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    Torino, il piano per la mobilità del nuovo sindaco Stefano Lo Russo

    Torino ha scelto il nuovo sindaco: è il candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo, che con il 59,23% dei voti ha battuto il rivale del centrodestra Paolo Damilano al ballottaggio. Tra gli punti del suo programma, grande importanza è data alla mobilità cittadina e alla necessità di cambiare le abitudini della popolazione, offrendo alternative efficienti agli spostamenti in automobile.
    Mobilità tema cruciale
    “La mobilità è anche un fattore di attrattività internazionale e sviluppo economico, sociale, di costruzione di servizi e reti sinergiche tra gli enti locali”, questa la consapevolezza del neo-sindaco. Perciò è necessario costruire un sistema efficiente di trasporti che punti su sostenibilità economica e ambientale. Lo Russo punta ad implementare le linee di trasporto, a partire dalla Linea 2 della metropolitana.
    Un’unica rete di trasporti
    Il lavoro da fare è sinergico – “Non possiamo ragionare per compartimenti stagni”: Servizio Ferroviario Metropolitano, metropolitane, trasporti di superficie, auto elettriche con spazi per la ricarica, bici e sharing devono formare un’unica rete secondo i principi del MaaS (Mobility as a Service): pianificazione personalizzata – costi e tempi – e dinamica, cioè in tempo reale, attraverso piattaforme tecnologiche che permettano di organizzare viaggi intermodali. Per raggiungere quest’obiettivo, è necessario un nuovo piano regolatore che integri gli elementi di trasformazione urbana con quelli dei trasporti: intermodalità, multimodalità, sostenibilità. Per realizzarlo servirà completare le opere infrastrutturali e riorganizzare la rete dei trasporti pubblici e privati.
    Mobilità urbana e regionale
    La mobilità torinese è caratterizzata da piste ciclabili, tangenziale, parcheggi di interscambio. Varie modalità di spostamento, ma la rete più utilizzata per collegare le varie zone del capoluogo è quella ferroviaria: restano da realizzare alcune porzioni strategiche – Porta Nuova-Porta Susa su tutte – e altre da completare. Nel collegamento fra Torino e il resto della regione, Lo Russo spinge per la realizzazione della TAV Torino-Lione e per riprogettare le connessioni con la Liguria di Ponente e con Genova, così come per il rilancio dell’aeroporto di Caselle. 
    Offrire alternative all’auto
    Il dato più importante è la percentuale degli spostamenti urbani in automobile: il 42% è una soglia che va abbassata tramite l’incentivazione a utilizzare biciclette o mezzi pubblici. Per questo il sindaco intende completare il Biciplan ed estendere le zone 30 km/h (come sta succedendo in Francia), ma anche migliorare la pavimentazione ciclabile i percorsi di collegamento tra le piste e la strada. La sfida è rendere Torino un polo attrattivo per il mondo della bicicletta, dando sistematicità e progettualità per inserire la città nei grandi corridoi ciclabili europei come Eurovelo 5 e 8, via Francigena e VenTo, la ciclovia che collega Torino a Venezia. 
    Lo Russo nuovo sindaco di Torino: la dedica è speciale LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Cecchinello: “La nostra moto non è competitiva”

    ROMA – “E’ un anno al di sotto delle nostre aspettative. Il nostro pacchetto non è proprio competitivo come quello degli altri. Se guardiamo a Ducati, Yamaha, Suzuki, KTM o Aprilia sono avanzati un po’ più di noi”. Queste le parole di Lucio Cecchinello, ai microfoni di “GP Racing”, sull’attuale situazione del team Honda LCR, che quest’anno in MotoGp corre con Takaaki Nakagami e Alex Marquez. Il manager italiano ha commentato con amarezza lo stato attuale della squadra, attualmente meno competitiva di quanto previsto.
    Su Crutchlow
    Cecchinello ha poi parlato anche di Cal Crutchlow: “Ha perso un po’ di ambizione nel suo ultimo anno, perché aveva già capito che non c’era molta voglia da parte della Honda di rinnovare il suo contratto. E Nakagami aveva la vecchia moto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Cecchinello: “Pacchetto non competitivo come quello degli altri”

    ROMA – Lucio Cecchinello ha parlato dell’attuale situazione del team Honda LCR, che quest’anno in MotoGp corre con Takaaki Nakagami e Alex Marquez. Il manager italiano, ai microfoni di “GP Racing”, ha commentato con amarezza lo stato attuale della squadra, attualmente meno competitiva di quanto previsto: “E’ un anno al di sotto delle nostre aspettative. Il nostro pacchetto non è proprio competitivo come quello degli altri. Se guardiamo a Ducati, Yamaha, Suzuki, KTM o Aprilia sono avanzati un po’ più di noi”.
    Su Cal Crutchlow
    Cecchinello ha poi parlato anche di Cal Crutchlow: “Ha perso un po’ di ambizione nel suo ultimo anno, perché aveva già capito che non c’era molta voglia da parte della Honda di rinnovare il suo contratto. E Nakagami aveva la vecchia moto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, GP Emilia Romagna, la programmazione speciale di Sky

    Per questa ragione Sky, che trasmetterà in diretta tutta l’azione del weekend, via satellite e in streaming su NOW), ha deciso di prepare un palinsesto speciale per avvicinarsi alla gara di domenica 24 ottobre. Interviste, dirette fiume e appuntamenti da non perdere. Tra questi il “Rossi Day”, una lunga diretta incentrata sull’ultimo GP in Italia del Dottore, che sarà trasmessa giovedì 21 ottobre, dalle 15 alle 19.30, sul canale Sky Sport MotoGP, dove andranno in onda un’intervista live al campione; due testimonianze esclusive di mamma Stefania e papà Graziano; insieme alle voci di tutte le persone che hanno avuto un ruolo chiave nella sua carriera e non solo.

    Sabato 23 ricorreranno invece i dieci anni dalla scomparsa di Marco Simoncelli, celebrati con la riproposizione dello speciale “La Regola di Marco” e da una puntata di “On The Road Again”, che avrà per ospite il padre Paolo, protagonista di una lunga intervista con Guido Meda. Una chiacchierata in sella, piena di dolcezza e aneddoti, ma anche rabbia e profondità. Sempre “On the Road Again” proporrà anche il viaggio di Meda con il manager e imprenditore Luca Cordero di Montezemolo, lungo la mitica strada che porta da Bologna al passo della Futa.

    Tanti gli appuntamenti da non perdere nella settimana dal 19 al 24 ottobre.

    La programmazione

    Martedì 19 ottobre

    Ore 19.45: Social Media Rider

    Ore 20: “On The Road Again – Luca Cordero di Montezemolo”

    Ore 20.30: Reparto Corse MotoGP

    Mercoledì 20 ottobre

    Ore 19.15: British Superbike Round

    Ore 20.15: Magazine Argentina

    Giovedì 21 ottobre

    Ore 14.45: Paddock Pass

    Ore 17: conferenza stampa

    Ore 19.15: Racebook

    Venerdì 22 ottobre

    Ore 8.55: prove libere 1 Moto3

    Ore 9.50: prove libere 1 MotoGP

    Ore 10.50: prove libere 1 Moto2

    Ore 11.50: Paddock Live

    Ore 13: Paddock Live

    Ore 13.10: prove libere 2 Moto3

    Ore 14.05: prove libere 2 MotoGP

    Ore 15.05: prove libere 2 Moto2

    Ore 16.05: Paddock Live

    Ore 16.15: Paddock Live Show

    Ore 16.45: Talent Time

    Sabato 23 ottobre

    Ore 8.55: prove libere 3 Moto3

    Ore 9.50: prove libere 3 MotoGP

    Ore 10.50: prove libere 3 Moto2

    Ore 11.05: Paddock Live

    Ore 12.15: Paddock Live

    Ore 12.30: qualifiche Moto3

    Ore 13.30: prove libere 4 MotoGP

    Ore 14.10: qualifiche MotoGP – in differita dalle 15.30 su TV8

    Ore 15.10: qualifiche Moto2

    Ore 16.05: Paddock Live

    Ore 16.15: Paddock Live Show

    Ore 16.45: Talent Time

    Ore 17: conferenza stampa piloti

    Ore 17.30: “On the Road Again – Paolo Simoncelli”

    Ore 17.30: Paddock Live Show

    Domenica 24 ottobre

    Ore 8.35: warm up Moto3, Moto2, MotoGP

    Ore 10.30: Paddock Live

    Ore 11: gara Moto3

    Ore 12: Paddock Live

    Ore 12.20: gara Moto2

    Ore 13.15: Paddock Live

    Ore 13.30: Grid

    Ore 14: gara MotoGP – in differita dalle 17.05 su TV8

    Ore 15: Zona Rossa

    Ore 15.45: Paddock Live

    Ore 18: Race Anatomy MotoGP LEGGI TUTTO

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    MotoGP, GP Emilia Romagna: su Sky c'è il “Rossi Day”

    Tra questi il “Rossi Day”, la lunga diretta incentrata sull’ultimo GP in Italia di Valentino, che sarà trasmessa giovedì 21 ottobre, dalle 15 alle 19.30, sul canale 208 di Sky, dove andranno in onda un’intervista live al campione; due  testimonianze esclusive di mamma Stefania e papà Graziano; insieme alle voci di tutte le persone che lo hanno accompagnato dai sui primi passi fino ad oggi.
    Nel sabato delle Qualifiche ricorreranno invece i dieci anni dalla scomparsa di Marco Simoncelli, celebrati con la riproposizione dello speciale di due ore “La Regola di Marco” e una puntata di “On The Road Again”, che avrà per protagonista il padre Paolo, ospite di una lunga chiacchierata in sella con Guido Meda. Un’intervista contraddistinta da dolcezza e aneddoti, ma anche rabbia e profondità. Nella giornata di martedì 19, invece, sempre “On the Road Again” proporrà il viaggio di Meda con il manager e imprenditore Luca Cordero di Montezemolo, lungo la mitica strada che porta da Bologna al passo della Futa. Questo e molto altro da vedere nella settimana dal 19 al 24 ottobre.
    Il palinsesto

    Martedì 19 ottobre
    Ore 19.45: Social Media Rider
    Ore 20: “On The Road Again – Luca Cordero di Montezemolo”
    Ore 20.30: Reparto Corse MotoGP
    Mercoledì 20 ottobre
    Ore 19.15: British Superbike Round
    Ore 20.15: Magazine Argentina
    Giovedì 21 ottobre
    Ore 14.45: Paddock Pass
    Ore 17: conferenza stampa
    Ore 19.15: Racebook
    Venerdì 22 ottobre
    Ore 8.55: prove libere 1 Moto3
    Ore 9.50: prove libere 1 MotoGP
    Ore 10.50: prove libere 1 Moto2
    Ore 11.50: Paddock Live
    Ore 13: Paddock Live
    Ore 13.10: prove libere 2 Moto3
    Ore 14.05: prove libere 2 MotoGP
    Ore 15.05: prove libere 2 Moto2
    Ore 16.05: Paddock Live
    Ore 16.15: Paddock Live Show
    Ore 16.45: Talent Time
    Sabato 23 ottobre
    Ore 8.55: prove libere 3 Moto3
    Ore 9.50: prove libere 3 MotoGP
    Ore 10.50: prove libere 3 Moto2
    Ore 11.05: Paddock Live
    Ore 12.15: Paddock Live
    Ore 12.30: qualifiche Moto3
    Ore 13.30: prove libere 4 MotoGP
    Ore 14.10: qualifiche MotoGP – in differita dalle 15.30 su TV8
    Ore 15.10: qualifiche Moto2
    Ore 16.05: Paddock Live
    Ore 16.15: Paddock Live Show
    Ore 16.45: Talent Time
    Ore 17: conferenza stampa piloti
    Ore 17.30: “On the Road Again – Paolo Simoncelli”
    Ore 17.30: Paddock Live Show
    Domenica 24 ottobre
    Ore 8.35: warm up Moto3, Moto2, MotoGP
    Ore 10.30: Paddock Live
    Ore 11: gara Moto3
    Ore 12: Paddock Live
    Ore 12.20: gara Moto2
    Ore 13.15: Paddock Live
    Ore 13.30: Grid
    Ore 14: gara MotoGP – in differita dalle 17.05 su TV8
    Ore 15: Zona Rossa
    Ore 15.45: Paddock Live
    Ore 18: Race Anatomy MotoGP LEGGI TUTTO

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    Terni, vende l'auto ma continuano ad arrivare multe e denunce: ora vuole il risarcimento

    Se un uomo residente a Terni, protagonista di questa rocambolesca storia, avesse pensato che vendere quella Nissan Vanette nel lontano 1998 gli sarebbe costato così tanti grattacapi, probabilmente si sarebbe tenuto la vettura a vita. E invece quell’auto l’ha venduta a un concessionario che, a sua volta, l’ha rivenduta a un privato e a causa di problemi burocratici e registrazioni non andate a buon fine, il proprietario originale si è visto recapitare a partire dal 2012 una serie di multe, anche piuttosto salate
    Senza patente guida l’auto della figlia: maxi multa per una 77enne
    Non solo multe, anche una denuncia
    La prima di queste multe è di ben 3.800 euro e a recapitargliela è la Forestale. La macchina venduta 14 anni prima risulta ancora intestata a lui e il motivo della sanzione sta nel fatto che questa risulti in stato di abbandono insieme ad altre 14 vetture. Da qui partono le verifiche, ma tutto risulta nella norma: l’auto, infatti, è intestata a un altro proprietario e sotto consiglio del suo avvocato invia il documento tramite fax al numero indicato in calce al verbale della multa, ma sembra che nessuno l’abbia mai ricevuto. Alla prima sanzione ne seguono altre, tutte alte, ma ad aggravare la situazione ci si mette pure una denuncia penale, arrivata dal Comune di Siena, luogo dove pare essere la “sua” auto. Non solo:  Il reato contestato prevede pure l’arresto da 10 a 30 giorni. Naturalmente si apre un processo e con le carte alla mano appare evidente a tutti che l’uomo non sia più il proprietario della vettura da moltissimi anni e quindi viene assolto.
    Tutto finito? Assolutamente no. Il Pubblico registro automobilistico non ha mai comunicato agli uffici della Motorizzazione i vari passaggi di proprietà. Cosa significa? Che se da una parte lo sfortunato ternano non risulta più proprietario di quella Nissan, dall’altra sì. Quello che ci interessa sapere è a che punto siamo oggi, che di anni ne sono passati molti altri. L’auto è stata rottamata, quindi non possono più arrivare sanzioni, ma dal 1998 ne è passata di acqua sotto i ponti e l’uomo vuole un risarcimento. Chiederà un milione di euro.
    Bendtner rischia la prigione: 7 reati in un anno alla guida della Porsche LEGGI TUTTO

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    Cambio pneumatici invernali: c'è tempo fino al 15 novembre

    L’inverno non è ancora arrivato e alcune giornate sono davvero gradevoli, tuttavia è comunque scattato il conto alla rovescia per montare sulla propria auto le gomme invernali. Dal 15 ottobre e fino al 15 novembre, gli automobilisti hanno tempo per provvedere alla sostituzione: via gli pneumatici estivi, bentornati quelli da neve, che sono fondamentali per la sicurezza su strada ma anche obbligatori su gran parte della rete stradale e autostradale italiana (anche se ogni tratta ha delle regole specifiche appositamente riportate su segnaletica verticale).
    Multe, rischi e consigli
    Come riconoscere le gomme invernali? Devono avere la dicitura M+S (Mud e Snow, ovvero fango e neve), oltre a un battistrada con tante lamelle che aiutano a fare grip sul manto nevoso. Chi dovesse essere fermato dalle forze dell’ordine per un controllo, dal 15 novembre in poi, e dovesse farsi trovare sprovvisto degli pneumatici adatti rischia una multa da 41 euro nei centri urbani, a partire da 80 in autostrada, oltre all’eventuale decurtazione di 3 punti dalla patente. Non è da escludere, infine, il fermo del veicolo, qualora la situazione lo richiedesse. Per chi non montasse gomme invernali, c’è l’alternativa catene da neve, da portare sempre con sé e montare nel momento opportuno oppure le gomme all season.
    Altro consiglio, per i gommisti fai da te, è sempre bene controllare lo stato degli pneumatici invernali: occhio all’usura, se in stato avanzato significa che occorrono nuove gomme. È naturalmente più sicuro rivolgersi a un gommista professionista sia per il controllo sia per il montaggio.
    Dalla redazione di Tuttosport al Sestriere: un’avventura incredibile con Hankook e Test Drive Experiences LEGGI TUTTO

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    MotoGp: 100% del pubblico per il Gran Premio di Valencia

    ROMA – Sarà Valencia l’ultima tappa del Mondiale di MotoGp, che si chiuderà il 15 novembre sulla pista in spagna. Nel 2021, però, a chiudersi non sarà solo la stagione. Il circuito Ricardo Tormo sarà l’ultimo a ospitare una gara di Valentino Rossi, che si ritirerà al termine del campionato. Per l’occasione, sarà possibile riempire gli spalti della pista iberica al 100%. Ad annunciarlo è stato “Onda Valenciana”, che cita gli organizzatori del circuito, i quali avrebbero dato la notizia.
    Quartararo vicino al titolo
    Con molte probabilità, si arriverà al Gran Premio di Valencia con Fabio Quartararo già matematicamente campione. Il suo vantaggio su Pecco Bagnaia ammonta infatti a 52 punti, e difficilmente il ducatista potrà ribaltare la situazione. Ecco perché la tappa valenciana sarà ancora di più quella di Valentino Rossi. LEGGI TUTTO