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    Il buon momento del tennis USA: alcuni numeri di un momento (e stagione) di eccellenza

    Ben Shelton, al best ranking in carriera

    Il successo di Ben Shelton al Masters 1000 di Toronto è la ciliegina di un 2025 di buonissimi risultati complessivi per il tennis statunitense. Da tempo il “gigante” nordamericano aveva mostrato interessanti segnali di ripresa sia a livello complessivo (ranking) che di risultati, e questi primi 8 mesi dell’anno confermano pienamente  come i tennisti (uomini e donne) a stelle e strisce stiano attraversando un periodo molto positivo. Nell’ultimo ranking ATP pubblicato gli USA hanno due top 10 (Fritz n.4 e Shelton n.6, al best ranking), 4 top 20 e 13 top 10; ancor più impressionante classifica WTA, dove troviamo 4 statunitensi tra le prime 10 (Gauff n.2, Pegula n.4, Keys n.6 e Anisimova n.8), con Navarro appena fuori al n.11, e 15 in totale nelle prime 100. Ma sono i risultati nei tornei a impreziosire un momento davvero positivo.
    Madison Keys ha iniziato il 2025 con il bellissimo successo agli Australian Open, dove Taylor Townsend si è aggiudicata il torneo di doppio (insieme all’esperta specialista ceca Siniakova). Al quotato WTA 1000 di Doha il titolo è andato ad Amanda Anisimova, in grandissima ripresa dopo i tanti problemi sofferti nel recente passato. Ancor più sorprendente – e meritato – il successo di Coco Gauff a Roland Garros. Il passaggio all’erba è stato assai positivo, con Anisimova brava ad issarsi in finale a Wimbledon (dove poi è crollata di schianto sotto la costanza di Iga Swiatek). Dopo grandissimi risultati al femminile, ecco Ben Shelton, vincitore del primo 1000 in carriera all’Open del Canada, una vittoria che ha riportato negli USA un torneo di massima categoria ATP dopo il successo di Fritz a Indian Wells nel 2022. Ricordiamo che proprio Fritz aveva chiuso alla grande il 2024 con la finale alle Finals di Torino, dopo la finale giocata (e persa) a US Open, due stop imposti dalla classe immensa di Jannik Sinner.
    In alcune settimane del 2025 sono state 5 le ragazze statunitensi in top 10, e 4 gli uomini tre i migliori dieci nel ranking ATP. C’è anche Townsend, n.1 nel doppio femminile. In sintesi, gli USA sono tornati nazione trainante nel panorama internazionale dopo anni di alti e bassi.
    Se nel tennis femminile i titoli Slam continuano ad arrivare, manca terribilmente la vittoria in un Major al maschile. È necessario tornare al lontano 2003 per ritrovare un campione a stelle strisce in uno dei quattro massimi eventi dell’anno: Andy Roddick, campione a US Open 2003, il suo anno migliore (lo terminò da leader nel ranking, con piccolo margine su Federer, pronto al sorpasso dopo l’Australian Open dell’anno successivo). Fritz nella passata stagione è arrivato in finale nello Slam della grande mela, confermando un livello di gioco ed agonistico pari ai migliori; che quest’anno sia la volta di Shelton, sullo slancio del suo miglior momento in classifica? Ben vanta come miglior risultato a New York la semifinale 2023, quando fu sconfitto piuttosto seccamente da un Djokovic stellare). Vedremo cosa ci racconterà il quarto Major dell’anno. Di sicuro i tennisti americani tendono a giocare sempre molto bene nel massimo evento nazionale. Sinner e Alcaraz restano i grandi favoriti, ma dovranno guardarsi da tutta la pattuglia a stelle e strisce, pronta ad esaltarsi nel baccano infernale dell’Arthur Ashe…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Medvedev, tra passato e futuro: “Non sottovalutate mai il terzo incomodo”

    Daniil Medvedev nella foto – Foto Getty Images

    C’era un tempo, non troppo lontano, in cui Daniil Medvedev sembrava destinato a raccogliere il testimone di un’epoca dominata dai “Big Three”. Dopo aver vissuto da vicino il tramonto di Federer, Nadal e Djokovic, il russo fu l’uomo capace di fermare Novak nell’assalto al Grande Slam nel 2021, e pochi mesi dopo diventò il primo dal 2004 – esclusi i Fab Four – a issarsi al numero 1 del ranking mondiale.
    Ora, però, il circuito maschile ha trovato altri due padroni: Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, capaci di vincere gli ultimi sette Slam e monopolizzare la scena come un nuovo, giovane duopolio. A 29 anni, Medvedev sa che non potrà semplicemente “aspettare” il suo momento: dovrà costruirselo. E, da lucido osservatore qual è, lancia un monito a chi pensa che il tennis sia ormai cosa solo per due: «Jannik e Carlos stanno giocando in modo incredibile, sono i migliori del momento. Ma mai sottovalutare il terzo incomodo pronto a sfidarli».
    Il russo spiega: «C’è chi si chiede come sia possibile che nessuno sia vicino a loro. Quando Carlos arrivò nel Tour a 17 anni, tutti si domandavano come potesse colpire così forte. Se ha una giornata in cui non sbaglia mai – e ne ha molte – non c’è scampo per noi. Lo stesso vale per Jannik, un giocatore davvero solido. Ma anche loro possono perdere ogni tanto: Sinner è caduto a Halle contro Bublik, Alcaraz contro Van de Zandschulp meno di un anno fa… Quando li affronti, devi sempre credere di poter vincere».
    Un 2025 in salita, ma la fiducia restaMedvedev, che può vantare successi su entrambi i nuovi dominatori in tornei del Grande Slam, ha però vissuto una stagione 2025 piuttosto complicata: eliminazioni premature in tutti gli Slam e una posizione fuori dalla top 15 nella Race to Turin. «Mi chiedono sempre di Sinner e Alcaraz, ma quest’anno non li ho neanche incontrati nei Major, ho giocato peggio. E questa è una specie di ‘problema buono’: vorrei essere là dove sono loro, in fondo ai tornei».Analitico come sempre, il russo ammette che identificare le cause delle difficoltà non è semplice: «Potrei trovare dieci motivi diversi, ma non saprei qual è quello vero. Con il mio team abbiamo parlato, cerchiamo di cambiare e migliorare. Ora arrivano i tornei su cemento fino a Miami: è la parte più bella della stagione, per me è un’opportunità da cogliere».
    La “terza via” di MedvedevNonostante le difficoltà, il fuoco dentro Daniil non si è spento. «Tennis è così: un giorno giochi bene, l’altro il tuo avversario è migliore, game on o game over. Di solito ero in una posizione migliore a questo punto della stagione, ma sono vicino: basta un quarto di finale in un Masters 1000 e sei quasi qualificato per Torino».Medvedev non cerca alibi: «Non penso sarà difficile risalire, è già stato difficile in passato. Sono riuscito a battere Djokovic, ora voglio rimettermi alla prova con Sinner e Alcaraz».
    Un pensiero, infine, a chi si concentra solo sui due re: «Ricordate quando tutti pensavano che Rafa e Roger si sarebbero spartiti tutti gli Slam, poi arrivò un certo serbo… Il tennis cambia in fretta: mai sottovalutare chi insegue».Ora, per il russo, l’obiettivo è ritrovare le sensazioni giuste a Cincinnati e, perché no, regalare una nuova sorpresa ai due padroni del tennis mondiale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Italiani e italiane nei tornei ITF: I risultati di Sabato 09 agosto 2025

    Lisa Pigato – Foto Mattia Martegani

    M25 Montesilvano 30000 – Final[3] Andrea Picchione vs [4] Ergi Kirkin ore 18:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Curtea de Arges 15000 – Semi-final[4] Radu Mihai Papoe vs Edoardo Cherie ligniere ore 12:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Sofia 15000 – Semi-final[5] Michele Ribecai vs [4] Thomas Faurel ore 11:00ITF M15 Sofia – 2025-08-03T00:00:00Z Thomas Faurel302 Michele Ribecai• 153ServizioSvolgimentoSet 1Michele Ribecai 15-0 15-15 15-30Thomas Faurel 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-3 → 2-3Michele Ribecai 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 1-3Thomas Faurel 0-15 0-30 0-40 15-401-1 → 1-2Michele Ribecai 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1Thomas Faurel15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0

    M15 Slovenska Bistrica – Semi-finalIl match deve ancora iniziareIl match deve ancora iniziare

    W50+H Koksijde 40000 – Semi-final[1] Anouk Koevermans vs Lisa Pigato ore 14:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Brasov 15000 – Semi-final[1] Elena Ruxandra Bertea vs [3] Jennifer Ruggeri ore 12:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Challenger Cordenons, Bonn, Grodzisk Mazowiecki e Chicago: I risultati completi con il dettaglio delle Semifinali (LIve)

    Dusan Lajovic nella foto

    CHALLENGER 🇮🇹 Cordenons (Italia) – Semifinali, terra battuta

    Serena Maniva Center – ore 15:00Boris Arias / Murkel Dellien vs Andrew Paulson / Michael Vrbensky Il match deve ancora iniziare
    Cedrik-Marcel Stebe vs Dusan Lajovic (Non prima 17:00)Il match deve ancora iniziare
    Carlos Taberner vs Lukas Neumayer (Non prima 19:00)Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER 🇩🇪 Bonn (Germania) – Semifinali, terra battuta

    Centre Court – ore 13:00Timofey Skatov vs Raphael Collignon Il match deve ancora iniziare
    Jurij Rodionov vs Joel Schwaerzler (Non prima 14:30)Il match deve ancora iniziare
    Tim Ruehl / Patrick Zahraj vs Neil Oberleitner / Mick Veldheer Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER 🇵🇱 Grodzisk Mazowiecki (Polonia) – Semifinali, cemento

    Center Court – ore 11:00Harold Mayot vs Dino Prizmic Il match deve ancora iniziare
    Kamil Majchrzak vs Ugo Blanchet (Non prima 13:00)Il match deve ancora iniziare
    Thijmen Loof / Arthur Reymond vs JiSung Nam / Takeru Yuzuki (Non prima 16:00)Il match deve ancora iniziare

    CHALLENGER 🇺🇸 Chicago (USA) – Semifinali, cemento

    CENTER COURT – ore 19:00Michael Zheng vs Garrett Johns Il match deve ancora iniziare
    August Holmgren vs Yu Hsiou Hsu Il match deve ancora iniziare
    Mac Kiger / Ryan Seggerman vs Theodore Winegar / Michael Zheng (Non prima 21:30)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Sabato 09 Agosto 2025

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 Foto Getty Images

    Masters 1000 Cincinnati – hard – ☀️R64 Sinner – Galan 3° inc. ore 17Il match deve ancora iniziare
    R64 Bonzi – Musetti Inizio 17:00Il match deve ancora iniziare
    R64 Atmane – Cobolli 4° inc. ore 17Il match deve ancora iniziare
    R64 Bergs – Sonego 4° inc. ore 17Il match deve ancora iniziare

    WTA 1000 Cincinnati – hard – ☀️1T Errani /Paolini – Dolehide /Kenin ore 17:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Cincinnati – Bellucci lotta, ma Dzumhur è più cinico: doppio tie-break e stop al primo turno

    Mattia Bellucci nella foto – Foto Getty

    Mattia Bellucci si ferma subito al *Western & Southern Open* di Cincinnati. L’azzurro cede in due set combattuti a Damir Dzumhur, che si impone 7-6(7) 7-6(5) in due ore e ventiquattro minuti, guadagnandosi l’accesso al secondo turno dove affronterà Carlos Alcaraz.
    L’inizio di match è complicato per Bellucci: dopo aver condotto 40-15 nel game inaugurale, subisce il break e manca subito la chance di rientrare. Il bosniaco vola sul 2-0, ma il lombardo reagisce tenendo il servizio a 15 e difendendo con tenacia i propri turni, fino a strappare la battuta al rivale nel momento cruciale per il 5-5. Il set si decide al tie-break: Dzumhur parte forte (3-0), Bellucci recupera (3-3), ma nel finale il numero 56 ATP trova lo strappo decisivo e chiude 9-7.
    La seconda frazione si apre con un colpo di reni dell’azzurro, che strappa il servizio all’avversario per l’1-0. La replica di Dzumhur è immediata e il set prosegue sui binari dell’equilibrio fino al 4-3 Bellucci, frutto di un break ottenuto su doppio fallo del bosniaco. Ancora una volta, però, la reazione del giocatore di Sarajevo è immediata: passante di diritto incrociato per il controbreak del 4-4 e nuova parità. Nel decimo game Dzumhur spreca tre match point, ma riesce a imporsi al tie-break decisivo, scappando dal 0-1 iniziale fino al 7-5 conclusivo, chiuso sul diritto in rete dell’italiano.
    Per Bellucci, discreta prova di carattere e momenti di ottimo tennis, ma a fare la differenza sono stati i dettagli e la maggiore freddezza di Dzumhur.
    ATP Cincinnati Mattia Bellucci66 Damir Dzumhur77 Vincitore: Dzumhur ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 1-2* 1-3* 1*-4 2*-4 3-4* ace 3-5* 4*-5 4*-6 5-6*6-6 → 6-7M. Bellucci 15-0 ace 15-15 df 30-15 40-15 40-30 df 40-40 A-405-6 → 6-6D. Dzumhur 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6M. Bellucci 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 5-5D. Dzumhur 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5M. Bellucci 15-0 15-15 15-30 30-30 30-404-3 → 4-4D. Dzumhur 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df3-3 → 4-3M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 3-3D. Dzumhur 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 df A-401-2 → 2-2D. Dzumhur 15-0 15-15 df 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2M. Bellucci 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-401-0 → 1-1D. Dzumhur0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 1*-3 2-3* 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* ace 5-5* 6*-5 6*-6 6-7* 7-7* 7*-86-6 → 6-7D. Dzumhur 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 40-40 A-406-5 → 6-6M. Bellucci 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace5-5 → 6-5D. Dzumhur 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-5 → 5-5M. Bellucci 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-5 → 4-5D. Dzumhur 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 3-5M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 ace2-4 → 3-4D. Dzumhur 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-3 → 2-4M. Bellucci 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-3 → 2-3D. Dzumhur 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3M. Bellucci 15-0 15-15 30-15 40-150-2 → 1-2D. Dzumhur 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Paula Badosa salta anche lo US Open 2025: la spagnola ancora ferma ai box

    Paula Badosa nella foto – Foto Getty Images

    Era nell’aria da giorni, ma adesso è arrivata anche l’ufficialità: Paula Badosa non prenderà parte allo US Open 2025. La tennista spagnola, ancora alle prese con il lento recupero dall’infortunio che la tormenta da mesi, dovrà rinunciare anche all’ultimo Slam dell’anno, chiudendo di fatto la sua stagione americana ancora prima di cominciare.
    Badosa aveva pubblicato, solo poche ore prima dell’annuncio, una riflessione sui social in cui sottolineava di “non voler annunciare nulla”, alimentando comunque i dubbi sulle sue condizioni fisiche. Oggi, però, è arrivata la comunicazione ufficiale: la catalana non sarà in campo a New York e non giocherà nessun torneo della tournée nordamericana sul cemento.
    Il suo ultimo match resta dunque quello di Wimbledon, dopodiché il percorso di recupero non ha ancora dato i risultati sperati e non le consente di tornare a competere al massimo livello. Si tratta dell’ennesima battuta d’arresto per la spagnola, che aveva iniziato la stagione con tanta voglia di riscatto ma è stata nuovamente frenata dagli infortuni.
    Tutti gli appassionati sperano ora di rivederla presto in campo, magari già nella parte finale della stagione. Per il momento, però, non resta che augurare a Paula Badosa una pronta guarigione e attendere notizie positive sul suo ritorno alle competizioni.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Stefano Vukov torna in panchina: la WTA revoca la sospensione al coach di Elena Rybakina

    Stefano Vukov, nella foto – foto getty images

    Stefano Vukov potrà tornare ufficialmente al fianco di Elena Rybakina nei tornei WTA. La notizia, riportata dal New York Times, segna la fine della sospensione di un anno che aveva colpito il coach croato a partire dall’inizio del 2025, impedendogli di accedere alle strutture dei tornei del circuito femminile.
    Durante il periodo di squalifica, Vukov aveva continuato a collaborare da lontano con la stella kazaka, mentre Davide Sanguinetti assumeva il ruolo di coach principale in campo. Ora, dopo un lungo iter interno condotto dall’organizzazione che governa il tennis femminile, la WTA ha deciso di revocare la sanzione, aprendo di nuovo le porte a Vukov e consentendogli di seguire Rybakina a tempo pieno già nelle prossime settimane.
    Il ritorno di Vukov nel box della campionessa di Wimbledon 2022 potrebbe avvenire già in occasione degli US Open, dove la presenza del coach potrebbe rappresentare un importante valore aggiunto nella rincorsa ai grandi obiettivi stagionali.Resta ora da vedere se, con la squadra finalmente riunita, Rybakina riuscirà a ritrovare la continuità e la serenità che l’hanno portata tra le grandi del tennis mondiale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO