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    MotoGp, il fisco spagnolo punta Lorenzo

    LUGANO – Il fisco spagnolo avrebbe messo nel mirino Jorge Lorenzo. Il pilota maiorchino, insieme centinaia di persone compresi uomini d’affari e politici, sarebbe coinvolto in un giro di presunte evasioni fiscali.

    Red Charisma
    Il nome del 5 volte campione del mondo è apparso, secondo il quotidiano iberico “El Confidencial”, all’interno della documentazione su “Red Charisma”, circuito offshore che permetteva di trasferire somme di denaro tra istituti bancari al fine di eludere il controllo fiscale.
    Al Lorenzo viene contestata una somma di 856mila euro non dichiarati nel 2013. Non è la prima volta che il pilota maiorchino si trova a doversi confrontare con l’Agenzia delle Entrate spagnola: l’ultimo incrocio risale al 2019 quando l’AEAT ha segnalato un mancato pagamento di tasse, tra il 2013 e il 2016, per oltre 40 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pol Espargarò: “Honda fatta per Marc Marquez? Non ci credo”

    ROMA – “Alla fine si è sempre sentito dire che la moto è fatta per Marc, io non ci credo tanto. Il pilota fornisce alcune linee guida e gli ingegneri portano alcune componenti che tutti i piloti del marchio testano”. Pol Espargarò non è d’accordo con chi pensa che la RC213V sia stata progettata per Marc Marquez, compagno di box nella prossima stagione. “Ognuno in Honda sceglie una strada diversa. Jorge Lorenzo ha provato milioni di cose e alla fine ha avuto una Honda sua”, prosegue Espargarò. E sul ritorno in pista dello spagnolo: “Mi piacerebbe poter fare una stagione insieme a Marc Marquez per dare il massimo, per sapere se sto andando al 100% – spiega a Motorsport.com –. Non posso occuparmi di sviluppare una moto che non conosco”.

    Marquez su Pol
    L’arrivo di Pol Espargarò non impensierisce Marc Marquez che – poco prima di entrare in sala operatoria per la terza volta in cinque mesi – parla del suo nuovo compagno di box. “Proviene dalla KTM, un progetto che ha sofferto per alcuni anni e che ora sta facendo buone gare”, ha raccontanto ai microfoni di DAZN. “Con Pol ti assicuri un pilota che è regolarmente tra i primi 6 o 7, che lotta per i podi e, perché no, che lotta per i campionati, che è quello che si viene a fare in HRC. Sarà interessante, penso sia un buon passo per Honda, per Pol… non so. Non gli ho chiesto se se ne pente, perché ovviamente, vedendo come sta adesso la KTM, potresti pensare ‘Perché non sono rimasto?'”. LEGGI TUTTO