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    F1, Binotto: “Presto uno stabilimento per la Haas a Maranello”

    ROMA – Si pensa già al futuro in casa Ferrari. Per andare incontro alle esigenze dettate dal budget cap, che entrerà in vigore a partire da gennaio, la Ferrari ha scelto di “cedere” una piccola parte del proprio personale alla Haas, il quale creeerà un distaccamento a Maranello, ovviamente totalmente indipendente e slegato dalla GES del Cavallino.

    L’annuncio di Binotto
    Lo ha annunciato Mattia Binotto: “Lo staff in uscita dalla Ferrari lavorerà in una struttura Haas che nascerà a Maranello. Si tratta di una grossa opportunità, soprattutto per Haas, visto che questa collaborazione offrirà dei vantaggi organizzativi e tecnici. Inoltre ci consentirà di “snellire” il nostro staff in vista del “budget cap” previsto per l’anno prossimo. Ribadisco si tratterà di una struttura totalmente indipendente e slegata dalla GES”. Sul rapporto tra Haas e Ferrari ha aggiunto: “Non è un junior team e non scambieremo informazioni. Non vogliamo infrangere le regole che sono state stabilite in merito allo scambio di informazioni tra due squadre. Si tratta di una soluzione studiata per andare incontro alle esigenze del tetto speso. I nostri ragazzi possono andare alla Haas piuttosto che ad un altro team. La nostra collaborazione va vista sotto quest’ottica”. LEGGI TUTTO

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    F1 Renault, Ocon: “Non so ancora quando e dove mi allenerò”

    ÉVREUX – “Dovrò sottopormi a un lungo periodo di allenamento nel corso dell’inverno per recuperare il peso perduto ed essere al meglio della forma fisica”. Il pilota della Alpine, ex Renault, Esteban Ocon ha chiare le priorità in vista della prossima stagione iridata che lo vedrà al fianco di Fernando Alonso.

    Tempistiche incerte
    Il pilota francese sta pensando a un programma di allenamento personalizzato nel corso della pausa invernale ma è ancora tutto reso complicato dalla situazione legata al Coronavirus. Nel corso della stagione tutti i piloti erano sottoposti ad un tampone ogni tre giorni per assicurarsi che stessero sempre in perfette condizioni fisiche.
    Adesso saranno agli stessi protagonisti del Circus gestirsi durante lo stop: “Appare decisamente complicato viaggiare in questo momento in Europa” le parole di Ocon. “Non dobbiamo abbassare la guardia anche se saremo sottoposti a meno test: la cosa importante è non ammalarsi perché due settimane di stop sarebbero veramente tante. Passate le feste inizierò a pensare al programma di lavoro ma non so ancora dove e quando”. LEGGI TUTTO

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    F1 Renault, Ocon: “Dovrò sottopormi a un allenamento intenso”

    ÉVREUX – “Dovrò sottopormi a un lungo periodo di allenamento nel corso dell’inverno per recuperare il peso perduto ed essere al meglio della forma fisica”. Esteban Ocon sembra già proiettato in ottica Mondiale 2021 quando al suo fianco, sulla Alpine ex Renault, ci sarà Fernando Alonso.

    Non abbassare la guardia
    Il pilota francese sta pensando a un programma di allenamento personalizzato nel corso della pausa invernale ma è ancora tutto reso complicato dalla situazione legata al Coronavirus. Nel corso della stagione tutti i piloti erano sottoposti ad un tampone ogni tre giorni per assicurarsi che stessero sempre in perfette condizioni fisiche.
    Adesso saranno agli stessi protagonisti del Circus gestirsi durante lo stop: “Appare decisamente complicato viaggiare in questo momento in Europa” le parole di Ocon. “Non dobbiamo abbassare la guardia anche se saremo sottoposti a meno test: la cosa importante è non ammalarsi perché due settimane di stop sarebbero veramente tante. Passate le feste inizierò a pensare al programma di lavoro ma non so ancora dove e quando”. LEGGI TUTTO

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    F1 Red Bull, Horner: “Dovremo essere performanti su ogni tracciato”

    MILTON KEYNES – “Dovremo essere forti in ogni tipo di circuito, come lo è stata la Mercedes quest’anno, soprattutto in vista di una stagione con 23 gran premi”. Il team principal della Red Bull Christian Horner fissa gli obiettivi in vista del prossimo anno per cercare di contrastare lo strapotere delle Stelle d’Argento.

    Crescita progressiva
    Il manager inglese ha analizzato un Mondiale dove la Red Bull ha centrato solo due vittorie, a Silverstone e Abu Dhabi. Questo perché l’RB16 si è rivelata una macchina difficile da guidare sebbene, alla fine, Verstappen ne abbia tratto il massimo. Il team però nel corso della stagione ha corretto i vari problemi: “La macchina, nel corso del Mondiale, è migliorata in modo significativo”, le parole di Horner, riprese da Motorsport.com. “Abbiamo compreso quali fossero i problemi e speriamo di non ripeterli il prossimo anno”.
    Il team principal della Red Bull conferma la necessità di una vettura che sappia adattarsi in ogni ambito: “Avremo bisogno di un mezzo che possa adattarsi bene su ogni tracciato. La vittoria di Abu Dhabi ci dà molta fiducia in vista del futuro. A Barcellona, nei test, presenteremo più o meno la stessa vettura di Yas Marina con i relativi aggiornamenti”. LEGGI TUTTO

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    F1 Red Bull, Horner: “Serve una macchina competitiva su ogni circuito”

    MILTON KEYNES – “Dovremo essere forti in ogni tipo di circuito, come lo è stata la Mercedes quest’anno, soprattutto in vista di una stagione con 23 gran premi”. Christian Horner, team principal della Red Bull, indica la via per la scuderia austriaca se si vorrà contrastare le Stelle d’Argento.

    Bene su ogni tracciato
    Il manager inglese ha analizzato un Mondiale dove la Red Bull ha centrato solo due vittorie, a Silverstone e Abu Dhabi. Questo perché l’RB16 si è rivelata una macchina difficile da guidare sebbene, alla fine, Verstappen ne abbia tratto il massimo. Il team però nel corso della stagione ha corretto i vari problemi: “La macchina, nel corso del Mondiale, è migliorata in modo significativo”, le parole di Horner, riprese da Motorsport.com. “Abbiamo compreso quali fossero i problemi e speriamo di non ripeterli il prossimo anno”.
    Il team principal della Red Bull conferma la necessità di una vettura che sappia adattarsi in ogni ambito: “Avremo bisogno di un mezzo che possa adattarsi bene su ogni tracciato. La vittoria di Abu Dhabi ci dà molta fiducia in vista del futuro. A Barcellona, nei test, presenteremo più o meno la stessa vettura di Yas Marina con i relativi aggiornamenti”. LEGGI TUTTO

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    F1 Sainz: “Sogno di aprire un ciclo con la Ferrari”

    MADRID – “Arrivo alla Ferrari per fare del mio meglio e creare il mio ciclo”. Parole determinate, rispettose ma decise quelle espresse da Carlos Sainz, neo pilota della Rossa, che non potranno che far piacere ai tifosi di Maranello.

    Ottimo rapporto con Leclerc
    Nel corso di un evento tenutosi a Madrid, il pilota spagnolo ha avuto modo di parlare del suo passato (“Lascio tanti amici in McLaren”) e del suo futuro: “Ogni volta che sogni la Ferrari, sogni di vincere” le parole di Sainz. “Il mio sogno è sempre stato quello di vincere un giorno, con la Ferrari. Darò tutto per cercare di farlo accadere, ma c’è ancora molta strada da fare”. A chi gli domanda di come sarà il suo rapporto con Leclerc, lo spagnolo dice: “Ho un ottimo rapporto con Charles da quando è arrivato in Formula 1. Andremo d’accordo”.
    Il figlio dell’ex campione del mondo di rally, Carlos Sr., è onesto nell’ammettere l’emozione del primo giorno in Rosso accompagnata da un aneddoto: “Cosa ho provato quando ho indossato la tuta rossa a Maranello? Era una tuta ufficiale senza sponsor, la stessa che userò nelle prime prove e realizzata su misura. Quindi ti sta bene fin dal primo giorno, ti guardi allo specchio e vedi che sta accadendo. Sono salito su una Ferrari per la prima volta, mi sono seduto. Per raccontare un aneddoto, non ho indossato il casco e ho dovuto usare il casco di Marc Gené. Posso già dire che la mia prima volta in Ferrari è stata con un casco Gené… È stato un giorno speciale che sono sicuro non dimenticherò mai” ha concluso Sainz. LEGGI TUTTO