dobbiamo adagiarsi su quanto fatto. Credo che stiamo ritrovando equilibrio e tanti aspetti che nell’ultima gara sono mancati e speriamo di riportarli anche domenica. Una vittoria in casa manca quindi quello sarà il prossimo obiettivo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le parole di Stoytchev verso l’undicesima giornata contro Taranto

    Il girone di andata di Regular Season si appresta a completarsi per Rana Verona, che scenderà in campo in un inusuale venerdì sera per l’undicesimo appuntamento stagionale, ricevendo la Gioiella Prisma Taranto alle ore 20.00. Alla vigilia, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida del Pala AGSM AIM:
    Queste le sue parole: “Quella con Taranto è una partita importante per noi, dobbiamo prepararla con molta attenzione. Non è semplice, perché ha saputo giocare bene contro le squadre forti, ha buoni numeri in cambio palla; quindi, dobbiamo cercare di trattenerli organizzando bene il nostro muro. Dovremo essere bravi noi in cambio palla e tenere il ritmo alto della gara dall’inizio alla fine. Per noi storicamente queste partite sono sempre state difficoltose, quando giochiamo contro una squadra sulla carta inferiore. Dobbiamo confermare la maturità dimostrata da tutti durante l’ultimo match. Sapevamo che a Padova non sarebbe stata una partita facile, tante squadre hanno faticato, però nel secondo set abbiamo giocato bene, ci siamo organizzati al meglio e questo ha aiutato. Nel terzo set c’è stata la risposta di gruppo che mi interessa: quando gli altri giocavano bene, noi facevamo altrettanto. Siamo arrivati a una serie in battuta di Dzavoronok che ci ha portato a vincere la partita. Tutti erano al proprio posto e questo mi è piaciuto”.
    Poi ha continuato: “Io non penso mai alla classifica, ma non significa che non mi interessa: i giocatori e le squadre devono essere convinti della crescita, del progetto e dell’etica del lavoro. Se il focus è solo sui punti, rischi di non riconoscere quando il punto lo fai per una mancanza del giocatore della squadra avversaria. Quello che mi interessa è che la nostra squadra continui a lavorare e a crescere. A me interessa di più l’allenamento di oggi e quello di ieri, come i ragazzi entrano al palazzetto, come si allenano, quello che i nostri atleti adottano come filosofia di vita e di scelta. La pressione? È giusto che ci sia, chi non ha pressione vuol dire che non è responsabile e che non pensa al bene del gruppo. È importante che chi sa gestire la pressione produca ancora di più”.
    Infine, ha aggiunto: “Non penso che una squadra come Perugia si permetterà di fare brutte figure. Due anni fa è successo che all’ultima partita noi siamo stati penalizzati dal risultato di due squadre, che si sono presentate alle partite senza alcuni giocatori. È una cosa che non condivido, ma se succede, vuol dire che dovevamo ottenere più punti prima. Guardiamo sempre a noi stessi. Vitelli? Non ha alcun problema, anzi sta crescendo anche lui. In queste partite Zingel, sia a livello di attacco che di muro ma anche in generale come prestazione in campo, è servito tanto. Lui ha fatto fatica a entrare in condizione a inizio stagione, ora sta bene ed è nel suo pieno ritmo. Questo non significa che Vitelli non gioca bene, è una scelta tecnica”. LEGGI TUTTO

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    SB Engineering è bronze sponsor della Cosedil Saturnia Acicastello

    SB Engineering è bronze sponsor della Cosedil Saturnia Acicastello. Un’azienda catanese di eccellenza, specializzata in importanti interventi di restauro, manutenzione straordinaria e progetti di adeguamento di infrastrutture civili e monumentali, ha scelto di condividere il nostro percorso.
    Stefania Baudo, amministratore unico di SB Engineering, ha così commentato la scelta di unirsi al percorso di Cosedil Saturnia Acicastello: “Sono felice di sostenere il progetto del presidente Luigi Pulvirenti, perché ritengo che lo sport rappresenti un elemento chiave per il benessere sociale, capace di creare comunità, trasmettere valori positivi e promuovere stili di vita sani. Attraverso lo sport, si rafforzano il senso di appartenenza e la coesione tra le persone, favorendo l’integrazione e offrendo un’alternativa costruttiva soprattutto per i giovani. Credo inoltre che l’attività agonistica possa essere un volano per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture sportive, favorendo non solo la crescita degli atleti, ma anche lo sviluppo di spazi che possano diventare veri e propri centri di aggregazione per le comunità. Le competizioni sportive, specie quelle di alto livello, possono attrarre l’attenzione su infrastrutture spesso trascurate, stimolando investimenti che le rendano più sicure, accessibili e moderne. Spazi adeguati non sono solo fondamentali per l’attività sportiva in sé, ma rappresentano anche un’opportunità per valorizzare il territorio, promuovendo eventi che coinvolgano famiglie, giovani e appassionati.” LEGGI TUTTO

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    Serie A1: Cuneo-Conegliano 0-3. Wolosz e Gabi a riposo, Seki MVP, Zhu top scorer

    Altro giro, altra corsa e altra vittoria per le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano che anche a Cuneo contro la Honda Olivero dettano legge senza fare sconti, ennesimo 3-0 stagionale, primo posto consolidato e anche una bella occasione per coach Santarelli di ruotare la sua formazione visti gli impegni ravvicinati e l’obiettivo imminente del Mondiale per Club.Starting Players – Sestetto veneto con la giapponese Seki che dà un turno di riposo a capitan Wolosz al palleggio, opposta Haak, al centro occasione per Eckl in coppia con Fahr, rotazioni anche nelle schiacciatrici con Zhu e Lukasik, libero De Gennaro. Coach Pintus schiera per le padrone di casa Signorile-Bjelica, Cecconello e Polder al centro, schiacciatrici Bakodimou e Kapralova, libero Panetoni.1° set – Nella sfida tra le “gatte” piemontesi e le “pantere” campionesse d’Italia il primo set vede un andamento abbastanza equilibrato all’inizio, nonostante i tentativi di scappare di Conegliano le piemontesi restano vicine (8-10) con il buon lavoro di capitan Signorile e di Bjelica (6 punti nel set). La Prosecco DOC Imoco  si scatenano le Pantere con la potenza e la varietà dei colpi di Martyna Lukasik (5 punti nel set) e di una Bella Haak (4) che continua il suo ottimo momento, arriva un allungo importante: 8-14.  Nanami Seki si affida ora alla star Zhu Ting per tenere al sicuro il risultato e la cinese risponde bene (13-18). De Gennaro alza il ritmo difensivo, poi Sarah Fahr sale in cattedra a muro per il nuovo +6 (14-20), time out Honda Olivero. La squadra di coach Santarelli però non molla la presa, si avvia spedita verso la conquista del primo set incamerato grazie alla parallela finale del 20-25 siglata da una brillante Zhu Ting, top scorer gialloblù con 6 punti nel parziale.2° set – Inizio rallentato per le Pantere nel secondo set, una serie di errori costringono coach Santarelli a fermare il gioco dopo il repentino 6-1 con cui Cecconello e compagne sorprendono Conegliano. Immediato rientro con la raffica “orientale” della Prosecco DOC Imoco grazie ai punti di Zhu e Seki (7-5). Ancora Seki, prolifica anche come realizzatrice di prima intenzione, riavvicina Conegliano che pareggia a quota 7 con un immediato controbreak. La squadra di Cuneo si affida a un’ottima Bjelica che attacca in maniera efficace, ma dall’altra parte Seki ha l’imbarazzo della scelta per trovare l’attaccante giusta, anche Haak e Lukasik riprendono a martellare, poi Zhu Ting (5 punti nel set con 2 muri) lavora ancora bene con classe ed esperienza sia a muro che in attacco, arriva il +4, 9-13 e time out di coach Pintus. La cinese continua a imperversare sotto rete a suon di muri e attacchi vincenti, poi arrivano anche le veloci di Fahr per il 10-16. Dopo l’exploit iniziale Cuneo crolla sotto i colpi della Prosecco DOC Imoco che spietata continua a spingere, una sicura Katja Eckl (puntuale ad ogni chiamata stasera) trova attacchi vincenti e come la bolzanina anche le sue compagne martellano concentrate fino alla fine per un comodo 17-25 ed è 2-0.3° set – Partono benissimo le giovani Pantere nella fase iniziale del terzo set, Seki alza il ritmo in attacco ed è protagonista anche in difesa, Eckl piazza un ace, una Martyna Lukasik in grande spolvero spara attacchi vincenti e c’è il primo allungo gialloblù: 6-10. L’Honda Olivero si aggrappa all’orgoglio, capitan Signorile sprona le sue compagne e le piemontesi cercano di rendere la vita difficile a De Gennaro e compagne. Servono i colpi ad effetto di Zhu, a tratti inarrestabile (7 punti nel set!), per ricacciare indietro le padrone di casa, 9-14. La Prosecco DOC Imoco non può distrarsi, Bakodimou risponde bene alla raffica della stella cinese, la greca sigla i punti del -4 (12-16), poi Martinez (entrata in doppio cambio con Turco) è brava a siglare il -3. Tocca ad Haak (14-18) ben smarcata da una bravissima Nanami Seki, che sarà nominata MVP del match. Sarà l’ultimo sussulto della squadra di coach Pintus, da lì la difesa di De Gennaro e Seki, scatenate in salvataggi e tuffi spettacolari, non fa più cadere nulla, poi Fahr piazza l’ace, Lukasik e Haak (12 punti a testa)completano il lavoro e la Prosecco DOC Imoco porta a casa senza penare un altro bel 3-0 esterno con il 18-25 che chiude i giochi siglato da “Zhuper” Ting ( prova da top scorer con 18 punti, 55% in attacco e 2 muri, senza nessun errore!).Honda Olivero Cuneo 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(20-25,17-25,18-25)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Seki 3, Eckl 5, De Gennaro, Haak 12, Zhu 18, Wolosz , Lanier ne, Lukasik 12, Fahr 7, Lubian ne, Bardaro ne,  Chirichella ne, Adigwe ne, Gabi ne. All. SantarelliHonda Olivero Cuneo: Signorile , Kapralova 8, Bjelica 11, Lazic ne, Cecconello 3, Polder 4, Panetoni, Scialanca ne, Sanchez 1, Martinez 3, Colombo 1, Bakodimou 9, Turco. All.PintusArbitri: Santoro e MariglianoDurata set: 24′,24′,24′Note: Errori battuta Co 6,Cn 8; Aces: 3-2 ;Muri: 7-1MVP: Seki(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: continua il momento no di Firenze e Talmassons fa l’impresa al PalaWanny

    Prosegue il momento no de Il Bisonte Firenze, che subisce la terza sconfitta consecutiva nella serie A1 Tigotà ad opera della Cda Talmassons, capace di espugnare Palazzo Wanny con uno 0-3 che rischia di far male alle fiorentine. In uno scontro in cui i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre, quella friulana ha mostrato più personalità, sfruttando i tanti errori gratuiti delle bisontine (ben 11 in battuta e 9 in attacco) e aggrappandosi in attacco al nuovo arrivo Storck, che alla seconda partita in maglia Cda si è presa il premio di MVP con 23 punti e il 51% di positività. Adesso Il Bisonte deve rimboccarsi le maniche e soprattutto cambiare mentalità, perché le squadre alle spalle sono sempre più minacciose.Starting Players – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Barbieri risponde con Eze in regia, Storck opposto, Shcherban e Strantzali in posto quattro, Kocić e Botezat al centro e Ferrara libero.1° set – Il Bisonte parte malissimo in battuta, con quattro errori diretti dai nove metri che costano il 6-8, poi Davyskiba attacca out per il 7-10, e sul muro di Kocic dell’8-12 Bendandi non può far altro che chiamare time out: sul 10-13 entra Ribechi in battuta per Butigan, per poi rimanere in campo per il giro in seconda linea, ma quando Strantzali trova due ace consecutivi per il 13-18 Bendandi deve di nuovo fermare il gioco, inserendo Cagnin per Nervini. Acciarri prova a svegliare il gruppo con pallonetto ed ace del 15-19, Barbieri spende il primo time out e la sua squadra riparte grazie a due errori delle bisontine (15-21), per poi gestire senza problemi il cambio palla e chiudere con l’attacco di Strantzali (19-25).2° set – Nel secondo set, sul 4-5, Bendandi manda in campo Agrifoglio per Battistoni, e il parziale fila via equilibrato, con un lungo scambio favorevole a Talmassons che crea il primo break sull’11-13, subito rimarginato da due punti di Butigan (13-13): la Cda riparte con Strantzali e Storck (13-15), poi Strantzali trova l’ace del 15-18 e Bendandi chiama time out. Le ospiti tengono il cambio palla fino al 19-22, poi Butigan e Malual provano a riaprire i giochi (21-22), ma Talmassons arriva al set point con l’invasione delle bisontine (22-24): Acciarri annulla con la fast, Barbieri ferma il gioco e Nervini con la pipe cancella anche il secondo (24-24), poi Davyskiba annulla il terzo (25-25) e sull’attacco out di Storck è Il Bisonte ad avere una chance (26-25), ma la stessa Storck si riscatta subito (26-26), e poi sono Gannar (entrata per Kocic) e Shcherban a chiudere 26-28.3° set – Nel terzo rimane in campo Agrifoglio e Firenze prova a reagire con Nervini e Malual (5-2), ma Talmassons ci mette poco a impattare con muro e attacco di Strantzali (6-6): dopo una fase equilibrata, Nervini procura un altro break (13-11), ma la Cda risponde di nuovo col muro di Shcherban (13-13), con la stessa russa che poi trova l’attacco del 13-14, e quando Malual attacca out per il 14-16, Bendandi è costretto a chiamare time out. Al rientro Davyskiba ci prova (16-16), ma le ospiti puntualmente ripartono e trovano addirittura il + 3 con una super difesa concretizzata da Shcherban (17-20), con Bendandi che deve per forza parlarci su: le sue ragazze ci provano con l’orgoglio (19-20 col muro di Nervini), entra anche Cagnin per Davyskiba e Nervini riesce a chiudere la rincorsa con il mani-out del 22-22, e a quel punto è Barbieri a fermare tutto. Al rientro inizia un duello fra Storck e Acciarri (due punti a testa per il 24-24), ma poi la svizzera decide che la partita deve finire e chiude il suo straordinario match con un attacco e un muro, che valgono il definitivo 24-26.IL BISONTE FIRENZE 0CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 3(19-25, 26-28, 24-26)IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 10, Malual 21, Butigan 6, Leonardi (L1), Battistoni, Giacomello ne, Nervini 10, Mancini ne, Ribechi, Lapini (L2) ne, Cagnin, Agrifoglio, Davyskiba 12. All. Bendandi.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Pamio ne, Gazzola (L2) ne, Feruglio ne, Kocić 6, Ferrara (L1), Piomboni, Gannar 1, Eze 3, Shcherban 8, Strantzali 11, Botezat 6, Bucciarelli, Storck 23, Kraiduba ne. All. Barbieri.Arbitri: Vagni – Clemente.Note – durata set: 23’, 32’, 28’; muri punto: Il Bisonte 1, Talmassons 8; ace: Il Bisonte 2, Talmassons 3; spettatori 506.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: Busto è ormai una squadra in missione, battuta 3-1 anche Perugia

    E’ lotta totale all’e-work arena dove una arcigna Bartoccini-Mc Restauri Perugia mette in scena una prestazione coraggiosa e costringe l’Eurotek UYBA Busto Arsizio a soffrire, e non poco, per conquistare i tre punti. Alla fine è 3-1 per le farfalle ma, come ben raccontano i parziali dei set, la gara è stata sempre equilibrata. Sostenuta dai colpi di Nemeth (23), Ungureanu e Traballi entrata in corsa (13 a testa per loro), la squadra umbra ha conquistato 4 set ball nel primo set, tutti annullati dalle biancorosse, poi vincenti per 30-28. La squadra di Barbolini, trascinata oggi da una Obossa straordinaria (MVP con 28 punti e l’80% offensivo e 2 ace) e con Pelloni che ha sfoderato un’altra prova da incorniciare, avanti 2 set a 0, ha subito il nuovo rientro delle ospiti, capaci di chiudere 23-25 il terzo set al termine di un parziale particolarmente teso per una decisione arbitrale contestata nella fase cruciale. Nel quarto set, con Piva e Kunzler a sostegno (22 e 14 punti rispettivamente) la UYBA, sostenuta dal calore dell’arena, è riuscita a mettere a segno lo sprint vincente, riuscendo finalmente a staccare con decisione le avversarie e a festeggiare con i propri tifosi. Lualdi e compagne rimangono saldamente al quinto posto in classifica e salgono a quota 21 punti.Starting players – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Perugia risponde con Ricci – Nemeth, Bartolini – Cekulaev, Ungureanu – Gardini, Sirressi libero.1° set – Nel primo set Perugia parte aggressiva (Nemeth 6 punti nel parziale) e la UYBA deve rincorrere: Obossa pareggia e sorpassa (8-7), Piva trova il +2 (10-8), ma le ospiti recuperano e con il muro rimettono la partita in equilibrio (10-11). Obossa (9 punti nel set) al servizio rilancia le farfalle con 2 ace consecutivi (14-12), poi la UYBA (con Frosini e Scola) allunga con Van Avermaet (17-14) e Frosini (18-15). Nel finale, mentre rientrano Obossa e Boldini, Piva puntella il 21-19, Obossa mura il 22-19, Sartori firma l’ace del 23-19. Perugia annulla quattro set ball sul servizio di Bartolini (Traballi 24-24), conquista 4 set ball, poi annullati da Piva e Kunzler. La stessa Piva (8 punti nel set) mura Nemeth per il 29-28 e chiude 30-28 dopo una straordinaria difesa di Pelloni.2° set – Nel secondo set la UYBA parte bene con l’ace di Van Avermaet e la doppietta da posto 4 di Kunzler (8-4); Obossa continua il suo show (10-6), mentre Kunzler si mette in evidenza anche dai 9 metri con l’ace dell’11-6 (dentro come nel primo set Traballi per Gardini). Sartori (attacco + ace) allunga ancora (13-7) e il set è indirizzato bene per le farfalle che amministrano il cambiopalla senza troppi affanni (16-12). Cekulaev a muro prova ad accorciare (16-14), ma Kunzler e Obossa (6 punti nel set) realizzano un altro break (19-15). Ungureanu ci prova con il servizio (21-18), Nemeth (8 punti nel game) affonda il 21-19, Obossa trova il fondamentale cambiopalla del 22-19 (dentro poi Scola e Frosini). Nel finale Piva e Frosini trovano tre set ball, Sartori chiude 25-22.3° set – Nel terzo set Giovi conferma Traballi per Gardini, la UYBA sbaglia qualcosa in avvio e Barbolini ferma subito il gioco (0-3). Piva e Boldini murano due volte e le farfalle sono lì (4-5), l’errore di Nemeth vale il 5-5. Sartori si esalta con due muri fino al 9-9, Piva impatta ancora sul 12-12, ma Perugia ci crede e con Ungureanu (ace) va sul 12-14; Obossa forza il servizio e ancora Piva (6 nel set) fa 14-14 (dentro poi Frosini e Scola), Kunzler supera (16-15). Frosini a tutto braccio fa 17-15, ma non è finita: Perugia riesce ancora a mettere la testa avanti (17-18). Il finale è infuocato a causa di una decisione arbitrale contestata dalla UYBA, Kunzler pareggia e Frosini c’è (19-19), ma le ospiti ciniche sottorete riescono a fuggire sul 19-21. Nemeth attacca fino al 21-23, Piva attacca out il 22-24, Nemeth chiude 23-25.4° set – Nel quarto set la UYBA prova a scappare in avvio trascinata da Obossa (4-1) e dalla solita Piva (attacco + ace, 6-2). Perugia non molla: difende tutto e si rifà sotto con la solita Nemeth (6-6), poi Obossa e un super muro di Sartori portano al 10-7. Boldini serve bene e Obossa a muro fa 12-7 e poi firma altri due punti fino al 14-8. Sul 15-10 Barbolini fa entrare Lualdi per Sartori, mentre Piva mette a segno attacco e due ace che valgono il 19-11. La gara è chiusa. Nel finale la UYBA amministra: Obossa sale ancora in cattedra e il punto finale è di sempre il suo. 25-18.Eurotek UYBA Busto Arsizio 3Bartoccini-Mc Restauri Perugia 1(30-28, 25-22, 23-25, 25-18)Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl (L) ne, Piva 22, Olaya ne, Van Avermaet 4, Morandi ne, Lualdi, Sartori 8, Obossa 28, Frosini 5, Kunzler 14, Boldini 1, Scola. All. Barbolini, 2° Lualdi.Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka, Traballi 13, Orlandi ne, Sirressi (L), Pecorari ne, Ricci 2, Recchia ne, Bartolini 5, Cogliandro ne, Cekulaev 10, Nemeth 23, Gardini 5, Rastelli, Ungureanu 13. All. Giovi, 2° Marangi.Arbitri: Cappello – JacobacciSpettatori: 1298Note:Durata: 38′, 31′, 36′, 24′. Tot. 2h 18′Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 9, battute errate 6, muri 10, attacco 45%, ricezione 60%, errori 22.Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Battute vincenti 6, battute errate 11, muri 8, attacco 36%, ricezione 55%, errori 22.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO