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    Sabato 7 dicembre a Torino la finale di serie A1 femminile. Il match tra Ct Palermo e AT Verona sarà visibile live su Supertennis a partire dalle ore 11

    Anastasia Abbagnato nella foto

    Sabato 7 dicembre sul veloce indoor del Circolo della Stampa Sporting Torino il Ct Palermo darà l’assalto a quel tricolore di serie A1 sfuggito alle ragazze lo scorso anno nella gara contro Canottieri Casale e ai maschi nel 2022 nel confronto con i senesi del Tc Sinalunga.
    Costituisce certamente un motivo d’orgoglio per il club di viale del Fante portare anche quest’anno una propria squadra in Piemonte. La sfida tra Ct Palermo e AT Verona Falconeri sarà trasmessa in diretta su Supertennis a partire dalle ore 11 quando a sfidarsi saranno le giocatrici numero 3. Subito dopo sarà la volta del confronto tra le numero 2 e per finire con i singolari quello tra le numero 1, nel caso del Ct Palermo con la presenza della top 150 Wta ovvero la spagnola Marina Bassols Ribera. Insieme alla 24enne tennista iberica saranno a Torino le tre atlete del vivaio Giorgia Pedone, Anastasia Abbagnato e Virginia Ferrara oltre all’aostana Martina Caregaro.
    Giovedì 5 dicembre intorno alle ore 18 avrà luogo il primo allenamento sui campi torinesi teatro della finale. Venerdì invece ci sarà la seduta di rifinitura durante la quale i due capitani Alessandro Chimirri e Davide Freni sceglieranno la formazione da opporre alle scaligere.A seguire la squadra a Torino anche il presidente Giorgio Lo Cascio e i deputati allo sport Marco Valentino e Piero Cammarata.
    Giorgio Lo Cascio presidente Ct Palermo“Siamo molto entusiasti di essere per il 2°anno consecutivo in finale con le ragazze le quali hanno disputato fino a questo momento un ottimo campionato. In tutte le giornate, tra fase a gironi e semifinale, sono sempre state schierate due ragazze del settore giovanile. Arriviamo a questa sfida contro Verona forti dell’esperienza della finale della passata stagione e con la consapevolezza di poter conquistare il tricolore che è il nostro obiettivo dichiarato da inizio stagione. Vincere lo scudetto di serie A1 sarebbe il coronamento di un altro anno ricco di successi, l’ultimo dei quali a settembre con la conquista del titolo italiano a squadre under 16 femminile. Queste vittorie, sia di squadra ma anche individuali, perché ci sono state anche quelle, gratificano il lavoro svolto in questi anni da parte della dirigenza e da parte dello staff tecnico”. LEGGI TUTTO

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    WTA 500 Brisbane e WTA 250 Auckland: Entry List Md. C’è Lucia Bronzetti ad Auckland

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto getty images

    Il WTA 500 di Brisbane si terrà dal 29 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025 presso il Queensland Tennis Centre di Brisbane, Australia, su campi in cemento all’aperto.Il WTA 250 ASB Classic di Auckland è programmato dal 30 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025 all’ASB Tennis Centre di Auckland, Nuova Zelanda, anch’esso su campi in cemento all’aperto.

    🇳🇿 WTA 250 Auckland – Md entry list

    Madison Keys 🇺🇸 21
    Elise Mertens 🇧🇪 34
    Amanda Anisimova 🇺🇸 36
    Lulu Sun 🇳🇿 40
    Clara Tauson 🇩🇰 50
    Emma Raducanu 🇬🇧 59
    Naomi Osaka 🇺🇸 60
    Katie Volynets 🇺🇸 61
    Julie Grabner 🇦🇹 73
    Bernarda Pera 🇺🇸 74
    Lucia Bronzetti 🇮🇹 77
    Sloane Stephens 🇺🇸 78
    Erika Andreeva 79
    Sofia Kenin 🇺🇸 83
    Jacqueline Cristian 🇷🇴 85
    Jule Niemeier 🇩🇪 89
    Hailey Baptiste 🇺🇸 90
    Greet Minnen 🇧🇪 93
    Ann Li 🇺🇸 94
    Xiyu Wang 🇨🇳 97
    Yulia Starodubtseva 🇺🇦 100
    Rebecca Marino 🇨🇦 101

    🇦🇺 WTA 500 Brisbane – Md entry list

    Aryna Sabalenka 🇧🇾 No.1
    Jessica Pegula 🇺🇸 No.7
    Emma Navarro 🇺🇸 No.8
    Daria Kasatkina 🇷🇺 No.9
    Paula Badosa 🇪🇸 No.12
    Diana Shnaider 🇷🇺 No.13
    Anna Kalinskaya 🇷🇺 No.14
    Jelena Ostapenko 🇱🇻 No.15
    Mirra Andreeva 🇷🇺 No.16
    Marta Kostyuk 🇺🇦 No.18
    Victoria Azarenka 🇧🇾 No.20
    Magdalena Frech 🇵🇱 No.25
    Linda Noskova 🇨🇿 No.26
    Liudmila Samsonova 🇷🇺 No.27
    Ekaterina Alexandrova 🇷🇺 No.28
    Yulia Putintseva 🇰🇿 No.29
    Dayana Yastremska 🇺🇦 No.33
    Anastasia Potapova 🇷🇺 No.35
    Xinyu Wang 🇨🇳 No.37
    Magda Linette 🇵🇱 No.38
    Ons Jabeur 🇹🇳 No.42
    Rebecca Sramkova 🇸🇰 No.43
    Elina Avanesyan 🇷🇺 No.44
    Marie Bouzkova 🇨🇿 No.45
    Peyton Stearns 🇺🇸 No.47
    Yue Yuan 🇨🇳 No.49 LEGGI TUTTO

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    Alcaraz: “Vincerò l’Australian Open, prima o poi ne sono sicuro”

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Da New York, dove si trova per due esibizioni, Carlos Alcaraz ha condiviso le sue ambizioni per la prossima stagione e ha commentato la nuova partnership Djokovic-Murray.Prima di tornare in Spagna per preparare l’Australian Open, Alcaraz affronterà Ben Shelton al Madison Square Garden e Frances Tiafoe allo Spectrum Center di Charlotte nelle esibizioni del 4 e 7 dicembre.
    Il Sogno Australiano“Sono sicuro che diventerò campione in Australia, prima o poi. Speriamo sia già il prossimo anno,” ha dichiarato il campione spagnolo, che ha già conquistato un US Open, un Roland Garros e due Wimbledon. “Completare il Grande Slam è molto importante per me,” ha aggiunto Alcaraz, che potrebbe superare il record di Nadal come più giovane vincitore di tutti gli Slam se dovesse riuscirci nei prossimi due anni.
    La Sfida della CompetizioneAlcaraz è consapevole che non sarà un compito facile, considerando il livello dei rivali come Jannik Sinner e Alexander Zverev. “La sfida più grande sarà mantenere il loro stesso livello. Sono pronti a giocare le loro carte e dimostreranno tutto il lavoro fatto per ottenere buoni risultati.”
    Novità nel Team: Samuel LópezIl team di Alcaraz si arricchisce con l’arrivo definitivo di Samuel López, ex coach di Pablo Carreño. “Si fidano completamente l’uno dell’altro,” ha detto riferendosi a López e Ferrero. “Poter viaggiare con entrambi sarà fantastico. Credo che crescerò come giocatore grazie a loro. Mi ascoltano molto più di prima, ovviamente, quando avevo 16 anni e dovevo solo stare zitto e ascoltare.”
    Sul Duo Djokovic-MurrayInterrogato sulla sorprendente collaborazione tra Djokovic e Murray, Alcaraz ha mostrato entusiasmo: “Murray è l’allenatore giusto per Djokovic. È come se dovessi giocare contro entrambi,” ha scherzato, aggiungendo che “sarà una cosa incredibile per il tennis.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Disputato il “North Palmyra Trophy”, esibizione in Russia

    Una foto di gruppo del North Palmyra Trophy

    Come è noto i tour Pro hanno temporaneamente cancellato dai propri calendari i tornei in Russia dopo l’invasione all’Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022. Nessun evento ufficiale è organizzato nel paese guidato da Putin. Tuttavia nei giorni scorsi a San Pietroburgo. precisamente alla Ksk Arena (dove si svolgevano i tornei ATP e WTA fino al 2021), è andato in scena il “North Palmyra Trophy”, esibizione organizzata nella bella città russa con una formula a squadre miste che ricorda un po’ il concetto della Laver Cup. Le polemiche derivano dalla presenza all’evento non solo di tennisti russi, ma anche qualche straniero. Infatti Bautista Agut, Kokkinakis, Martinez e Lajovic hanno accettato l’offerta degli organizzatori e si sono uniti al nutrito numero di tennisti russi o appartenenti a paesi es sovietici, per l’esattezza Khachanov, Bublik, Shnaider, Putintseva, Potapova. Tomova, oltre alle vecchie glorie Davydenko, Myskina, Vesnina (appena ritirata), e pure l’istrionico Mansour Bahrami ad arricchire gli eventi con le sue solite gag.
    Raccontano dalla Russia che l’evento è stato un grande successo, aperto da un doppio tra Bahrami, Davydenko, Vesnina e Myskina, quindi con vari match tra le due squadre, i Lions (composti da Khachanov, Potapova, Lajovic, Bautista Agut e Tomova) e Sphinxes (formati da Bublik, Kokkinakis, Martinez, Putintseva e Shnaider). Si sono disputati 11 incontri, 8 di singolare e 3 doppi, molto simile appunto alla Laver Cup, con il successo finale per i “Leoni” per 116 a 111, sommando game vinti complessivi.

    Una manifestazione che bissa quella dell’anno scorso, con esito più o meno simile, per la soddisfazione degli organizzatori – che così hanno riportato tennis con ottimi giocatori nel paese – e del main sponsor dell’evento, uno dei colossi del gas russo. Nonostante si parli tanto di calendario troppo lungo, questo tipo di esibizioni sembrano destinate e continuare visto che incontrano il favore dei giocatori.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Brisbane e Hong kong: Entry List Md. Berrettini e Arnaldi a Brisbane. C’è anche Djokovic. Lorenzo Musetti riparte dall’Asia. Altri due azzurri nel Md ad Hong Kong

    Si riparte. Tra Musetti, Darderi e Sonego spero che almeno uno arrivi in semifinale. Luli sarà già tanto se vince una partita, deve fare un bel po’ di gavetta sul cemento. Muso ha un bye al primo turno, può partire bene, sarebbe bello se arrivasse in finale. Sonny lo vedo meglio di Darderi ma dipenderà dal tabellone.Brisbane non ha il tabellone pieno da 32 giocatori senza bye? Vedo Berrettini e Arnaldi in lista, purtroppo la vedo nera per entrambi essendo fuori dalle teste di serie, sarà dura fare i punti necessari per le 32 tds degli AO25. LEGGI TUTTO

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    “Quella Pausa Infinita”: La madre di Tsitsipas sulla Finale Roland Garros 2021

    Novak Djokovic classe 1987 – Foto Getty Images

    In una recente intervista a Mr Tennis, Yulia Salnikova, madre di Stefanos Tsitsipas, ha condiviso riflessioni interessanti sulla finale del Roland Garros 2021 e sulla figura di Novak Djokovic, rivelando dettagli e prospettive inedite.L’intervista offre uno sguardo più profondo sulla figura di Djokovic, mostrando come le sue origini difficili abbiano forgiato il carattere di un campione che ha dovuto lottare non solo in campo, ma anche contro le circostanze della vita per raggiungere i vertici del tennis mondiale.
    La Finale di Parigi e la “Pausa Infinita”Ricordando la finale persa dal figlio contro Djokovic, dove il serbo rimontò da 0-2, Salnikova si è soffermata su un momento chiave: “Quando Novak fece quella pausa per il bagno, che durò un tempo infinitamente lungo dal nostro punto di vista, stavamo tutti seduti ad aspettare. Anche se era tutto secondo le regole, quando tornò, sapevo che avrebbe vinto. Era tornato come una persona diversa. Come sia successo? Questa è una domanda per Novak. Fu un miracolo.”
    Un Campione “Self-Made”Nonostante quell’episodio, la madre di Tsitsipas ha espresso grande ammirazione per il percorso di Djokovic: “È entrato nel tennis quando Federer e Nadal erano al loro apice. Erano già i padri del tennis. Djokovic non aveva un nome, ma col tempo ha dimostrato che tutto è possibile. Chi lo criticava avrà bisogno di tempo per rivalutarlo.”
    L’Infanzia nei BunkerParticolarmente toccante la riflessione sulle diverse origini dei campioni: “Novak ha avuto un’infanzia molto difficile, da bambino doveva nascondersi nei rifugi antiaerei. Federer è cresciuto nella felice Svizzera. Sono dettagli che vanno considerati. Non ha mai dovuto rischiare qualcosa per ottenerne un’altra.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    “Ho imparato dalle difficoltà”: Sinner si racconta tra dolori e trionfi

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    In un’intervista a Esquire Australia prima della sua vittoria alle ATP Finals (poi vinte), Jannik Sinner ha aperto uno spaccato sulla sua straordinaria stagione 2024, caratterizzata da due titoli Slam e dalla conquista del numero uno mondiale, ma anche segnata da momenti di profonda difficoltà.Questa intervista rivela un Sinner maturo e consapevole, un campione che ha saputo trasformare le avversità in opportunità di crescita, raggiungendo il vertice del tennis mondiale attraverso un percorso di costante evoluzione tecnica e personale.
    Il Caso Doping: Notti Insonni e Paure“È stato un periodo durissimo, non potevo parlarne con nessuno. Non potevo sfogarmi né chiedere aiuto,” ha rivelato Sinner con sincerità disarmante. “Tutti quelli che mi conoscevano e mi vedevano giocare capivano che c’era qualcosa che non andava. Passavo notti in bianco, perché anche quando sei certo della tua innocenza, sai che queste situazioni sono complesse.”La fase più difficile è stata il ritorno in campo: “A Wimbledon ero inibito. E anche dopo, la mia sensazione con la gente era di paura. A Cincinnati, durante gli allenamenti, mi tormentavo pensando: ‘Come mi guardano? Cosa pensano realmente di me?’ È stato in quel momento che ho capito chi sono i miei veri amici.”
    La Crescita Tecnica e la Metafora dello Chef“Ho fatto enormi progressi quest’anno, sia mentalmente che fisicamente,” ha spiegato Sinner utilizzando una metafora che richiama le sue origini. “Sono figlio di uno chef e so bene che non si inizia a cucinare un piatto eccellente in pochi minuti. Bisogna studiare, comprendere, provare e riprovare, solo allora il risultato finale sarà all’altezza.”Sulla sua evoluzione tattica, Sinner ha raccontato: “Quando Simone Vagnozzi è entrato nel mio team, mi sommergeva di informazioni tattiche, sette o otto per partita. All’inizio ero perso. Mi suggeriva di usare lo slice, ma non sapevo come eseguirlo tecnicamente, visto che impugno la racchetta a due mani. Ci sono voluti molti cambiamenti, ma ora mi sento più sicuro.”
    L’Apprendimento dai Rivali“Il mio tennis è un mix tra solido e aggressivo. La difesa non è il mio forte, infatti cerco di evitarla,” ha ammesso Sinner. “Ho un gioco versatile, ma devo ancora migliorare a rete. Medvedev mi ha fatto crescere enormemente: non avevo mai fatto serve and volley, ma contro di lui ho dovuto impararlo per avere una chance di vittoria. Nel tennis si impara molto dal confronto con l’avversario. La vera domanda è: ‘Come entro nella testa del rivale?’”
    La Gestione Mentale e gli Obiettivi Futuri“Ho imparato ad accettarmi, a comprendermi meglio,” ha rivelato Sinner parlando del lavoro con il suo psicologo sportivo Riccardo Ceccarelli. “Prima perdevo partite perché sprecavo troppe energie, arrivavano i crampi, i fastidi. Quando ho iniziato ad ammettere i miei errori, ho fatto piccoli passi avanti.”Sul futuro, Sinner è lucido: “Il servizio nella finale degli US Open non è stato all’altezza. C’è ancora molto margine di miglioramento. Sono convinto che, per quanto ti alleni, puoi sempre avere una giornata storta. L’importante è saper variare i colpi, sentirsi sicuri a rete, lavorare sulla volée, sviluppare un feeling diverso con la palla.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Italiane nei tornei ITF: I risultati di Mercoledì 04 Dicembre 2024

    Federica Urgesi – (C) Diego Runggaldier

    W35 Ortisei 25000 – 2nd RoundAngelica Sara vs [4] Tina Nadine Smith 2 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare
    Federica Urgesi vs Noemi Maines 3 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare
    [8] Sofia Rocchetti vs Laura Mair Non prima delle 17:30Il match deve ancora iniziare
    Silvia Ambrosio vs [2] Tereza Valentova 4 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Melilla 15000 – 1st RoundSonia Cassani vs [2] Noelia Bouzo zanotti 2 incontro dalle 09:00Il match deve ancora iniziare
    Viola Turini vs Sara Lanca ore 09:00ITF Melilla V. Turini• 060 S. Lanca000ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1S. Lanca 0-15 df 0-30 df 15-30 15-405-0 → 6-0V. Turini 15-0 30-0 40-04-0 → 5-0S. Lanca 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-0 → 4-0V. Turini 0-15 15-15 30-15 30-40 40-40 A-402-0 → 3-0S. Lanca 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A1-0 → 2-0V. Turini 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    W15 Stellenbosch 15000 – 1st RoundCaterina Odorizzi vs Milan Swanepoel Non prima delle 12:00Il match deve ancora iniziare
    Carola Cavelli vs [8] Kaat Coppez ore 11:00ITF Stellenbosch C. Cavelli• A1 K. Coppez402ServizioSvolgimentoSet 1C. Cavelli 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-40K. Coppez 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2C. Cavelli 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1K. Coppez 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    W15 Antalya 15000 – 3rd Round QKe Ren vs [10] Isabella Maria Serban 2 incontro dalle 10:30ITF Antalya K. Ren• 00 I. Serban [10]00ServizioSvolgimentoSet 1

    Koharu Niimi vs [9] Chiara Fornasieri ore 11:00ITF Antalya K. NIIMI11 C. Fornasieri [9]66 Vincitore: C. Fornasieri ServizioSvolgimentoSet 2C. Fornasieri 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-5 → 1-6K. NIIMI 15-0 15-15 40-15 40-30 40-40 40-A1-4 → 1-5C. Fornasieri 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-4 → 1-4K. NIIMI 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-3 → 0-4C. Fornasieri 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 0-3K. NIIMI 15-0 30-0 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2C. Fornasieri 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1K. NIIMI 15-0 15-15 15-40 df1-5 → 1-6C. Fornasieri 15-0 30-0 30-15 30-30 40-301-4 → 1-5K. NIIMI 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-3 → 1-4C. Fornasieri 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3K. NIIMI 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2C. Fornasieri 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-1 → 1-1K. NIIMI 0-15 0-30 15-30 15-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO