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    Colangelo parla del lavoro con Sonego: “Deve spostare il suo gioco verso la rete. Vogliamo fare bene negl Slam”

    Sonego in campo con Colangelo (foto SuperTennis)

    Fabio Colangelo crede nel futuro del suo assistito Lorenzo Sonego, con un lavoro mirato verso un tennis sempre più aggressivo e proiettato verso la rete, senza grandi stravolgimenti tecnici ma una propensione maggiore ad entrare nel campo. In una bella intervista rilasciata a SuperTennis, il 43enne coach lombardo ha raccontato la base della sua collaborazione con il torinese e soprattutto come intende indirizzare gli allenamenti per far decollare di nuovo il tennis coraggioso di “Sonny”. La preparazione per il 2025 è iniziata in Italia e ora si svolge in Spagna presso la notissima Academy di Rafa Nadal.
    Riportiamo i passaggi più significativi del pensiero di Fabio, iniziando dal percorso di Lorenzo nelle prime settimane. “Siamo stati contattati da loro (la Academy di Nadal, ndr) e visto che ci saranno tanti giocatori presenti, ci è sembrata una buona scelta. Resteremo in Spagna 10 giorni, poi torneremo una settimana a Torino per Natale e già il 26 dicembre partiremo, insieme anche al preparatore Davide Cassinello, per Hong Kong, dove Lorenzo giocherà l’Atp 250. Poi in Nuova Zelanda, ad Auckland, e infine a Melbourne”.

    Ciao Lorenzo Sonego! 👋🏼 Welcome one more year to Rafa Nadal Academy! Good luck in the preseason! VAMOS‼️ pic.twitter.com/bnqTNuzAs5
    — Rafa Nadal Academy by Movistar (@rnadalacademy) December 10, 2024

    Ecco su cosa si concentrerà il lavoro: “Avere a disposizione queste quattro settimane – perché noi abbiamo cominciato a lavorare a fine novembre – è fondamentale. Quando abbiamo cominciato a lavorare insieme ad aprile, ‘Sonny’ mi ha chiesto espressamente di esplorare cose nuove. Avendo avuto sempre la stessa guida per tutta la sua vita da giocatore, voleva cambiare direzione, ma per introdurre queste novità c’era bisogno di tempo. Un tempo che durante l’anno, visto il calendario fitto di tornei, non è mai abbastanza. Poter lavorare con continuità senza l’assillo della partita è un’altra cosa. Su cosa ci concentriamo? Una maggiore predisposizione verso la rete. Lorenzo deve essere più aggressivo. Per il fisico che ha, per come gioca i colpi di inizio gioco, vista anche la sua mano e la sua rapidità, è fondamentale che lui riesca a sviluppare in chiave offensiva il suo tennis. Questo è il tema principale sul quale stiamo lavorando e la cosa è condivisa anche dall’opinione di Umberto Rianna – che è già stato con noi un paio di giorni a Torino – e Vincenzo Santopadre, con il quale da qualche settimana è cominciata una collaborazione”.
    Un lavoro principalmente tattico: “Capire come e quando farlo è fondamentale ed è chiaro che poi l’aspetto tecnico deve aiutare a farlo nel modo più efficace. Non sono mai favorevole, avendolo anche provato sulla mia pelle, a cambiamenti tecnici esagerati su atleti già formati. Lorenzo poi è un professionista evoluto che ha già raggiunto risultati importanti. Non ci si deve inventare nulla”.
    Il rovescio è sempre stato il lato debole di Sonego: “Non è un segreto che quando gli avversari vogliono pressarlo vanno verso il rovescio, quindi stiamo lavorando anche su questo fondamentale per dargli più sicurezza, anche qui facendo delle cose nuove e un po’ diverse rispetto al passato“.
    Ha destato curiosità l’ingresso di Vincenzo Santopadre come collaboratore di Sonego. Così Colangelo spiega la situazione: “La premessa è che Lorenzo ha sempre avuto grande stima di Vincenzo. Già l’anno scorso, quando Santopadre si era lasciato con Berrettini, aveva questa idea di lavorare con lui. Idea che, per vari motivi, non è andata a buon fine. Possibilità che invece si è concretizzata quest’anno e con termini molto chiari. Vincenzo rimane il coach di Luca Van Assche a tempo pieno, con però una disponibilità, quando avremo bisogno, di poterci ritagliare dei momenti per andare a Roma per una collaborazione. Non ci saranno settimane durante i tornei, nemmeno nei momenti condivisi, ma sicuramente ci sentiremo spesso al telefono per una consulenza. E mi piace anche sottolineare la disponibilità del francese nell’accettare questa situazione visto che, di fatto, Lorenzo è un suo rivale. E nelle poche trasferte in cui non riuscirò ad affiancare Lorenzo, con lui ci sarà Davide Galoppini”.
    Il 2024 non è stata un’annata buona per Sonego… “Per lui è stata una stagione complicatissima. Non era iniziata bene e a fine marzo ha preso questa decisione molto difficile. E il trauma di aver interrotto un rapporto di lunga data lo ha certamente un po’ condizionato. Pian piano ha visto sfuggirgli di mano un obiettivo importante come l’Olimpiade, con anche la prospettiva interessante di giocare il doppio con Sinner. Quindi la prima metà della stagione è stata molto negativa. Dall’erba in poi è andata decisamente meglio”.
    Il titolo a Winston-Salem l’unico vero sorriso dell’anno, e il primo successo da coach per Colangelo. Così lo ricorda: “Emozione bellissima, anche perché in quel torneo ho visto Sonny mettere in atto in maniera efficace alcune cose che avevamo provato in allenamento. Ha giocato una settimana molto buona, ma la mia gioia più grande è stata vedere la sua espressione quando ha vinto: lo sguardo di una persona sollevata. Invece mi sarebbe piaciuto vedere qualcosa in più nella trasferta cinese”.
    Per il coach le migliori doti di Sonego sono: “Intanto la solarità: è sempre propositivo, sorridente, allegro. È un lato fantastico del suo carattere. In campo, è un giocatore molto curioso e che ha la grande qualità di fare con facilità le cose che gli vengono chieste. E non è una cosa così scontata tra giocatori così evoluti”.
    Gli obiettivi di Sonego per il 2025: “Non c’è un numero. Nel momento in cui Lorenzo riuscirà a fare meglio e con continuità le cose che stiamo provando, siamo convinti che la classifica andrà di conseguenza e sia destinata a migliorare. Ha vinto un titolo ATP su ogni superficie, ha battuto il n.1 del mondo (allora era Novak Djokovic, ndr), ha vinto la Coppa Davis e giocato una semifinale a Roma. Quello che gli manca è fare un bel risultato in un torneo del Grande Slam”.
    Colangelo così racconta il suo passaggio da giocatore a coach, grazie all’aver seguito Leonardo Caperchi, all’epoca allenatore di un giovane Fognini: “Era il 2006 ed ero in piena attività come giocatore. Ho condiviso con lui una trasferta sudamericana durata due mesi, e vedendolo lavorare con Fabio Fognini e Gianluca Naso ho capito che mi sarebbe piaciuto moltissimo allenare. Anche lui ha notato questa mia propensione e qualche tempo dopo mi ha chiesto di seguire Naso. La svolta è arrivata quando ho smesso ho fatto il maestro al Quanta Club di Milano per un anno, ed è stata un’esperienza molto formativa. Poi, dopo l’esperienza con Brizzi e Crugnola, nel 2021 ho seguito Federico Gaio. Ultimamente, oltre all’impegno con lo Sporting Club di Torino, facevo molte telecronache. Poi, già dal torneo di Stoccolma nel 2023, ho cominciato a seguire in qualche trasferta Sonego”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Sinner e il ricordo di Schumacher: “La vita può cambiare in un secondo”

    Jannik Sinner nella foto

    In occasione della sua visita al Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi, Jannik Sinner ha condiviso alcuni ricordi personali legati al motorsport, rivelando un toccante collegamento con Michael Schumacher.Le parole di Sinner rivelano una maturità sorprendente e una profonda consapevolezza della fragilità della vita, anche nei momenti di massimo successo professionale.
    Il numero uno del tennis mondiale, ex campione juniores di sci alpino, ha ricordato con particolare emozione l’incidente di Schumacher a Méribel nel dicembre 2013: “Ho sempre seguito la F1 fin da bambino, anche se non avevo mai assistito a una gara dal vivo. Il primo ricordo è legato a Schumacher. Quando ha avuto l’incidente sugli sci, è stato un duro colpo per me.”
    Riflettendo su quel momento, nonostante fosse solo un ragazzino nel 2013, Sinner ha condiviso una profonda lezione di vita: “Quell’episodio mi ha fatto capire che la vita può cambiare in un secondo. Non bisogna mai dare nulla per scontato, bisogna vivere giorno per giorno, godendone con un obiettivo.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Italiane nei tornei ITF: I risultati di Mercoledì 11 Dicembre 2024

    Sofia Rocchetti nella foto

    W35 Sharm ElSheikh 25000 – 1st RoundSofia Rocchetti vs Mariam Atia Non prima delle 12:30Il match deve ancora iniziare

    W15 Antalya 15000 – 1st RoundRuth Roura llaverias vs Jessica Bertoldo 3 incontro dalle 10:30Il match deve ancora iniziare
    Sara Dols vs Chiara Fornasieri 4 incontro dalle 10:30Il match deve ancora iniziare
    Yasmine Kabbaj vs Gaia Squarcialupi 2 incontro dalle 10:30Il match deve ancora iniziare

    W15 Mogi das Cruzes 15000 – 1st RoundGloria Contrino vs [6] Julia Konishi camargo silva 3 incontro dalle 13:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Stellenbosch 15000 – 1st RoundCarola Cavelli vs [2] Stephanie Judith Visscher Non prima delle 12:00Il match deve ancora iniziare
    [1] Miriana Tona vs Anjali Kotecha ore 11:00ITF Stellenbosch M. Tona• 01 A. Kotecha05ServizioSvolgimentoSet 1A. Kotecha 15-0 15-30 15-40 df0-5 → 1-5M. Tona 15-15 30-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-4 → 0-5A. Kotecha 15-0 40-0 40-150-3 → 0-4M. Tona 0-15 0-30 df 0-400-2 → 0-3A. Kotecha 0-15 15-15 15-30 30-300-1 → 0-2M. Tona 15-0 30-0 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Mercoledì 11 Dicembre 2024

    Federico Cinà – Foto Yuri Serafini

    M15 Antalya 15000 – 1st RoundNiccolo Catini vs Edoardo Lavagno 2 incontro dalle 10:30Il match deve ancora iniziare
    Facundo Juarez vs Dinko Dinev ore 10:30ITF Antalya F. Juarez77 D. Dinev65 Vincitore: F. Juarez ServizioSvolgimentoSet 2D. Dinev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A6-5 → 7-5F. Juarez 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5D. Dinev 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 5-5F. Juarez3-5 → 4-5D. Dinev 15-0 30-153-4 → 3-5F. Juarez 15-15 15-30 30-30 40-302-4 → 3-4D. Dinev 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 40-A1-4 → 2-4F. Juarez 15-0 15-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A1-3 → 1-4D. Dinev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-401-2 → 1-3F. Juarez 0-15 0-30 0-401-1 → 1-2D. Dinev 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1F. Juarez 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 4-0* 5*-0 5*-1 5-2* 5-3* 6*-36-6 → 7-6F. Juarez 15-0 15-15 15-30 df 15-406-5 → 6-6D. Dinev 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A df5-5 → 6-5F. Juarez 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5D. Dinev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5F. Juarez 15-0 30-0 ace 40-03-4 → 4-4D. Dinev 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df 40-40 A-403-3 → 3-4F. Juarez 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3D. Dinev 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3F. Juarez 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A2-1 → 2-2D. Dinev 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 2-1F. Juarez 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-0 → 2-0D. Dinev 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0

    [4] Franco Agamenone vs Noah Perfetti ore 10:30ITF Antalya F. Agamenone• 3064 N. Perfetti041 Vincitore: F. Agamenone per ritiro ServizioSvolgimentoSet 2F. Agamenone 15-0 30-0 aceN. Perfetti 0-15 0-30 0-40 15-403-1 → 4-1F. Agamenone 15-0 ace 15-15 df 30-15 ace 30-30 40-302-1 → 3-1N. Perfetti 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-401-1 → 2-1F. Agamenone 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-400-1 → 1-1N. Perfetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Agamenone 30-0 ace 40-0 40-15 df 40-305-4 → 6-4N. Perfetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-40 ace5-3 → 5-4F. Agamenone 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 5-3N. Perfetti 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3F. Agamenone 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 A-403-2 → 4-2N. Perfetti 15-0 30-15 30-30 40-30 40-403-1 → 3-2F. Agamenone 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1N. Perfetti 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-0 → 2-1F. Agamenone 15-0 30-0 ace 40-01-0 → 2-0N. Perfetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0

    Lorenzo Angelini vs Gabriele Maria Noce ore 10:30ITF Antalya L. Angelini666 G. Noce710 Vincitore: L. Angelini ServizioSvolgimentoSet 3G. Noce 15-0 15-30 15-405-0 → 6-0L. Angelini 15-0 40-0 40-154-0 → 5-0G. Noce 0-15 15-15 15-30 15-403-0 → 4-0L. Angelini2-0 → 3-0G. Noce 15-15 15-30 15-40 30-401-0 → 2-0L. Angelini 15-0 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2G. Noce 0-15 df 0-305-1 → 6-1L. Angelini 15-0 30-15 40-154-1 → 5-1G. Noce 0-15 0-30 15-30 15-403-1 → 4-1L. Angelini 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1G. Noce 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A1-1 → 2-1L. Angelini 0-15 15-15 30-15 40-300-1 → 1-1G. Noce 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 0*-4 1-4* 1-5* 1*-66-6 → 6-7G. Noce 0-15 0-30 15-30 30-30 40-306-5 → 6-6L. Angelini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-5 → 6-5G. Noce 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5L. Angelini 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4G. Noce 0-15 15-15 15-30 15-403-4 → 4-4L. Angelini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-3 → 3-4G. Noce 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3L. Angelini 0-15 df 15-15 ace 30-15 40-152-2 → 3-2G. Noce 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-1 → 2-2L. Angelini 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1G. Noce 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1L. Angelini 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Tobia Costanzo Baragiola mordini vs [8] Lucas Bouquet 2 incontro dalle 10:30Il match deve ancora iniziare
    [7] Tommaso Compagnucci vs Fabio De michele ore 10:30ITF Antalya T. Compagnucci76 F. de Michele51 Vincitore: T. Compagnucci ServizioSvolgimentoSet 2T. Compagnucci 15-15 30-15 40-15 40-305-1 → 6-1F. de Michele 15-0 15-15 15-30 df4-1 → 5-1T. Compagnucci 15-0 30-0 30-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A A-403-1 → 4-1F. de Michele 0-15 0-30 15-402-1 → 3-1T. Compagnucci 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1F. de Michele 15-0 30-0 30-15 40-301-0 → 1-1T. Compagnucci 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. de Michele 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A6-5 → 7-5T. Compagnucci 15-0 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 6-5F. de Michele 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-405-4 → 5-5T. Compagnucci 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4F. de Michele 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4T. Compagnucci 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3F. de Michele 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-3 → 3-3T. Compagnucci 15-0 30-0 40-0 ace1-3 → 2-3F. de Michele 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3T. Compagnucci 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 1-2F. de Michele 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 0-2T. Compagnucci 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1

    M15 Sharm ElSheikh 15000 – 1st Round[1] Marek Gengel vs Stefano D’agostino ore 10:00ITF Sharm ElSheikh M. Gengel401 S. D’Agostino• A1ServizioSvolgimentoSet 1S. D’Agostino 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40M. Gengel 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1S. D’Agostino 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-400-0 → 0-1

    Alexandr Binda vs Ruslan Tiukaev Non prima delle 12:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Doha 15000 – 1st Round[5] Federico Cina vs Michael Zhu 3 incontro dalle 17:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Stellenbosch 15000 – 1st RoundDylan Salton vs Lorenzo Lorusso ore 11:00ITF Stellenbosch D. Salton• 153 L. Lorusso304ServizioSvolgimentoSet 1D. Salton 15-15 15-30L. Lorusso 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4D. Salton 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-3 → 3-3L. Lorusso 15-0 15-15 30-15 30-302-2 → 2-3D. Salton 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2L. Lorusso 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2D. Salton 0-15 df 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1L. Lorusso 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    [1] Kris Van wyk vs Matteo Covato Non prima delle 12:00Il match deve ancora iniziare
    Gabriele Volpi vs Victor Hugo Remondy pagotto Non prima delle 13:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Ceuta 15000 – 1st Round[8] Ivan Marrero curbelo vs Luca Fantini Non prima delle 13:00Il match deve ancora iniziare
    Gabriele Vulpitta vs Alexandre Aubriot ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    Jacopo Bilardo vs [6] Steven Diez 2 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare
    Giorgio Tabacco vs Xavi Matas ortega Non prima delle 13:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Joao Lucas Reis da Silva: Primo Coming Out nel circuito ATP

    Joao Reis da Silva, con il suo compagno. Fonte: Instagram Joao

    In un momento storico per il tennis mondiale, Joao Lucas Reis da Silva è diventato il primo giocatore in attività nel circuito ATP a dichiarare apertamente la propria omosessualità.Questa coraggiosa decisione potrebbe rappresentare un punto di svolta importante per il tennis professionistico, incoraggiando altri atleti a sentirsi liberi di essere se stessi senza timore di pregiudizi o discriminazioni.
    Il tennista brasiliano, 24 anni e numero 367 del ranking ATP, ha fatto il suo annuncio ricevendo un’accoglienza estremamente positiva sui social media. Reis da Silva, che ha sfiorato la top-200 la scorsa stagione ed è un habitué del circuito Challenger, ha compiuto un passo coraggioso che potrebbe aprire la strada ad altri colleghi.
    La decisione del giocatore brasiliano rappresenta un momento di svolta nel tennis professionistico maschile, rompendo una barriera che per troppo tempo è rimasta intatta in questo sport. La calorosa accoglienza ricevuta dalla comunità tennistica dimostra come i tempi siano maturi per un cambiamento culturale significativo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sinner vince l’ATP Award di Fans’ Favorite per il secondo anno di fila

    La infografica dell’ATP sul successo di Jannik

    Jannik Sinner vince il Fans’ Favorite ATP Award 2024. È il suo secondo successo consecutivo in questo prestigioso riconoscimento ottenuto attraverso i voti diretti degli appassionati a livello globale sulla piattaforma ufficiale ATP. Prima di lui un dominio sterminato di Roger Federer, e nel 2022 (dopo il ritiro dello svizzero) un successo per Rafael Nadal. Jannik piace, e non solo in Italia. Comunica serenità, passioni e valori importanti. Il suo tennis è adrenalina pura, come quella che regala al pubblico con i suoi straordinari successi.

    It’s official @janniksin repeats as Fans’ Favourite singles player in the annual #ATPAwards
    — ATP Tour (@atptour) December 10, 2024

    “Voglio solo ringraziare tutti i fan in tutto il mondo per aver votato per me”, ha detto Sinner al sito ATP, reduce dalla stagione di maggior successo della sua carriera. “Significa molto per me perché i voti provengono da tutti voi. Siete il motivo per cui amo giocare a tennis. Il supporto è stato incredibile per tutta questa stagione. Ci vediamo molto presto sul campo il prossimo anno. Vi auguro Buone Feste! State bene con i vostri amici, con chi amate, con la vostra famiglia, sono le persone più importanti”.

    From: JannikTo: You 💌#ATPAwards | @janniksin pic.twitter.com/nodd4QaYEA
    — ATP Tour (@atptour) December 10, 2024

    Jannik ha terminato con le vittorie alle ATP Finals di Torino e alla Davis Cup a Malaga (la seconda consecutiva) una stagione da sogno. Ha alzato a Melbourne il primo trofeo dello Slam in carriera rimontando due set di svantaggio a un irriducibile Medvedev, dopo aver estromesso in semifinale Djokovic (mai sconfitto agli Australian Open una volta arrivato in “semi”), quindi è diventato n.1 del mondo il 10 giugno e ha vinto anche a US Open il secondo Major. 73 vittorie e 6 sconfitte per l’italiano nel 2024, una delle migliori annate di sempre. Per lui nell’anno da poco concluso anche tre Masters 1000 (Miami, Cincinnati, Shanghai) e il primo titolo sull’erba ad Halle, per un totale di 8 vinti, oltre alla Davis Cup. È alla 27esima settimana consecutiva da n.1 ATP.
    Il premio Fans’ Favorite è stato istituito nel 2000 e il primo vincitore fu Gustavo “Guga” Kuerten, con quel sorriso travolgente e un rovescio da cineteca. Nel 2001 e 2002 il più votato dai fans fu Marat Safin, talento indiscusso della sua generazione, tennista tanto affascinante quanto “maledetto”. Quindi nel 2003 irrompe il ciclone Roger Federer: vince il primo Wimbledon e “si prende tutto”, diventando icona dello sport grazie al suo gioco classico senza tempo, correttezza ed eleganza, che lo portano a trionfare nei voti di giocatore più amato per 19 anni di fila (2003-2021). Nel 2022, con lo svizzero ritiratosi alla Laver Cup, è l’amico rivale Rafa Nadal ad essere il preferito nel voto di Fans’ Favorite. Fino all’avvento di Jannik Sinner, il più amato dal pubblico nel 2023 e 2024. 
    Primo nel ranking, miglior tennista dell’anno per distacco su tutta la concorrenza, giocatore più amato dal pubblico. Signore e signori, Mr. Jannik Sinner!
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Cambio di programma per Alcaraz: Cobolli sostituisce Draper

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06

    Un imprevisto fisico ha costretto Jack Draper a rinunciare alla preparazione pre-stagionale con Carlos Alcaraz presso la Ferrero Tennis Academy. Come riporta Marca, il tennista britannico era uno dei due giocatori previsti per gli allenamenti con il campione spagnolo.
    Al suo posto è stato chiamato Flavio Cobolli, che ha già collaborato in passato con Alcaraz presso l’accademia. Il tennista italiano, che ha già familiarità con l’ambiente e il metodo di lavoro della struttura, garantirà ad Alcaraz un partner di allenamento di qualità per la preparazione alla stagione 2025.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    2024, Dodici “prime volte”

    Luciano Darderi, campione a Cordoba lo scorso febbraio

    “La prima volta non si scorda mai”. Una massima dolcissima che si può applicare in tanti ambiti delle nostre vite, anche in quello tennistico. Vincere un torneo ATP è coronare un sogno, iniziare un percorso di successi, mettere il proprio nome in un albo prestigioso, a volte addirittura si può cambiare una carriera. Nel passare in rassegna il meglio del 2024, non può mancare il rivivere le imprese dei nuovi vincitori di tornei sul tour maggiore. Ci sono riusciti in 12, da Lehecka nella seconda settimana dell’anno, a Bonzi nell’ultima, appena prima delle ATP Finals, tutti in tornei di categoria 250. In questa dozzina di nuovi vincitori c’è anche l’italiano Luciano Darderi, che dalla terra rossa di Cordoba in febbraio ha preso una gigantesca spinta per vivere un’annata da protagonista ed arrivare ad un passo dai primi trenta al mondo. Riviviamo le dodici prime volte del 2024.

    Jiri Lehecka – ATP 250 AdelaideL’anno inizia come sempre “down under”, e spesso nei primi tornei della stagione c’è qualche sorpresa, uno o più tennisti che spiccano il volo forti di un’eccellente preparazione invernale. In quel di Adelaide è accaduto più volte che ci fosse un neo campione ATP, da Lleyton Hewitt nel 1998, a Kokkinakis nel 2022. Nel 2024 è stata la volta del ceco Jiri Lehecka, primo trionfo in carriera, sul britannico Jack Draper (che a sua volta vincerà il suo proprio torneo in giugno). Un bel percorso quello del ceco, forte della pulizia dei suoi impatti e di una bella progressione. Per lui anche nel 2024 troppi problemi fisici, perché il tennis c’è eccome.

    Alejandro Tabilo – ATP 250 AucklandNella stessa settimana di Lehecka, anche il cileno Tabilo si è preso la grande soddisfazione di alzare la prima coppa sul tour maggiore in Nuova Zelanda. È stato un successo a suo modo storico in quel dell’ASB Classic, visto che l’ultimo cileno a vincere un torneo era stato “mano di pietra” Gonzalez nel lontano 2007. Inoltre Tabilo ha trionfato partendo dalle qualificazioni, cosa tutt’altro che banale. Con la sua facilità di accelerare la palla con un movimento brevissimo, sensibile e molto personale, Alejandro ha poi brillato anche sul rosso di Roma. Era partito nel 2024 da n.82, ha chiuso da n.23, toccando un best da 19. È il miglior scalatore della stagione nella fascia alta del ranking.

    Luciano Darderi – ATP 250 CordobaPotenza, addirittura prepotenza al comando. Forte di una condizione fisica ottimale e di un tennis a tratti poderoso, Luciano Darderi ha vinto sul rosso argentino di Cordoba il suo primo titolo ATP, facendosi un meraviglioso regalo di compleanno con due giorni d’anticipo. Niente ha potuto Facundo Bagnis in finale, regolato in due set. Un altro successo da qualificato, e contro un qualificato in finale, cosa ancor più rara. Luciano forte di questa vittoria ha continuato a martellare per tante settimane col suo diritto pesantissimo e la sua fisicità, arrivando al n.32 in stagione e chiudendo da 44. Il prossimo step deve essere confermare il suo tennis anche sul cemento, ha tutto quel che serve per farcela.

    Facundo Diaz Acosta –  ATP 250 Buenos AiresUna sorpresa dietro l’altra in Argentina quest’anno. Dopo Darderi, altro vincitore a sorpresa per il massimo torneo del paese sudamericano: Diaz Acosta. Non solo la vittoria sul quotato Jarry in finale, ma un intero torneo vissuto giocando il miglior tennis in carriera, ma così aggressivo e sicuro. Clamoroso pensare in questo stesso evento Facundo un anno prima aveva vinto la sua primissima partita sul tour ATP. Davvero una favola la sua.

    Jordan Thompson – ATP 250 Los CabosDall’Argentina alla bellissima località della Baja California messicana servono diverse ore di volo. Ma a volare sui campi in duro di Los Cabos è stato  Jordan Thompson che a 29 anni ha finalmente cancellato lo zero dalla casella vittorie ATP. Battere Ruud in una finale 250 è roba per pochi, ancor più farcela con oltre 12 ore di tennis nelle gambe, necessarie per vincere i 5 incontri del torneo. Una settimana che Jordan non dimenticherà mai, premio meritatissimo ad un grande e corretto agonista.

    Jan-Lennard Struff – ATP 250 MonacoAncor più maturo il prossimo neo campione ATP, Jan-Lennard Struff, con i suoi quasi 34 anni sul rosso di casa in Baviera. Servizio killer e diritto pesante, il tedesco ha trionfato in casa al BMW Open, battendo in finale un tipo tostissimo come Fritz. Dopo tre finali perse, finalmente Struff si è tolto questa enorme soddisfazione, ed è diventato pure il terzo tennista più anziano dal 1990 (da quando esiste il tour con la struttura attuale) ad alzare il primo trofeo in carriera. Non è mai troppo tardi.

    Giovanni Mpetshi Perricard – ATP 250 LioneVincere a casa è ancor più bello. Chiedere al gigante col sorriso da bambino Giovanni Mpetshi Perricard, che con una cavalcata incredibile ha sbaragliato la concorrenza nel torneo della sua Lione, appena prima di Roland Garros. Curioso che uno che ha nel servizio il suo colpo top sia riuscito a vincere per la prima volta sul “rosso”, ma in effetti con potenza e più tempo per arrivare sulla palla, anche diritto e rovescio (stilisticamente ottimo ad una mano) l’hanno assai sostenuto. Ha vinto da n.117 ATP, mai nel torneo c’era stato un campione con ranking così basso. Scontato che a livello indoor sarebbe stato uno spauracchio per tutti, tanto che a Basilea in ottobre ha vinto il secondo torneo dell’anno.

    Jack Draper – ATP 250 StoccardaAnche se il Serve and Volley è regalato a polverose VHS, quando nasci britannico il tennis su erba ce l’hai un po’ dentro. Chiedere a Jack Draper, che nel torneo di Stoccarda ha giocato un tennis maestoso, impedendo in finale un potenziale tris nel torneo al nostro Matteo Berrettini. Ha lottato tre set Draper per venire a capo dal nostro campione, ma del resto il tennis del mancino britannico era lì lì pronto per esplodere, troppo il suo talento, potenza e completezza tecnica. Con questo successo Draper è sbarcato tra i migliori 30, ma soprattutto ha iniziato una cavalcata di altissimo livello che l’ha portato in semifinale a US Open e poi vincere il secondo titolo in carriera nel quotato 500 di Vienna. Sono “solo” i primi due, sicuramente Draper ha talento e gioco per ambire a molto, molto di più…

    Marcos Giron – ATP 250 NewportPurtroppo l’affascinante torneo su erba post Wimbledon scomparirà dalla stagione, un colpo al cuore di chi ama il tennis rapido sui prati. Lo statunitense Giron ha fatto appena in tempo a vincere il suo primo titolo nel bellissimo club della costa est, e l’ha fatto a 30 anni. In finale ha superato il giovane connazionale Alex Michelsen, grazie ai suoi splendidi appoggi che gli consentono di arrivare benissimo sulla palla anche su erba e scatenare i suoi colpi in progressione. Punti pesanti e ingresso nei migliori 40 per Marcos.

    Nuno Borges – ATP 250 BastadL’affascinante un po’ triste fado è la musica lusitana per eccellenza, ma Borges avrà scelto qualcosa di ben più allegro per festeggiare il suo primo titolo in carriera a Bastad, magari una travolgente hit dei locali ABBA… Che successo per Nuno nella storica tappa svedese, non solo per il titolo in se, ma anche per aver battuto nientepopodimeno che Rafael Nadal in finale. Certo, lo spagnolo era a dir poco in riserva dopo le battaglie vissute in settimana, ma Borges ha così ottenuto un doppio riconoscimento: primo ATP e uno dei pochissimi che può vantare di aver battuto il più forte di sempre sul rosso in una finale “rossa”. Bravissimo.

    Shang Juncheng – ATP 250 ChengduShang Juncheng, detto “Jerry”, è uno dei talenti del futuro, da tempo lo si aspettava ad un acuto. È arrivato in casa, come già successo quest’anno per Struff, Diaz Acosta, Perricard e Giron, quindi ancor più speciale. Ma il successo di Shang a Chengdu è davvero storia, perché mai un tennista cinese aveva ancora vinto un torneo nel proprio paese. In finale la velocità clamorosa e anticipo di “Jerry” ha avuto la meglio su Musetti, per il secondo successo di un tennista cinese sul tour Pro dopo Wu a Dallas nel 2023. Shang sarà uno dei protagonisti delle NextGen Finals, ma sicuramente anche del 2025.

    Benjamin Bonzi – ATP 250 MetzAll’ultimo tuffo anche Bonzi si è preso la grande soddisfazione di vincere il primo torneo in carriera, nell’ultima settimana in calendario del 2024. Per il transalpino una bella soddisfazione battere in finale Norrie in due set e così riscattarsi dopo le due finali perse nel 2023 (Marsiglia e Pune). Grazie a questo successo e punti pesanti, Benjamin è rientrato tre i migliori cento in classifica, importante per iniziare un 2025 con la sicurezza del main draw in molti tornei. Anche per lui, la perseveranza alla fine premia.

    Marco Mazzoni  LEGGI TUTTO