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    Mobilità sostenibile, due ruote già ok: ecco il documento dell'Ancma

    Comunicare a istituzioni e stakeholder i temi e le priorità del comparto delle due ruote: è questo lo scopo che ha spinto Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) a redigere e pubblicare un documento programmatico dal nome quanto mai sintetico ed estremamente efficace: “Due ruote, la mobilità già sostenibile”.
    Messe nero su bianco, in quattordici pagine, non solo le richieste del settore, ma anche i progetti dell’associazione e la fotografia di un’industria trainante e di una filiera fatta di eccellenze. 101 anni di storia e 160 imprese associate, ANCMA rappresenta oggi una realtà produttiva che in Italia fattura oltre 8 miliardi di euro e offre impiego a oltre 60mila operatori diretti e indiretti.
    Codice della Strada e sicurezza
    Al centro della pubblicazione di ANCMA trova spazio la promozione della sicurezza stradale e, tra le altre istanze, gli interventi sul Codice della Strada, quali l’accesso in autostrada e sulle tangenziali per i motocicli 125cc e per quelli elettrici, la definita e strutturale introduzione dello sconto del 30% ai motociclisti sul pedaggio autostradale, ma anche la richiesta di investimenti per l’infrastrutturazione ciclabile e molto altro ancora.
    Attenzione, inoltre, al settore dei componenti, dell’abbigliamento protettivo e dei caschi, a quello dei quadricicli e a quello della bici che, grazie anche alla grande vitalità del mercato, sta vivendo un momento ricco di incognite e opportunità importanti, rese vive delle prove globali imposte dalla pandemia da Covid-19 e da una nuova domanda di mobilità sostenibile.
    Confindustria ANCMA mette dunque nero su bianco le richieste del mondo delle due ruote tutto, da ciclomotori, moto e scooter alle bici; senza tralasciare il comparto degli accessori e dell’abbigliamento tecnico o dei caschi.
    Un settore economicamente importante e florido, come è sottolineato nel documento. E i numeri citati impongono al mondo politico di dare attenzione al settore industriale delle due ruote.
    Vedi anche:
    Ancma e FMI incontro al MIT per le esigenze dei motociclisti LEGGI TUTTO

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    Il regalino di Mayweather: 10 supercar da 800mila euro a colleghi, parenti e amici

    È tempo di scartare i regali in casa Mayweather: la star del pugilato si è trasformata in Babbo Natale con mesi di anticipo, per ringraziare i membri del suo entourage. Dopo il recente match contro lo youtuber Logan Paul, Floyd ha acquistato ben 10 auto di lusso – dal valore di circa 820mila euro – per ogni lavoratore del suo staff. Pugni duri, cuore d’oro. 
    Da Dodge Challenger a Rolls-Royce
    Poteva offrire un caffè l’ex pugile e invece dopo il match contro Logan Paul, che ha incassato 82 milioni di dollari quasi 68 milioni di euro, ha voluto rendere onore ai propri collaboratori andando nella sua concessionaria di fiducia, la Towbin Auto Group, a Las Vegas dove in una settimana, tra il 31 maggio e il 6 giugno, ha ordinato e acquistato ben 10 auto costosissime. Un “piccolo cadeaux” che avrà sicuramente fatto fare i salti di gioia ai fortunati membri del suo staff.
    In soli sette giorni ha regalato così due Dodge Charger, una Maybach, una Dodge Journey, tre Dodge Challenger, una Mercedes Classe S560 e due Rolls-Royce White Ghost. In più, Mayweather si è concesso un’altra Rolls-Royce da aggiungere alla propria collezione. Un altro bolide che si aggiunge a quelli comprati nel corso degli anni visto che il 44enne ha “svaligiato” il negozio americano acquistando ben 157 vetture. 
    Guarda la galleryNel garage di Floyd Mayweather oltre 100 auto di lusso
    Buongustaio
    Mayweather è un buongustaio di auto lussuose e da buona star è molto attento alle mode e al look del momento: il suo garage conta più di 100 esemplari, la maggior parte di colore nero o bianco. Tra queste 29 sono Rolls-Royce, Bugatti Veyron, poi spiccano due LaFerrari e una Aston Martin One-77. Giusto per fare due esempi, per fare l’intera lista ci vorrebbe una settimana e non è detto che in quei sette giorni Floyd potrebbe moltiplicare la sua collezione.
    Sportivi col garage auto più costoso: c’è anche Cristiano Ronaldo nella Top 12 LEGGI TUTTO

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    Kim Kardashian: la sua Lamborghini Urus è una palla di pelo bianca!

    Poco discreta, Kim Kardashian, che per promuovere il lancio della sua nuova collezione Skims ha voluto interamente avvolgere la sua potente Lamborghini Urus con un tessuto spugnoso molto simile ad una pelliccia. Ecco il risultato postato suo social dall’influenceer…Guarda la galleryKim Kardashian e la sua Lamborghini Urus impellicciata
    Una Urus tutta impelliciata!
    Influencer, modella, personaggio televisivo, moglie (non ancora per molto) di Kanye West e ora anche designer di livree per auto, se così possiamo definirla.
    Non è certo la discrezione la filosofia di vita di Kim Kardashian, che sui social ha mostrato alcuni giorni fa una Lamborghini Urus completamente impellicciata – sia dentro che fuori – con lo stesso tessuto protagonista della sua nuova capsule collection di Skims. Ogni superficie, infatti, dalle maniglie delle portiere al volante, dagli specchietti ai sedili è ora completamente ricoperta di candida pelliccia bianca.
    V8 biturbo rivestito da una candida livrea
    Eppure, nonostante nel mondo dello spettacolo e dello sport se ne siano sempre viste delle belle in relazione alle auto, la trovata della prorompente Kim Kardashian è qualcosa che fino ad ora difficilmente si era visto e che di sicuro farà storcere un po’ il naso ai puristi della Casa di Sant’Agata Bolognese.
    Il super-suv firmato Lamborghini, infatti, si vanta di essere un mix perfetto tra passione, tecnologia, emozione e rigore, tanto che sotto le sue linee eleganti e sportive giace un motore V8 bi-turbo capace di sviluppare una potenza massima di 478 kW (650 cv). Ruggito che ha un prezzo di listino da 208mila euro.
    Non di meno quello della Kardashian, anche se dopo la trasformazione in palla di pelo avrà sicuramente perso un po’ del suo fascino accattivante da Toro indomabile.
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