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    MotoGp, prove libere 1 Gp Emilia Romagna: Zarco il più veloce, Rossi 12°

    MISANO ADRIATICO – Johann Zarco è il più veloce nella prima sessione del Gran Premio dell’Emilia Romagna, diciassettesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, in condizioni di bagnato, firma il crono di 1:42.374, precedendo sul circuito di Misano la Honda di Marc Marquez e la Ducati di Jack Miller. Ducati che porta nelle prime posizioni anche Jorge Martin, autore di un ottimo quarto tempo. Segue Franco Morbidelli, quinto davanti al connazionale Pecco Bagnaia. 
    Gli altri piloti
    Tris di KTM in fila con Miguel Oliveira settimo davanti a Danilo Petrucci e Iker Lecuona, rispettivamente all’ottavo e al nono posto. Chiude la top ten la Suzuki del campione in carica Joan Mir. Valentino Rossi si posiziona dodicesimo, mentre il leader della classifica Fabio Quartararo è diciottesimo. Ventunesimo Andrea Dovizioso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Emilia Romagna: Zarco comanda le libere 1, Rossi 12°

    MISANO ADRIATICO – E’ di Johann Zarco il miglior tempo nelle prove libere 1 del Gran Premio dell’Emilia Romagna, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota francese, in condizioni di bagnato, firma il crono di 1:42.374, precedendo sul circuito di Misano la Honda di Marc Marquez e la Ducati di Jack Miller. Ducati che porta nelle prime posizioni anche Jorge Martin, autore di un ottimo quarto tempo. Segue Franco Morbidelli, quinto davanti al connazionale Pecco Bagnaia. 
    Gli altri tempi
    Tris di KTM in fila con Miguel Oliveira settimo davanti a Danilo Petrucci e Iker Lecuona, rispettivamente all’ottavo e al nono posto. Chiude la top ten la Suzuki del campione in carica Joan Mir. Valentino Rossi si posiziona dodicesimo, mentre il leader della classifica Fabio Quartararo è diciottesimo. Ventunesimo Andrea Dovizioso. LEGGI TUTTO

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    Il neopatentato più anziano d'Italia ha 87 anni

    Si può imparare a guidare a 87 anni? Antonio Nofroni, cittadino di Parma, potrebbe tranquillamente affermare che, sì, non è mai troppo tardi. Dato che è lui ad aver ottenuto per la prima volta la patente a quella veneranda età.
    Neopatentanto più anziano d’Italia
    Potrebbe quindi essere il nostro Nofroni il neopatentato più anziano d’Italia. Secondo quanto raccolto dalle testate giornalistiche locali, il signor Antonio ha naturalmente seguito un corso di scuola guida insieme a tanti altri ragazzi (un po’ più giovani di lui…), rivelandosi come uno degli allievi più attivi durante le lezioni. Ha poi brillantemente superato sia le prove teoriche che l’esame pratico, ottenendo la tanto agognata patente al volante, come foto testimoniano, di una Ford EcoSport.
    In realtà sapeva già guidare…
    In realtà, però, Antonio non è totalmente sprovvisto di guida. Nel corso della sua vita infatti ha lavorato in Africa e Sudamerica. E in quei continenti aveva preso la patente, valida naturalmente solo in quei territori. Addirittura, il nostro ha anche corso qualche gara rally. Insomma, un autista provetto. Nofroni, che nel frattempo ha avuto anche il privilegio di essere nominato Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, è tornato in Italia nel 2012, stabilendosi in provincia di Parma. Dopo la morte della moglie, lo scorso anno, e in seguito alla scadenza del permesso estero, ha poi deciso di prendere la patente italiana. Trovando così spazio anche nelle cronache giornalistiche.
    96 anni e non sentirli: sempre alla guida con patente valida… ma arriva la multa LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Mi sono ripreso dopo l'estate, mi servirà per il 2022”

    MISANO ADRIATICO – Pecco Bagnaia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio dell’Emilia Romagna, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il ducatista, distante 52 punti dal leader della classifica Quartararo, è costretto a fare punteggio massimo per poter ancora sperare in una rimonta più che complicata. “Tutto ciò che posso fare è vincere per restare nella lotta per il titolo – ha detto -. 52 punti di distanza non sono pochi ma staremo a vedere. Questo weekend le condizioni sono cambiate e potrebbe piovere. Il lavoro in vista della gara può quindi essere difficile, ma è sicuro che darò tutto me stesso. La nostra visione è quella di migliorare di volta in volta. Dopo la pausa estiva mi sono ripreso e sono contento di ciò che abbiamo fatto: ci servirà anche e soprattutto per il 2022”. 
    Il commento di Marquez
    Anche Marc Marquez ha parlato in vista della tappa in riviera: “Arrivo qui a Misano con un buon feeling visti i test che abbiamo svolto. E’ un circuito particolare, ho chiuso al quarto posto nell’ultima gara qui, ma vedremo cosa potrà accadere questo weekend. Speriamo di fare piccoli passi verso la top-5 che sarebbe già un ottimo risultato. Mi piacerebbe essere veloce anche su una pista come questa. Il ritorno dopo l’infortunio? E’ stato difficile, sono in grado di girare e ottenere un piazzamento sul podio. Ma non è ancora la performance che voglio vedere”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Per restare in lotta posso solo vincere”

    MISANO ADRIATICO – “Tutto ciò che posso fare è vincere per restare nella lotta per il titolo. 52 punti di distanza non sono pochi ma staremo a vedere. Questo weekend le condizioni sono cambiate e potrebbe piovere. Il lavoro in vista della gara può quindi essere difficile, ma è sicuro che darò tutto me stesso”. Queste le parole di Pecco Bagnaia in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio dell’Emilia Romagna, diciassettesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista, distante 52 punti dal leader della classifica Quartararo, è costretto a fare punteggio massimo per poter ancora sperare in una rimonta più che complicata. “La nostra visione è quella di migliorare di volta in volta – ha detto -. Dopo la pausa estiva mi sono ripreso e sono contento di ciò che abbiamo fatto: ci servirà anche e soprattutto per il 2022”. 
    Le parole di Marquez
    Anche Marc Marquez ha parlato in vista della tappa in riviera: “Arrivo qui a Misano con un buon feeling visti i test che abbiamo svolto. E’ un circuito particolare, ho chiuso al quarto posto nell’ultima gara qui, ma vedremo cosa potrà accadere questo weekend. Speriamo di fare piccoli passi verso la top-5 che sarebbe già un ottimo risultato. Mi piacerebbe essere veloce anche su una pista come questa. Il ritorno dopo l’infortunio? E’ stato difficile, sono in grado di girare e ottenere un piazzamento sul podio. Ma non è ancora la performance che voglio vedere”. LEGGI TUTTO

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    La curiosa storia delle undici Ferrari abbandonate in Texas

    Una Testarossa, una 308 Quattrovalvole, una 400i, due 328 e tre 348, è il triste e parziale elenco delle undici Ferrari lasciate incredibilmente a marcire in un campo a Lakeway, in Texas. La loro storia è legata a quella di un facoltoso avvocato statunitense, noto collezionista d’auto di lusso, che ammalatosi non ha più potuto prendersene cura, lasciando quelle auto da sogno in balia delle intemperie per troppo tempo.Guarda la galleryTexas, 11 Ferrari abbandonate in un campo per 10 anni
    Dubai, Batmobile originale abbandonata: la salvano alcuni ragazzi
    Cosa ne sarà di queste Ferrari?
    Quando purtroppo il proprietario è sfortunatamente deceduto nel 2008, gli eredi non hanno saputo cosa farsene di quelli che loro consideravano “rottami” e le Ferrari sono state completamente abbandonate alla ruggine e alla muffa. Di loro si era accorto Paul Cox, creatore del Ferrari Festival di Huston, era riuscito a contattare alcuni concessionari disposti a collaborare provando a trovare nuovi proprietari a queste Ferrari bistrattate. Qualcosa negli anni si è mosso, qualcuna ha trovato una casa, ma si tratta di un lavoro lungo e difficile dato che le condizioni in cui versano queste vetture sono decisamente disastrose e trovare qualcuno disposto a spendere cifre così generose non è semplice (sebbene i collezionisti coraggiosi non manchino nel settore). Eppure la tentazione di dare una nuova vita a questi gioielli è davvero grande. Chissà che qualche facoltoso uomo d’affari non decida di fare la follia. 
    Holy Grail Garage, da luogo di culto a deposito per supercar LEGGI TUTTO

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    Pogba, la sua Rolls Royce quasi distrutta da un albero

    Il ricco garage di Paul Pogba ha rischiato di subire una grave perdita. La sua preziosa Rolls Royce Wraith Black Badge da oltre 350mila euro stava per essere distrutta da un grosso ramo caduto nella notte del 20 ottobre a causa di una forte tempesta. Il guaio scampato è stato testimoniato dalla moglie del centrocampista del Manchester United con una Instagram stories la mattina seguente. Guarda la galleryPogba, passione supercar: le auto del francese FOTO
    Un disastro scampato
    La Rolls Royce si trovava nel vialetto della villa da quasi 3,5 milioni di euro della coppia quando il grosso ramo si è staccato da un albero, a causa delle violente raffiche di vento, mancando di pochi centimetri la vettura, come si può vedere dalla foto postata sui social dalla modella Maria Zulay Salaues, accompagnata da un commento: “Questo è successo la scorsa notte”. Non è stato un episodio isolato: in questi giorni, infatti, l’area di Manchester è stata violentemente presa d’assalto dal maltempo con tempeste e addirittura un mini tornado. Oltre alla moglie di Pogba, ci sono stati molti altri abitanti della zona che hanno condiviso sui social i danni causati dalle cattive condizioni atmosferiche.
    Ma torniamo alla Rolls Royce. Non è la prima volta che l’auto rischia di sparire dal garage di lusso. Si tratta della stessa vettura che Pogba aveva dimenticato. Sì, avete capito bene. L’auto era stata confiscata a giugno 2020 a causa della targa non correttamente registrata e il centrocampista l’aveva lasciata per ben nove mesi nel deposito della polizia, andando a recuperarla a marzo 2021. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “La mia è una lunga storia, ringrazio tutti”

    MISANO ADRIATICO – Valentino Rossi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio dell’Emilia Romagna, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il Dottore, che scenderà in pista per l’ultima volta a Misano, si è mostrato visibilmente emozionato in vista del weekend in riviera. “E’ una situazione un po’ strana perché è la seconda volta che veniamo qui a Misano – ha detto -. E la seconda gara è sempre particolare di solito, anche se con la pandemia ci siamo abituati a stare per più di una volta sullo stesso circuito. Sarà una grande occasione per salutare i fan italiani, è fantastico poter girare qui. Possiamo svolgere un buon weekend, ma spero che ci possano essere delle condizioni d’asciutto”. 
    L’emozione di Valentino
    “E’ una lunga storia la mia, e non posso che ringraziare tutti – ha aggiunto Rossi -. Ricevo sempre un sostegno grandissimo ovunque io vada. Mi sono sempre divertito. Vedremo cosa succederà domenica, ma dopo Misano comunque avrò da disputare altre due gare”. LEGGI TUTTO