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    Gp Turchia, Hamilton vince gara e Mondiale: Vettel 3° e Leclerc 4°

    ISTANBUL – Lewis Hamilton vince il Gran Premio di Turchia ed è il miglior modo per laurearsi campione del mondo in Formula 1 per la settima volta in carriera, entrando nella leggenda alla pari di Michael Schumacher. Nel giorno in cui è il britannico della Mercedes, come spesso gli capita, a prendersi tutte le luci dei riflettori con una rimonta da urlo e una strategia perfetta, brillano anche le due Ferrari dopo il disastro di sabato. Strategia perfetta della scuderia del Cavallino e ottima prestazione dei due piloti: Charles Leclerc poteva addirittura fare secondo, ma un lungo all’ultima curva lo spinge in quarta posizione, mentre un super Sebastian Vettel grazie a otto posizioni guadagnate al via è terzo. Davanti a lui c’è Sergio Perez, ma quanti errori al muretto della Racing Point, visto che Lance Stroll, scattato in pole, scivola via nel finale senza capire nemmeno perché. Delusione anche per Max Verstappen, che commette due gravi errori e rovina la sua gara che poteva fruttargli probabilmente la vittoria con una gestione diversa.

    Emozioni forti a Istanbul
    Gara pazza a Istanbul tra errori e condizioni climatiche che hanno portato a una serie di colpi di scena. Il primo arriva già alla partenza, quando Verstappen si pianta e perde tante posizioni e Vettel dal canto suo ne rimonta tantissime portandosi addirittura in terza piazza. Sempre al primo giro, Valtteri Bottas compromette la sua gara finendo in testa coda per un contatto con Ocon. Questo dà una gran spinta a Lewis Hamilton, che corre con la leggerezza di chi ha il titolo in tasca. Nel frattempo Verstappen si riporta a un palmo di naso dalla coppia Racing Point che fino a metà gara guida il Gran Premio turco, ma esagera su Perez e rovina una gara che avrebbe senz’altro vinto. Lance Stroll è al comando e non sembra vero al suo team, che comincia a sbagliare tutto richiamandolo dentro nel momento peggiore: il canadese rientra in pista spaesato e scivola sempre più lontano perdendo una serie infinita di posizioni. Nel frattempo Lewis Hamilton invece eccelle nella gestione della gara, supera Perez e si porta in testa andando a vincere nonostante delle gomme estremamente usurate. Alle sue spalle succede di tutto: Leclerc e Vettel si ritrovano alle spalle di Perez e si avvicinano sempre di più, all’ultimo giro Leclerc supera il messicano, ma sotto pressione fa un lungo e a quel punto si inserisce anche il compagno tedesco, che torna sul podio a distanza di oltre un anno dall’ultima volta, con il monegasco che si deve accontentare di un quarto posto positivo in termini assoluti, ma deludente a livello personale per come poteva andare.
    L’ORDINE D’ARRIVO DEL GP DI TURCHIA
    LA CLASSIFICA PILOTI DEL MONDIALE DI FORMULA 1
    LEWIS HAMILTON VINCE IL SETTIMO MONDIALE PILOTI LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Hamilton: “Sesto posto in qualifica non è una sorpresa”

    ISTANBUL – Lewis Hamilton non ha certo brillato nel corso delle qualifiche su condizioni estreme del Gran Premio di Turchia di Formula 1, chiuse dal britannico della Mercedes con un sesto posto che ha stupito un po’ tutti. Ma non lui, che minimizza: “Sorpresa? Forse non avete seguito il weekend, nelle FP2 ero ventesimo (in realtà era quarto, ventesimo nelle FP3, ndr). Questo sesto posto è un miglioramento, ho fatto del mio meglio ma è come guidare sul ghiaccio”.

    Il commento del pilota della Mercedes
    Hamilton dunque considera come regolare quanto accaduto nelle peggiori qualifiche per il britannico in questa stagione e non ritiene di aver commesso degli errori: “Non so che dire, è stato orribile perchè non avevamo nessun grip. Evidentemente altri hanno fatto entrare le gomme in temperatura molto meglio di noi, da parte mia penso di non aver commesso errori.” LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Hamilton: “Sesto in qualifica? Mi sono migliorato”

    ISTANBUL – “Sorpresa? Forse non avete seguito il weekend, nelle FP2 ero ventesimo (in realtà era quarto, ventesimo nelle FP3, ndr). Questo sesto posto è un miglioramento, ho fatto del mio meglio ma è come guidare sul ghiaccio”. Con il sesto posto al termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1 si è leggermente complicata la caccia al titolo per Lewis Hamilton, apparso in difficoltà in condizioni estreme al sabato, ma pronto a difendere il proprio operato rispondendo anche in maniera piccata a fine giornata.

    Le parole del pilota britannico
    Hamilton dunque considera come regolare quanto accaduto nelle peggiori qualifiche per il britannico in questa stagione e non ritiene di aver commesso degli errori: “Non so che dire, è stato orribile perchè non avevamo nessun grip. Evidentemente altri hanno fatto entrare le gomme in temperatura molto meglio di noi, da parte mia penso di non aver commesso errori.” LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies: “Non capiamo la differenza di prestazione”

    ISTANBUL – C’è amarezza in casa Ferrari per la prestazione deludente delle due vetture (Vettel dodicesimo, Leclerc tredicesimo) nelle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1 dopo alcuni buoni segnali nelle libere e a prendere la parola è il direttore sportivo Laurent Mekies: “Il livello di competitività non era al livello richiesto, sapevamo di essere in difficoltà sulla pioggia. Stamane sembrava andare meglio e siamo arrivati in qualifica con questo spirito ma c’è grande variabilità e difficoltà nel trovare la finestra giusta per l’utilizzo delle gomme”.

    Il commento del ds del Cavallino
    Il ds di Maranello svolge anche le funzioni dell’assente Mattia Binotto e prova a guardare con fiducia alla gara: “I piloti sono rimasti sorpresi dalla differenza di prestazione. Domani le condizioni saranno complicate, ma pare meno di oggi. Spero in una pista asciutta dove confermare quanto di buono fatto, ma dovremo gestire la partenza dal lato sporco della griglia. Dovremo attaccare, vediamo quante posizioni recuperiamo”, ha aggiunto a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies: “Difficoltà sul bagnato, dovremo attaccare in gara”

    ISTANBUL – “Il livello di competitività non era al livello richiesto, sapevamo di essere in difficoltà sulla pioggia. Stamane sembrava andare meglio e siamo arrivati in qualifica con questo spirito ma c’è grande variabilità e difficoltà nel trovare la finestra giusta per l’utilizzo delle gomme”. Lo ha detto il direttore sportivo della Ferrari, Laurent Mekies, al termine delle deludenti qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1, chiuse da Vettel e Leclerc rispettivamente con il dodicesimo e tredicesimo crono. 

    Le parole del ds di Maranello
    Il ds di Maranello svolge anche le funzioni dell’assente Mattia Binotto e prova a guardare con fiducia alla gara: “I piloti sono rimasti sorpresi dalla differenza di prestazione. Domani le condizioni saranno complicate, ma pare meno di oggi. Spero in una pista asciutta dove confermare quanto di buono fatto, ma dovremo gestire la partenza dal lato sporco della griglia. Dovremo attaccare, vediamo quante posizioni recuperiamo”, ha aggiunto a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Verstappen: “Gomme intermedie tremende, sono deluso”

    ISTANBUL – Non si accontenta del secondo tempo in qualifica Max Verstappen, che con le Mercedes in difficoltà non si aspettava di veder sfumare una pole che, per come è andato fin qui il weekend del Gran Premio di Turchia di Formula 1, sembrava in tasca: “Al momento sono un po’ deluso, c’è la gara domani dove possiamo fare bene ma quando sei primo per tutto il tempo e arrivi secondo non è quello che vuoi. Ma i punti si assegnano domani e cercheremo di fare una buona gara”. 

    La rabbia del pilota della Red Bull
    Il pilota della Red Bull dà la colpa alla scelta della scuderia di montare le gomme intermedie per il secondo attacco al tempo in Q3, fatto che è costata la pole (che potrebbe comunque arrivare in caso di penalità per Stroll) dopo un intero weekend dominato: “Le intermedie erano tremende. Con le gomme da bagnato estreme ero a mio agio ma non è andata bene”. LEGGI TUTTO

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    Gp Turchia, Verstappen: “Sono deluso ma i punti si assegnano in gara”

    ISTANBUL – “Al momento sono un po’ deluso, c’è la gara domani dove possiamo fare bene ma quando sei primo per tutto il tempo e arrivi secondo non è quello che vuoi. Ma i punti si assegnano domani e cercheremo di fare una buona gara”. Lo ha detto Max Verstappen al termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1, chiuse con la prima fila ma col secondo tempo dopo aver dominato le precedenti tre sessioni di prove libere.

    La delusione del pilota olandese
    Il pilota della Red Bull dà la colpa alla scelta della scuderia di montare le gomme intermedie per il secondo attacco al tempo in Q3, fatto che è costata la pole (che potrebbe comunque arrivare in caso di penalità per Stroll) dopo un intero weekend dominato: “Le intermedie erano tremende. Con le gomme da bagnato estreme ero a mio agio ma non è andata bene”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Vettel: “Difficile per noi dare alle gomme la temperatura giusta”

    ISTANBUL – Sebastian Vettel, pur sembrando in crescita rispetto alle ultime uscite, non è andato oltre la dodicesima piazza in griglia di partenza al termine delle qualifiche del Gran Premio di Turchia di Formula 1 e spiega i motivi di quest’altra eliminazione in Q2: “È stato difficile per noi avere la giusta temperatura nelle gomme, penso che abbiamo provato tutto ma con qualche grado in più è una macchina diversa”. 

    Le parole del pilota della Ferrari
    Il pilota quattro volte campione del mondo è sembrato comunque combattivo e una volta tanto ha fatto meglio di Leclerc in qualifica. Questo gli consente di essere fiducioso in vista della gara: “Credo che il passo domani sarà migliore di quello oggi, vediamo in gara”, aggiunge ai microfoni di Sky Sport. LEGGI TUTTO