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    MotoGp, Bagnaia: “Sono fiducioso di poter essere protagonista ad Aragon”

    ROMA – La distanza dalla vetta e quindi da Fabio Quartararo appare quasi incolmabile per Francesco Bagnaia. ‘Pecco’ però non molla e ci tiene quantomeno a chiudere la stagione nel migliore dei modi. A partire da Aragon dove è in programa il prossimo Gran Premio di MotoGp: “L’ultima gara a Silverstone non è sicuramente andata come speravamo ma, sia in prova che in qualifica, la nostra moto ha funzionato bene nonostante ci trovassimo su una pista solitamente non favorevole alle sue caratteristiche. Questo weekend correremo ad Aragon, dove nel 2020 abbia avuto delle difficoltà a causa delle basse temperature. Quest’anno arriviamo però con un mese di anticipo ed il clima è ancora estivo. Inoltre, anche la Desmosedici ha dimostrato di essere migliorata molto rispetto alla scorsa stagione, perciò sono fiducioso di poter essere tra i protagonisti anche in questo Gran Premio”, le sue dichiarazioni. 
    Le parole di Miller
    Jack Miller, l’altro pilota della Ducati, paga 18 punti da Bagnaia e non vede l’ora di scendere in pista: “Sono entusiasta di tornare a correre ad Aragon – ammette l’australiano -. Lo scorso anno purtroppo non abbiamo avuto due fine settimana facili su questa pista, ma era fine ottobre e le basse temperature dell’asfalto non ci hanno sicuramente aiutato. Ora però siamo agli inizi di settembre e le condizioni della pista saranno ben diverse rispetto al 2020. Anche la Desmosedici GP 21 ha dimostrato finora di essere competitiva anche su tracciati dove in passato abbiamo avuto qualche difficoltà in più, perciò sono ottimista. In generale, il circuito mi piace ed ho anche ottenuto un podio qui, perciò sono convinto che, se lavoreremo bene fin da subito, potremo disputare un altro buon fine settimana qui in Spagna”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “Non vedo l'ora di scendere in pista ad Aragon”

    In Aprilia c’è grande fiducia in vista del prossimo appuntamento del Mondiale, soprattutto per un Aleix Espargaro in ottima forma: “Aragon è una pista che mi piace moltissimo – ammette il fratello di Pol – mi trovo sempre bene indipendentemente dalle condizioni. Quest’anno ci arriviamo con uno spirito particolare, questo è chiaro, dopo un risultato importante e con tante aspettative. ma il nostro obiettivo non cambia, dobbiamo mantenere la concentrazione e continuare a lavorare gara dopo gara. Sappiamo di poter lottare per le migliori posizioni, il podio di Silverstone lo ha semplicemente confermato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales e l'esordio ad Aragon: “Percepisco tanto entusiasmo in Aprilia”

    In Aprilia c’è grande fiducia in vista del prossimo appuntamento del Mondiale, soprattutto per un Aleix Espargaro in ottima forma: “Aragon è una pista che mi piace moltissimo – ammette il fratello di Pol – mi trovo sempre bene indipendentemente dalle condizioni. Quest’anno ci arriviamo con uno spirito particolare, questo è chiaro, dopo un risultato importante e con tante aspettative. ma il nostro obiettivo non cambia, dobbiamo mantenere la concentrazione e continuare a lavorare gara dopo gara. Sappiamo di poter lottare per le migliori posizioni, il podio di Silverstone lo ha semplicemente confermato”. LEGGI TUTTO

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    Sulla Porsche con le infradito, carambola contro l'auto dei carabinieri

    A volte gli incidenti capitano per sfortuna, a volte per colpa di qualcun altro, a volte per distrazione. Se però non facciamo nulla per prevenire situazioni spiacevoli, la colpa non è da cercare nel prossimo o nel Fato. Ad esempio, se guidiamo con le infradito non dovremmo meravigliarci di perdere il controllo dell’auto. 
    Contro la volante
    Siamo a Moncalieri (Torino),nella zona di via Somalia: qualche giorno fa, un rom di Nichelino si trovava alla guida di una Porsche indossando delle infradito. A un certo punto la vettura ha perso il controllo, finendo per sbandare e andando a sbattere contro una volante dei Carabinieri.
    Assicurazione e revisione, Eagle Eye scopre in tempo reale chi non ce l’ha
    Il dubbio è lecito
    La strada è rimasta chiusa al traffico per ore, mentre due carabinieri che erano nell’auto di servizio sono rimasti feriti e trasportati in ospedale. Sul posto è intervenuta la Polizia locale per i rilievi: non è ancora chiara la causa dell’incidente, ma a giudicare dalle infradito del conducente, qualche sospetto potrebbe venire in mente.
    Ferrari Testarossa finisce contro un ulivo e diventa un rottame LEGGI TUTTO

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    Assicurazione e revisione, Eagle Eye scopre in tempo reale chi non ce l'ha

    Una nuova arma per la Polizia locale di Milano contro i trasgressori dell’assicurazione e della revisione dei veicoli: con Eagle Eye continua il periodo sperimentale fino alla fine dell’anno. Le volanti si possono collegare direttamente alla banca dati della Motorizzazione Civile per verificare eventuali irregolarità dei mezzi.
    Tre pattuglie per il controllo
    Nel capoluogo lombardo è già dal 30 agosto che le volanti della Polizia sono munite dei dispositivi di controllo. Collegandosi alla banca dati, è possibile controllare in tempo reale l’effettivo pagamento della polizza assicurativa e della revisione su ogni veicolo in strada. Sono tre le pattuglie indirizzate a questo tipo di controllo. Sono collegate via radio alle pattuglie in movimento e si occupano di accertare la regolarità dei mezzi su strada: in caso di mancato possedimento di documentazione in regola, viene comunicata la targa dell’auto alle volanti, che possono fermare il veicolo in difetto, verificare le informazioni ed eventualmente comminare le relative sanzioni.
    Multa, sequestro e sospensione
    Per la mancata assicurazione, è previsto infatti il sequestro amministrativo del veicolo, oltre a una sanzione amministrativa che parte da 866 euro. In assenza di revisione, invece, il veicolo è sospeso dalla circolazione fino a quando la revisione non sarà effettuata, con sanzione pecuniaria a partire da 176 euro. Dal 2020 ad oggi, solo a Milano sono state inflitte circa 4.000 sanzioni per assenza di assicurazione e 2.400 per mancanza di revisione.
    Torino, ubriaco sul carro attrezzi brucia il rosso al semaforo e semina il panico LEGGI TUTTO

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    Pedro Acosta e Augusto Fernandez in Moto3 con il team Ajo

    ROMA – Il team KTM Ajo è pronto ad accogliere Pedro Acosta e Augusto Fernandez per la prossima stagione di Moto2. I due piloti arrivano dalla Moto3 in sostituzione di Remy Gardner e Raul Fernandez, a loro volta promossi in MotoGp per il team Tech3. “La stagione in Moto2 con Remy e Raul sta andando alla grande e mancano ancora alcune gare ma guardando al 2022 siamo molto contenti di avere un’altra grande coppia di piloti come Pedro e Augusto per una combinazione promettente fatta di esperienza e gioventù” – ha commentato Aki Ajo.
    L’entusiasmo di Acosta
    “Arrivare in Moto2 era il mio obiettivo dato che credo sia lo step che ho bisogno di compiere – ha detto il giovanissimo Acosta, vera sorpresa del Motomondiale 2021 -. Ovviamente c’è sempre tanto da imparare e ho potuto farlo in Moto3, sento che sia il passo giusto da fare. Restare nel team Red Bull KTM Ajo è un grande vantaggio dato che ora abbiamo un anno di lavoro insieme alle spalle ed è sempre importante mantenere un feeling buono e positivo con le persone che ti stanno intorno. Il team mi ha aiutato tantissimo nella mia prima stagione nel Campionato del Mondo. Arrivare a questi livelli è stato un grande step ma ho lavorato tanto per raggiungere questo livello e sono contento di come stanno andando le cose”. LEGGI TUTTO

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    Skoda, Enyaq Sportline è la nuova proposta Suv coupé

    Nel mondo dei Suv, come in ogni altro segmento, l’offerta coupé si fa sempre più largo come valida alternativa alla carrozzeria tradizionale: Skoda non fa eccezione e lancia sul mercato la nuova Enyaq Couve iV, sport-utility elettrico che arriverà presto a lottare con la concorrenza.Guarda la galleryNuova Skoda Enyaq Sportline
    Bagagliaio ridotto
    Medesima architettura MEB, medesima proposta di batteria e motori, per l’Enyaq suv-coupé. Cambia sostanzialmente il design, non le dimensioni, al netto di pochi millimetri. In 4,65 metri e 2,76 metri di passo si sviluppa un suv che punta il segmento D per disponibilità di spazio a bordo. Il bagagliaio risulta appena sacrificato dal diverso andamento della linea del tetto e del lunotto: 570 litri contro i 585 dichiarati da Enyaq 5 porte. 
    Tra Suv e coupé
    Tra i contenuti di serie, anticipati da Skoda e in arrivo a inizio 2022, il tetto panoramico in vetro, dettaglio buono a enfatizzare la vivibilità a bordo con tanta luce naturale in più. La silhouette strizza l’occhio a chi sogna forme coupé ma non può prescindere dallo sport utility. Volumi che fendono l’aria provando a ridurre al massimo il drag, la resistenza opposta all’avanzamento, esercizio nel quale la variante di carrozzeria Coupé di Enyaq realizza un valore Cd di 0,24. 
    Ricarica e potenza
    Si potrà guidare con schema due e quattro ruote motrici, Skoda Enyaq Coupé iV. Batteria da 62 kWh o 82 kWh, rispettivamente 58 e 77 kWh netti ricaricabili (535 km l’autonomia massima dichiarata, con batteria 82 kWh e singolo motore elettrico). Tre le motorizzazioni: 180 cavalli e 204 cavalli, due ruote motrici; 265 cavalli quattro ruote motrici, Enyaq Coupé iV 80X. Quest’ultimo dichiara una potenza massima di sistema che è effettivamente utilizzabile per 10″. L’impianto tecnico invariato è anche quello delle soluzioni di ricarica, AC da 11 kW (tra 6 e 8 ore per il 100% della carica, a seconda del pacco batterie in questione) e DC da 125 kW. Confermata la scelta di personalizzare gli interni attraverso tre Design Selection, corrispondenti ad altrettanti ambienti e ispirati dal design d’interni in campo architettonico: colori, materiali e stile differiscono a seconda che si scelga l’ambiente Loft, Lodge o ecoSuite.
    Porsche,Mission R è il concept da corsa che ritroveremo in strada LEGGI TUTTO

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    Moto2: Pedro Acosta promosso nel team di Aki Ajo

    ROMA – Pedro Acosta e Augusto Fernandez correranno con il team Ajo e la KTM a partire dal 2022. I due piloti arrivano dalla Moto3 in sostituzione di Remy Gardner e Raul Fernandez, a loro volta promossi in MotoGp per il team Tech3. “La stagione in Moto2 con Remy e Raul sta andando alla grande e mancano ancora alcune gare ma guardando al 2022 siamo molto contenti di avere un’altra grande coppia di piloti come Pedro e Augusto per una combinazione promettente fatta di esperienza e gioventù” – ha commentato Aki Ajo.
    Le parole di Acosta
    “Arrivare in Moto2 era il mio obiettivo dato che credo sia lo step che ho bisogno di compiere – ha detto il giovanissimo Acosta, vera sorpresa del Motomondiale 2021 -. Ovviamente c’è sempre tanto da imparare e ho potuto farlo in Moto3, sento che sia il passo giusto da fare. Restare nel team Red Bull KTM Ajo è un grande vantaggio dato che ora abbiamo un anno di lavoro insieme alle spalle ed è sempre importante mantenere un feeling buono e positivo con le persone che ti stanno intorno. Il team mi ha aiutato tantissimo nella mia prima stagione nel Campionato del Mondo. Arrivare a questi livelli è stato un grande step ma ho lavorato tanto per raggiungere questo livello e sono contento di come stanno andando le cose”. LEGGI TUTTO