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    Marc Marquez racconta i momenti drammatici: “Mi hanno tagliato un osso per rimetterlo a posto…”

    Il trionfale ritorno di Marc Marquez al vertice della MotoGP ha catturato l’attenzione di Dazn. Il suo percorso di rinascita è stato celebrato in un documentario “Marc, More Than a Return”. Lo stesso Marquez, pluricampione, rivive i momenti più duri del suo cammino, come il quarto intervento all’omero del braccio destro, eseguito negli Stati Uniti. “Tagliare un osso per riattaccarlo, solo per continuare a gareggiare, l’ho fatto per rispetto di me stesso e amore per questo sport”, confessa. E dopo aggiunge: “Questo campionato è come un sogno. Molto speciale e meritato, considerando tutto quello che ho passato”. La sfortuna però ha bussato alla sua porta di recente: adesso deve fare i conti con un problema alla spalla. Nulla rispetto a quello che ha dovuto subire negli anni passati.   LEGGI TUTTO

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    Marquez che sfortuna, frattura alla spalla confermata: quali gare salterà in MotoGp

    Le sensazioni a caldo, subito dopo l’incidente con Bezzecchi nel Gp di Indonesia, sono purtroppo state confermate, anche se a Marc Marquez, poteva anche andare peggio. Il campione del Mondo della MotoGp è volato subito da Mandalika a Madrid per sottoporsi a controlli più approfonditi alla spalla destra lesionata nella caduta e gli esami hanno confermato una piccola frattura ed una lesione legamentosa. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Aldeguer vince in Indonesia, Bezzecchi e Bagnaia ko, frattura per Marc Marquez

    Colpi di scena e incidenti a Mandalika, dove si è corso il Gran Premio di Indonesia della MotoGp, 18ª gara della stagione. La vittoria è andata al 20enne spagnolo Fermin Aldeguer su Ktm, al primo successo in MotoGp, mentre Bezzecchi su Aprilia, che partiva in pole position, ha tamponato Marc Marquez nel primo giro, ponendo fine alla gara di entrambi. Lo spagnolo della Ducati, già aritmeticamente campione del mondo, ha riportato una frattura alla clavicola destra. Fuori pista anche Bagnaia, protagonista di un weekend pessimo. Completano il podio Acosta, secondo, e Alex Marquez. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Indonesia, Bezzecchi trionfa nella Sprint. Ducati lontane

    Marco Bezzecchi conquista la Sprint Race del Gran Premio di Indonesia, firmando il primo successo con l’Aprilia e confermando il suo ottimo stato di forma. Sul circuito di Mandalika il pilota romagnolo ha imposto fin da subito un ritmo imprendibile, tagliando il traguardo davanti a tutti. Alle sue spalle si piazza Fermin Aldeguer con la Ducati del team Gresini, ancora una volta capace di stupire con velocità e costanza. Completa il podio Raul Fernandez con l’Aprilia del team Trackhouse, a conferma della competitività della casa di Noale su questa pista. Giornata difficile invece per le Ducati ufficiali, mai in lotta per le posizioni che contano. Il neo campione del mondo Marc Marquez chiude al 7° posto, mentre Francesco Bagnaia non va oltre la 14ª posizione. LEGGI TUTTO

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    Polveriera Ducati, la verità di VR46: “Bagnaia con la moto di Morbidelli, poi…”

    Due cadute nella stessa sessione da un lato del box, l’ennesima giornata da dimenticare di una stagione quasi incomprensibile dall’altro. Persino il direttore generale che porta i segni di una caduta… in piscina. E, come se non bastasse, la moto del presente che continua a essere attorniata da polemiche, indiscrezioni e, in generale, si conferma meno guidabile rispetto al modello che l’ha preceduta. È difficile credere che questo quadro possa appartenere LEGGI TUTTO

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    Hamilton in Ferrari si rivede Mondiale!

    Profilo basso. È così che si presenta la Ferrari a Singapore. La tappa nella città-stato rappresenta un crocevia importante per la Scuderia, che deve rialzarsi dopo il pessimo epilogo azero e dopo aver visto sfumare il secondo posto nel mondiale Costruttori a favore di una Mercedes in grado di sfruttare meglio le circostanze – climatiche e non – e ottenere l’ennesimo podio stagiona LEGGI TUTTO

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    Hyundai INSTER cross: test drive sul Garda tra autonomia e modularità da record

    Il Lago di Garda è uno scenario dove la natura alpina incontra il clima mediterraneo, offrendo un mix unico di borghi pittoreschi, strade dinamiche e paesaggi mozzafiato. In questa cornice suggestiva, Hyundai ha scelto di raccontare la doppia natura del suo nuovo modello elettrico: la INSTER Cross. Compatta e ideale per la città, ma sorprendentemente spaziosa e perfetta per le gite fuoriporta, la INSTER Cross è stata messa alla prova in un itinerario di cinque tappe, da Riva del Garda a Sirmione.

    Riva del Garda: modularità per l’avventura

    Il tour parte da Riva del Garda, meta amata dagli sportivi per la vela, il windsurf e le pareti di arrampicata. Qui la Hyundai INSTER Cross dimostra la sua vocazione all’avventura, offrendo l’abitacolo più modulare del mercato. La possibilità di abbattere, ripiegare e far scorrere singolarmente tutti i sedili (anteriori e posteriori), unita al pavimento piatto e a numerosi vani portaoggetti, permette di caricare attrezzatura sportiva con ordine e praticità. A completare l’offerta, il portabici posteriore può trasportare fino a due e-bike, mantenendo accessibile il bagagliaio.

    Limone sul Garda: agilità e sicurezza urbana

    Lungo la Gardesana Occidentale si arriva a Limone sul Garda, celebre per i suoi vicoli stretti e le limonaie terrazzate. La compattezza della INSTER Cross è l’ideale per affrontare i centri storici e i parcheggi difficili. L’agilità è supportata da sistemi tecnologici come il sistema di visione a 360° e gli assistenti al parcheggio. Di serie, il pacchetto Hyundai Smart Sense include dotazioni al vertice del segmento, come l’Highway Driving Assist 1.5 e il Sistema di assistenza anti-collisione frontale (F.C.A. 1.5), garantendo massimo controllo e tranquillità a bordo.

    Strada della Forra: piacere di guida elettrico

    Lasciato Limone, il percorso si inerpica lungo la Strada della Forra, definita da Winston Churchill come “l’ottava meraviglia del mondo”. Tra curve strette e canyon, la strada esalta l’agilità e la reattività del veicolo. La INSTER Cross affronta questi tratti grazie alla coppia istantanea del motore elettrico da 115 CV (85 kW). Le palette al volante permettono di gestire l’intensità della frenata rigenerativa, inclusa la modalità i-Pedal, che ottimizza il consumo e aumenta il piacere di guida nei percorsi più impegnativi.

    Salò: comfort e tecnologia per lo slow living

    A Salò, tra palazzi storici e boutique, l’atmosfera invita al “slow living”. Qui, la INSTER Cross mette in risalto il comfort e la vivibilità a bordo. L’abitacolo è sorprendentemente spazioso e le ampie superfici vetrate mantengono i passeggeri connessi con il paesaggio esterno. Il sistema di navigazione è integrato con un display touchscreen da 10.25”, compatibile con Apple CarPlay™ e Android Auto™, semplificando la pianificazione della rotta verso attrazioni come il Castello di Salò.

    Sirmione: autonomia e ricarica flessibile

    Il viaggio si conclude a Sirmione, con la sua penisola iconica e il centro storico pedonale. La INSTER Cross gestisce senza problemi gli spostamenti più lunghi grazie alla batteria da 49 kWh, che offre fino a 360 km di autonomia nel ciclo misto WLTP (e 491 km in città). Per la ricarica, la flessibilità è un punto di forza: la compatibilità in corrente continua (DC) fino a 120 kW permette di ripristinare l’80% dell’autonomia in soli 30 minuti, mentre il caricatore di bordo da 11 kW in corrente alternata (AC) consente una ricarica completa in circa 4 ore e mezza.

    Hyundai INSTER cross: design e allestimento

    La INSTER Cross è caratterizzata da un unico allestimento estremamente ricco. Le sue dimensioni ultracompatte si uniscono a personalizzazioni estetiche outdoor, tra cui cerchi in lega da 17”, passaruota in rilievo, paraurti dedicati e fari full LED di serie. L’interno presenta un tessuto grigio con dettagli in giallo lime. Con un pacchetto tecnologico e di sicurezza best-in-class, Hyundai rende accessibili soluzioni di alto livello in un veicolo ideale sia per la mobilità quotidiana che per la scoperta. LEGGI TUTTO