More stories

  • in

    F1, Prost: “Per Renault sarebbe stato facile lasciare”

    ROMA – “Abbandonare la Formula 1 sarebbe stato facile, soprattutto perché il marchio ha attraversato un cambio di presidenza. Al contrario, con De Meo abbiamo ora una strategia messa in atto attorno al marchio Alpine, con Renault che si è impegnata maggiormente nel marketing e nella ricerca di una migliore immagine. Con Ferrari siamo l’unico produttore con un programma definito a medio e a lungo termine”. Alain Prost, in un’intervista rilasciata a Le Figaro, analizza il momento legato alla Renault, di cui è consulente e uomo immagine. Il team francese cambierà nome in Alpine dal 2021 e intende investire ancora nel mondo della Formula 1 in un momento in cui defilarsi sarebbe stato facile.

    L’ex pilota felice di Alonso e Ocon
    Nella prossima stagione Fernando Alonso sostituirà Daniel Ricciardo, protagonista di una grande annata, mentre è confermato il talentuoso Esteban Ocon: “Abbiamo perso Ricciardo, ma è stata una delle migliori sue stagioni come ha detto lui stesso. Esteban Ocon ha fatto buoni progressi durante l’anno, e anche se deve diventare più costante, va detto che è stato difficile affrontare un Daniel così forte. Fernando Alonso sta invece mettendo un impegno incredibile nel suo ritorno, è sempre con gli ingegneri. Anche se la sua presenza può creare confusione per i piloti nel box, Esteban può avere piena fiducia e stabilire il miglior rapporto possibile con Fernando“. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Binotto: “Leclerc deve limitare l'irruenza, Sainz pilota molto forte”

    ROMA – Mattia Binotto ha concesso un’interessante intervista a Dribbling, su Rai Due, nel corso della quale ha voluto salutare simpaticamente Sebastian Vettel, che lascia la Ferrari dopo sei anni in Formula 1 tra alti e bassi: “Se dovessi dedicare una canzone a Sebastian Vettel direi “Sono un italiano” di Toto Cutugno. E’ una canzone che a lui piace molto e che canta spesso, inoltre italiano, dopo sei anni con noi, è un po’ diventato”, spiega il team principal di Maranello.

    Il parere su Sainz e Leclerc
    Il Cavallino, ora, punta tutto sui giovani, a cominciare da Carlos Sainz che sostituisce il tedesco: “Sainz è un pilota molto forte in gara e che fa molti punti per la squadra, elemento molto importante”. Sempre più lanciato verso la possibilità di lottare per un Mondiale, invece, è Charles Leclerc, che sta maturando sempre più: “E’ un talento indiscusso, sta crescendo come persona, come leader, anche nel modo in cui si pone con la squadra, con gli ingegneri. Dove deve migliorare? Limitando la sua irruenza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Binotto: “Sainz elemento importante, Leclerc talento indiscusso”

    ROMA – “Se dovessi dedicare una canzone a Sebastian Vettel direi “Sono un italiano” di Toto Cutugno. E’ una canzone che a lui piace molto e che canta spesso, inoltre italiano, dopo sei anni con noi, è un po’ diventato”. Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, saluta così Sebastian Vettel nel corso di un’intervista rilasciata a Dribbling, su Rai Due, in cui ha voluto salutare simpaticamente il pilota quattro volte campione del mondo di Formula 1 ma mai veramente competitivo alla guida della scuderia di Maranello.

    Ora tocca a Sainz e Leclerc
    Il Cavallino, ora, punta tutto sui giovani, a cominciare da Carlos Sainz che sostituisce il tedesco: “Sainz è un pilota molto forte in gara e che fa molti punti per la squadra, elemento molto importante”. Sempre più lanciato verso la possibilità di lottare per un Mondiale, invece, è Charles Leclerc, che sta maturando sempre più: “E’ un talento indiscusso, sta crescendo come persona, come leader, anche nel modo in cui si pone con la squadra, con gli ingegneri. Dove deve migliorare? Limitando la sua irruenza”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton: “Nei prossimi giorni parlerò del mio futuro con Wolff”

    ROMA – Nel corso del galà della Fia, andato in scena a Brackley, città sede della Mercedes, Lewis Hamilton ha espresso tutta la sua felicità per il rinnovo del team principal Toto Wolff e sua volta ha parlato del futuro in Formula 1, spiegando come a breve si parlerà di un possibile rinnovo del contratto in scadenza l’ultimo dell’anno: “Sono felice e orgoglioso per il contratto firmato da Toto come figura leader del team, questa continuità contribuirà a migliorare ancora la Mercedes, qui ci sono le persone giuste nel posto giusto e il futuro di questa squadra è brillante. Del mio futuro non ne abbiamo ancora parlato con Toto, ma lo faremo nei prossimi giorni”. 

    Le parole su Perez in Red Bull
    Il sette volte campione del mondo commenta poi l’approdo di Sergio Perez alla Red Bull: “Con tutto il rispetto per Alex, eravamo io, Bottas e Verstappen a lottare, ma ora lo stile di guida di Sergio, che quest’anno ha fatto molto bene e che si è meritato questa chance, permetterà alla Red Bull di essere ancora piu’ forte. Sara’ una bella lotta, ma alla Mercedes piacciono le sfide”.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Hamilton: “Parlerò del mio futuro a breve, felice per rinnovo Wolff”

    ROMA – “Sono felice e orgoglioso per il contratto firmato da Toto come figura leader del team, questa continuità contribuirà a migliorare ancora la Mercedes, qui ci sono le persone giuste nel posto giusto e il futuro di questa squadra è brillante. Del mio futuro non ne abbiamo ancora parlato con Toto, ma lo faremo nei prossimi giorni”. Direttamente da Brackley, sede della Mercedes e teatro del galà della Fia, Lewis Hamilton si complimenta col proprio team principal Toto Wolff, fresco di rinnovo con la scuderia delle Frecce d’Argento, e conferma come il suo futuro in Formula 1 sia un rebus che verrà sciolto molto presto.

    Il commento sull’arrivo di Perez in Red Bull
    Il sette volte campione del mondo commenta poi l’approdo di Sergio Perez alla Red Bull: “Con tutto il rispetto per Alex, eravamo io, Bottas e Verstappen a lottare, ma ora lo stile di guida di Sergio, che quest’anno ha fatto molto bene e che si è meritato questa chance, permetterà alla Red Bull di essere ancora piu’ forte. Sara’ una bella lotta, ma alla Mercedes piacciono le sfide”.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Con Perez avremo due Red Bull competitive”

    ROMA – Nel corso della cerimonia dei premi Fia, Max Verstappen ha avuto modo di parlare dell’ingaggio da parte della Red Bull di Sergio Perez, che farà coppia con l’olandese nella stagione 2021 di Formula 1: “È sempre un po’ difficile fronteggiare la Mercedes e spero solo che Checo sarà quello che, prima di tutto, potrà spingere in avanti tutta la squadra, ma anche tenermi in punta di piedi, il che è sempre bello – avere un compagno di squadra che mette pressione è emozionante”. 

    Le parole del pilota Red Bull
    Il pilota della Red Bull lancia una stoccata all’ormai ex compagno di team Alexander Albon, affermando come a causa della sua consueta assenza dalla lotta per le posizioni di vertice sia stato impossibile per l’olandese mettere pressione alla Mercedes: “Non credo che cambierà nulla nelle mie prestazioni, ma più che altro che abbiamo una seconda macchina che è in grado di essere anche lì davanti per tutta la gara e di provare a mettere un po’ di pressione. La maggior parte delle volte in cui siamo stati abbastanza competitivi quest’anno, ero l’unica macchina che cercava di batterli e di fare qualcosa di diverso, ma loro potevano sempre fare la giusta strategia… perché potevano marcarmi con una due vetture”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Contento per l'arrivo di Perez, mi metterà pressione”

    ROMA – “È sempre un po’ difficile fronteggiare la Mercedes e spero solo che Checo sarà quello che, prima di tutto, potrà spingere in avanti tutta la squadra, ma anche tenermi in punta di piedi, il che è sempre bello – avere un compagno di squadra che mette pressione è emozionante”. Max Verstappen accoglie così Sergio Perez in Red Bull in un’intervista al sito ufficiale della Formula 1 in cui ha rimarcato l’importanza di avere al suo fianco un altro pilota competitivo come il messicano.

    Le parole del pilota olandese
    Il pilota della Red Bull lancia una stoccata all’ormai ex compagno di team Alexander Albon, affermando come a causa della sua consueta assenza dalla lotta per le posizioni di vertice sia stato impossibile per l’olandese mettere pressione alla Mercedes: “Non credo che cambierà nulla nelle mie prestazioni, ma più che altro che abbiamo una seconda macchina che è in grado di essere anche lì davanti per tutta la gara e di provare a mettere un po’ di pressione. La maggior parte delle volte in cui siamo stati abbastanza competitivi quest’anno, ero l’unica macchina che cercava di batterli e di fare qualcosa di diverso, ma loro potevano sempre fare la giusta strategia… perché potevano marcarmi con una due vetture”. LEGGI TUTTO