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    F1, Horner contro Wolff: “La posta della FIA piena di sue mail”

    ROMA – Christian Horner, intervistato ai microfoni di PA Media, ha parlato dell’attuale rivalità tra la sua Red Bull e la Mercedes in Formula 1. Il team principal ha spiegato come questo dualismo sia molto diverso da quello di qualche anno fa con la Ferrari o con la McLaren: “Abbiamo combattuto con la McLaren quando Hamilton guidava per loro, e successivamente con la Ferrari di Fernando Alonso e Stefano Domenicali, ma c’era un clima diverso rispetto a questa battaglia – ha affermato -. Questa sfida ha risvolti politici con molti dietro le quinte, ed a fine anno andrà svuotata la posta in arrivo della FIA proveniente da Wolff. Toto non si è mai trovato nella posizione di esser minacciato da un concorrente. Ha ereditato un team molto competitivo da Ross Brawn ed ha fatto un ottimo lavoro per mantenere alto questo livello di performance, ma è la prima volta che subisce questo genere di pressione, e si sa che le persone reagiscono diversamente a queste circostanze”.
    Su Verstappen-Hamilton
    Horner ha poi parlato della sfida interna ai team, quella tra i due piloti Max Verstappen e Lewis Hamilton: “Lewis ama provare ad entrare nella testa delle persone, ma con Max non funziona. Quando punti il dito in una direzione, ce ne sono tre che puntano a loro volta contro di te, ed è Lewis quello che sta sentendo maggiormente la pressione. È il campione in carica e sta lottando per diventare il pilota più vittorioso di tutti i tempi. Max ha solo 24 anni, ha molta strada di fronte a sé, e sta vivendo questa stagione da outsider. Si sta godendo il momento delle corse e delle sfide, ed ha il vantaggio della giovinezza. Il tempo non si ferma, e Lewis ha raccolto molto nel corso della sua carriera. È un campione fenomenale, ma c’è sempre, prima o poi, un cambio generazionale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “La lotta con Mercedes è diversa da quella con Ferrari”

    ROMA – “Abbiamo combattuto con la McLaren quando Hamilton guidava per loro, e successivamente con la Ferrari di Fernando Alonso e Stefano Domenicali, ma c’era un clima diverso rispetto a questa battaglia”. Queste le parole di Christian Horner, ai microfoni di PA Media, sull’attuale rivalità tra la sua Red Bull e la Mercedes in Formula 1. Il team principal ha spiegato, con un esempio, come questo dualismo sia molto diverso da quello di qualche anno fa con la Ferrari o con la McLaren: “Questa sfida ha risvolti politici con molti dietro le quinte, ed a fine anno andrà svuotata la posta in arrivo della FIA proveniente da Wolff. Toto non si è mai trovato nella posizione di esser minacciato da un concorrente. Ha ereditato un team molto competitivo da Ross Brawn ed ha fatto un ottimo lavoro per mantenere alto questo livello di performance, ma è la prima volta che subisce questo genere di pressione, e si sa che le persone reagiscono diversamente a queste circostanze”.
    Sulla lotta Verstappen-Hamilton
    Horner ha poi parlato della sfida interna ai team, quella tra i due piloti Max Verstappen e Lewis Hamilton: “Lewis ama provare ad entrare nella testa delle persone, ma con Max non funziona. Quando punti il dito in una direzione, ce ne sono tre che puntano a loro volta contro di te, ed è Lewis quello che sta sentendo maggiormente la pressione. È il campione in carica e sta lottando per diventare il pilota più vittorioso di tutti i tempi. Max ha solo 24 anni, ha molta strada di fronte a sé, e sta vivendo questa stagione da outsider. Si sta godendo il momento delle corse e delle sfide, ed ha il vantaggio della giovinezza. Il tempo non si ferma, e Lewis ha raccolto molto nel corso della sua carriera. È un campione fenomenale, ma c’è sempre, prima o poi, un cambio generazionale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Lando Norris in pista ad Adria con il suo nuovo kart

    ROMA – Lando Norris è sceso in pista nell’autodromo di Adria, in provincia di Rovigo, per presentare la sua nuova avventura nel mondo dei kart. L’inglese insieme alla società italiana Otk ha lanciato il suo LN Four, nato per duellare al massimo livello nelle competizioni karting mondiali. Un ritorno alle origini per Norris, contento dell’iniziativa intrapresa. “Ritornare nei kart e farlo con il team Otk, con il quale ho raggiunto i massimi risultati nella categoria, è davvero fantastico”.
    Norris assediato dai fan
    Tanti i ragazzi presenti in pista, emozionati nell’osservare così da vicino il pilota McLaren Alle 12.30 poi il momento dei giri sulla monoposto, su cui ha dato spettacolo dopo qualche giro di riscaldamento. Una volta sceso la nuova ondata d’affetto dei fan alla richiesta di una foto o di un autografo con l’inglese davvero molto disponibile nel non scontentare nessuno dei tifosi accorsi in Veneto. In attesa del nuovo GP di Turchia, in programma il 10 ottobre, una giornata spensierata per Norris, sicuramente ancora arrabbiato per il finale di Sochi. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Abbiamo avuto contatti con Norris, aveva attirato la mia attenzione”

    ROMA – Helmut Marko, intervistato ai microfoni della tv austriaca “OE24”, ha raccontato di un interesse della Red Bull per Lando Norris, attualmente alla McLaren e considerato tra i più promettenti piloti in Formula 1. Il consigliere della scuderia di Milton Keynes ha ammesso di aver pensato di portare il giovane britannico in squadra, anche se poi non si è più fatto niente: “Abbiamo avuto alcuni contatti con Norris, ma alla fine si è legato a lungo termine con la McLaren, e noi siamo rimasti fedeli al nostro stile. Lando aveva attirato la mia attenzione”. 
    Su Verstappen
    Per Marko, però, Max Verstappen rimane il pilota più importante e colui su cui la Red Bull deve continuare a puntare: “Max è ancora in cima alla mia classifica, perché riesce ad adattarsi immediatamente ad ogni condizione senza commettere errori, e lo ha dimostrato sotto la pioggia a Sochi. Aveva quasi vinto la gara, doveva soltanto rientrare ai box un giro prima”. LEGGI TUTTO

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    F1, Lando Norris in pista ad Adria con il suo kart

    ROMA – Giornata italiana per il pilota McLaren Lando Norris, sceso in pista nell’autodromo di Adria per presentare il suo nuovo progetto. L’inglese insieme alla società italiana Otk ha lanciato il suo kart, LN Four, per duellare al massimo livello mondiale nelle competizioni karting. Un ritorno alle origini per Norris, contento dell’iniziativa intrapresa. “Ritornare nei kart e farlo con il team Otk, con il quale ho raggiunto i massimi risultati nella categoria, è davvero fantastico”, le sue parole nella conferenza stampa.
    Norris idolo della folla
    Emozione palbabile tra i presenti in pista, soprattutto i ragazzi che hanno preso d’assalto il pilota in ogni suo spostamento. Poco prima di pranzo, poi, il momento dei giri sulla monoposto, su cui ha dato spettacolo dopo qualche tornata di riscaldamento. Una volta sceso la nuova ondata d’affetto dei fan alla richiesta di una foto o di un autografo con l’inglese davvero molto disponibile nel non scontentare nessuno dei tifosi accorso in provincia di Rovigo. Una giornata leggera prima di rientrare nel mood giusto in vista del nuovo GP di Turchia in cui l’obiettivo numero uno è il riscatto dopo la delusione di Sochi. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Norris aveva attirato la mia attenzione, contatti con lui”

    ROMA – “Abbiamo avuto alcuni contatti con Norris, ma alla fine si è legato a lungo termine con la McLaren, e noi siamo rimasti fedeli al nostro stile. Lando aveva attirato la mia attenzione”. Helmut Marko, intervistato dalla tv austriaca “OE24”, ha parlato di un interesse della Red Bull per Lando Norris, pilota della McLaren tra i più promettenti in Formula 1. Il consigliere della scuderia di Milton Keynes ha ammesso di aver pensato di portare il giovane britannico in squadra, anche se poi non si è più fatto niente.
    Verstappen la priorità
    Per Marko, però, Max Verstappen rimane il pilota più importante e colui su cui la Red Bull deve continuare a puntare: “Max è ancora in cima alla mia classifica, perché riesce ad adattarsi immediatamente ad ogni condizione senza commettere errori, e lo ha dimostrato sotto la pioggia a Sochi. Aveva quasi vinto la gara, doveva soltanto rientrare ai box un giro prima”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas: “In Alfa Romeo si è pensato subito allo sviluppo per il 2022”

    ROMA – Valtteri Bottas ha parlato, come riportato dalla testata “racefans.net”, del suo imminente passaggio dalla Mercedes all’Alfa Romeo, che avverrà al termine di questo Mondiale di Formula 1. Il pilota finlandese si è detto fiducioso per quanto riguarda l’auto e il suo sviluppo per il prossimo anno: “So che non hanno sviluppato la vettura 2021 per concentrarsi sul 2022 quando cambierà tutto in F1, non sono preoccupato dal rendimento dell’Alfa Romeo in questa stagione. So che non ci saranno dei miglioramenti a livello di prestazione”. 
    Gli obiettivi con Mercedes
    “Voglio aiutare la squadra a vincere il quinto titolo costruttori da quando sono entrato a far parte di questo team e voglio che Hamilton vinca il Mondiale – ha aggiunto Bottas -. Se ci sarà l’occasione di vincere una gara darò tutto per ottenere il primo gradino del podio in quella domenica”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas: “Alfa Romeo ha lavorato per il 2022”

    ROMA – “So che non hanno sviluppato la vettura 2021 per concentrarsi sul 2022 quando cambierà tutto in F1, non sono preoccupato dal rendimento dell’Alfa Romeo in questa stagione. So che non ci saranno dei miglioramenti a livello di prestazione”. Queste le parole di Valtteri Bottasi ai microfoni di “racefans.net” sul suo imminente passaggio dalla Mercedes all’Alfa Romeo, che avverrà al termine di questa stagione di Formula 1. Il pilota finlandese si è detto fiducioso per quanto riguarda l’auto e il suo sviluppo per il prossimo anno.
    Gli obiettivi per il 2021
    “Voglio aiutare la squadra a vincere il quinto titolo costruttori da quando sono entrato a far parte di questo team e voglio che Hamilton vinca il Mondiale – ha aggiunto Bottas -. Se ci sarà l’occasione di vincere una gara darò tutto per ottenere il primo gradino del podio in quella domenica”. LEGGI TUTTO