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    Motocross, Tony Cairoli lascia a fine 2021: “È arrivato il momento di dire stop”

    ROMA – “Sento che è arrivato il momento di dire stop, è tempo di cambiamenti: sento di non avere più il fuoco dentro in alcune situazioni”. Così, Antonio Cairoli ha annunciato il ritiro dalla Motocross all’età di 35 anni, dopo nove titoli mondiali e una rincorsa alla doppia cifra ancora in corso. L’italiano è infatti a 29 punti di distanza da Tim Gajser, leader del campionato in sella alla Honda. “Le statistiche non sono mai contate per me, non le ho guardate neanche all’inizio. Non ho mai fatto caso ai GP vinti o ai Mondiali, nove o dieci non fa la differenza. Ho sempre dato il 100% in pista. All’inizio col 350 credevo di faticare, ma grazie a una seconda marcia molto lunga riuscivo a curvare tra i primissimi se non a centrare l’holeshot”.
    Le parole di Cairoli
    “È stata una decisione difficile da prendere, perché come sapete sono ancora competitivo per il titolo iridato, ma non voglio concludere la mia carriera lottando per la decima posizione – ha aggiunto Cairoli, spiegando ulteriormente i motivi della sua decisione -. Preferisco chiudere la mia storia agonistica lasciando un bel ricordo e terminando la carriera al top”. Numeri incredibili quelli di Cairoli, che saluta con 177 podi, di cui 93 vittorie. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “A Misano con lo stesso approccio di Aragon”

    ROMA – Dopo l’esordio ad Aragon, Maverick Vinales si prepara al Gran Premio di San Marino, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota spagnolo, diciottesimo alla sua prima gara con Aprilia, traccia gli obiettivi per l’appuntamento di Misano Adriatico, dove ha svolto alcuni test con la RS-GP nelle scorse settimane. “Anche se i presupposti sono diversi, avendoci già disputato un test, affronteremo Misano con lo stesso approccio di Aragòn, per noi rimane fondamentale accumulare chilometri ed esperienza, il processo di adattamento all’Aprilia sta andando bene ma è evidente che ci sono ancora tanti aspetti su cui possiamo e dobbiamo migliorare. Proprio per questo non fisso obiettivi, mi riterrò soddisfatto se a fine weekend avrò fatto un altro passo avanti nel feeling con la RS-GP”. 
    Il commento di Aleix Espargaro
    Anche Aleix Espargaro ha parlato in vista del weekend in riviera: “Inevitabilmente, quella di Misano la sento come una gara di casa. Sia per il mio grande legame con l’Italia, sia per l’importanza che assume per Aprilia. Scenderemo in pista per continuare da dove abbiamo lasciato, competitivi in ogni condizione. Il momento è positivo, la RS-GP continua a crescere e dobbiamo mantenere la concentrazione da qui alla fine del campionato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Vinales: “A Misano sarò soddisfatto se avrò fatto passi avanti”

    ROMA – Anche se i presupposti sono diversi, avendoci già disputato un test, affronteremo Misano con lo stesso approccio di Aragòn, per noi rimane fondamentale accumulare chilometri ed esperienza, il processo di adattamento all’Aprilia sta andando bene ma è evidente che ci sono ancora tanti aspetti su cui possiamo e dobbiamo migliorare. Proprio per questo non fisso obiettivi, mi riterrò soddisfatto se a fine weekend avrò fatto un altro passo avanti nel feeling con la RS-GP”. Queste le parole di Maverick Vinales in vista del Gran Premio di San Marino, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota spagnolo, diciottesimo alla sua prima gara con Aprilia, traccia gli obiettivi per l’appuntamento di Misano Adriatico, dove ha svolto alcuni test con la RS-GP nelle scorse settimane.
    Le parole di Aleix Espargaro
    Anche Aleix Espargaro ha parlato in vista del weekend in riviera: “Inevitabilmente, quella di Misano la sento come una gara di casa. Sia per il mio grande legame con l’Italia, sia per l’importanza che assume per Aprilia. Scenderemo in pista per continuare da dove abbiamo lasciato, competitivi in ogni condizione. Il momento è positivo, la RS-GP continua a crescere e dobbiamo mantenere la concentrazione da qui alla fine del campionato”. LEGGI TUTTO

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    Juventus Woman, l'avventura in Champions League inizia con Jeep

    La squadra femminile della Juventus si è qualificata per la prima volta ai gironi della massima competizione europea: un risultato storico che permette alle bianconere di di sfidare il melgio del calcio continentale. Non sarà facile, perché il sorteggio ha regalato al team di torino un girone di ferro, nel nel gruppo A, opposta al Chelsea, al Wolfsburg e al Servette. Esordio fissato a Ginevra contro il Servette, si terrà il 6 ottobre alle 18.45.
    4xe: sostenibilità e capability off road su terreni inesplorati
    Il logo 4xe che spicca sulla divisa bianconera accanto al marchio Jeep accompagnerà le campionesse della Juventus nel loro avvincente viaggio attraverso gli stadi di Ginevra, Wolfsburg e Londra: nuove sfide e nuovi orizzonti, su terreni inesplorati, in autentico stile Jeep.
    Le sfida più attuale è mantenere la proverbiale capability off road nel rispetto dell’ambiente: e per questo scende in campo la tecnologia 4xe, il nuovo 4×4 del marchio Jeep che identifica l’evoluzione del concetto di capability aggiungendo sostenibilità, efficienza e ancora più sicurezza e divertimento di guida. La tecnologia ibrida plug-in 4xe equipaggia sia i SUV made in Italy Compass e Renegade, che hanno dato il via al percorso del brand verso la mobilità sostenibile con “emissioni zero” quando si guida in modalità elettrica insieme alla sicurezza all-terrain della trazione eAWD, sia l’icona Wrangler 4xe, l’esemplare Wrangler più potente, efficiente, sostenibile e tecnicamente avanzato mai introdotto in Europa.
    Un perfetto equilibrio tra efficienza, sicurezza e divertimento
    Del resto i modelli Jeep 4xe garantiscono molti dei vantaggi della guida elettrica, come bassi costi di gestione, guida silenziosa e zero emissioni in modalità full-electric, per la mobilità urbana anche nelle aree del centro città e al contempo offrono la flessibilità di un motore a combustione interna convenzionale per affrontare lunghi viaggi senza ansia da autonomia. Sono estremamente “facili da utilizzare”, e consentono di personalizzare l’esperienza di guida per adattarsi meglio a ogni viaggio e alle sue esigenze, sia che si affrontino tragitti quotidiani in città, per i quali la guida completamente elettrica è ideale, o emozionanti avventure off-road a contatto con la natura.
    Un percorso entusiasmante in puro stile Jeep
    Quattro scudetti, una Coppa Italia e due Supercoppe: nei primi quattro anni, il brand Jeep ha accompagnato il team femminile bianconero in tutte queste eccezionali imprese, condividendone la grinta messa in campo per spostare il limite sempre un po’ più in là, in perfetto stile Jeep. Un primato “4×4”, dunque, capace di evocare le leggendarie doti off-road del brand e una storia costellata da intuizioni e innovazioni che hanno reso la gamma di SUV Jeep la più premiata di sempre. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Michelin rimane il fornitore di gomme fino al 2026

    ROMA – La MotoGp e Michelin si legano almeno fino al 2026. Da poche ore è infatti ufficiale il prolungamento dell’accordo di fornitura unica per il triennio dal 2024. Una scelta che ovviamente è stata presa di buon grado dall’azienda francese che toccherà la durata decennale del rapporto, iniziato nel lontano 2016: “Essere partner della MotoGp rappresenta una preziosa opportunità per Michelin di coinvolgere il pubblico e gli attori di questa disciplina in quella che è la sua visione all’insegna dell’innovazione attraverso la fornitura di prodotti di alta qualità”, ha spiegato il CEO Florent Ménégaux. La classe regina ora è attesa al Gran Premio di Misano. 
    Ezpeleta: “Partner vitale”
    Il numero uno della Dorna, Carmelo Ezpeleta, a sua volta si è espresso con entusiasmo per l’accordo a lungo termine: “Siamo molto orgogliosi di continuare la nostra partnership con Michelin almeno fino al 2026 – afferma -. Michelin è stato un partner vitale per la MotoGp da quando è diventata il fornitore di pneumatici per la classe regina nel 2016, aiutandoci a creare una delle più grandi epoche di competizione nella storia dei Gran Premi motociclistici. Sono lieto che raggiungeremo un decennio di collaborazione e spero che potremo continuare a costruire insieme su questa incredibile base altre stagioni mozzafiato. Questo accordo è una notizia fantastica per tutti noi che facciamo parte di questo campionato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Michelin fino al 2026: resta il fornitore unico di gomme

    ROMA – La MotoGp prosegue con Michelin almeno fino al 2026. Da poche ore è infatti ufficiale il prolungamento dell’accordo di fornitura unica per il triennio dal 2024. Una scelta che ovviamente è stata presa di buon grado dall’azienda francese che toccherà la durata decennale del rapporto, iniziato nel lontano 2016: “Essere partner della MotoGp rappresenta una preziosa opportunità per Michelin di coinvolgere il pubblico e gli attori di questa disciplina in quella che è la sua visione all’insegna dell’innovazione attraverso la fornitura di prodotti di alta qualità”, ha spiegato il CEO Florent Ménégaux. La classe regina ora è attesa al Gran Premio di Misano. 
    Le parole di Ezpeleta
    Il numero uno della Dorna, Carmelo Ezpeleta, a sua volta si è espresso con entusiasmo per l’accordo a lungo termine: “Siamo molto orgogliosi di continuare la nostra partnership con Michelin almeno fino al 2026 – afferma -. Michelin è stato un partner vitale per la MotoGp da quando è diventata il fornitore di pneumatici per la classe regina nel 2016, aiutandoci a creare una delle più grandi epoche di competizione nella storia dei Gran Premi motociclistici. Sono lieto che raggiungeremo un decennio di collaborazione e spero che potremo continuare a costruire insieme su questa incredibile base altre stagioni mozzafiato. Questo accordo è una notizia fantastica per tutti noi che facciamo parte di questo campionato”. LEGGI TUTTO

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    Troppi incidenti stradali in Veneto: triste record di vittime durante l'estate

    Un record, ma decisamente triste e in negativo, è quello che ha fatto registare dal Veneto per numero di incidenti stradali mortali avvenuti nell’estate 2021. Nel periodo tra giugno e agosto, infatti, nella regione ci sono state ben 19 vittime, di cui 9 ciclisti e 10 pedoni: si tratta del 15% del totale. Nella classifica, seguono Lombardia ed Emilia Romagna.
    Il 15% delle vittime totali
    A riportare questi numeri è Asaps, Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale, che di conseguenza accende di nuovo i riflettori sulla sicurezza stradale, una tematica spesso al centro del dibattito (e che in questo momento tratta anche la delicata questione dei monopattini e della loro regolamentazione). Nel periodo estivo, giugno-agosto 2021, in tutta Italia ci sono stati 127 morti su strada. Un numero molto alto, la cui percentuale più elevata (il 15% come accennato sopra) è stata registrata in Veneto. Un terzo delle vittime ha un’età che supera i 57 anni, un segnale che sottolinea come eventuali pericoli possano aumentare con l’anzianità. Senza contare il pericoloso fenomeno dei pirati della strada, contro cui si combatte da anni e che quest’estate hanno provocato ben 10 incidenti mortali, a cui si aggiungono 12 vittime per droga e alcol alla guida.
    Incidenti auto, secondo uno studio le casalinghe sono tra le più spericolate LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia su Misano: “Pronto a lottare ancora per la vittoria”

    ROMA – Con un carico pieno di fiducia, Francesco Bagnaia approda a Misano. Per ‘Pecco’ è freschissimo il primo successo in top class ad Aragon, ma ora la concentrazione è tutta sul Gran Premio di San Marino, nel circuito dedicato a Marco Simoncelli: “Sono passati solo pochi giorni dal Gp di domenica scorsa – ammette il ducatista – ma sono già pronto ad affrontare un altro weekend di gara. La vittoria di domenica scorsa ad Aragón è stata davvero incredibile e sicuramente mi ha dato la carica giusta per affrontare la nostra seconda gara di casa a Misano. Io e la mia squadra stiamo davvero facendo un ottimo lavoro e mi sento molto a mio agio in sella alla Desmosedici GP, perciò sono ottimista per questo fine settimana. Questa è una pista che mi piace molto e dove spesso mi alleno con la mia Panigale V4 S. Inoltre lo scorso anno ho ottenuto qui il mio primo podio in MotoGP. Sono molto determinato e pronto a lottare nuovamente per la vittoria davanti a tutti i nostri tifosi”.  
    Parola a Jack
    Comprensibilmente diverso lo stato d’animo di Jack Miller che non è mai stato in lotta per la vittoria ad Aragon. Ma questo weekend tutto può cambiare: “Sono entusiasta di tornare a correre a Misano. È la nostra seconda gara di casa e l’atmosfera è sempre incredibile, con i nostri tifosi presenti in tribuna. Il Gp di domenica scorsa ad Aragón non è andato esattamente come speravamo, ma nelle ultime gare le mie sensazioni in sella alla Desmosedici GP sono state davvero positive e questo mi rende molto fiducioso. Sono determinato a concludere il nostro Gran Premio di casa con un buon risultato”, le sue parole.  LEGGI TUTTO