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    Gp Valencia, Lecuona fermato dal Covid-19: out per qualifiche e gara

    VALENCIA – Iker Lecuona sarà costretto a saltare anche il Gran Premio di Valencia di MotoGP. Il pilota spagnolo del team Tech3 della KTM è risultato positivo al coronavirus, probabilmente contagiato dal fratello: Andorra aveva per quel motivo richiesto la quarantena obbligatoria per il pilota, che aveva già saltato il GP d’Europa. Rientrato per il secondo appuntamento sul Ricardo Tormo con la disputa delle sessioni del venerdì grazie a un tampone negativo, Lecuona è ora costretto all’isolamento immediato.

    Out per la seconda gara di fila
    Lecuona, che era sceso in pista per le sessioni del venerdì vista la negatività al tampone, è stato subito posto in isolamento e non ci sarà per qualifiche e gara sul circuito Ricardo Tormo: un protagonista – o potenziale tale – in meno nella penultima gara stagionale. LEGGI TUTTO

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    Gp Valencia, Lecuona positivo al coronavirus: salta qualifiche e gara

    VALENCIA – Tegola in casa KTM Tech-3, visto che Iker Lecuona è costretto a saltare anche il Gran Premio di Valencia di MotoGP. Dopo essere stato assente nel GP d’Europa di una settimana fa per via della quarantena obbligata da Andorra a causa della positività al coronavirus del fratello, lo spagnolo ha a sua volta contratto il virus ed è venuto a saperlo nella mattinata di sabato.

    Venerdì in pista, poi la positività
    Lecuona, che era sceso in pista per le sessioni del venerdì vista la negatività al tampone, è stato subito posto in isolamento e non ci sarà per qualifiche e gara sul circuito Ricardo Tormo: un protagonista – o potenziale tale – in meno nella penultima gara stagionale. LEGGI TUTTO

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    Gp Valencia: Morbidelli vola nelle terze libere, Valentino Rossi 17°

    VALENCIA – Con il tempo di 1’30″168 Franco Morbidelli guarda tutti dall’alto verso il basso al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio di Valencia di MotoGP. Il pilota italiano in sella alla sua Yamaha Petronas precede Pol Espargaro (KTM) e Johann Zarco, facendo leggermente meglio di Jack Miller che comunque è in Q2 col crono del venerdì. Il leader del Mondiale Joan Mir è quinto, mentre le delusioni arrivano dalle altre due Yamaha di Fabio Quartararo e Valentino Rossi, entrambi costretti a dover passare dal Q1 per accedere alla lotta alla pole; stesso discorso per Andrea Dovizioso che non trova ancora feeling con la sua Ducati.

    La classifica combinata con le Pramac dentro
    Nelle terze libere del sabato quarta posizione per Maverick Vinales, chiudono la top-10 Nakagami, Oliveira, Aleix Espargaro, Fabio Quartararo e Danilo Petrucci, ma la classifica combinata che tiene conto anche delle libere del venerdì e che stabilisce l’accesso in Q2 è ben diversa: troviamo con Morbidelli anche Miller che ha brillato ieri, poi i già citati Pol Espargaro, Zarc, Vinales, Nakagami, Mir, Bagnaia col tempo di ieri, Oliveira e Aleix Espargaro. LEGGI TUTTO

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    Gp Valencia: Morbidelli il più veloce nelle libere 3, Valentino Rossi solo 17°

    VALENCIA – Franco Morbidelli chiude in 1’30″168 la terza sessione di prove libere ed è il più veloce della mattinata nel Gran Premio di Valencia di MotoGP. Il pilota italiano di origini brasiliane in sella alla sua Yamaha Petronas tiene alle sue spalle Pol Espargaro su KTM e Johann Zarco su Ducati Avintia, quinto invece il leader del Mondiale Joan Mir, entrato per il rotto della cuffia con l’ultimo giro a disposizione in Q2. Dovranno passare dal Q1, invece, Fabio Quartararo (primo degli esclusi), un deludente Valentino Rossi (diciassettesimo nelle FP3 e diciottesimo nella combinata) e Andrea Dovizioso che non trova ancora feeling con la sua Ducati.

    I dieci in Q2
    Nelle terze libere del sabato quarta posizione per Maverick Vinales, chiudono la top-10 Nakagami, Oliveira, Aleix Espargaro, Fabio Quartararo e Danilo Petrucci, ma la classifica combinata che tiene conto anche delle libere del venerdì e che stabilisce l’accesso in Q2 è ben diversa: troviamo con Morbidelli anche Miller che ha brillato ieri, poi i già citati Pol Espargaro, Zarc, Vinales, Nakagami, Mir, Bagnaia col tempo di ieri, Oliveira e Aleix Espargaro. LEGGI TUTTO

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    Gp Valencia, Valentino Rossi: “Non sono veloce, ma siamo tutti vicini”

    VALENCIA – Valentino Rossi non ha brillato nelle prove libere del venerdì del Gran Premio di Valencia di MotoGP. Tredicesimo al mattino, poi solo diciottesimo nelle FP2 e dunque sarà un sabato di gran lavoro per l’italiano: “Non sono tanto veloce, anche se siamo praticamente tutti attaccati in classifica. Non riesco a raggiungere alte velocità, speriamo di essere più competitivi”. 

    Le parole del pilota italiano
    Per questo motivo, il Dottore – protagonista in settimana di un curioso caso di nuova positività al coronavirus con allarme poi rientrato – dovrà far bene nelle FP3 per non dover passare dal Q1: “Sono rimasto in pista per provarci fino alla fine, ci riproverò a partire dalle FP3 di sabato”. LEGGI TUTTO

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    Gp Valencia, Valentino Rossi: “Non sono molto veloce”

    VALENCIA – “Non sono tanto veloce, anche se siamo praticamente tutti attaccati in classifica. Non riesco a raggiungere alte velocità, speriamo di essere più competitivi”. Lo ha detto Valentino Rossi ai microfoni di Sky Sport commentando quanto accaduto nelle prove libere del venerdì del Gran Premio di Valencia di MotoGP, chiuse dal pilota della Yamaha in tredicesima posizione nella classifica combinata.

    Le parole del pilota della Yamaha
    Per questo motivo, il Dottore – protagonista in settimana di un curioso caso di nuova positività al coronavirus con allarme poi rientrato – dovrà far bene nelle FP3 per non dover passare dal Q1: “Sono rimasto in pista per provarci fino alla fine, ci riproverò a partire dalle FP3 di sabato”. LEGGI TUTTO

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    Diesel Euro 6, nessun rinvio per gli aggiornamenti: dal 2021 solo motori evoluti

    Nuova notizia, nuovo ostacolo per le auto alimentate a Diesel. Considerando le conseguenze commerciali che la pandemia sta causando in tutto il mondo e in tutto il settore, l’industria automobilistica aveva ufficialmente chiesto una proroga (di almeno sei mesi) dell’introduzione dei nuovi motori Euro 6 evoluti, forti di non meno di 500.000 vetture assemblate da poco e che potevano avere fortuna dal punto di vista del mercato.
    Immatricolazioni auto di ottobre, effetto incentivi finito
    Rimangono ancora 500.000 auto a gasolio da vendere
    E invece, la Commissione Europea ha bocciato la proposta: quindi, dal 1° gennaio 2021 tutte le nuove immatricolazioni di auto a Diesel dovranno essere per legge omologate Euro 6d. Le Case automobilistiche hanno quindi, in teoria, 500.000 vetture a gasolio (non Euro 6d) da poter vendere in un mese e mezzo. Tempistica francamente impossibile da rispettare.
    Entro tre anni, solo 80 milligrammi di ossidi di azoto per km
    Le esigenze della filiera non sono quindi state considerate rilevanti quanto la tutela ambientale: entro i prossimi tre anni, le auto a Diesel potranno emettere soltanto 80 milligrammi di ossidi di azoto per km. Per rispettare tale impegno, è fondamentale cominciare il più presto possibile, quindi già a partire dal primo giorno del nuovo anno. Con buona pace dell’industria automobilistica, rimasta delusa dal rifiuto delle autorità.
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    Audi SQ5 TDI 2021, sportività a gasolio con il V6 e twin dosing

    L’opzione restyling era l’ultima rimasta per arricchire la proposta top di gamma. Audi SQ5 TDI diventa protagonista rinnovandosi nello stile, migliorando un impianto stilistico di base già sportivo, grazie ai nuovi fari trapezoidali all’anteriore – con tecnologia Matrix led a richiesta, dove al posteriore sono gli Oled a essere un extra a pagamento – e l’insieme della calandra a maglie esagonali.
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    Novità estetiche che si accompagnano alle soluzioni di infotainment connesso, il MMI touch con servizi Audi connect e architettura MIB3, nettamente più potente per capacità di calcolo rispetto al passato.

    Il Diesel sportivo V6 e il doppio CAT SCR
    Il diesel sportivo nel segmento dei suv medi conferma cubatura e frazionamento, impianto tecnico di base sul quale interviene il trattamento dei gas di scarico twin dosing. La presenza di due catalizzatori SCR abbatte gli Nox ampiamente al di sotto dei limiti di legge. È la strategia di post-trattamento già introdotta sui 2 litri TDI, prevede un catalizzatore SCR subito dopo il collettore di scarico – con funzione di filtro del particolato – e un secondo più distante. Operano ciascuno in condizioni specifiche, per temperature dei gas di scarico differenti e ciascuno con un’iniezione dedicata di additivo AdBlue.
    V6 Diesel: tutti i numeri
    La potenza di Audi SQ5 TDI 2021 si riduce marginalmente, dai 347 cavalli si passa a 341 cavalli e 700 Nm, a fronte di un motore reso ancor più pulito. È caratterizzato da pistoni stampati in acciaio – dal miglior rendimento termico –, intercooler acqua-aria installato all’interno della V e condotti d’aspirazione accorciati. Ha poi, uno starter-generatore a 48 volt, mild-hybrid grazie al quale recupera fino a 8 kW e assiste il motore termico nelle fasi di accelerazione nonché per un coasting a motore spento che può durare fino a 40 secondi. I vantaggi in termini di consumo possono arrivare agli 0,7 lt/100 km.
    L’elettrificazione leggera, a 48 volt, alimenta anche il compressore elettrico, incaricato di generare pressione nelle fasi in cui il turbo a gas di scarico non verrebbe attivato in modo efficace, causando un ritardo di risposta. In 3 decimi il turbo elettrico gira a 65 mila giri/min e “costruisce” la pressione necessaria a colmare il vuoto di risposta del turbo a gas di scarico.
    SQ5 TDI Quattro
    Alla potenza di 341 cavalli si sommano i 700 Nm di coppia motrice, valore invariato, come il cambio Tiptronic 8 marce e la trazione quattro permanente, con ripartizione 40:60 e valori estremi che possono arrivare a un 30:70 e 15:85 tra i due assi. A richiesta, per enfatizzare la dinamica di guida, è disponibile il differenziale sportivo posteriore, mentre l’assetto registra un’altezza da terra inferiore di 3 cm rispetto alle normali Audi Q5 e regolazione elettronica degli ammortizzatori, mediante Audi drive select (completo di interventi sulla taratura dello sterzo, a demoltiplicazione variabile).
    In termini strettamente cronometrici, SQ5 TDI 2021 accelera in 5”1 sullo zero-cento orari mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h.
    Sfoglia il listino Audi: tutti i modelli sul mercato
    Lati prestazionali ai quali sommare le innovazioni tecnologiche, dai servizi Car-to-X ai profili utente personalizzabili, fino agli Adas di Livello 2 e l’assistente all’efficienza predittiva che assiste il guidatore nel mantenere uno stile di guida green. L’introduzione sui mercati europei è attesa nel primo trimestre del 2021. LEGGI TUTTO