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    F1, Hamilton: “Verstappen? Non provo ostilità verso di lui”

    ROMA – “Non credo che le cose siano cambiate, è difficile, perché sei circondato da persone che mettono in primo piano scenari pieni di ostilità. Io e Max ci siamo visti ed incontrati dopo la gara, e cerco sempre di essere rispettoso, sia che si trovi davanti o dietro di me. Cerco sempre di surclassarlo, ma senza una particolare sensazione negativa”. Queste le parole di Lewis Hamilton, in un’intervista a “ESPN”, sulla rivalità con Max Verstappen. Nella stagione di Formula 1 in corso, i due sono separati in classifica da soli due punti quando mancano sempre meno gare al termine. Ogni tappa sarà quindi decisiva, ma il sette volte campione del mondo ha cercato di alleggerire i toni dopo alcuni weekend incandescenti in pista e fuori. “Ci siamo trovati anche di fronte agli steward, dove io ho dato la mia spiegazione dei fatti, e lui la sua. Dopo Silverstone l’ho anche chiamato, non per discutere, ma perché sono più “anziano” di lui. Era importante farlo per rompere il ghiaccio, anche se non ci sarei mai riuscito se avessi avuto 25 anni”.
    Le parole di Hamilton
    “Non provo alcuna ostilità nei suoi confronti, ritengo che sia un grande talento, e mi piace gareggiare contro di lui – ha aggiunto Hamilton -. Non importa se sia d’accordo o meno con quello che ha fatto, ho il controllo delle cose che faccio io. Qualsiasi cosa accada a fine anno, ci stringeremo la mano e ci daremo appuntamento al prossimo campionato”. Poi, sulla possibilità di decidere il titolo all’ultima gara: “Non c’è alcun dubbio, non voglio vincere il titolo in quel modo. Se non riuscissi a vincere manterrei comunque la mia dignità. Non vorrei conquistate il mondiale in altri modi se non nel modo giusto. Amo competere e proseguo con l’obiettivo di aggiudicarmi il campionato, traguardo per il quale continuo ad allenarmi. Non posso dire che non mi sentirei deluso se non riuscissi a concretizzare questa vittoria, –ma è pur vero che sono successe molte cose positive in questo mondiale, e spero che ne possano capitare ancora altre da qui in poi. Stiamo vivendo un anno spettacolare” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Domenicali annuncia: “Nel 2022 ci saranno 7 sprint race”

    ROMA – Il calendario 2021 della Formula 1 ha subito forti disagi per i problemi legati alla pandemia Covid-19. Delle 23 gare in programma se ne sono disputate solamente 22 con la stagione che terminerà il 12 dicembre in quel di Abu Dhabi. Per questo motivo Stefano Domenicali pensa ad un cambio per il 2022. “Il calendario sarà composto da 23 gare. – afferma il CEO a Sky Sports – Non estenderemo eccessivamente il nuovo format della Qualifica Sprint al sabato. È un qualcosa che puntiamo a mantenere per circa un terzo delle gare per distribuire diversamente l’opportunità di cogliere premi e punti su specifici circuiti in grado di fare la differenza”. 
    Il 15 ottobre il calendario 2022
    Sarà annunciato a metà del mese l’ufficialità del calendario per il prossimo campionato. Si prevedono grosse novità tra cui per la prima volta il record di 23 Gran Premi in una stagione che secondo le intenzioni dei vertici del Circus dovrà terminare entro la metà del mese di novembre per non accavallarsi con il campionato del mondo di calcio in partenza in Qatar sempre nello stesso periodo. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Turchia in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – Ci si avvicina al Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento della stagione di Formula 1. Dopo il weekend di Sochi, in cui è arrivata la vittoria di Lewis Hamilton davanti a Max Verstappen, si torna in pista nella giornata di venerdì 8 ottobre con le prove libere 1 alle 10:30 e la seconda sessione alle 14. Sabato 9 si partirà alle ore 11 con le prove libere 3, per proseguire con le qualifiche alle 14. L’appuntamento con la gara è fissato per le ore 14 di domenica 26 settembre a Sochi. 
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio di Turchia sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con gli orari:
    Venerdì 8 ottobre
    PL1: 10:30
    PL2: 14:00
    Sabato 9 ottobre
    PL2: 11:00
    Qualifiche:  14:00
    Domenica 10 ottobre
    Gara: 14:00 LEGGI TUTTO

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    F1, Szafnauer su Vettel: “Sarebbe stato un peccato fermarsi”

    ROMA – La conferma di un pilota del calibro di Sebastian Vettel ha sicuramento sollevato gli animi in casa Aston Martin. Il tedesco correrà con la scuderia anche nel 2022, sempre in coppia con Lance Stroll. La trattativa però non è stata un gioco da ragazzi: “Quando ci sono delle opzioni da entrambe le parti, allora diventa davvero come rinegoziare, ma noi volevamo che Seb continuasse e lui voleva continuare. Abbiamo solo cambiato alcuni dettagli, ma andavano comunque discussi e non sono cose che si risolvono rapidamente”, ha dichiarato Otmar Szafnauer.
    “Bello avere continuità”
    Il team principal dell’Aston Martin è il primo ad esprimere la propria soddisfazione nel proseguire con Vettel: “Sebastian si sta abituando sempre di più alla squadra quindi sarebbe stato un peccato per lui fermarsi e per noi dover prendere qualcun altro che non è abituato alla squadra – prosegue a GPFans.com -. La squadra è nuova, i regolamenti sono nuovi, quindi non sarebbe stato bello. Soprattutto in una fase come questa è davvero bello avere quel tipo di continuità e ora ce l’abbiamo con entrambi i piloti, il che è fantastico”. LEGGI TUTTO

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    F1, Szafnauer (Aston Martin): “Vettel voleva proseguire, era questione di dettagli”

    ROMA – L’Aston Martin non nasconde la propria gioia nell’aver confermato un pilota del calibro di Sebastian Vettel. Il tedesco correrà con la scuderia anche nel 2022, sempre in coppia con Lance Stroll. La conferma però non è stata un gioco da ragazzi: “Quando ci sono delle opzioni da entrambe le parti, allora diventa davvero come rinegoziare, ma noi volevamo che Seb continuasse e lui voleva continuare. Abbiamo solo cambiato alcuni dettagli, ma andavano comunque discussi e non sono cose che si risolvono rapidamente”, ha dichiarato Otmar Szafnauer.
    Le parole di Szafnauer 
    Il team principal dell’Aston Martin è il primo ad esprimere la propria soddisfazione nel proseguire con Vettel: “Sebastian si sta abituando sempre di più alla squadra quindi sarebbe stato un peccato per lui fermarsi e per noi dover prendere qualcun altro che non è abituato alla squadra – prosegue a GPFans.com -. La squadra è nuova, i regolamenti sono nuovi, quindi non sarebbe stato bello. Soprattutto in una fase come questa è davvero bello avere quel tipo di continuità e ora ce l’abbiamo con entrambi i piloti, il che è fantastico”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost: “Verstappen mi ricorda Senna, si prende dei rischi per vincere”

    ROMA – Max Verstappen sogna il titolo mondiale nell’agguerrita lotta con Lewis Hamilton. Il pilota olandese recentemente è stato elogiato anche da Franz Tost che ha bene in mente cosa è successo in Olanda, dove il padrone di casa della Red Bull non ha lasciato scampo agli avversari: “Guardate la gara di Zandvoort. Se riesci a dominare in quel modo davanti ai tuoi tifosi, con tutta la pressione sulle tue spalle, non devi più temere nulla. Questo mi ha impressionato e sarei felice se vincesse il titolo”, le sue parole. 
    Il paragone con Senna
    Il team principal dell’Alpha Tauri ha rincarato la dose a favore di Verstappen con un paragone importante: “Non puoi destabilizzare Max, si concentra al massimo gara dopo gara, vuole vincere sempre. Se una collisione deve essere evitata, allora la evita, altrimenti no. È disponibile a prendersi molti rischi, vuole assolutamente vincere. E dunque, se devo paragonarlo con un pilota del passato, mi ricorda Ayrton Senna“, conclude a F1-Insider.  LEGGI TUTTO

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    F1, Tost su Verstappen: “Sarei felice vincesse, mi ricorda Senna”

    ROMA – Max Verstappen si sta prendendo gran parte della scena quest’anno. Il pilota olandese recentemente è stato elogiato anche da Franz Tost che ha bene in mente cosa è successo in Olanda, dove il padrone di casa della Red Bull non ha lasciato scampo a Lewis Hamilton: “Guardate la gara di Zandvoort. Se riesci a dominare in quel modo davanti ai tuoi tifosi, con tutta la pressione sulle tue spalle, non devi più temere nulla. Questo mi ha impressionato e sarei felice se vincesse il titolo”, le sue parole. 
    Il paragone di Tost
    Il team principal dell’Alpha Tauri ha rincarato la dose a favore di Verstappen con un paragone importante: “Non puoi destabilizzare Max, si concentra al massimo gara dopo gara, vuole vincere sempre. Se una collisione deve essere evitata, allora la evita, altrimenti no. È disponibile a prendersi molti rischi, vuole assolutamente vincere. E dunque, se devo paragonarlo con un pilota del passato, mi ricorda Ayrton Senna“, conclude a F1-Insider.  LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “In McLaren dobbiamo comunicare meglio”

    ROMA – Lando Norris, intervistato ai microfoni di Autosport, è tornato sul Gran Premio di Russia di Formula 1, dove a causa di un errore di gestione del finale di gara, è scivolato dal primo al settimo posto. Il pilota britannico ha raccontato di aver analizzato bene la gara dopo la delusione dello scorso weekend: “Ho imparato tante cose, sia personalmente, perché adesso so cosa potrei fare meglio la prossima volta se dovesse succedere un’altra situazione del genere e prendere decisioni migliori, ma anche come team, come comunicare meglio e parlare, così la squadra può darmi più informazioni prima di fare delle scelte”. 
    Le speranze di Norris
    “Non era affatto facile comunque, quando sei davanti alla tv sembra tutto così semplice, ma non è così – ha aggiunto Norris -. Ci sono tante cose che devono accadere affinché tu possa prendere la scelta giusta. Abbiamo rivisto la gara, sin dal primo giro, ma la cosa più importante è la parte finale. Siamo stati al simulatore e per un’intera giornata ci siamo allenati sull’aspetto comunicativo per cercare di fare un lavoro migliore. Ho imparato, così come la squadra. Non abbiamo garanzie di riuscire a fare un lavoro impeccabile, ma speriamo quantomeno di migliorare”. LEGGI TUTTO