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    F1, previsto un incontro prima del GP Messico dopo la polemica sul contatto Raikkonen-Alonso

    ROMA – Non si placano le discussioni su uno degli argomenti più caldi del Gp degli Stati Uniti, il duello tra Raikkonen-Alonso, andato in scena nel sedicesimo giro della gara americana. Durante il tentativo di sorpasso, poi avvenuto, del finlandese, il pilota dell’Alfa Romeo ha superato il track limits spinto all’esterno dallo spagnolo. Secondo la Direzione Gara manovra regolare senza la restituzione della posizione. Valutazione contraria nel caso Alonso-Giovinazzi, con il campione dell’Alpine autore di un sorpasso approfittando dello spazio esterno ma richiamato in maniera brusca dal team radio e obbligato a ridare la posizione, fatto non apprezzato dall’ex Ferrari.
    Le dichiarazioni di Masi
    “Posso capire la sua frustrazione e ne discuteremo senza dubbio alla prossima riunione con i piloti. Bisogna valutare prima l’attacco e la forzatura verso l’esterno della pista, e poi il sorpasso vero e proprio. Ovviamente sono stati subito presi in considerazione questi due elementi, ma è stata comunque una presa di posizione discutibile da parte della Direzione. Per quanto riguarda Alonso – spiega Michael Masi – non ha voluto dimostrare nulla nella manovra su Giovinazzi. Non ho sentito nessuno team radio da parte sua, limitandomi di suggerire la restituzione della posizione, cosa avvenuta senza polemiche”. Il Direttore di gara non ha voluto tergiversare, richiamando subito tutti i piloti del Circus ad un chiarimento della situazione prima del prossimo Gp in Messico. LEGGI TUTTO

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    F1, contatto Raikkonen-Alonso: ci sarà un meeting prima del GP Messico

    ROMA – Uno degli argomenti di discussione dell’ultimo GP degli Stati Uniti è stato il duello Raikkonen-Alonso alla prima curva del sedicesimo giro. Durante il tentativo di sorpasso, poi avvenuto, del finlandese, il pilota dell’Alfa Romeo ha superato il track limits spinto all’esterno dallo spagnolo. Secondo la Direzione Gara manovra regolare senza la restituzione della posizione. Valutazione diversa nel caso Alonso-Giovinazzi, con il campione dell’Alpine che sorpassa l’italiano approfittando dello spazio esterno ma subito richiamato, con un team radio molto duro, a ridare la posizione, situazione non gradita dall’ex Ferrari.
    Le parole di Masi
    Michael Masi ha voluto spiegare il perché di questa decisione confermando un incontro tra piloti prima del prossimo GP in Messico. “Posso capire la sua frustrazione e ne discuteremo senza dubbio alla prossima riunione con i piloti. Bisogna valutare prima l’attacco e la forzatura verso l’esterno della pista, e poi il sorpasso vero e proprio. Ovviamente sono stati subito presi in considerazione questi due elementi, ma è stata comunque una presa di posizione discutibile da parte della Direzione. Per quanto riguarda Alonso non ha voluto dimostrare nulla nella manovra su Giovinazzi. Non ho sentito nessuno team radio da parte sua, limitandomi di suggerire la restituzione della posizione, cosa avvenuta senza polemiche”, ha concluso Masi. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “In Messico potremo essere competitivi”

    AUSTIN – Mattia Binotto ha parlato dopo il Gran Premio degli Stati Uniti, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il team principal della Ferrari, ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la gara di Charles Leclerc e Carlos Sainz: “Bellissima gara di Charles. Ha potuto spingere. In certi tratti è stato veloce quanto i primi. Guardando il gap dal podio è una delle volte in cui siamo arrivati più vicini. La vettura sta crescendo anche grazie alla power unit. Con Charles abbiamo colto un buon risultato per quello che è il nostro mezzo oggi. Ha condotto una gara senza sbavature. Peccato per Sainz, vedendo Charles che ha finito 25 secondi davanti a Ricciardo”. 
    Sulla sfida con McLaren
    “Il potenziale lo aveva anche Carlos ma non siamo riusciti a sfruttarlo – ha aggiunto Binotto -. È partito con le rosse, ma non ha avuto spunto al primo giro per guadagnare o mantenere posizioni. Da lì la sua gara si è complicata. Lui le ha gestite molto bene, non era facile. Ha avuto spunto per ripassare Norris quando ha dovuto cedere la posizione. Ha guidato bene cercando di difendersi, peccato per il pit-stop. Siam passati da un tentativo di undercut ad un altro problema durante la sosta. Dobbiamo cercare di migliorare ogni area quest’anno, ogni dettaglio conta. Un pit stop oggi ci è costato potenzialmente due posizioni in pista. Sulla carta in questa gara non eravamo favoriti con McLaren, invece abbiamo guadagnato 4 punti su di loro. È un buon risultato, fa ben sperare per le prossime due, ma facciamone una alla volta. In Messico potremo essere competitivi, almeno rispetto a McLaren, ci concentriamo su questo e poi vedremo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “Bellissima gara di Leclerc”

    AUSTIN – “Bellissima gara di Charles. Ha potuto spingere. In certi tratti è stato veloce quanto i primi. Guardando il gap dal podio è una delle volte in cui siamo arrivati più vicini. La vettura sta crescendo anche grazie alla power unit. Con Charles abbiamo colto un buon risultato per quello che è il nostro mezzo oggi. Ha condotto una gara senza sbavature. Peccato per Sainz, vedendo Charles che ha finito 25 secondi davanti a Ricciardo”. Queste le parole di Mattia Binotto dopo il Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il team principal della Ferrari, ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la gara di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
    Verso il Messico
    “Il potenziale lo aveva anche Carlos ma non siamo riusciti a sfruttarlo – ha aggiunto Binotto -. È partito con le rosse, ma non ha avuto spunto al primo giro per guadagnare o mantenere posizioni. Da lì la sua gara si è complicata. Lui le ha gestite molto bene, non era facile. Ha avuto spunto per ripassare Norris quando ha dovuto cedere la posizione. Ha guidato bene cercando di difendersi, peccato per il pit-stop. Siam passati da un tentativo di undercut ad un altro problema durante la sosta. Dobbiamo cercare di migliorare ogni area quest’anno, ogni dettaglio conta. Un pit stop oggi ci è costato potenzialmente due posizioni in pista. Sulla carta in questa gara non eravamo favoriti con McLaren, invece abbiamo guadagnato 4 punti su di loro. È un buon risultato, fa ben sperare per le prossime due, ma facciamone una alla volta. In Messico potremo essere competitivi, almeno rispetto a McLaren, ci concentriamo su questo e poi vedremo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Il problema principale è essere stato sempre dietro a Ricciardo”

    AUSTIN – Carlos Sainz ha parlato dopo il settimo posto al Gran Premio degli Stati Uniti, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota spagnolo ha evidenziato i problemi sorti durante la gara, come la difficoltà nel sorpassare la McLaren di Daniel Ricciardo. “Il mio problema principale è l’essere stato tutta la gara dietro Ricciardo – ha detto -. Al secondo pit-stop abbiamo provato l’undercut, ma abbiamo avuto per la terza volta di fila un cambio gomme lento”. 
    Sulla gara
    “Non siamo riusciti a mettere in atto il nostro piano, altrimenti avremmo fatto la gara molto più semplice – ha aggiunto Sainz -. Ho provato a passarlo due volte, c’è stato un contatto con lui che è stato un po’ al limite ma quando sei dietro hai sempre più da perdere”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Sono stato tutta la gara dietro Ricciardo, è un problema”

    AUSTIN – “Il mio problema principale è l’essere stato tutta la gara dietro Ricciardo. Al secondo pit-stop abbiamo provato l’undercut, ma abbiamo avuto per la terza volta di fila un cambio gomme lento”. Queste le parole di Carlos Sainz dopo il settimo posto al Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota spagnolo ha evidenziato i problemi sorti durante la gara, come la difficoltà nel sorpassare la McLaren di Daniel Ricciardo.
    Le parole di Sainz
    “Non siamo riusciti a mettere in atto il nostro piano, altrimenti avremmo fatto la gara molto più semplice – ha aggiunto Sainz -. Ho provato a passarlo due volte, c’è stato un contatto con lui che è stato un po’ al limite ma quando sei dietro hai sempre più da perdere”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc quarto ad Austin: “Una delle gare migliori dell'anno”

    AUSTIN – Charles Leclerc ha parlato dopo il quarto posto nel Gran Premio degli Stati Uniti, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 Formula 1. Il monegasco della Ferrari si è detto soddisfatto del risultato raggiunto, nonostante un possibile podio mancato. “Devo dire di essermi un po’ annoiato, ma ho provato comunque a dare il massimo ogni giro, perché io ci spero sempre quando sono in macchina – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Il terzo posto lo vedevo e vedevo che Perez non andava così tanto via. Solo nel primo stint ha avuto più passo, ma poi dopo ero lì. Ero motivatissimo in macchina e volevo assolutamente andare a prenderlo. Non ce l’abbiamo fatta ma ci abbiamo provato”. 
    Il commento di Leclerc
    “Ci aspettavamo peggio per questo weekend, invece è stata una delle gare migliori dell’anno – ha aggiunto Leclerc -. Grande sorpresa oggi, anche se al tempo stesso sorprendermi per un quarto posto mi dispiace. Il passo è stata la cosa buona di oggi. Anche sulla gestione delle gomme credo di essere migliorato. È da due anni che ci lavoro, perché so che nel 2019 era chiaramente il mio problema. Abbiamo perso tanti risultati per colpa mia, anche se in qualifica andavo bene. Più gare passano e più penso che sia un punto di forza adesso. Sono contento del lavoro fatto su me stesso”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Da questo weekend ci aspettavamo di peggio”

    AUSTIN – “Devo dire di essermi un po’ annoiato, ma ho provato comunque a dare il massimo ogni giro, perché io ci spero sempre quando sono in macchina. Il terzo posto lo vedevo e vedevo che Perez non andava così tanto via. Solo nel primo stint ha avuto più passo, ma poi dopo ero lì. Ero motivatissimo in macchina e volevo assolutamente andare a prenderlo. Non ce l’abbiamo fatta ma ci abbiamo provato”. Queste le parole di Charles Leclerc, ai microfoni di Sky Sport, dopo il quarto posto nel Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco della Ferrari si è detto soddisfatto del risultato raggiunto, nonostante un possibile podio mancato.
    Le parole di Leclerc
    “Ci aspettavamo peggio per questo weekend, invece è stata una delle gare migliori dell’anno – ha aggiunto Leclerc -. Grande sorpresa oggi, anche se al tempo stesso sorprendermi per un quarto posto mi dispiace. Il passo è stata la cosa buona di oggi. Anche sulla gestione delle gomme credo di essere migliorato. È da due anni che ci lavoro, perché so che nel 2019 era chiaramente il mio problema. Abbiamo perso tanti risultati per colpa mia, anche se in qualifica andavo bene. Più gare passano e più penso che sia un punto di forza adesso. Sono contento del lavoro fatto su me stesso”. LEGGI TUTTO