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    MotoGp, Quartararo: “Per allenarmi preferisco fare cross”

    ROMA – “Non mi porterebbe da nessuna parte girare su pista. Non mi piace perché è qualcosa di completamente differente rispetto alla MotoGP. Se passassi dalla R1 alla M1, mi perderei. Dal mio punto di vista è una differenza troppo grande e per questo motivo non mi piace esercitarmi così. Le gomme sono diverse, la moto è diversa. Preferisco seguire la mia routine, guidare il motocross e allenarmi fisicamente”. Fabio Quartararo, intervistato da “Motorsport-total”, ha raccontato le sue preferenze in termini di allenamento durante la settimana e nei momenti di riposo dalla MotoGp. Il pilota francese ha spiegato come per lui sia molto più utilizzare allenarsi in motocross piuttosto che in pista. LEGGI TUTTO

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    Bendtner rischia la prigione: 7 reati in un anno alla guida della Porsche

    Se lo ricordano sicuramente i tifosi della Juventus, con cui vinse lo scudetto nel 2012-13, ma anche quelli dell’Arsenal, dove segnò non pochi gol. Oggi, tuttavia, se si parla di Nicklas Bendtner, l’argomento riguarda le sue bravate. E molte di queste hanno a che fare con le auto. Anche l’ultima, con il calciatore danese condannato dal tribunale di Copenaghen dopo aver commesso ben 7 infrazioni al voltante, tutte in un anno.
    Ecco i reati commessi sulla Taycan Turbo S
    Nel 2013 all’ex attaccante venne ritirata la patente per tre anni a causa di guida in stato di ebbrezza; nel 2018 invece fu punito con 50 giorni di carcere per aver picchiato un tassista (pena poi scontata con il tag elettronico al piede). Nel 2021, ci risiamo. Bendtner ha infatti commesso 7 infrazioni durante l’ultimo anno, ovvero 2 multe per eccesso di velocità e altre 5 per essere stato beccato a guidare senza patente valida, al volante della sua Porsche Taycan Turbo S, la potentissima elettrica di casa Porsche, dal valore di circa 270mila euro. Ve ne avevamo parlato lo scorso aprile: oggi è arrivata la sentenza. Il danese si è visto sequestrare la propria vettura, ma non solo: se non dovesse pagare 5.400 euro di multa e tutte le spese legali, dovrà scontare 20 giorni di carcere.
    Bendtner si è difeso dicendosi convinto che la patente ottenuta in Gran Bretagna fosse valida anche in Danimarca. La “giustificazione” non ha convinto i giudici che, complici i precedenti episodi che hanno coinvolto l’ex calciatore, sono stati inflessibili. LEGGI TUTTO

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    Pit Beirer: “In futuro potremmo richiamare Petrucci in MotoGp

    ROMA – Pit Beirer ha parlato in un’intervista microfoni di “Speedweek”. Il direttore motorsport della KTM ha confermato che, in caso di sostituzioni nel prossimo Mondiale di MotoGp, il team potrebbe richiamare Danilo Petrucci, che a fine stagione lascerà il Motomondiale: “Dani Pedrosa ha fatto una gara a Spielberg, mapreferirebbe non correre utleriormente,se non ce ne fosse davvero la necessità. Mika, invece, non parteciperà più ai Gran Premi. La questione del pilota sostitutivo, è da sempre un vecchio dilemma e in caso di emergenza, durante la notte non troverai nessun super pilota sostitutivo. Adesso però abbiamo due buoni numeri di telefono per un caso del genere. Da un lato c’è Dani, ma in futuro potremmo chiamare anche Danilo Petrucci”.
    “Danilo è diventato un amico”
    “Penso che un buon pilota possa orientarsi su una motogp in tempi relativamente brevi – ha aggiunto Beirer -. È stato dimostrato quanto sia difficile per i sostituti. Tutti quelli che entrano per la prima volta, almeno nel primo fine settimana, hanno davvero difficoltà. Con Danilo abbiamo un ottimo rapporto, non abbiamo bisogno di un contratto per determinate attività. E’ diventato amico di tutti noi, sfortunatamente abbiamo fallito con il nostro piano di offrirgli la sua migliore stagione in MotoGP finora con più di una vittoria all’anno”. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Argentina 2021 in tv: orari e come vederlo

    ROMA – Dopo il weekend di Portimao, la Superbike scende in pista in Argentina per il round di San Juan. Un altro fine settimana da non perdere con le due ruote che vedrà protagonisti Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu, i due contendenti al titolo con il turco attualmente in testa alla classifica. Si parte nella giornata di venerdì 15 ottobre dalle 15:30 con la prima sessione di prove libere, per poi avvicinarsi alla domenica con la Superpole race. La copertura televisiva della tappa è garantita integralmente da Sky Sport MotoGp (canale 208 del telecomando di Sky), mentre su TV8 sarà possibile seguire gara-1 e gara-2 in diretta.
    Gli orari a San Juan
    Venerdì 15 ottobreWorldSBK FP1: 15:30-16:15WorldSBK FP2: 20:00-20:45
    Sabato 16 ottobreWorldSBK FP3: 15:00-15:30WorldSBK Superpole: 17:10-17:25WorldSBK Gara 1: 20:00
    Domenica 16 ottobreWorldSBK Superpole Race: 12:00WorldSBK Gara 2: 15:00 LEGGI TUTTO

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    Superbike, Argentina 2021: programma, orari e diretta tv

    ROMA – La Superbike scende in pista in Argentina a due settimane dal weekend di Portimao. Un altro fine settimana da non perdere con le due ruote che vedrà protagonisti Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu, i due contendenti al titolo con il turco attualmente in testa alla classifica. Si parte nella giornata di venerdì 15 ottobre dalle 15:30 con la prima sessione di prove libere, per poi avvicinarsi alla domenica con la Superpole race. La copertura televisiva della tappa è garantita integralmente da Sky Sport MotoGp (canale 208 del telecomando di Sky), mentre su TV8 sarà possibile seguire gara-1 e gara-2 in diretta.
    Il programma di San Juan
    Venerdì 15 ottobreWorldSBK FP1: 15:30-16:15WorldSBK FP2: 20:00-20:45
    Sabato 16 ottobreWorldSBK FP3: 15:00-15:30WorldSBK Superpole: 17:10-17:25WorldSBK Gara 1: 20:00
    Domenica 16 ottobreWorldSBK Superpole Race: 12:00WorldSBK Gara 2: 15:00 LEGGI TUTTO

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    Motogp, Aleix Espargaro: “Eguagliare Rossi è difficile per chiunque”

    ROMA – Aleix Espargaro ha parlato in un’intervista al quotidiano spagnolo “As”. Il pilota catalano ha parlato molto bene di Fabio Quartararo, leader del Mondiale di MotoGp e favorito per il titolo, riservando però parole ancora più belle per Valentino Rossi, pronto a ritirarsi a fine anno: “Anche se Quartararo ha qualcosa di Valentino, è molto difficile per lui eguagliarlo. Per me è stato magnifico correre con lui. E’ il Michael Jordan delle moto e lo sarà sempre. Sarebbe stato più figo se si fosse ritirato vincendo, ma il suo amore per le moto lo ha fatto ritirare in posizioni che non gli rendono giustizia. Posso dire di essere stato un privilegiato. Marc, ad esempio, può vincere nei prossimi anni e avere dodici titoli. Ma quello che ha fatto Valentino, farci seguire da tante persone, renderlo uno degli sport più seguiti al mondo, il modo in cui ha inteso le corse. Per chiunque è difficile eguagliarlo”.
    Su Marc Marquez
    Espargaro ha poi parlato anche di Marc Marquez, rientrato in primavera dal lungo stop e attualmente compagno di suo fratello Pol: “Dice che sta bene, che non è un problema fisico, che deve lavorare sulla moto. In altre gare dice che la spalla soffre. Sicuramente la Honda non è la migliore della storia, questo è chiaro, perché so quanto è veloce mio fratello e quanto sta soffrendo. Ma non so nemmeno quanto stia bene. Non riesco a capirlo bene”. LEGGI TUTTO

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    Motogp, Aleix Espargaro: “Valentino Rossi è il Michael Jordan delle moto”

    ROMA – “Anche se Quartararo ha qualcosa di Valentino, è molto difficile per lui eguagliarlo. Per me è stato magnifico correre con lui. E’ il Michael Jordan delle moto e lo sarà sempre. Sarebbe stato più figo se si fosse ritirato vincendo, ma il suo amore per le moto lo ha fatto ritirare in posizioni che non gli rendono giustizia”. Queste le parole di Aleix Espargaro in un’intervista al quotidiano spagnolo “As”. Il pilota catalano ha parlato molto bene di Fabio Quartararo, leader del Mondiale di MotoGp e favorito per il titolo, riservando però parole ancora più belle per Valentino Rossi, pronto a ritirarsi a fine anno: “Posso dire di essere stato un privilegiato. Marc, ad esempio, può vincere nei prossimi anni e avere dodici titoli. Ma quello che ha fatto Valentino, farci seguire da tante persone, renderlo uno degli sport più seguiti al mondo, il modo in cui ha inteso le corse. Per chiunque è difficile eguagliarlo”.
    Su Marquez
    Espargaro ha poi parlato anche di Marc Marquez, rientrato in primavera dal lungo stop e attualmente compagno di suo fratello Pol: “Dice che sta bene, che non è un problema fisico, che deve lavorare sulla moto. In altre gare dice che la spalla soffre. Sicuramente la Honda non è la migliore della storia, questo è chiaro, perché so quanto è veloce mio fratello e quanto sta soffrendo. Ma non so nemmeno quanto stia bene. Non riesco a capirlo bene”. LEGGI TUTTO

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    Quella Lancia Fulvia parcheggiata a Conegliano Veneto da 50 anni

    Prima un fenomeno locale, adesso un “caso” nazionale. È la Lancia Fulvia parcheggiata in via Zamboni, a Conegliano Veneto, dal 1974 e da lì mai più spostata. Nel comune trevigiano, tutti vogliono bene a quella Fulvia, divenuta ormai un monumento della cittadina o quantomeno un simbolo. Prima la conoscevano solo i cittadini di Conegliano, adesso è un “bene” nazionale. Merito dei post condivisi sul gruppo Facebook chiamato Conegliano Forever, che hanno fatto diventare famigerata la macchina.
    Di chi è la Lancia Fulvia?
    Ma di chi è quella Fulvia, e perché si trova in via Zamboni da quasi cinquant’anni? Il proprietatio è Angelo Fregolent, 94 anni ed ex edicolante, che la parcheggiava proprio davanti alla sua edicola in modo che potessero caricarvi sopra i giornali e le riviste che poi Angelo avrebbe comodamente trasportato fino all’edicola. Una tradizione durata anni e anni, fino a quando Angelo è andato in pensione, e la sua Fulvia è rimasta lì dov’è sempre stata.
    Lancia Fulvia Coupé: la sua storia
    I segni del tempo
    Basta una rapida occhiata per capire come la vettura sia veramente rimasta lì da cinquant’anni. La ruggine è ormai presente su tutta la carrozzeria, le temperature climatiche hanno ormai deteriorato la carrozzeria, eppure è proprio quello il fascino dell’auto: si mostra anziana e stanca, ma sempre in piedi, immobile, eterna, e per questo rispettata e, per certi versi, “venerata”. Dopo essere diventata famosa, tutte le testate giornalistiche italiane sono approdate a Conegliano per incontrarla, e non sono poche le persone che si recano in via Zamboni esclusivamente per farsi un selfie insieme a lei. Persino il governatore della regione Veneto, Luca Zaia, l’ha ricordata, affermando che essa si trovava già lì, ferma in via Zamboni, quando lui andava a scuola.
    Custodita e ammirata dentro una scuola
    E il signor Angelo, va sottolineato, continua da cinquant’anni a pagare bollo e assicurazione nonostante non la usi più. Ma la magia presto dovrà finire. La polizia locale ha già informato che il marciapiede di via Zamboni è usufruito spesso dai pedoni e soprattutto dai giovanissimi che si recano a scuola. È stato proposto di spostarla nel cortile della scuola enologica di Conegliano, al posto di un vecchio pioppo ormai scomparso. In tal modo, il signor Fregolent potrebbe continuare a vederla da casa sua, e l’auto verrebbe custodita in un luogo più sicuro, dove continuerà a farsi ammirare come fatto dal 1974 a oggi.
    Lancia Fulvia HF Competizione, quella gialla del ’69 costa 120.000 euro LEGGI TUTTO