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    F1, Mercedes a Baku con la stella arcobaleno per il movimento LGBT

    ROMA – La Mercedes si prepara alGran Premio dell’Azerbaijan, ottava tappa dellaFormula 1, portando sulla livrea della W13 un elemento speciale. Il logo della Stella a tre punte sarà infatti colorato di arcobaleno per celebrare il mese del pride, dedicato alla comunità LGBT+. La scuderia di Brackley è da sempre molto attenta al tema dell’inclusione sociale e per il weekend di Baku non vuole essere da meno, dimostrando sostegno e solidarietà a chi viene discriminato per il proprio orientamento sessuale o identità di genere.
    Le parole di Vettel
    Anche Sebastian Vettel, pilota dell’Aston Martin da sempre molto attento alle tematiche sociali, ha voluto mostrare il proprio sostegno alla causa LGBT+ dalle colonne del magazine “Attitude”: “Il mondo è cambiato molto. In Formula 1 c’è chi ha difeso i diritti LGBTQ+ e il nuovo clima li ha aiutati a uscire allo scoperto. La situazione sta migliorando, ma possiamo fare di più. In Formula 1 ho trovato omofobia, ho sentito persone parlare negativamente della comunità LGBTQ+. Un pilota gay sarebbe il benvenuto tra noi e sono abbastanza sicuro che ci siano stati alcuni piloti gay, ma che non hanno mai fatto coming out, ed è un peccato”. “Averne uno apertamente omosessuale – conclude il tedesco – aiuterebbe a eliminare più velocemente i pregiudizi e contribuirebbe a spingere il nostro sport verso una direzione migliore. Il progresso è inevitabile, dunque ho speranza”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Sarà dura, a Baku si va a muro per ogni errore”

    ROMA – La Formula 1 riparte dal Gran Premio dell’Azerbaijan per una delle piste più intricate e difficili da decifrare, specie con le nuove monoposto. I piloti Mercedes si preparano a questa sfida, consapevoli delle difficoltà di Baku. Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, infatti afferma: “Gli angoli stretti, la velocità. Baku è simile a Monaco, ma il tracciato è molto più rapido. È un lungo circuito dove si può sorpassare. Arrivi agli angoli a più di 250 miglia allora e finisci subito a muro per ogni piccolo errore. Sarà dura”.
    Le parole di Russell
    La Mercedes in questa annata complicata si sta aggrappando alla costanza di George Russell, sempre in top 5 in queste prime sette tappe del mondiale. Il britannico è pronto a ripetersi anche a Baku, a patto che la W13 sia pronta per questo impegnativo tracciato: “Tanta velocità, poi il settore del castello. Baku è un circuito cittadino con alto rischio di finire a muro. La messa a punto della vettura sarà complicata perché si vuole potenza, ma anche bilanciamento. Come pilota vuoi entrambe le cose, ma non sarà semplice”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “A Baku tanti sorpassi, ma ogni errore sarà fatale”

    ROMA – Il Gran Premio dell’Azerbaijan con la nuova era della Formula 1 rischia di essere ancor più imprevedibile del solito. I piloti Mercedes parlano di questo circuito come uno dei più difficili del Mondiale e non solo in termini di guida. Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, infatti afferma: “Gli angoli stretti, la velocità. Baku è simile a Monaco, ma il tracciato è molto più rapido. È un lungo circuito dove si può sorpassare. Arrivi agli angoli a più di 250 miglia allora e finisci subito a muro per ogni piccolo errore. Sarà dura”.
    L’analisi di Russell
    La Mercedes in questa annata complicata si sta aggrappando alla costanza di George Russell, sempre in top 5 in queste prime sette tappe del mondiale. Il britannico è pronto a ripetersi anche a Baku, a patto che la W13 sia pronta per questo impegnativo tracciato: “Tanta velocità, poi il settore del castello. Baku è un circuito cittadino con alto rischio di finire a muro. Trovare il setup giusto è estremamente difficile perché vuoi tanti cavalli per i settori veloci, ma anche tanto carico aerodinamico per affrontare al meglio gli angoli. Vuoi entrambe le cose e trovare un equilibrio non sarà facile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas: “Se a Baku ci sarà il caos dobbiamo approfittarne”

    ROMA – Manca sempre meno al Gran Premio dell’Azerbaijan e Valtteri Bottas e Guanyu Zhou, piloti Formula 1 per l’Alfa Romeo, non vogliono certo sfigurare. Il finalndese peraltro può vantare anche una vittoria a Baku, quella firmata nel 2019 ai danni del suo ormai ex compagno di squadra in Mercedes, Lewis Hamilton. “A Baku ho sia ricordi piacevoli che brutti, spero di aggiungerne dei belli quest’anno – ha detto il finlandese. È fondamentale fare un fine settimana senza problemi, così potremo sfruttare il potenziale del nostro pacchetto. La gara può essere caotica e dobbiamo essere pronti a tutto”.
    Le parole di Zhou
    Unico pilora esordiente di questa stagione, Zhou sta invece prendendo sempre più confidenza con le monoposto più potenti al mondo. Queste le sue parole mentre si avvicina l’ottavo fine settimana di Formula 1: “Non vedo l’ora di affrontare questo fine settimana. Baku è una pista divertente che offre molte opportunità, ed io punto a un weekend pulito e positivo, dove possiamo dimostrare il nostro valore di squadra. Evidentemente abbiamo del potenziale e io sto migliorando a ogni tappa. Dobbiamo mettere insieme il tutto e raccogliere i meritati frutti del nostro lavoro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Ho lasciato cose in sospeso in Azerbaijan”

    ROMA – Max Verstappen, sembra avere un conto in sospeso con Baku. Il campione della Formula 1, infatti, non ha mai trionfato nel Gran Premio dell’Azerbaijan e a “racingnews365.com” afferma: “Non vedo l’ora di tornare a Baku, dove abbiamo degli affari in sospeso dopo l’anno scorso. È una pista complicata, con grandi zone di frenata e la gara sarà combattuta. Trovare il miglior set up per la macchina sarà difficile perché ci si deve assicurare un buon setup dell’ala”.
    Il rapporto con Perez
    Nel 2021 il Gran Premio di Baku non ha certo sorriso a Verstappen, a muro nella gara poi vinta da Sergio Perez. Il messicano, dopo la vittoria a Monte Carlo, è in fiducia e sembra che possa addirittura insidiare il suo compagno di squadra in testa al mondiale. “Con lui vado molto d’accordo – ha detto l’iridato – e sono molto contento che abbia firmato il rinnovo. È bello avere continuità”. La Red Bull deve riuscire ad essere più incisiva e non solo in gara: “Ci manca la qualifica e vedremo se riusciremo a migliorare questo aspetto”, ha infatti concluso Verstappen. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “A Baku ho un conto in sospeso”

    ROMA – Max Verstappen, leader della classifica piloti e campione del mondo in carica in Formula 1, vuole prendersi Baku. L’olandese della Red Bull, infatti, non ha mai vinto il Gran Premio dell’Azerbaijan e a “racingnews365.com” afferma: “Non vedo l’ora di tornare a Baku, dove abbiamo degli affari in sospeso dopo l’anno scorso. È una pista complicata, con grandi zone di frenata e la gara sarà combattuta. Trovare il miglior set up per la macchina sarà difficile perché ci si deve assicurare un buon setup dell’ala”.
    Su Perez
    Nel 2021 il Gran Premio di Baku non ha certo sorriso a Verstappen, a muro nella gara poi vinta da Sergio Perez. Il messicano, dopo la vittoria a Monte Carlo, è in fiducia e sembra che possa addirittura insidiare il suo compagno di squadra in testa al mondiale. “Con lui vado molto d’accordo – ha detto l’iridato – e sono molto contento che abbia firmato il rinnovo. È bello avere continuità”. Verstappen vuole però una vettura più competitiva nella giornata di sabato: “Sarà interessante vedere se riusciremo a migliorarci nelle qualifiche, in questo aspetto siamo carenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Williams multata: non presentati i documenti del budget cap

    ROMA – Multa FIA da 25 mila dollari per la Williams, che non ha rispettato una scadenza legata al budget cap. Le squadre di Formula 1 dovevano infatti inviare alla Federazione un resoconto provvisorio delle proprie spese entro il 31 marzo, ma la scuderia di Alexander Albon e Nicholas Latifi non ha presentato questi documenti. La Federazione ha dunque sanzionato il team motorizzato Mercedes, che però ha collaborato sin da subito con la FIA.
    Multa concordata
    La scuderia ha infatti immediatamente comunicato alla FIA di essere consapevole di non aver rispettato tale scadenza e ha presentato un documento nel quale afferma di aver fatto tutto il possibile per evitare di violare il regolamento. Proprio per questo motivo, si è optato per un Accepted Breach Agreement (ABA) sulla base di 25mila dollari. Dopo aver ricevuto la nota dalla FIA, la Williams ha poi fornito la documentazione mancante. LEGGI TUTTO

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    F1, multa da 25mila dollari per Williams: non presentati conti budget cap

    ROMA – La FIA, organo direttoriale che gestisce il regolamento della Formula 1, ha multato per 25mila dollari la Williams per non aver rispettato le scadenze legate al budget cap. La scuderia di Alexander Albon e Nicholas Latifi non ha infatti presentato il resoconto provvisorio delle proprie spese, la cui scadenza era fissata per il 31 marzo. La Federazione ha dunque sanzionato il team motorizzato Mercedes, che però ha collaborato sin da subito con la FIA.
    Accordo FIA-Williams
    La scuderia ha infatti immediatamente comunicato alla FIA di essere consapevole di non aver rispettato tale scadenza e ha presentato un documento nel quale afferma di aver fatto tutto il possibile per evitare di violare il regolamento. E siccome è stato il team ad informare la Federazione, si è raggiunto un Accepted Breach Agreement (ABA) sulla base di 25mila dollari. La Williams ha dunque rimediato alla sua mancanza e ha fornito poi tutti i documenti necessari. LEGGI TUTTO