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    La mossa a sorpresa della Ferrari: può esserci un clamoroso ritorno

    ROMA – La possibilità di innestare Jean Todt nella Ferrari del presente e del futuro è eclatante per tutto ciò che il manager francese – oggi presidente FIA in scadenza, dopo tre mandati – ha rappresentato per Maranello. La difficile ricostruzione della squadra a metà anni Novanta, l’ingaggio di Michael Schumacher e dell’intero vertice tecnico della Benetton, con il ciclo vincente che ne seguì (1999- 2004), sono ormai storia. Non costituiscono però un passato polveroso visto che la Ferrari, continuamente, in fatti e dichiarazioni, trae linfa vitale da quell’esperienza per provare a replicarla.

    Ferrari, la scelta di Todt come superconsulente

    La possibilità di un rientro di Todt come superconsulente dal 2022 – indiscrezione avanzata ieri dal Corriere della Sera – è reale, anche se le riflessioni con il presidente John Elkann sono ancora in atto. Il percorso seguito, con un discorso fra i due intrapreso molto probabilmente in agosto a Le Mans e proseguito in settembre a Monza, è concreto. Deve però ancora prendere una forma precisa il ruolo in cui attivare Todt, 76 anni nel prossimo febbraio, figura ingombrante e non facile da inserire, tenuto anche conto che lo stesso manager francese non desidererebbe troppe responsabilità gestionali, né probabilmente una gran visibilità. Dal presidente riceverebbe importanti deleghe politiche così coprendo un ruolo nuovo, tenuto conto dell’insufficiente accessibilità di John Elkann al pianeta Formula 1. Né Todt dovrà interferire con la figura del team principal, un Mattia Binotto saldo in sella se la macchina del 2022 sarà competitiva.

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    F1: pubblicata l'entry list per il 2022

    ROMA – E’ ora ufficiale l’entry list per la stagione 2022 di Formula 1. Diverse le conferme tra gli sponsor dei team, come Uralkali per Haas e Cognizant per Aston Martin, mentre c’è la novita Orlen per Alfa Romeo. Sparisce invece la dicitura Mission Winnow dal nome della Ferrari, che viene riportata solamente come “Scuderia Ferrari”. L’esordiente assoluto Guan Yu Zhou correrà in Alfa Romeo con il numero 24. Il campionato inizierà il 20 marzo in Bahrain.
    L’ENTRY LIST
    77 – Valtteri Bottas – Alfa Romeo F1 Team ORLEN
    24 – Guanyu Zhou – Alfa Romeo F1 Team ORLEN
    31 – Esteban Ocon – Alpine F1 Team
    14 – Fernando Alonso – Alpine F1 Team
    18 – Lance Stroll – Aston Martin Cognizant Formula One Team
    5 – Sebastian Vettel – Aston Martin Cognizant Formula One Team
    9 – Nikita Mazepin – Uralkali Haas F1 Team
    47 – Mick Schumacher – Uralkali Haas F1 Team
    3 – Daniel Ricciardo – McLaren F1 Team
    4 – Lando Norris – McLaren F1 Team
    44 – Lewis Hamilton – Mercedes-AMG Petronas Formula One Team
    63 – George Russell – Mercedes-AMG Petronas Formula One Team
    33 – Max Verstappen – Red Bull Racing
    11 – Sergio Perez – Red Bull Racing
    10 – Pierre Gasly – Scuderia AlphaTauri
    22 – Yuki Tsunoda – Scuderia AlphaTauri
    16 – Charles Leclerc – Scuderia Ferrari
    55 – Carlos Sainz – Scuderia Ferrari
    6 – Nicholas Latifi – Williams Racing
    23 – Alexander Albon – Williams Racing LEGGI TUTTO

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    F1: l'entry list per il Mondiale 2022

    ROMA – E’ stata pubblicata l’entry list ufficiale per il Mondiale 2022 di Formula 1. Diverse le conferme tra gli sponsor dei team, come Uralkali per Haas e Cognizant per Aston Martin, mentre c’è la novita Orlen per Alfa Romeo. Sparisce invece la dicitura Mission Winnow dal nome della Ferrari, che viene riportata solamente come “Scuderia Ferrari”. L’esordiente assoluto Guan Yu Zhou correrà in Alfa Romeo con il numero 24. Il campionato inizierà il 20 marzo in Bahrain.
    L’ENTRY LIST
    77 – Valtteri Bottas – Alfa Romeo F1 Team ORLEN
    24 – Guanyu Zhou – Alfa Romeo F1 Team ORLEN
    31 – Esteban Ocon – Alpine F1 Team
    14 – Fernando Alonso – Alpine F1 Team
    18 – Lance Stroll – Aston Martin Cognizant Formula One Team
    5 – Sebastian Vettel – Aston Martin Cognizant Formula One Team
    9 – Nikita Mazepin – Uralkali Haas F1 Team
    47 – Mick Schumacher – Uralkali Haas F1 Team
    3 – Daniel Ricciardo – McLaren F1 Team
    4 – Lando Norris – McLaren F1 Team
    44 – Lewis Hamilton – Mercedes-AMG Petronas Formula One Team
    63 – George Russell – Mercedes-AMG Petronas Formula One Team
    33 – Max Verstappen – Red Bull Racing
    11 – Sergio Perez – Red Bull Racing
    10 – Pierre Gasly – Scuderia AlphaTauri
    22 – Yuki Tsunoda – Scuderia AlphaTauri
    16 – Charles Leclerc – Scuderia Ferrari
    55 – Carlos Sainz – Scuderia Ferrari
    6 – Nicholas Latifi – Williams Racing
    23 – Alexander Albon – Williams Racing LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Daremo tutto per vincere il Mondiale”

    ROMA – Max Verstappen ha parlato in vista del Gran Premio di Abu Dhabi, valevole per l’ultima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota olandese e Lewis Hamilton arrivano alla gara di Yas Marina a pari punti. L’obiettivo, ovviaemente, è arrivare davanti al rivale della Mercedes e conquistare il primo titolo mondiale in carriera. “Prima di tutto sono entusiasta di tornare ad Abu Dhabi – ha detto -. L’anno scorso non può essere preso come punto di riferimento, perché ci sono stati diversi fattori che hanno influito. Ci è mancato un po’ di ritmo nelle ultime gare, ma speriamo che non sia così anche in questo weekend. Ci sono stati alcuni cambiamenti e la pista ora è molto più veloce – ha aggiunto Verstappen -. Sarà interessante vedere come questo aspetto influenzerà il set-up della vettura. Sarà importante fare una buona qualifica. Abbiamo vinto tanto in questa stagione e avuto dei bei momenti. Siamo stati molto più competitivi rispetto agli anni scorsi e quindi come team possiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo raggiunto. Siamo a pari punti e so che come scuderia daremo tutto per vincere questo mondiale. Sarà una gara emozionante e vogliamo finire la stagione nel miglior modo possibile”.
    Il commento di Perez
    Anche Sergio Perez ha parlato in vista del gran finale ad Abu Dhabi: “Avevamo un buon ritmo a Gedda, ma purtroppo non siamo stati in grado di capitalizzarlo durante il fine settimana. Con la bandiera rossa siamo stati davvero sfortunati e il resto della gara non è stata ideale. Ma continueremo a spingere e non ci arrenderemo. Il layout è cambiato rispetto alla scorsa stagione, diventando molto più veloce rispetto al passato. Non vedo l’ora di verificarlo in pista venerdì. Per i fan e per la squadra è stata una grande stagione, abbiamo dato il massimo e continueremo a farlo sino all’ultimo giro. Concluderò il mio primo anno in Red Bull Honda, mi sento a casa con il team e non vedo l’ora di ottenere di più il prossimo. Abbiamo tutto per iniziare con il piede giusto nel 2022, sperando che possa essere un anno di successo per il team”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Nelle ultime gare ci è mancato ritmo”

    ROMA – “Prima di tutto sono entusiasta di tornare ad Abu Dhabi. L’anno scorso non può essere preso come punto di riferimento, perché ci sono stati diversi fattori che hanno influito. Ci è mancato un po’ di ritmo nelle ultime gare, ma speriamo che non sia così anche in questo weekend”. Queste le parole di Max Verstappen in vista del Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota olandese e Lewis Hamilton arrivano alla gara di Yas Marina a pari punti. L’obiettivo, ovviaemente, è arrivare davanti al rivale della Mercedes e conquistare il primo titolo mondiale in carriera. “Ci sono stati alcuni cambiamenti e la pista ora è molto più veloce – ha aggiunto Verstappen -. Sarà interessante vedere come questo aspetto influenzerà il set-up della vettura. Sarà importante fare una buona qualifica. Abbiamo vinto tanto in questa stagione e avuto dei bei momenti. Siamo stati molto più competitivi rispetto agli anni scorsi e quindi come team possiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo raggiunto. Siamo a pari punti e so che come scuderia daremo tutto per vincere questo mondiale. Sarà una gara emozionante e vogliamo finire la stagione nel miglior modo possibile”.
    Le parole di Perez
    Anche Sergio Perez ha parlato in vista del gran finale ad Abu Dhabi: “Avevamo un buon ritmo a Gedda, ma purtroppo non siamo stati in grado di capitalizzarlo durante il fine settimana. Con la bandiera rossa siamo stati davvero sfortunati e il resto della gara non è stata ideale. Ma continueremo a spingere e non ci arrenderemo. Il layout è cambiato rispetto alla scorsa stagione, diventando molto più veloce rispetto al passato. Non vedo l’ora di verificarlo in pista venerdì. Per i fan e per la squadra è stata una grande stagione, abbiamo dato il massimo e continueremo a farlo sino all’ultimo giro. Concluderò il mio primo anno in Red Bull Honda, mi sento a casa con il team e non vedo l’ora di ottenere di più il prossimo. Abbiamo tutto per iniziare con il piede giusto nel 2022, sperando che possa essere un anno di successo per il team”. LEGGI TUTTO

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    F1, Jos Verstappen: “Rispetto Hamilton solo come pilota. Wolff? Dopo Silverstone neanche un messaggio”

    ROMA – Toto Wolff e Lewis Hamilton nel mirino di Jos Verstappen, padre del pilota della Red Bull. Il giovane olandese è pronto a giocarsi il mondiale all’ultimo Gran Premio, e l’ex pilota della Benetton, dalle pagine del Daily Mail, accende lo scontro usando parole dure nei confronti del pilota inglese: “Non ci parlo e lui non ha il bisogno di farlo con me. Lo rispetto solo come pilota e niente più”, queste le parole di Verstappen senior. Il quale affonda poi il colpo: “Quando vedo Max con gli altri piloti, penso che tutti vadano d’accordo: tutti sono educati. Ma non Lewis che è nel suo mondo: lui si occupa di questioni politiche, mio figlio pensa solo a correre”.
    Wolff e l’incidente di Silverstone
    Jos Verstappen, poi, fa anche un paragone tra Lewis Hamilton e Michael Schumacher: “Io e Michael ci siamo incontrati più volte anche lontano dalle piste. Alla guida cambiava un po’ ma era comunque amichevole. Lewis invece fa tutto a modo suo e vince, quindi non posso dire niente solo che ha avuto la macchina più veloce per tante stagioni”. Infine la spallata a Toto Wolff: “Non ho più rapporti con lui da Silverstone. Uno dei piloti è in ospedale (lo stesso Verstappen, ndr) e tu sei sul podio a festeggiare come se avessi vinto il mondiale? Non pensavo fosse così. Non ci ha neanche inviato un messaggio. Prima di questo episodio avevamo un buon rapporto”, ha confessato l’ex pilota di Formula 1, deluso per il comportamento del boss Mercedes dopo la gara inglese. LEGGI TUTTO

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    F1, Jos Verstappen: “Deluso da Wolff. Hamilton? Lo rispetto solo come pilota”

    ROMA – Jos Verstappen, padre del pilota della Red Bull, si scaglia contro Toto Wolff e Lewis Hamilton. Il giovane olandese è pronto a giocarsi il mondiale all’ultimo Gran Premio , e l’ex pilota della Benetton, dalle pagine del Daily Mail, accende lo scontro usando parole dure nei confronti del pilota inglese: “Non ci parlo e lui non ha il bisogno di farlo con me. Lo rispetto solo come pilota e niente più”, queste le parole di Verstappen senior. Il quale affonda poi il colpo: “Quando vedo Max con gli altri piloti, penso che tutti vadano d’accordo: tutti sono educati. Ma non Lewis che è nel suo mondo: lui si occupa di questioni politiche, mio figlio pensa solo a correre”.
    La stoccata a Wolff
    Jos Verstappen, poi, fa anche un paragone tra Lewis Hamilton e Michael Schumacher: “Io e Michael ci siamo incontrati più volte anche lontano dalle piste. Alla guida cambiava un po’ ma era comunque amichevole. Lewis invece fa tutto a modo suo e vince, quindi non posso dire niente solo che ha avuto la macchina più veloce per tante stagioni”. Infine la stoccata a Toto Wolff: “Non ho più rapporti con lui da Silverstone. Uno dei piloti è in ospedale (lo stesso Verstappen, ndr) e tu sei sul podio a festeggiare come se avessi vinto il mondiale? Non pensavo fosse così. Non ci ha neanche inviato un messaggio. Prima di questo episodio avevamo un buon rapporto”, ha concluso l’ex pilota di Formula 1. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen già a sette punti di penalità: a rischio la Superlicenza

    ROMA – Nella battaglia sportiva con Lewis Hamilton a Jeddah, Max Verstappen è stato costretto ad accontentarsi della seconda posizione vedendosi anche penalizzare a fine gara. L’olandese della Red Bull, impegnato nella lotta al titolo, deve anche stare attento a non incorrere in sanzioni: Verstappen, infatti, si è già visto sottrarre dalla propria Superlicenza sette punti di penalità, di cui cinque in episodi che hanno coinvolto anche l’inglese della Mercedes. Una battaglia all’ultima curva che rischia di lasciare a piedi Verstappen; a 12 punti, infatti, il regolamento prevede lo stop per una gara e le sanzioni a carico del pilota Red Bull si azzereranno solo a settembre 2022, cioè quando il prossimo mondiale sarà nel pieno del suo svolgimento.
    Verstappen e Hamilton rischiano
    Con questa ghigliottina sulla sua Superlicenza, Max Verstappen prepara così la resa dei conti ad Abu Dhabi. Mentre le acque sono ancora dalle polemiche che ha lasciato il Gran Premio dell’Arabia Saudita, anche Hamilton rischia dopo la reprimenda per aver ostacolato Nikita Mazepin durante le Prove libere-3. Per il pilota Mercedes questo è il secondo richiamo stagionale: un eventuale terzo gli costerebbe 10 posizioni in griglia. Un’altra variabile da calcolare nella lotta mondiale tra i due grandi protagonisti della stagione 2021. LEGGI TUTTO