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    F1, Mekies: “Leclerc straordinario. Vincente la strategia nel Q3”

    MIAMI – La Ferrari ha scritto la storia firmando una splendida doppietta nella prima edizione del Gran Premio di Miami. Charles Leclerc ha infatti conquistato la pole, seguito da Carlos Sainz per completare una splendida prima fila in vista della gara di domani. A commentare il risultato odierno, Laurent Mekies, che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto, è stato un weekend complicato. Le Red Bull sono state super veloci da subito, in un weekend dove tutti devono imparare tutto, soprattutto per queste curve a velocità molto bassa e per le temperature alte. Era importante avere risposte dalla vettura in condizioni così diverse”.
    Il direttore sportivo della Ferrari ha poi commentato la prestazione dei singoli, a partire da Leclerc, che ha raggiunto Sebastian Vettel come numero di pole (12) conquistate con la Rossa: “Che Charles abbia qualcosa di speciale in qualifica lo sappiamo; diventa quasi la norma per lui, ma sappiamo che sul giro singolo fa cose straordinarie. Il recupero di Sainz dopo l’incidente di venerdì? È sempre complicato, soprattutto su una pista nuova in cui per un incidente perdi tempo e sai che sarai in difficoltà nella ricerca della fiducia. Nonostante questo Carlos ce l’ha fatta, ha saputo riportarsi ad un livello incredibile”. E sulla strategia scelta nel Q3, ovvero far uscire i piloti per primi in modo da evitare il traffico ed eventuali bandiere gialle o rosse: “Non dimentichiamoci che negli ultimi weekend siamo stati penalizzati, uscendo dopo; è un compromesso perché ti perdi magari una pista migliore, ma la scelta ha pagato”. 

    Il confronto con la Red Bull
    Infine, Mekies ha parlato del confronto con le Red Bull, che partiranno entrambe dalla seconda fila: “Avremo delle Red Bull molto forti dietro di noi, e hanno questo vantaggio di velocità in rettilineo. Rimane tanto lavoro da fare questa sera, si giocherà sulle strategie di attaccare e difendersi. Sarà forse la gara più calda del campionato, per cui siamo ancora all’inizio del weekend. Forse siamo un po’ più vicini rispetto a Jeddah, ci aspettiamo tanta pressione da parte loro. È una pista in cui si può superare, per cui innanzitutto dobbiamo capire bene le gomme e usarle bene, il secondo fattore sarà dare la possibilità ai piloti di difendersi”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Manca la pole, ma mi accontento”

    MIAMI – Dopo la delusione di Imola, la Ferrari è tornare a ruggire nelle qualifiche del Gran Premio di Miami. Charles Leclerc ha infatti conquistato la pole position, e la seconda fila è stata completata da Carlos Sainz, che si è quindi lasciato alle spalle l’incidente del venerdì: “Dopo un incidente piuttosto pesante, oggi non è stato facile ritrovare la fiducia in un circuito difficile come questo nuovo di Miami. Ho mantenuto la calma fino al Q3 e credo di essere riuscito a tirare fuori due bei giri. Ancora non sono arrivato alla pole, ma considerando da come venivo ieri, mi accontento”, le sue parole subito dopo essere sceso dalla sua monoposto.
    “Possiamo fare un bel lavoro”
    Ora, quindi, l’attenzione verrà interamente rivolta alla gara della domenica: “Sarà una gara interessante, con tutto quello che può succedere in questo weekend. Non ho ancora fatto la simulazione di gara, non ho mai avuto il carico di carburante e domani sarà la prima volta che correrò con pieno carico. Sarà abbastanza impegnativo ma allo stesso tempo ho fiducia nella macchina, che qui è molto bella da guidare e penso che possiamo fare un bel lavoro”, ha concluso Sainz.  LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Non è stato facile ritrovare fiducia dopo l'incidente nelle prove libere”

    MIAMI – La sessione di qualifiche del Gran Premio di Miami hanno restituito una Ferrari nuovamente sorridente dopo il complicato weekend di Imola. Charles Leclerc ha infatti conquistato la pole position, e la seconda fila è stata completata da Carlos Sainz, che si è quindi lasciato alle spalle l’incidente del venerdì: “Dopo un incidente piuttosto pesante, oggi non è stato facile ritrovare la fiducia in un circuito difficile come questo nuovo di Miami. Ho mantenuto la calma fino al Q3 e credo di essere riuscito a tirare fuori due bei giri. Ancora non sono arrivato alla pole, ma considerando da come venivo ieri, mi accontento”, le sue parole subito dopo essere sceso dalla sua monoposto.
    Le sensazioni sulla gara
    Ora, quindi, l’attenzione verrà interamente rivolta alla gara della domenica: “Sarà una gara interessante, con tutto quello che può succedere in questo weekend. Non ho ancora fatto la simulazione di gara, non ho mai avuto il carico di carburante e domani sarà la prima volta che correrò con pieno carico. Sarà abbastanza impegnativo ma allo stesso tempo ho fiducia nella macchina, che qui è molto bella da guidare e penso che possiamo fare un bel lavoro”, ha concluso Sainz.  LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc in pole a Miami: “Sarà una dura battaglia”

    MIAMI – Il Gran Premio di Miami, quinto appuntamento del mondiale F1, ha visto Charles Leclerc conquistare la pole position. Il monegasco della Ferrari ha preceduto di quasi due decimi il compagno di scuderia Carlos Sainz e il rivale per il titolo Max Verstappen, che ha pagato un errore nell’ultimo tentativo. “L’ultimo weekend non è stato grandioso per me, ho commesso un errore in gara ma oggi è andata bene. Partiamo dalla pole e dobbiamo completare l’opera domani. Loro (i piloti Red Bull, ndr) sono estremamente veloci in rettilineo e noi siamo più veloci in curva, quindi sarà una battaglia dura, speriamo di avere la meglio”, le sue parole subito dopo la sessione.
    “Vedere così tanti tifosi ci motiva”
    Immancabile, poi, un commento sui tifosi presenti sugli spalti in Florida, per il primo, storico GP corso sul nuovo circuito cittadino: “I fans sono pazzeschi, è incredibile essere negli Stati Uniti e vedere quanto questo sport è cresciuto. Vedere così tanti tifosi ci motiva, e così tanti tifosi della Ferrari”, conclude Leclerc.  LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc poleman a Miami: “Dobbiamo completare l'opera”

    MIAMI – Charles Leclerc ha conquistato la pole position nel Gran Premio di Miami, quinto appuntamento del mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha preceduto di quasi due decimi il compagno di scuderia Carlos Sainz e il rivale per il titolo Max Verstappen, che ha pagato un errore nell’ultimo tentativo. “L’ultimo weekend non è stato grandioso per me, ho commesso un errore in gara ma oggi è andata bene. Partiamo dalla pole e dobbiamo completare l’opera domani. Loro (i piloti Red Bull, ndr) sono estremamente veloci in rettilineo e noi siamo più veloci in curva, quindi sarà una battaglia dura, speriamo di avere la meglio”, le sue parole subito dopo la sessione.
    Il supporto dei tifosi
    Immancabile, poi, un commento sui tifosi presenti sugli spalti in Florida, per il primo, storico GP corso sul nuovo circuito cittadino: “I fans sono pazzeschi, è incredibile essere negli Stati Uniti e vedere quanto questo sport è cresciuto. Vedere così tanti tifosi ci motiva, e così tanti tifosi della Ferrari”, conclude Leclerc.  LEGGI TUTTO

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    F1, è doppietta Ferrari a Miami: Leclerc in pole davanti a Sainz

    MIAMI – Caharles Leclerc si prende la pole position nel Gran Premio di Miami, quinto appuntamento del mondiale F1. In Florida è festa Ferrari con Carlos Sainz in seconda posizione. Red Bull in seconda fila con Max Verstappen e Sergio Perez: il campione iridato in carica ha commesso un errore nell’ultimo tentativo, perdendo quindi il confronto con i rivali del Cavallino Rampante. Quinto posto per Valtteri Bottas davanti all’ex compagno di squadra Lewis Hamilton.
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Leclerc (Ferrari)2. Sainz (Ferrari)
    SECONDA FILA
    3. Verstappen (Red Bull)4. Perez (Red Bull)
    TERZA FILA 
    5. Bottas (Alfa Romeo)6. Hamilton (Mercedes)
    QUARTA FILA
    7. Gasly (AlphaTauri)8. Norris (McLaren)
    QUINTA FILA
    9. Tsunoda (AlphaTauri)10. Stroll (Aston Martin)
    SESTA FILA
    11. Alonso (Alpine)12. Russell (Mercedes)
    SETTIMA FILA
    13. Vettel (Aston Martin)14. Ricciardo (McLaren)
    OTTAVA FILA
    15. Schumacher (Haas)16. Magnussen (Haas)
    NONA FILA
    17. Zhou (Alfa Romeo)18. Albon (Williams)
    DECIMA FILA
    19. Latifi (Williams)20. Ocon (Alpine) LEGGI TUTTO

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    F1, delirio Ferrari a Miami: Leclerc precede Sainz ed è in pole, Red Bull in seconda fila

    MIAMI – La pole position del Gran Premio di Miami, quinto appuntamento del mondiale F1, è di Charles Leclerc. In Florida è festa Ferrari con Carlos Sainz in seconda posizione. Red Bull in seconda fila con Max Verstappen e Sergio Perez: il campione iridato in carica ha commesso un errore nell’ultimo tentativo, perdendo quindi il confronto con i rivali del Cavallino Rampante. Quinto posto per Valtteri Bottas davanti all’ex compagno di squadra Lewis Hamilton.
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Leclerc (Ferrari)2. Sainz (Ferrari)
    SECONDA FILA
    3. Verstappen (Red Bull)4. Perez (Red Bull)
    TERZA FILA 
    5. Bottas (Alfa Romeo)6. Hamilton (Mercedes)
    QUARTA FILA
    7. Gasly (AlphaTauri)8. Norris (McLaren)
    QUINTA FILA
    9. Tsunoda (AlphaTauri)10. Stroll (Aston Martin)
    SESTA FILA
    11. Alonso (Alpine)12. Russell (Mercedes)
    SETTIMA FILA
    13. Vettel (Aston Martin)14. Ricciardo (McLaren)
    OTTAVA FILA
    15. Schumacher (Haas)16. Magnussen (Haas)
    NONA FILA
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    DECIMA FILA
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    Gilles Villeneuve: 40 anni fa l'addio di un poeta della Formula 1

    TORINO – Quel giorno non immaginavo che di lì a pochi anni avrei conosciuto il mondo della Formula 1 dall’interno, come inviato di Tuttosport. Quel giorno ero un tifoso come tanti altri, come loro ero attonito di fronte all’enormità della tragedia. Alle 13.52 dell’8 maggio 1982 la vita di Gilles Villeneuve era stata spezzata da un incidente nelle prove di qualificazione del Gran Premio del Belgio a Zolder. La Ferrari del canadese si era ritrovata di fronte, all’improvviso, la March di Jochen Mass, nell’impatto la 126 C2 era volata per aria, urtando le barriere, il pilota scaraventato fuori dall’abitacolo.Allora non sapevo chi fosse veramente Gilles, l’ho scoperto più tardi, grazie ai colleghi che lo avevano conosciuto, da Mario Poltronieri a Pino Allievi, da Franco Lini a Nestore Morosini e nei loro ricordi la figura del pilota passava in secondo piano, soverchiata dall’uomo. Innamorato della velocità, sempre pronto qualsiasi sfida, però con l’onestà come stella polare, a guidarlo in ogni sua scelta. Schiettezza e lealtà, per lui, erano il solo modo di essere concepibile, un’indole che certo non gli aveva facilitato la carriera.Anche in quegli anni, in cui l’ambiente del paddock era più familiare, erano doti rare, quasi fuori posto, e i tifosi percepivano il suo carattere dall’esterno, senza rendersene conto, amando l’Aviatore anche per il suo modo di essere uomo oltre che pilota. A capire un po’ di più il vero Gilles mi ha aiutato la frequentazione nell’arco della sua carriera con un altro pilota che non era mai sceso a compromessi con l’onestà: Michele Alboreto.

    DOMANI NON PERDETE SU TUTTOSPORT DUE PAGINE DI RICORDO DEL GRANDE GILLES LEGGI TUTTO