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    Ferrari, Gene: “Leclerc è più maturo e consapevole”

    ROMA – La Ferrari torna a ruggire. Charles Leclerc e Carlos Sainz lo hanno dimostrato: uni-due all’esordio, crono bassi e costanti nelle qualifiche, miglior avvio dal 2004 (era Schumacher-Barrichello). La Rossa si prepara dunque a una stagione da protagonista, con una coppia di piloti agguerrita e che in pista dà sempre il meglio di sé. Lo afferma anche Marc Gene, collaboratore Ferrari di lunga data, ai microfoni di “F1 Nation” (podcast ufficiale della Formula 1), concentrandosi sull’evoluzione di Leclerc: “Era molto emotivo, ma è cambiato molto. È come una versione 2.0 di se stesso. A Barcellona abbiamo passato molto tempo insieme durante i test privati e aveva una mentalità nuova”.
    Il commento di Gene
    Un nuovo Leclerc, dunque. Capace di restare impassibile davanti alle conferme che la vettura riporta in pista. “Mi aspettavo – continua Gene – che Charles fosse al settimo cielo dopo le qualifiche, dopo la pole e la gara, ma sembrava molto più maturo e consapevole: sarà un campionato molto lungo”. Tutta una questione emotiva, quindi, che l’ambasciatore della Ferrari illustra cosi: “Leclerc, Sainz e Binotto saranno molto importanti per trattenere queste emozioni, che noi italiani tendiamo ad avere”. La Rossa è dunque pronta per aprire un nuovo ciclo? Queste le parole di Gene: “Penso che le vittorie della Mercedes non possano essere replicate, ma sì: siamo pronti ad aprire una nuova era. Dagli anni bui abbiamo imparato molto”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Gene: “Leclerc si è evoluto, ha cambiato modo di pensare”

    ROMA – La Ferrari è tornata. I dati e i risultati registrati finora da Charles Leclerc e Carlos Sainz sono sotto gli occhi di tutti: doppietta all’esordio, tempi bassi e costanti nelle qualifiche, miglior avvio dal 2004 (era Schumacher-Barrichello). La Rossa si prepara dunque a una stagione da protagonista, con una coppia di piloti agguerrita e che in pista dà sempre il meglio di sé. Lo afferma anche Marc Gene, collaboratore Ferrari di lunga data, ai microfoni di “F1 Nation” (podcast ufficiale della Formula 1), concentrandosi sull’evoluzione di Leclerc: “Era molto emotivo, ma è cambiato molto. È come una versione 2.0 di se stesso. A Barcellona abbiamo passato molto tempo insieme durante i test privati e aveva una mentalità nuova”.
    Le parole di Gene
    Un nuovo Leclerc, dunque. Capace di restare impassibile davanti alle conferme che la vettura riporta in pista. “Mi aspettavo – continua Gene – che Charles fosse al settimo cielo dopo le qualifiche, dopo la pole e la gara, ma sembrava molto più maturo e consapevole: sarà un campionato molto lungo”. Tutta una questione emotiva, quindi, che l’ambasciatore della Ferrari illustra cosi: “Leclerc, Sainz e Binotto saranno molto importanti per trattenere queste emozioni, che noi italiani tendiamo ad avere”. La Rossa è dunque pronta per aprire un nuovo ciclo? Queste le parole di Gene: “Gli anni vittoriosi della Mercedes potrebbero essere i più lunghi che abbiamo mai visto, ma sì: siamo pronti per una nuova era perché abbiamo sofferto insieme negli anni difficili”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Ho lottato per la salute mentale, alcuni giorni è complicato rimanere positivi”

    ROMA – “Considerati tutti gli episodi che ci si presentano, quest’anno si prospetta molto duro. In alcuni giorni è difficile rimanere positivi. A lungo ho lottato per la mia salute mentale ed emotiva. Andare avanti è uno sforzo costante, ma dobbiamo continuare a lottare, perché c’è tanto da fare e da raggiungere”. Scrive così sui propri canali social Lewis Hamilton, in piena crisi di risultati in Formula 1 con la sua Mercedes. Non è la prima volta che il britannico otto volte iridato pone l’accento sulla prevenzione sanitaria a livello psicologico. E come le altre volte, Hamilton sottolinea come tutto parta dalla fiducia in se stessi.
    Il commento di Hamilton
    “Vi scrivo – continua l’alfiere della Mercedes – per dirvi che è normale sentirsi nel modo in cui ci si sente, e per farvi sapere che non siete soli e che ce la faremo. Un amico mi ha ricordato oggi che si può essere così determinati da riuscire a fare tutto ciò che si ha in testa. Tutti noi possiamo farlo, ricordiamoci solo di vivere con gratitudine un altro giorno per rialzarsi. Vi mando amore e luce”. Messaggio, questo, quasi mistico da parte di Hamilton, ormai scivolato a -29 punti da Charles Leclerc, leader del mondiale. L’esclusione al primo taglio dalle qualifiche in Arabia Saudita ha evidentemente segnato il morale dell’inglese, che ora punta il Gran Premio dell’Australia, in agenda dal prossimo 8 aprile. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Ho lottato per la mia salute mentale”

    ROMA – “Visto tutto quello che sta succedendo intorno a noi, possiamo dire che è già un anno molto duro. In alcuni giorni è difficile rimanere positivi. Per tanto tempo ho lottato per la mia salute mentale ed emotiva. Andare avanti è uno sforzo costante, ma dobbiamo continuare a lottare, perché c’è tanto da fare e da raggiungere”. Scrive così sui propri canali social Lewis Hamilton, in piena crisi di risultati in Formula 1 con la sua Mercedes. Non è la prima volta che il britannico otto volte iridato pone l’accento sulla prevenzione sanitaria a livello psicologico. E come le altre volte, Hamilton sottolinea come tutto parta dalla fiducia in se stessi.
    Le parole di Hamilton
    “Vi scrivo – continua l’alfiere della Mercedes – per dirvi che è normale sentirsi nel modo in cui ci si sente, e per farvi sapere che non siete soli e che ce la faremo. Un amico mi ha ricordato oggi che si può essere così determinati da riuscire a fare tutto ciò che si ha in testa. Tutti noi possiamo farlo, ricordiamoci solo di vivere con gratitudine un altro giorno per rialzarsi. Vi mando amore e luce”. Messaggio, questo, quasi mistico da parte di Hamilton, ormai scivolato a -29 punti da Charles Leclerc, leader del mondiale. Il taglio nel Q1 a Jeddah ha lasciato evidentemente il segno nello spirito dell’inglese, che ora prepara il Gran Premio dell’Australia, in programma il prossimo weekend. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel è guarito dal Covid: sarà in Australia al fianco di Stroll

    ROMA – L’Aston Martin annuncia la guarigione dal Covid di Sebastian Vettel. “Siamo lieti di confermare che è ora pronto per gareggiare e quindi si schiererà al fianco di Lance Stroll a Melbourne per dare il via alla sua stagione 2022 di Formula 1 nel Gran Premio d’Australia”. Il tedesco era stato infatti sostituito da Niko Hulkenberg nelle gare del Bahrain e dell’Arabia Saudita, ma la AMR22 in pista arranca e l’ex Ferrari ai microfoni ufficiali del Circus ha detto: “L’auto esige una guida diversa. Sto sperimentando vari stili di guida, ma allo stesso modo stiamo cercando di sistemare alcuni problemi”.Guarda la galleryVettel e Stroll presentano la nuova monoposto Aston Martin AM22
    Le difficoltà di Vettel
    Anche Lance Stroll non ha infatti brillato nelle prime due tappe della Formula 1. Il canadesè è ancora a quota zero punti in classifica, il che mette in evidenza la poca competitività mostrata finora dalla Aston Martin. “C’è ancora molto da fare – ha aggiunto Vettel – e tutti lavorano a pieno regime per raggiungere i risultati prefissati. Davanti a noi c’è ora una montagna molto, molto ripida e alta da scalare. Il che è stimolante e penso sia una sfida eccitante. I tecnici sono convinti di raggiungere il nostro picco di prestazioni un giorno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel correrà in Australia: il tedesco è guarito dal Covid

    ROMA – “Siamo lieti di confermare che Sebastian Vettel è ora pronto per gareggiare e quindi si schiererà al fianco di Lance Stroll a Melbourne per dare il via alla sua stagione 2022 di Formula 1 nel Gran Premio d’Australia”. Così l’Aston Martin attraverso i suoi canali social comunica la guarigione dal Covid del pilota tedesco. Vettel era stato infatti sostituito da Niko Hulkenberg nelle gare del Bahrain e dell’Arabia Saudita, ma la AMR22 in pista arranca e l’ex Ferrari ai microfoni ufficiali del Circus ha detto: “L’auto esige una guida diversa. Sto sperimentando vari stili di guida, ma allo stesso modo stiamo cercando di sistemare alcuni problemi”.Guarda la galleryAston Martin, ecco la nuova AM22 che guideranno Vettel e Stroll nel 2022
    Le parole di Vettel
    Anche Lance Stroll non ha infatti brillato nelle prime due tappe della Formula 1. Il canadesè è ancora a quota zero punti in classifica, il che mette in evidenza la poca competitività mostrata finora dalla Aston Martin. “C’è ancora molto da fare – ha aggiunto Vettel – e tutti lavorano a pieno regime per raggiungere i risultati prefissati. Davanti a noi c’è ora una montagna molto, molto ripida e alta da scalare. Il che è stimolante e penso sia una sfida eccitante. Nel team c’è la convinzione che un giorno raggiungeremo il picco di performance”. LEGGI TUTTO

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    F1: Verstappen in corsa per il 'Laureus World Sportsman of the Year', si vota oggi

    ROMA – Tra le nomine del ‘Laureus World Sportsman of the Year’ 2022 c’è anche quella di Max Verstappen. I premi dell’associazione sportiva inglese, istituiti nel 2000, saranno assegnati oggi, con il campione del mondo in carica per la Formula 1 che deve però vedersela con sportivi di primissimo piano, come Robert Lewandowski, Novak Djokovic, la stella del football americano Tom Brady, Caeleb Dressel per il nuoto USA e Eliud Kipchoge (maratoneta etiope). Verstappen deve così superare questa concorrenza per aggiungere l’ennesimo riconoscimento a un 2021 da incorniciare.Guarda la galleryVerstappen vince il Mondiale di F1: lacrime di gioia e super festa ad Abu Dhabi
    Sfuma il premio per Mercedes
    La cavalcata di Verstappen e la sua Red Bull ha illuminato la stagione 2021 della Formula 1, che ha visto cadere all’ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhabi l’impero di Lewis Hamilton. Un duello che si è rinnovato a ogni tappa del calendario scorso e che ha determinato una delle annate più entusiasmanti del motorsport a quattro ruote. Anche nella seconda gara di questo 2022, quella in Arabia Saudita, Verstappen ha lasciato la sua firma, seppur dopo il ritiro improvviso in Bahrain. Non ce la fa invece la Mercedes, candidata a “Laureus World Team of the Year” e battuta dall’Argentina campione in Copa America con Messi e compagni. Se davvero però l’olandese mettesse le mani su questo premio, allora sarebbe una certificazione anche per tutto il Circus, che nel 2021 ha toccato quote di tensione sportiva da cardiopalma. LEGGI TUTTO