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    Larri Passos (ex coach di Kuerten): “Fonseca può tranquillamente diventare n.1”. E Joao dice addio i social

    Joao Fonseca

    Molti ricorderete Larri Passos, storico coach di Gustavo Kuerten, sempre sereno e sorridente come il suo assistito in tante vincenti campagne sul tour mondiale a cavallo del nuovo secolo. Il coach è scomparso da tempo dai radar del tennis di vertice, dedicandosi alla formazione delle giovani leve del paese. Vista la clamorosa esplosione di Joao Fonseca, Passos è stato intervistato a Porto Alegre sulle meraviglie del nuovo fenomeno del tennis brasiliano. Secondo Passos il giovane Joao possiede le qualità per arrivare in cima al mondo della racchetta e sottolinea che una delle forze del 18enne di Rio sia la sua qualità mentale, oltre a quei colpi pesanti e precisi che sorprendono gli avversari.
    “Joao è un ragazzo con i piedi per terra, questa per me è cosa più bella” afferma Passos al media nazionale Tenis News. “Ha solo 18 anni ma ha già un’ottima resilienza mentale, la sta cementando partita dopo partita e sarà decisiva nella sua carriera. È proprio grazie a questa che Guga (Kuerten) ha raggiunto il numero 1 del mondo e ha vinto tutti i suoi titoli, la forza mentale al di là della parte tecnica. Fonseca credo stia lavorando molto bene, così da creare la resistenza mentale necessaria a vincere. Mi piace la semplicità di questo ragazzo, come affronta il circuito. È un ragazzo sereno, il suo cuore è sul campo tutto il tempo. Non ho dubbi che grazie a lui avremo un nuovo grande momento nel tennis brasiliano, tanti ragazzi lo vedono, lo ammirano e cercheranno di seguirne le orme”.
    Fonseca ha appena trionfato al suo primo torneo ATP a soli 18 anni. “È un tennista completo, non ha buchi nel suo gioco” continua Passos. “È ben formato, buon rovescio e buon diritto, due colpi quasi uguali. Costruisce bene il gioco. La sua forza mentale è molto buona e capisce il gioco. Tutto questo viene da una formazione molto buona, ha messo le basi qui in Brasile poi è andato in Europa. È lo stesso il processo che ho fatto con Guga ai miei tempi. È sulla strada perfetta per arrivare al massimo. È molto giovane e già sta giocando ad un livello molto alto”.
    Il futuro di Fonseca? Larri non ha dubbi: “La sua carriera è appena iniziata ma ha basi solide. È già top 70, ma credo che nella seconda parte dell’anno sarà tra i primi 50 o assai più avanti. L’obiettivo adesso è continuare a lavorare e non cambiare niente visto che sta migliorando. Non prendere altre strade per un paio di sconfitte, sarebbe un errore farlo. Sapere che perso non deve farlo tornare indietro ma sarà un momento per capire dove ha sbagliato. E fare un calendario giusto, anche questo è molto importante. Non ho la sfera di cristallo, ma penso che possa tranquillamente raggiungere il numero 1 al mondo, ne ha tutte le capacità“.
    Passos quindi fa un’analisi del tennis in Brasile, e del perché per diversi anni ci sia stata una netta crisi nel settore maschile di vertice. “Il tennis è uno sport individuale, ma la tua fortuna dipenderà sempre da come tutte le singole parti si mettono insieme. Dal padre che crederà nel figlio, da un allenatore che crederà nel giocatore, dal giocatore che crederà in se stesso, dal sistema che sostiene tutti i talenti. Quello che la Confederazione Brasiliana di Tennis deve fare è migliorare questa parte dell’allenamento, centralizzare un po’ di più il lavoro, portare più spesso i migliori ad allenarsi tra loro. Penso che manca un po’ questa cosa. Per esempio, c’è stato un tempo in cui il mio centro di formazione a Balneario ha formato molti giocatori, mentre adesso gli ex tennisti non stanno continuando a lavorare nel circuito. È una grande differenza. Adesso c’è Joao Fonseca, che è esploso qui in Brasile perché ha talento e ha trovato le condizioni per farcela: suo padre ha dato la disponibilità, la famiglia lo ha sostenuto, ha trovato una buona struttura formandosi”.
    Passos crede fermamente nelle qualità tecniche e mentali di Fonseca, 18enne di enorme talento e sicuro avvenire. Intanto Joao dal Brasile, dopo la sconfitta (bruciante) all’esordio nel torneo di casa ha fatto sapere che intende allontanarsi personalmente dal mondo dei social. Nessun altro account personale oltre ad una pagina Instagram seguita totalmente da un media manager (ovviamente per motivi promozionali). Il motivo? Semplicissimo: zero distrazioni, testa e gambe sul tennis, sul lavoro e il miglioramento. Questo ragazzo fa sul serio…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Atp Doha e Rio de Janeiro, il programma di oggi: partite e orari

    L’Italia del tennis oggi protagonista sull’asse Doha-Rio de Janeiro con Matteo Berrettini e Luciano Darderi, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Il primo in campo sarà Berrettini, impegnato sul cemento qatariota contro Jack Draper, n. 16 al mondo. In palio un posto in semifinale, traguardo che Matteo non raggiunge in un Atp 500 dal Queen’s 2022. L’azzurro è reduce dalla sofferta vittoria contro Tallon Griekspoor mentre Draper ha impiegato solo un’ora per battere l’australiano O’Connell. Dal Qatar al Brasile per il match di 2° turno di Luciano Darderi, opposto a Francisco Cerundolo. Sarà il remake della sfida di sette giorni fa a Buenos Aires: sulla terra rossa argentina vinse n. 26 Atp con un doppio 6-4. Luli è reduce dalla prima vittoria del 2025, ottenuta contro il boliviano Dellien.

    Il programma di oggi su Sky Sport e NOW
    SKY SPORT TENNIS (203) + SKY SPORT UNO (201 – fino alle 18)

    ore 11 – Wta Dubai: M. Andreeva vs Swiatek (Pol)
    ore 12.30 – Atp Doha: Rublev vs De Minaur (Aus)
    a seguire – Atp Doha: Auger Aliassime (Can) vs Medvedev
    non prima delle 15.30 – Atp Doha: Alcaraz (Esp) vs Lehecka (Cze)
    a seguire – Atp Doha: Berrettini (Ita) vs Draper (Gbr)
    ore 20.30 – Atp Rio de Janeiro: Munar (Esp) vs Faria (Por)
    non prima delle 23 – Atp Rio de Janeiro: F. Cerundolo (Arg) vs Darderi (Ita)

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

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    WTA 1000 Dubai: I risultati completi con il dettaglio dei Quarti di Finale (LIVE)

    Iga Swiatek POL, 31.05.2001 – Foto Getty Images

    🇦🇪

    WTA 1000 Dubai
    Emirati Arabi

    Cemento

    QUARTI DI FINALE

    🌧️ Pioggia lieve26°C/22°C

    Center Court – ore 11:00(12) Mirra Andreeva vs (2) Iga Swiatek Inizio 11:00Il match deve ancora iniziare
    Clara Tauson vs Linda Noskova Non prima 13:00Il match deve ancora iniziare
    (6) Elena Rybakina vs Sofia Kenin Non prima 15:30Il match deve ancora iniziare
    (14) Karolina Muchova vs Sorana Cirstea Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 11:00Alexandra Panova / Fanny Stollar vs Kristina Mladenovic / Shuai Zhang Inizio 11:00Il match deve ancora iniziare
    (1) Katerina Siniakova / (1) Taylor Townsend vs Beatriz Haddad Maia / Laura Siegemund Il match deve ancora iniziare
    Bethanie Mattek-Sands / Luisa Stefani vs (3) Su-Wei Hsieh / (3) Jelena Ostapenko Il match deve ancora iniziare
    Yifan Xu / Zhaoxuan Yang vs Linda Noskova / Yulia Putintseva Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Doha e Rio de Janeiro: I risultati completi con il dettaglio del Day 4. In campo Berrettini e Darderi (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    🇶🇦

    ATP 500 Doha
    Qatar

    Cemento

    QUARTI DI FINALE

    🌧️ Pioggia leggera22°C/18°C

    Center Court – ore 12:30Andrey Rublev vs Alex de Minaur Il match deve ancora iniziare
    Felix Auger-Aliassime vs Daniil Medvedev Il match deve ancora iniziare
    Carlos Alcaraz vs Jiri Lehecka (Non prima 15:30)Il match deve ancora iniziare
    Matteo Berrettini vs Jack Draper Il match deve ancora iniziare

    Grandstand 1 – ore 12:30Marcelo Arevalo / Mate Pavic vs Yuki Bhambri / Ivan Dodig Il match deve ancora iniziare
    Rohan Bopanna / Nuno Borges vs Julian Cash / Lloyd Glasspool Il match deve ancora iniziare

    🇧🇷

    ATP 500 Rio de Janeiro
    Brasile

    Terra battuta

    2° TURNO

    ☀️33°C/25°C

    Quadra Guga Kuerten – ore 20:30Jaume Munar vs Jaime Faria Il match deve ancora iniziare
    Francisco Cerundolo vs Luciano Darderi (Non prima 23:00)Il match deve ancora iniziare
    Alexandre Muller vs Tomas Martin Etcheverry Il match deve ancora iniziare

    Quadra 1 – ore 21:00Camilo Ugo Carabelli vs Damir Dzumhur Il match deve ancora iniziare
    Francisco Cabral / Jean-Julien Rojer vs Rafael Matos / Marcelo Melo (Non prima 23:30)Il match deve ancora iniziare
    Sadio Doumbia / Fabien Reboul vs Pedro Martinez / Jaume Munar Il match deve ancora iniziare

    Quadra 2 – ore 20:30Dani Caverzaschi vs Martin De La Puente Il match deve ancora iniziare
    Daniel Rodrigues vs Gustavo Fernandez Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Giovedì 20 Febbraio 2025

    Berrettini: dopo due giornate intense sotto il profilo agonistico e mentale oggi ne ha una terza se possibile ancora più difficile, ma… Non c’è due senza tre, forza Matteo!Darderi: Cerundolo non è un mostro di continuità, ma comunque un avversario nettamente favorito con il Luciano attuale, vincere oggi sarebbe una bella sorpresa e un’ottima iniezione di fiducia. LEGGI TUTTO

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    Jasmine Paolini rassicura dopo il ritiro a Dubai: “Non dovrebbe essere nulla di grave”

    Jasmine Paolini nella foto

    Jasmine Paolini ha voluto tranquillizzare i tifosi dopo il ritiro nel match contro Sofia Kenin agli ottavi di finale del WTA 1000 di Dubai, perso 6-4 6-0 a causa di un infortunio alla caviglia.La tennista italiana, numero 4 del mondo, ha pubblicato un breve comunicato sui social media dopo la partita: “Non credo che sia una lesione molto seria, ma mi sottoporrò agli esami il prima possibile per tornare in campo”, ha scritto la toscana, cercando di smorzare le preoccupazioni sulla gravità dell’infortunio.
    Un epilogo amaro per la detentrice del titolo, che ha provato a continuare il match nonostante il dolore dopo la caduta avvenuta all’inizio del secondo set, ma è stata costretta a concludere l’incontro visibilmente menomata.L’obiettivo di Paolini è ora quello di recuperare in vista dei tornei di marzo, in particolare per il “Sunshine Double” di Indian Wells e Miami, appuntamenti cruciali della stagione sul cemento americano.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Berrettini ai quarti all’Atp Doha: battuto Griekspoor in tre set

    Due anni dopo Acapulco 2023 Matteo Berrettini torna nei quarti di finale di un torneo sul cemento. L’azzurro è tra i migliori otto all’Atp 500 di Doha grazie alla vittoria in tre set su Tallon Griekspoor: 7-6, 6-7, 6-4 il punteggio in poco meno di due ore e mezza di gioco. Una vittoria sofferta, arrivata al termine di una partita giocata punto a punto. I primi due set hanno avuto lo stesso epilogo: il tiebreak. Il primo deciso da un solo punto (un gran passante di Berrettini per il 5-3), il secondo da diverse sbavature dell’azzurre. Poi nel terzo set lo squillo di Matteo che conquista il primo e unico break nel match nel nono gioco, con coraggio e intraprendenza in risposta. Berrettini è stato inattaccabile al servizio: 23 ace, 75% di prime in campo con una resa dell’89% e 67% di punti con la seconda. Matteo tornerà in campo giovedì pomeriggio (ultimo incontro di giornata) contro Jack Draper, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW LEGGI TUTTO

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    Berrettini duro come l’acciaio! Doma un tosto Griekspoor al termine di un match dominato dal servizio e vola nei quarti all’ATP 500 Doha

    Matteo Berrettini (foto Getty Images)

    “The Hammer” c’è, è in grandissima forma fisica, tecnica e mentale, e martella con potenza e precisione all’ATP 500 di Doha. Matteo Berrettini si prende una gran bella rivincita su Tallon Griekspoor dopo il duro match di Rotterdam vincendo una partita altrettanto serrata ed equilibrata, girata su pochissimi punti e due tiebreak, per il 7-6(4) 6-7(6) 6-4 che qualifica l’azzurro ai quarti di finale, dove lo attende il talento di Jack Draper. Un Berrettini eccellente per tenuta nei momenti importanti e complessivamente superiore a Griekspoor per gestione nello scambio, per dirla in gergo pugilistico “ai punti” ha meritato il successo (108 punti a 97 per l’azzurro, anche se come sappiamo nel tennis non è decisivo vincere più punti per spuntarla). Matteo è stato autore di una prestazione mostruosa al servizio: ben 23 Ace e solo 2 doppi falli, con tre prime su quattro in gioco vincendo l’89% dei punti. Statistica questa clamorosa, come il 67% di punti vinti con la seconda palla, dato tecnicamente ancor più importante perché indica la qualità del colpo e della gestione della pressione. Complessivamente i 50 punti vincenti di Berrettini a fronte di soli 22 errori (29-24 per Griekspoor) sono una foto fedele di quanto Matteo abbia giocato complessivamente di più e meglio anche da fondo campo, e pure in risposta. L’azzurro non ha concesso una sola palla break in tutto il match, strappando sul 4 pari del terzo l’unico, decisivo break del match. Qualità, tenuta mentale, ma anche la conferma di quanto Matteo sia bene fisicamente.
    Berrettini ha confermato l’eccellente condizione generale mostrata contro Djokovic al primo turno, e se possibile il successo odierno è ancor più probante su quanto Matteo stia bene sotto ogni punto di vista. Non era facile confermarsi a questo livello con in testa l’ebbrezza della vittoria contro il campionissimo serbo (la prima volta), e poi Griekspoor è un tipo davvero tosto, ha spinto molto e giocato a sua volta un tennis rapido, offensivo, pratico, servendo molto bene e concedendo assai poco. Contro Novak, Matteo ha paradossalmente avuto più tempo per scaricare la potenza dei suoi colpi, visto che palla del serbo non era così penetrante e continua; contro Tallon invece ha dovuto restare focalizzato per tutto l’arco del match perché l’olandese non ha regalato praticamente niente, servendo come un treno e attaccando tanto. È stata una partita terribilmente equilibrata e cerebrale: servendo entrambi così bene e tenendo con agio i propri turni di battuta, era chiaro che il minimo calo di tensione o nell’attenzione sarebbe stato fatale. E così, infatti, è stato.
    Incredibile come Berrettini abbia avuto la palla break subito, nel primo game, e poi zero chance in risposta per tutti fino al 4 pari del terzo set. Addirittura Griekspoor ha vinto dall’avvio del terzo set ben 17 punti di fila alla battuta, lì si è davvero temuto che Matteo fosse sull’orlo del baratro perché anche la più minuscola disattenzione poteva costargli la sconfitta. Invece ha incantato l’azzurro per come ha servito, per la continuità della sua spinta col diritto e tenuta col rovescio. Si è giocato tantissimo diritto vs. diritto: entrambi hanno uno swing a destra piuttosto ampio, quindi è chiaro che può essere uno schema efficace attaccare col contro piede a destra. Matteo ha retto piuttosto bene, ed è stato davvero rapido nello spostarsi per caricare a tutta con il suo diritto pesantissimo. Dal centro, ma anche in corsa verso destra, ha trovato delle vere e proprie mazzate ingestibili. Potenza, classe, testa, ma anche tantissimo fisico. Matteo brilla a Doha, è evidentemente in fiducia e questa serenità viene dalla forza ed energia che mette in campo, ha nelle gambe una preparazione eccellente che lo sostiene. Non arriva quasi mai in ritardo, copre il campo alla grande e anche dopo uno scambio tirato ne ha, ha fiato ed è lucido per servire bene. E ha ancora energia per non affidarsi “solo” alla battuta. Di classe, ma anche di tigna e di “garra”. Un gran bel Berrettini a tutto tondo, anche oggi è difficile trovargli un difetto.
    Matteo ha condotto benissimo la partita, l’ha letta alla perfezione ed ha messo in campo le armi migliori per portarla a casa. È stato paziente, totalmente focalizzato al servizio dove non ha mai avuto una pausa. Ha risposto meno bene rispetto al match vs. Djokovic, ma Novak non ha minimamente servito con la precisione e costanza di Griekspoor. La partita è davvero girata su di una manciata di punti: il gran passante di rovescio lungo linea di Matteo al tiebreak del primo set, il brutto diritto dell’azzurro nel tiebreak del secondo, unico colpo del match “subito”, cadendo indietro con poco equilibrio; e poi i due punti sul 4 pari, 30 pari: l’erroraccio di diritto di Tallon attaccando, e quindi la lucidità di Matteo nel trovare la risposta, prendere campo e lasciar partire una mazzata sulla palla break. Una bordata che sbaragliato il rivale, carica di potenza ed energia. Energia è la parola che meglio racchiude il Berrettini di Doha. E quando “The Hammer” martella così, è durissima per tutti… Ora Draper, partita affascinante. Quelle per cui vale la pena vivere.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Griekspoor scatta bene dai blocchi, poi si incasina un po’ da solo (pessima una smorzata) e Berrettini è bello solido, anche col rovescio. Da 40-0 l’olandese concede palla break ai vantaggi, ma la cancella con una spinta consistente col diritto dall’angolo sinistro. 1-0 Griekspoor. Matteo trova il primo vincente del match con un diritto così stretto che Tallon non ci prova nemmeno, che esecuzione! Ne segue un altro, quanto corre la palla del nostro campione questa settimana. The Hammer in action, devastante. 1 pari. Ingiocabile il romano anche nel secondo turno di battuta. Il set scorre senza scossoni, tanta potenza e spinta, con l’olandese più pronto ad attaccare la rete, mentre l’italiano non ha bisogno si prende il punto prima (ben tre Ace nel sesto game). Matteo è molto efficace anche col primo colpo dopo il servizio, trova con precisione l’angolo e lo fa con una potenza tale da disarmare la difesa del rivale. 4 pari, Berrettini ha ceduto un solo punto con la prima palla in gioco (e 4 su 4 con la seconda). Griekspoor concede poco, Berrettini niente, impattando lo score 5 pari con un altro diritto cross clamoroso, angolo micidiale. Come nella recente sfida di Rotterdam, si gioca punto su punto, grandissimo equilibrio. Il game #11 inizia con Berrettini che spacca l’avversario con una risposta, poi Matteo entra a tutta anche nel punto successivo ma l’arbitro chiama il “let” perché una palla corre sul campo, che peccato… Non si scompone il romano, ancora dal centro del campo altra mazzata di diritto, palla carica, angolata, potentissima. 30 pari. Con coraggio si butta avanti Tallon, il lob-passante (da posizione difficile) è lungo. Regge di rovescio Berrettini, si va ai vantaggi, di nuovo dopo il primissimo game. Griekspoor comanda, l’azzurro non riesce a procurarsi una chance (6-5). Come ampiamente prevedibile, il parziale si decide al tiebreak. Si segue il servizio e si gira 3 pari, molto solidi entrambi. Pazzesco il boato dell’ace (il nono) che vale a Matteo il 4-3. Ecco una seconda di servizio di Griekspoor… SI!! L’olandese attacca sul rovescio di Berrettini, che trova il jolly con un passante lungo linea non così rapido ma talmente preciso che Tallon niente può. 5-3. Poi 5-4, Matteo ha due servizi. Con una prima palla esterna precisa ecco Due Set Point (6-4). Altra botta al centro, SET Berrettini! 7 puti a 4. Dominio del servizio, ma l’azzurro ha avuto l’unica palla break e ha trovato quel passante di rovescio che ha spaccato il tiebreak.
    Secondo set, Berrettini to serve. Matteo si cava da uno scomodo 30 pari con una prima palla esterna più precisa che veloce, Griekspoor è sorpreso. Poi spreca con un tentativo di smorzata, per la prima volta l’azzurro è ai vantaggi al servizio. Game laborioso, ma senza concedere chance vince il game, 1-0. Tallon non abbassa l’intensità nonostante la delusione del tiebreak perso (1-1). Anche il secondo parziale è la fotocopia del primo, domina il giocatore al servizio. Berrettini molto solido, 3 prime su 4 in campo e si porta 3-2 con un solo punto ceduto. Il sesto game inizia con un gran tocco di rovescio in corsa di Matteo, molto reattivo e veloce nella copertura del campo. Finalmente c’è lotta, Tallon concede qualcosa e non sfrutta le occasioni per chiudere il game. Berrettini ai vantaggi ha sul diritto la palla per trovare un passante ma la violenza del colpo dell’olandese rende l’esecuzione troppo difficile. Soffre ma non concede chance Griekspoor, 3 pari. Molto più comodo il game dell’azzurro, servizio e diritto girano alla grande e 4-3. Arriva il trainer per l’olandese, si lavora al piede. Bel livello, ottime alcune chiusure di Griekspoor (eccellente la volée che gli vale il 4 pari). Domina il servizio, ma c’è anche spettacolo: clamoroso il passante di diritto di Berrettini, in piena corsa col diritto, che gli vale il 5-4. La curva della palla, che rientra in campo, ha fatto tornare in mente lo “Zar” Ivan Lendl. Che classe! Matteo riesce a rispondere nel game n.10, mette pressione e l’olandese la sente… Sbaglia un diritto per fretta che gli costa il 30 pari. È a due punti dal match l’azzurro… Tallon si butta a rete con un buon attacco, e il lob-passante del nostro è lungo, non di molto. Corre tanto e bene Matteo sul 40-30, ma sbaglia la scelta del tempo d’attacco dopo due “tergicristalli”. 5 pari. Si prende un bel rischio l’azzurro con una palla corta non definitiva, ma arriva con troppa foga Griekspoor e sbaglia un tocco non difficile. Avanza e chiude, bene Berrettini, 6-5. Niente, l’equilibrio non si spezza, altro Tiebreak. Matteo inizia con l’Ace n.17. Ecco la risposta di Berrettini! Nel terzo punto, aggancia la palla col diritto e tira una botta lungo linea che sorprende il rivale, mini-break 2-1. NOOO! Una deviazione del nastro complica lo scambio, e alla fine Matteo sbaglia uno smash non impossibile. 2 pari. Bravo Tallon ad aggredire in risposta e buttarsi avanti, con chiusura perentoria. Tutto invertito, ora è 3-2 Griekspoor. Si gira 4-2 per l’olandese, poi 5-2. Uff, clamorosa la volée bassa di Matteo, difficilissima, che controllo! 5-3 e poi 5-4, ma ora serve l’Orange… Grande diritto di Matteo dopo una risposta di rovescio, 5 pari! Tallon arriva a Set Point sul 6-5. Servizio e diritto, il romano si affida alle certezze. 6 pari. All’improvviso, arriva il peggior errore di Berrettini del match, cadendo indietro centra malissimo col diritto sulla risposta carica del rivale, 7-6 e Set Point Griekspoor. Servizio pesante, 8 punti a 6 Griekspoor. Si va al terzo.
    Terzo set dopo quasi due ore di gioco, e si torna in modo totale sui turni di battuta. Incredibile: nei primi cinque game ZERO punti vinti in risposta! Il primo dei due a rompere il tabù e Griekspoor, grazie ad un errore di diritto di Berrettini sul 30-0. Poco male, Matteo spara un Ace e poi impatta 3 pari. Mentre nel secondo set era stato l’azzurro più incisivo in risposta (nonostante il set poi perso al tiebreak), adesso è totalmente assente… per qualità dell’olandese ma anche un po’ meno reattività in risposta e col primo passo successivo all’impatto. Forse un po’ di fatica viene a galla, la partita è stata tiratissima. Altro game a zero per Tallon, il quarto di fila per il 4-3. Finalmente la smorzata di diritto di Matteo marca presente e vincente, poi lo smash è sicuro, non come nel tiebreak. Altro game a zero (con l’Ace n.22) e 4 pari. OH! Finalmente Matteo vince un punto in risposta, dopo averne subiti 17 di fila… (con un bel diritto, pesante e preciso). Ne arriva un altro di punto in risposta, ancora con un diritto pesante, stavolta inside-out, dopo una risposta impattata ottimamente. 30 pari. Piccola chance? La prima palla di Tallon non entra… Oh che grave errore di Griekspoor, un attacco di diritto pessimo, con la palla che scende troppo e la impatta male. Palla break! Non arrivava dal primo game del match. SI!!! Berrettini risponde, aggredisce un diritto pesantissimo, ancora cross, e la difesa dell’olandese non tiene. break Berrettini, serve sul 5-4 per chiudere. Urla Matteo dopo l’ennesima pallata di servizio, 30-0. Poi un doppio fallo, solo il secondo del match. Con una comoda volée dopo una prima palla esterna perfetta, ecco il 40-15 e Due Match Point!!! ACE!!!!! il n.23. CHE PRESTAZIONE! Durissima, equilibrata, è girata su di una manciata di punti. Tenuta fisica e mentale. Ora Draper, sarà altra partita molto difficile, ma Matteo c’è!

    Matteo Berrettini vs Tallon Griekspoor ATP Doha Matteo Berrettini766 Tallon Griekspoor674 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 3M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 df 40-155-4 → 6-4T. Griekspoor 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4T. Griekspoor 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-302-3 → 3-3T. Griekspoor 15-0 30-0 ace 40-02-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace1-2 → 2-2T. Griekspoor 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-1 → 1-1T. Griekspoor0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* ace 1-1* 2*-1 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 4-5* 5-5* 5*-6 6*-6 6-7*6-6 → 6-7T. Griekspoor 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5T. Griekspoor 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 ace 40-154-4 → 5-4T. Griekspoor 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-3 → 4-4M. Berrettini 15-0 15-15 df 30-15 ace 40-153-3 → 4-3T. Griekspoor 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace3-2 → 3-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 40-0 ace2-1 → 2-2M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 2-1T. Griekspoor 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* ace 5-3* 5*-4 6*-46-6 → 7-6M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace5-6 → 6-6T. Griekspoor 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace4-5 → 5-5T. Griekspoor 15-0 15-15 30-15 ace 40-154-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace ace2-3 → 3-3T. Griekspoor 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-01-2 → 2-2T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 40-15 df1-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Berrettini 🇮🇹
    Griekspoor 🇳🇱

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    338
    311

    Ace
    23
    10

    Doppi falli
    2
    2

    Prima di servizio
    72/96 (75%)
    86/109 (79%)

    Punti vinti sulla prima
    64/72 (89%)
    68/86 (79%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/24 (67%)
    13/23 (57%)

    Palle break salvate
    0/0 (0%)
    1/2 (50%)

    Giochi di servizio giocati
    17
    17

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    120
    44

    Punti vinti sulla prima di servizio
    18/86 (21%)
    8/72 (11%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/23 (43%)
    8/24 (33%)

    Palle break convertite
    1/2 (50%)
    0/0 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    17
    17

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    80/96 (83%)
    81/109 (74%)

    Punti vinti in risposta
    28/109 (26%)
    16/96 (17%)

    Totale punti vinti
    108/205 (53%)
    97/205 (47%) LEGGI TUTTO