More stories

  • in

    Nuova BMW Serie 7, Livello 3 per la bavarese

    In BMW assicurano che il nuovo Livello 3 di assistenza alla guida sarà disponibile tra un anno sulla nuova Serie 7. Di questa tecnologia all’avanguardia si è parlato molto, ma ancora non c’era una data precisa. Il Livello 3 permetterebbe al guidatore di poter sollevare le mani dal volante, pur obbligandolo a intervenire tempestivamente per riprendere il controllo se il sistema di assistenza lo richiedesse.
    Nuova BMW Serie 7 prosegue il percorso di sviluppo, in vista di una presentazione programmata nel corso del 2022. Come se il design delle recenti BMW non avesse fatto discutere abbastanza, l’ammiraglia porterà la contesa su un piano ulteriore, visto il frontale atteso con fari sdoppiati e ampissima calandra (come il prossimo super suv BMW XM).
    Livello 3 da lanciare su Serie 7
    Quel che conta, però, è altro. È il bagaglio tecnologico, di altissimo livello, che porterà su strada. Ed è il direttore dello sviluppo di BMW, Frank Weber, a far luce nelle dichiarazioni riportate da Forbes: “Vedrete il prossimo anno il Livello 3 su Serie 7. Sarà una funzione che sarà possibile acquistare e pronta al lancio della Serie 7. La pila tecnologica già della iX è un sistema di Livello 3”, spiega Weber, indicando la presenza dell’hardware e software necessari all’automazione.
    Normative e barriere
    Stesso grado di assistenza avanzata porterà su strada la nuova Audi A8 nel 2023 (qui trovi il recentissimo restyling). Weber, realisticamente, prosegue: “Nei prossimi anni non vedrete un solo lancio nel quale qualcuno non dirà ecco la mia macchina, è una Livello 3. Ci sono voluti quasi 700 milioni di chilometri simulati e nel mondo reale per dire che il nostro sistema guida in modo più sicuro di un essere umano. Una volta che ci sarà l’introduzione del veicolo, con un prodotto stabile serve almeno un anno per finalizzare il Livello 3”.
    La barriera resta sempre quella delle normative, diverse a seconda dei mercati di riferimento e con il nodo della responsabilità in caso di incidente. “Il legislatore europeo sta esaminando quanta autonomia concedere. Sono parecchio scettici sulle funzioni di Livello 2+, perciò al momento non sono consentite e non esistono norme per il Livello 2+ in Europa”, commenta Weber.
    Livello 4 e 5 fuori portata: ecco perché
    Riprendendo alcune considerazioni passate di Carlos Tavares, al tempo in cui era ancora Gruppo PSA, l’industria dell’auto andrà verosimilmente verso la frontiera del Livello 3 su alcune tipologie di auto: “Su un veicolo autonomo siamo giunti alla conclusione che, oltre il Livello 3, non c’è più una connessione tra costo e valore per il cliente. Non c’è più un business case (una giustificazione dell’investimento; ndr) che possa essere strutturato e le compagnie potrebbero anche non svilupparlo.
    Crediamo che i veicoli autonomi di Livello 4 e Livello 5 saranno una realtà, come le navette e i robotaxi in aree chiuse, però questi dispositivi di mobilità altamente tecnologici saranno così costosi che risulteranno fuori portata”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Stoner: “Valentino? Il miglior avversario”

    PORTIMAO – Una visita a sorpresa che ha felici appassionati ed addetti ai lavori. Casey Stoner nel Gp delle Algarve torna nel paddock dopo oltre tre anni dall’ultima apparizione. Argomento numero uno, la rivalità con Valentino Rossi, ormai prossimo al ritiro. “Ancora ama correre, per me contava vincere, la maggiore differenza con lui credo proprio fosse questa, lui ha un grande piacere a correre. La nostra è stata una grande rivalità, con alti e bassi, ma c’è sempre stato grande rispetto tra di noi. Ho imparato tanto da lui e credo sia stata la più grande rivalità di tutta la mia carriera. Credo che l’arrivo della figlia – sottolinea il due volte campione del mondo – abbia inciso sualla sua decisione, avevo capito che si sarebbe ritirato qualche settimana prima dell’annuncio, quando l’ha detto non mi ha sorpreso. Ora inizierà un nuovo capitolo della sua vita, gli auguro di goderselo al massimo”.
    “Io coach? Mi piacerebbe ma è complicato”
    “Mi manca l’atmosfera delle corse, però ho dovuto lottare con la mia salute per sentirmi bene, anche mentalmente. Ho convissuto 3-4 anni con questa situazione, a volte mi sento ancora esausto e non so perché ma vado avanti giorno dopo giorno. Fatico ma mi sforzo di camminare, mi fa stare bene. Un futuro come coach? Non è facile, ho la mia famiglia in Australia e dovrei stare lontano davvero a lungo, mi piacerebbe ma obiettivamente sarebbe complicato. Non mi pento delle mie decisioni dopo tanti anni ancora non so se mi sono ritirato per questioni mentali ma sono contento della mia carriera. Le mie figlie  in moto? Sono molto competitive e adorano andare in moto ma non gli comprerò mai una moto da corsa nè le ostacolerò”, queste le parole del pilota australiano, ritiratosi nel 2012 a causa di diversi malanni fisici, ma ancora molto innamorato di questo mondo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Stoner: “Rossi? La più grande rivalità della mia vita”

    PORTIMAO – A sorpresa dal paddock di Portimao sbuca Casey Stoner, di nuovo presente in una gara del motomondiale tre anni e mezzo dopo l’ultima apparizione. Argomento numero uno, la rivalità con Valentino Rossi, ormai prossimo al ritiro. “Ancora ama correre, per me contava vincere, la maggiore differenza con lui credo proprio fosse questa, lui ha un grande piacere a correre. La nostra è stata una grande rivalità, con alti e bassi, ma c’è sempre stato grande rispetto tra di noi. Ho imparato tanto da lui e credo sia stata la più grande rivalità di tutta la mia carriera. Credo che l’arrivo della figlia – spiega il due volte campione del mondo – abbia inciso sualla sua decisione, avevo capito che si sarebbe ritirato qualche settimana prima dell’annuncio, quando l’ha detto non mi ha sorpreso. Ora inizierà un nuovo capitolo della sua vita, gli auguro di goderselo al massimo”.
    “Un futuro come coach? Complicato”
    Dopo il ritiro del 2012 per Stoner il rivale numero uno è stato una salute fisica davvero problematica. “Mi manca l’atmosfera delle corse, però ho dovuto lottare con la mia salute per sentirmi bene, anche mentalmente. Ho convissuto 3-4 anni con questa situazione, a volte mi sento ancora esausto e non so perché ma vado avanti giorno dopo giorno. Fatico ma mi sforzo di camminare, mi fa stare bene. Un futuro come coach? Non è facile, ho la mia famiglia in Australia e dovrei stare lontano davvero a lungo, mi piacerebbe ma obiettivamente sarebbe complicato. Non mi pento delle mie decisioni dopo tanti anni ancora non so se mi sono ritirato per questioni mentali ma sono contento della mia carriera. Le mie figlie  in moto? Sono molto competitive e adorano andare in moto ma non gli comprerò mai una moto da corsa nè le ostacolerò”, conclude così l’australiano. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, prove libere 2 GP Algarve: Quartararo sempre primo davanti Bagnaia, Rossi chiude 21°

    PORTIMAO – Ancora Fabio Quartararo al comando. Nella seconda sessione di prove libere del Gp di Algarve, diciassettesimo appuntamento stagionale della MotoGP, il campione iridato chiude con il tempo di 1:39.390 e come in mattinata, precede le due Ducati di Francesco e Bagnaia e Jack Miller, ulteriore segno di come in Portogallo sarà ancora lotta a due tra i dominatori della stagione. Segue la Suzuki di Joan Mir e l’Honda di Pol Espargarò.
    Gli altri piloti
    Sesto posto per Johann Zarco davanti alla Honda di Alex Marquez e al maggiore dei fratelli Espargarò, Aleix. Chiudono la top ten Takaaki Nagakami e la Suzuki di Alex Rins. Ancora male le Petronas: Rossi chiude 21° davanti ad Andrea Dovizioso. LEGGI TUTTO

  • in

    Frank Matano rider per un giorno a Roma: ecco perché

    Frank Matano ha messo ancora una volta alla prova le sue doti di attore divertendosi a consegnare, in veste di rider, pranzi e cene ai residenti del quartiere Prati di Roma. Il comico è protagonista del film “Una notte da dottore”, uscito il 28 ottobre, e per promuovere la pellicola ha dato vita a scene decisamente divertenti in compagnia di altri rider. Alcuni clienti, quindi, convinti di aprire la porta e ricevere un succulento pasto, hanno invece trovato Matano. Come hanno reagito?
    BMW, e-bike e monopattino elettrico per una mobilità intelligente
    Rider anche nel film
    Nella pellicola che lo vede protagonista, Matano interpreta proprio un rider di nome Mario che vive una turbolenta notte romana con l’altro personaggio principale del film, un dottore, interpretato da Diego Abatantuono. Partecipano a molte scene anche i veri rider di Deliveroo, la compagnia con la quale Frank Matano ha organizzato divertenti siparietti con gli abitanti del rione Prati. Alcune di queste scene sono state postate su Instagram, e le reazioni dei clienti sono state delle più disparate. “Ma tu sei Matano?” chiede uno di loro. “No sono Mario” risponde l’attore travestito da rider, che poi aggiunge “ma questi sono due biglietti per Una notte da dottore, te li lascia un mio amico…”. E voi come reagireste se alla porta, con casco, bici e foodbox ci fosse il noto comico?

    Cicli MBM, e-bike 2022: otto nuovi modelli presto sul mercato LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Gp Algarve: Quartararo comanda le libere 1, Rossi 22°

    PORTIMAO – E’ di Fabio Quartararo il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio di Algarve, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota francese, sul circuito di Portimao, firma il crono di 1:40.192 e precede le due Ducati di Pecco Bagnaia e Jack Miller. Inizia quindi al meglio il primo weekend da campione del mondo del numero 20 della Yamaha, che due settimane fa ha conquistato matematicamente il titolo a Misano. Seguono le due Suzuki con con Alex Rins quarto e Joan Mir quinto.
    Gli altri tempi
    Sesta posizione per un ottimo Luca Marini, davanti alla Honda di Pol Espargaro e all’Aprilia di Maverick Vinales. Chiudono la top ten Franco Morbidelli e Aleix Espargaro. Indietro le due Petronas, con Andrea Dovizioso 19° e Valentino Rossi 22°. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, prove libere 1 Gp Algarve: Quartararo davanti, Rossi 22°

    PORTIMAO – Fabio Quartararo è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Algarve, diciassettesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, sul circuito di Portimao, firma il crono di 1:40.192 e precede le due Ducati di Pecco Bagnaia e Jack Miller. Inizia quindi al meglio il primo weekend da campione del mondo del numero 20 della Yamaha, che due settimane fa ha conquistato matematicamente il titolo a Misano. Seguono le due Suzuki con con Alex Rins quarto e Joan Mir quinto.
    Gli altri piloti
    Sesta posizione per un ottimo Luca Marini, davanti alla Honda di Pol Espargaro e all’Aprilia di Maverick Vinales. Chiudono la top ten Franco Morbidelli e Aleix Espargaro. Indietro le due Petronas, con Andrea Dovizioso 19° e Valentino Rossi 22°. LEGGI TUTTO

  • in

    Nuova Toyota Aygo X, il crossover alla conquista della città

    Disegnata in Europa, perché la sua anima e la sua missione sarà in Europa. Quella cioè di completare l’occupazione dei piani bassi del mercato, già da tempo avviata dalla Casa madre Toyota. Mentre il resto della concorrenza tende ad abbandonarli. Così, dopo la Yaris Cross, gli uomini di Nagoya chiudono il cerchio lanciando la più piccola della famiglia, la nuova Aygo X che con i suoi 3,70 metri di lunghezza, appunto, completa l’offerta made in Japan dopo i 3,95 metri di Yaris normale e i 4,17 metri della Yaris Cross.Guarda la galleryToyota Aygo X, il crossover compatto
    Aygo X, solo benzina e niente ibrido
    Un’offerta completa che abbraccia di fatto due segmenti – A e B – e che riesce a portare praticamente il meglio dei due mondi. Infatti, è un’offerta di livello superiore, che sempre controtendenza viene offerta sull’unica motorizzazione a benzina, cioè l’1.0 3 cilindri da 72 cv e 93 Nm che garantisce consumi di 21 km con un litro e 107 g/km di CO2. E l’ibrido? E l’elettrico? Per il momento in Toyota, tengono tutto in stand by, riservandosi probabilmente per tempi migliori, cioè quando i listini delle vetture elettrificate si abbasseranno, l’immissione sul mercato delle versioni più green.
    Nuova piattafomra, guadagna più spazio
    Ma la nuova Toyota Aygo Cross, già così, promette di fare faville. Intanto, perché è una macchina profondamente diversa da quella della generazione precedente, in tutti i sensi. Diversa nelle forme, nelle dimensioni e nei contenuti. Per i primi due valori, tutto merito della piattaforma GA-B delle piccole di Toyota, che regala da una parte un’aerodinamica intelligente e un peso a secco, da record di leggerezza (poco più di una tonnellata). Il tutto esteticamente vicinissima rispetto al concept Prologue, vista un anno fa. Con curve e muscoli, spigoli e quell’assetto da baby crossover da guida alta, esaltato dai nuovi gruppi ottici full Led che abbracciano tutto il cofano. E sono i numeri a decretare la crescita reale della Aygo X, tutta un’altra macchina rispetto a quella del passato: più lunga di ben 23,5 cm, mentre il passo è a +9 cm, la larghezza a +1,25 cm e l’altezza a +5,5 cm. Insomma, l’Aygo X guadagna più spazio ovunque, comprese le spalle di guidatore e passeggero, mentre il bagagliaio arriva a 231 litri e l’assetto migliora con gli 11 mm in più di distanza da terra, con seduta rialzata di 55 mm per favorire l’effetto crossover.
    Listino e dotazioni
    L’insieme regala un assetto davvero a guida alta, con una dinamicità che sta tutta nel pacchetto di design esaltato dalla scelta bicolore che si trova su tutta la vettura e anche internamente. Senza dimenticare le nuove tonalità di colori disponibili per la carrozzeria, tutte ispirati alle spezie: dal Cardamon green, al Chili red passando per il Ginger e per il Juniper Blue: Per quanto riguarda invece la tecnologia, anche qui siamo a livelli superiori, quasi premium. Dal Toyota Smart Connect con display touchscreen da 9 pollici alla ricarica wi-fi con compatibilità Apple CarPlay e Android Auto, aggiornamenti Over The Air, fino al Toyota Safety Sense e al sistema audio premium JBL. Il prezzo? Ufficialmente non si sa, ma difficile resti sotto i 15.000 euro. LEGGI TUTTO