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    F1, la Ferrari delude in Brasile: trionfa Verstappen. Rivivi il LIVE

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    Sainz a muro, Verstappen eliminato e furioso: GP Brasile, caos qualifiche

    È Lando Norris a conquistare la pole position del Gp di Interlagos. Una pole position valida per il 21º appuntamento del mondiale e conquistata sotto la pioggia di San Paolo, causa un gran numero di incidenti che hanno costretto a sventolare diverse bandiere rosse, tra cui quella di Carlos Sainz, che partirà dalla pit-lane una volta sostiuite le componenti danneggiate. Al secondo posto George Russell, seguito da Yuki Tsunoda. Chiude invece al 6º posto Charles Leclerc. Si ritira invece Alexander Albon, a causa dei danni alla vettura impossibili da risolvere in tempo per il via. Dall’8ª posizione in poi, tutti i piloti guadagnano una posizione. Tra questi anche Sainz e Verstappen. Lo spagnolo sarebbe dovuto partire dalla 13ª posizione, mentre l’olandese era scivolato al 17º posto causa squalifica. La decisione tuttavia è ancora in fase di valutazione. Le qualifiche hanno avuto luogo nella mattinata di domenica 3 novembre, in quanto le forti piogge hanno reso impossibile lo svolgimento delle sessioni previste per il sabato. 
    Gp Brasile: la griglia di partenza
    1ª fila: 1 Norris (McLaren), 2 Russell (Mercedes)
    2ª fila: 3 Tsunoda (Racing Bulls), 4 Ocon (Alpine)
    3ª fila: 5 Lawson (Racing Bull), 6 Leclerc (Ferrari)
    4ª fila: 7 Albon* (Williams), 8 Piastri (McLaren)
    5ª fila: 9 Alonso (Aston Martin), 10 Stroll (Aston Martin)
    6ª fila: 11 Bottas (Sauber), 12 Perez (Red Bull)
    7ª fila: 13 Sainz (Ferrari), 14 Gasly (Alpine)
    8ª fila: 15 Hamilton (Mercedes), 16 Bearman (Haas)
    9ª fila: 17 Verstappen (Red Bull), 18 Colapinto (Williams)
    10ª fila: 19 Hulkenberg (Haas), 20 Zhou (Sauber)
    Ritirato causa vettura danneggiata. Tutti i piloti dall’8ª posizione in poi potrebbero guadagnare un posto in griglia. Decisione in fase di valutazione*
    Sainz a muro: partirà dalla pit-lane
    Fuori pista Carlos Sainz, che si schianta contro le barriere nel corso del Q2. Lo spagnolo sta bene e partirà dalla 12ª posizione, danneggiata invece la monoposto: la gara è stata anticipata alle ore 16.30. “Sul bagnato la macchina ha sempre avuto difficoltà – ha dichiarato – anche se l’incidente è stato un mio errore per il quale mi scuso. Un mio errore per il quale mi scuso, anche se quest’anno sul bagnato non sono mai andato bene. Abbiamo sempre fatto fatica a mettere le gomme in temperatura. Una condizione non ideale, per la quale dovremmo sicuramente migliorare in vista della gara”. La Ferrari ha poi annunciato di essere riuscita a riparare i danni della SF-24: Sainz partirà così dalla pit-lane. Diverse le componenti sostituite della monoposto, sia meccaniche che elettroniche. 
    Furia Verstappen. Anche Alonso a muro
    Eliminato anche Max Verstappen, che scivola al 16ª posto a seguito della penalità di 5 posizioni per sostituzione dell’endotermico. L’olandese non è inoltre riuscito a rientrare tra i primi 10 dopo la bandiera rossa sventolata per il fuori pista di Stroll. Furioso il pilota Red Bull: “La direzione gara ha permesso a tutti gli altri piloti di concludere il loro tentativo anche con l’Aston Martin di Stroll nel muro, mentre a me non è stato permesso. Siamo usciti alla fine del gruppo, aspettando fino alla fine del tempo. La situazione è andata così, però la bandiera rossa non ci ha consentito di concludere il giro, mentre è stato permesso di farlo a tutti gli altri piloti. Adesso onestamente non ne ho idea di che gara potrà essere” ha dichiarato. Verstappen era stato penalizzato anche al termine della Sprint race vinta da Norris. Sono in totale 5 le bandiere sventolate in pista, tra cui quella per lo schianto di Fernando Alonso, uscito anche lui illeso dalla monoposto. 
    Leclerc: “È andato tutto storto”
    Queste invece le parole del pilota monegasco: “Quando sai di poter fare molto meglio di quanto poi ottieni per cause esterne resti davvero deluso. Questa è la prima qualifica della mia vita in cui non sono mai riuscito a fare un giro pulito senza bandiere. Nel Q3 speravo di essere la prima macchina del gruppo, invece siamo stati solo la quarta per via della distanza del nostro box dall’uscita. Tutto è andato storto, ma non sono preoccupato perché la macchina ha velocità. Sono deluso perché quando sai che puoi fare molto meglio e non riesci per cause esterne ci resti davvero male”, ha concluso Leclerc. LEGGI TUTTO

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    Sainz trionfa in Messico, festa Ferrari! Leclerc terzo

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    Ferrari, operazione rimonta: ecco perché il Mondiale costruttori è possibile

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    Ralf Schumacher duro contro Hamilton: “È lontano anni luce da mio fratello”

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    F1, Gp di Singapore: Norris vince davanti a Verstappen, Ferrari quinta con Leclerc

    Terza vittoria in carriera per Norris, Piastri si avvicina a Leclerc
    Norris ha conquistato la sua terza vittoria in carriera, avvicinando ancora il leader della classifica del mondiale, Verstappen. All’ultima tornata, Daniel Ricciardo con la Rb gli ha strappato il punto addizionale del giro veloce e così l’olandese lascia Singapore con un totale di 331 punti contro i 279 di Norris. Leclerc è terzo con 245, con Piastri che si è avvicinato ancora, a 237. A punti nella gara di Marina Bay sono andati anche Lewis Hamilton, sesto con la Mercedes davanti al ferrarista Sainz. Ottavo posto per Fernando Alonso (Aston Martin), nono per Nico Huelkenberg (Haas) e decimo per Sergio Perez (Red Bull).
    Leclerc quinto con un rimpianto: “Ho fatto un errore…”
    “Oggi abbiamo fatto un grande lavoro, purtroppo resta il rammarico per le qualifiche di ieri”. Sono le parole di Charles Leclerc, pilota della Ferrari, intervistato da Sky dopo il quinto posto conquistato a Singapore sul circuito di Marina Bay. “Abbiamo fatto un’esecuzione di gara perfetta – spiega il monegasco -. Purtroppo nelle qualifiche di ieri le gomme non erano a temperatura giusta, ma anche senza questo inconveniente ho fatto io degli errori dei quali non avevo parlato ieri. Una gara di rimonta, nella quale abbiamo fatto un grande lavoro – sottolinea il ferrarista -. Frustrante la prima parte quando mi sono trovato bloccato di Alonso e Hulkenberg, poi però è andata bene. Un pit stop anticipato come Sainz? Difficile sempre prevedere questo tipo di situazioni. Volevamo differenziare le strategie, non ho rimpianti per tutte le decisioni che abbiamo preso”.
    Vasseur promuove le Ferrari: “Ottimo passo, mancata la qualifica”
    “Oggi avevamo un ottimo passo, purtroppo ci è mancata la qualifica”. Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, commenta così ai microfoni di ‘Sky’ il quinto e settimo posto conquistati rispettivamente da Charles Leclerc e Carlos Sainz nella gara del Gran Premio di Singapore (erano scattati entrambi dalla quinta fila, uno nono e l’altro decimo). “Un’ottima domenica per noi, una gara positiva per entrambi i piloti, con un passo nel complesso buono – ha detto Vasseur -. Leclerc negli ultimi venticinque giri è stato all’altezza di Norris, è frustrante vista la qualifica di ieri, ma comunque un risultato positivo considerando da dove partivamo in griglia. Siamo stati all’altezza della McLaren sia oggi che venerdì, purtroppo ci è mancato il sabato. Svilupperemo la vettura come tutti, portando gli ultimi aggiornamenti in vista di Austin”.
    Norris e il trionfo con il brivido: “Ho anche colpito il muro…”
    “Ho spinto tanto prendendomi qualche rischio, ho anche colpito il muro ma non subendo grossi danni”. Queste le parole di Norris dopo il trionfo di Marina Bay. “Una gara fantastica, forse mi sono preso qualche rischio di troppo verso metà gara ma credo di averla gestita bene – commenta Norris -. Volavamo durante la gara, abbiamo spinto tanto ed è andata bene. Non stavo spingendo in modo esagerato, ma non volevo rilassarmi troppo. Ho colpito il muro con l’anteriore ma non ho avuto danni eccessivi. Felice anche per il terzo posto di Piastri e per il team”.
    Verstappen si accontenta, Piastri felice del podio
    Si ‘accontenta’ del secondo posto invece Max Verstappen: “Non siamo contenti al 100% perché vogliamo sempre vincere, ma considerando le nostre difficoltà su questa pista il risultato positivo è – dice il pilota della Red Bull, campione del mondo in carica, dopo il Gp di Singapore -. Sono stato sempre da solo, cercando di gestire il mio passo fino alla fine. Il primo stint è stato un po’ difficile per il degrado pesante, mentre il secondo è andato meglio. Una gara stancante e lunga, fa sempre molto caldo e non vedo l’ora di riposarmi”. Felice per il podio ritrovato Oscar Piastri: “Una bella gara in cui siamo riusciti a passare entrambe le Mercedes grazie a una buona strategia e al bel lavoro del team, oltre che ad una macchina ottima – commenta il pilota australiano della McLaren -. È bello tornare sul podio”. LEGGI TUTTO

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    Norris in pole position nel GP di Singapore. 2° Verstappen, disastro Ferrari

    Leclerc 9°, Sainz 10°
    Senza tempo, come detto, la Ferrari di Sainz, ma delude anche Charles Leclerc: fatale un track limits in curva due che non permette nemmeno al monegasco di far segnare il suo crono, domani affiancherà il compagno di scuderia in quinta fila, scattando dalla nona casella. Quarta l’altra Mercedes di George Russell, seguita dalla McLaren di Oscar Piastri e dalla Haas di Nico Hulkenberg, sorprendentemente sesto. Settimo invece Fernando Alonso, che sulla sua Aston Martin precede la Racing Bulls di Yuki Tsunoda.
    Le parole di Leclerc
    “Quando sono uscito dal box la temperatura delle mie gomme era troppo bassa, ho fatto il massimo per sistemare la situazione ma dal bloccaggio in curva uno è stato tutto un disastro”. Queste le parole di Charles Leclerc, pilota della Ferrari, visibilmente deluso per il nono tempo in qualifica. “Il tempo cancellato? Le gomme non erano pronte, siamo usciti dai box con una temperatura sbagliata sull’anteriore – ha raccontato Leclerc -. Ho provato a fare del mio meglio per portarle in temperatura, ma non ho potuto fare di più. Dal bloccaggio in curva uno – confessa – è successo un disastro, sono deluso perché ci prepariamo così tanto per fare il tempo in Q3 e poi succedono questi episodi. Oggi avevamo il potenziale per fare primi o secondi, ma non mi sono potuto prendere alcun rischio per via delle gomme fredde. La gara? Sono deluso e preferisco non parlare di domani. La qualifica qui è tutto, le speranze per vincere domani sono poche. Sicuramente domani avrò resettato tutto e tornerò in pista al 100%, ma per adesso sono troppo deluso”.
    Le parole di Norris
    “Ho faticato non poco durante questa qualifica, la macchina è andata bene e mi ha dato la fiducia giusta, sono molto entusiasta per la gara di domani”. Queste le parole di Lando Norris, pilota della McLaren intervistato nell’immediato post qualifica del Gran Premio di Singapore, in seguito alla pole position conquistata al termine della sessione sul circuito di Marina Bay. “Una qualifica dura, in cui ho fatto fatica a migliorare. Tutto questo mi ha messo un po’ di pressione, seppur l’ultimo giro sia stato sufficiente per la pole. Ho avuto comunque fiducia per tutto il weekend, forse non abbastanza per farmi credere di fare la pole position ma le cose sono andate diversamente – aggiunge -. La macchina è andata bene, ho fatto il mio lavoro e sono entusiasta per la gara di domani. Avevo fiducia di poter essere veloce senza dover spingere in maniera esagerata. La macchina si muove tanto, con diversi dossi sulla pista, i rischi sono dietro l’angolo e basta pochissimo per sbagliare”.
    Le parole di Verstappen
    “Sono molto felice per la prima fila, siamo migliorati molto dalle prime prove libere, anche se sarà una gara molto difficile da prevedere”. Queste le parole di Max Verstappen, pilota della Red Bull, in seguito alla seconda posizione in griglia conquistata. “Tutte le qualifiche sono andate bene, riuscendo a migliorare la macchina tentativo dopo tentativo – ha commentato Verstappen -. Sono felice di essere in prima fila considerando dove eravamo nelle prime prove libere. Non volevo strafare con il mio tentativo, sono contento del mio secondo posto e lo accetto volentieri. Le gomme? Possono darti del vantaggio come farti perdere del tempo – evidenzia l’iridato -, oggi per fortuna è andato tutto bene. Difficile da prevedere come andrà la gara, perché su questo tracciato può accadere di tutto, ma pensiamo di avere buone chance”.
    Le parole di Hamilton
    “I meccanici hanno fatto un grandissimo lavoro per cambiare il bilanciamento della macchina, una vettura che tutto d’un tratto ho sentito migliorata”. Queste le parole di Lewis Hamilton, pilota della Mercedes, che partirà dalla terza posizione. “Un pubblico incredibile qui a Singapore, lo ringrazio per il supporto e per aver viaggiato tanto per essere qui – ha detto il britannico -. Le qualifiche sono sempre state un disastro per me quest’anno. Ho cercato di lavorare tanto per migliorare e tutto d’un tratto ho sentito la macchina migliorare. Probabilmente – prosegue – c’era ancora un altro po’ di margine ma sono contento per la terza posizione. Con i meccanici abbiamo fatto diversi cambiamenti di bilanciamento, un lavoro fantastico per il quale li ringrazio. Spero di poter lottare per le prime posizioni in gara, oggi è stata una grande giornata ma pensiamo un passo alla volta”. LEGGI TUTTO

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    Gp dell’Azerbaijan, Hamilton punito: partirà dalla pit lane

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