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    Eurocup, Venezia centra il colpo col Buducnost. Trento ancora ko

    Vittoria importante per la Reyer Venezia nella quarta giornata dei gironi di Eurocup: la squadra di De Raffaele centra il suo secondo successo nel gruppo B battendo 72-67 i montenegrini del Buducnost, primi in classifica. Decisiva la prestazione di Watt, autore di 25 punti. Quarto ko di fila invece per la Dolomiti Energia Trento, che esce sconfitta dal campo del Levallois 93-80 nonostante i 18 punti di Reynolds. 
    Champions League, Sassari centra la vittoria contro il Ludwigsburg
    Venezia centra la vittoria contro il Buducnost
    Primo quarto del PalaTaliercio molto equilibrato, con Watt che realizza nove punti e risponde alle giocate delle ali montenegrine Atic e Seeley: al termine dei primi 10′ Venezia è sotto di un punto sul 19-18. Nel secondo periodo però il divario aumenta, col Buducnost che si porta al riposo lungo in vantaggio 40-33 grazie alle giocate di Cobbs. La ripresa inizia con un 6-0 veneto firmato ancora da Watt, ma il Buducnost è coriaceo e si riporta avanti con Cobbs e si affaccia all’ultimo quarto con un punto di vantaggio sul 52-51. Nel quarto quarto la Reyer trova nella compattezza difensiva e nella precisione al tiro degli statunitensi le armi per piazzare il parziale decisivo, vincendo 72-67. Ottima prestazione di Watt che mette a segno 25 punti, coadiuvato dagli 11 punti di Saunders e dai 10 di Tonut. Al Buducnost non bastano i 18 punti di Seeley. 
    Napoli, Elegar fuori tutta la stagione: ko il tendine rotuleo del ginocchio
    Trento ko col Levallois: ancora zero punti in Eurocup
    L’Aquila Trento, alla ricerca dei suoi primi punti nel girone A di Eurocup, va sotto di sei lunghezze nel primo quarto contro il Levallois ma nei secondi 10′, grazie ad un parziale di 11-2 nei primi 3′ passa a condurre sul 31-28. Nonostante i canestri di Cummings, che riavvicina i francesi, Trento chiude il primo tempo in vantaggio 42-41 guidata dagli otto punti di Reynolds. Nel terzo quarto però la squadra di Molin scompare dal campo, con Levallois che piazza il parziale decisivo di 23-13 guidata da McRae, e nell’ultimo periodo chiude i discorsi nonostante Reynolds sa l’ultimo ad arrendersi: finisce 93-80. Per i francesi decisivi Cummings e McRae con 17 e 14 punti, a Trento non bastano i 18 punti di Reynolds.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi si avvicina all'addio: “I giorni dopo Valencia saranno diversi”

    ROMA – “Anche se sarà la mia ultima gara in MotoGp mi sento normale, soprattutto perché questa è stata una stagione molto lunga. Magari i giorni dopo il weekend quest’anno saranno diversi, ma vedremo. Spero di avere la possibilità di salutare i miei fan in maniera positiva e di ringraziarli per il supporto”. Queste le parole di Valentino Rossi in vista del Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Per il Dottore sarà l’ultimo weekend di gara nel Motomondiale, e ovviamente una delle gare più importanti dell’anno per questo motivo: “Quello a Valencia è sempre un fine settimana speciale e può essere una gara difficile sotto diversi aspetti, soprattutto perché è sempre l’ultimo round dell’anno, a parte l’anno scorso quando siamo finiti in Portogallo. Spero nel bel tempo lì in modo da poterci concentrare sul finire la gara finale nella top-15 e prendere qualche punto in più”.
    Le parole di Dovizioso
    Anche Andrea Dovizisoo ha parlato in vista del weekend a Valencia: “Spero in fine settimana di continuare ad adattarmi alla moto, dato che abbiamo fatto piccoli passi in avanti l’ultima volta a Portimao. Il mio obiettivo principale sarà quello di prendere più confidenza con la moto, e per me è importante farlo prima della fine della stagione. Anche se mi diverto di nuovo a guidare e a fare esperienza, sono felice di finire la stagione, spero con qualche punto in più, perché non vedo l’ora di iniziare quella del 2022. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso dopo il Gp di Algarve: “Un weekend positivo”

    ROMA – Una buona gara quella di Valentino Rossi a Portimao. Un tredicesimo posto e la sensazione di aver fatto passi in avanti. “Non è andata così male e sono stato in grado di prendere anche dei punti, che era il nostro primo obiettivo. La gara è stata abbastanza veloce, ho avuto un buon ritmo, soprattutto rispetto alle prove e inoltre mi sentivo bene con la moto. Siamo stati in grado di battagliare con Morbidelli e alcuni altri ragazzi, rimanendo a contatto anche con Luca (Marini). Lui era più veloce, ma in alcuni punti, ho potuto recuperare e restare con lui. Volevo provare ad attaccare negli ultimi giri, ma è uscita la bandiera rossa. Poi c’era davvero una bella atmosfera perché le due volte precedenti qui a Portimão abbiamo corso senza tifosi, invece stavolta erano qui. Vorrei dire ‘ciao’ a tutti e ringraziare per il supporto. Avevo previsto di fermarmi in pista alla fine della gara, ma con la bandiera rossa non ho potuto”. Così ha commentato Rossi il weekend portoghese.
    Il commento di Dovizioso
    Miglioramenti anche per l’altro italiano della Petronas-Yamaha, Andrea Dovizioso, lontano dai primi ma fiducioso per il futuro. “È stato un buon fine settimana in termini di progressi personali, ho potuto lavorare sulla guida della moto e sento di aver fatto alcuni miglioramenti. Questo mi ha dato la possibilità di essere abbastanza veloce fino alla fine ed è un bene perché significa che stiamo andando nella giusta direzione. Naturalmente 14° non è la posizione che vorrei e la mia velocità può ancora essere migliorata, ma nel complesso è stato un weekend positivo. Sicuramente ci sono ancora cose da migliorare perché non abbiamo il grip che vorremmo e questo significa che non possiamo stare con gli altri piloti o guidare in modo fluido”, ha concluso il pilota giunto quattordicesimo al traguardo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: diplopia per Marc Marquez, salta il Gp di Valencia

    ROMA – Stagione finita per Marc Marquez, che salterà anche il Gran Premio di Valencia, valevole per la diciottesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Al pilota di Cervera, infatti, è stata diagnosticata una diplopia, un disturbo oculare che provoca la visione doppia. Forfait anche nei test di Jerez, che andranno in scena pochi giorni dopo. A dare l’annuncio è stato lo stesso Marquez con un post sui propri canali social: “Questi sono momenti piuttosto difficili, sembra che vada di male in peggio – ha scritto il numero 93 -. Dopo una visita con il Dr. Sanchez Dalmau, è stato confermato che sono vittima di un nuovo episodio di diplopia (visione doppia), come già mi è accaduto nel 2011. Ci vuole pazienza, ma se ho imparato una cosa è quella di affrontare le avversità con positività. Grazie per il vostro sostegno”.
    Il commento del medico
    Il dottor Bernardo Sanchez Dalmau, che aveva avuto in cura Marquez già in passato, ha commentato così la situazione del Cabroncito: “Gli esami effettuati quest’oggi su Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto hanno confermato che il pilota soffre di diplopia e hanno rivelato una paralisi del quarto nervo destro con coinvolgimento del muscolo obliquo superiore destro. È stato scelto un trattamento conservativo con aggiornamenti periodici per seguirne l’evoluzione clinica. Questo quarto nervo destro è quello che era già stato lesionato nel 2011”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Per il successo finale importante partire 14 volte dalla prima fila”

    ROMA – Sperava in un Gp delle Algarve diverso Fabio Quartararo, reduce dalla vittoria del mondiale in quel di Misano, ma caduto a Portimao dopo un weekend complicato.. “Ero troppo in ritardo e sono caduto, ma nel complesso è stata una gara da incubo. – ha spiegato così Quartararo il momento della caduta – Penso che durante la gara il mio ritmo era migliore di quanto mostrato. Nelle nostre zone forti d recuperavamo molto, ma solo in accelerazione e velocità siamo troppo indietro. Nella stagione ciò che mi ha aiutato  è l’essere partito dalla prima fila 14 volte. Quando ti trovi in una brutta situazione di partenza come quella di Portimao, diventa tutto più difficile. La prossima settimana mi concentrerò un po’ di più sulle qualifiche perché sarebbe bello finire la stagione in modo adeguato a Valencia”.
    Le dichiarazioni di Morbidelli
    Negativa anche la performance di Franco Morbidelli giunto ultimo al traguardo a causa di una condizione fisica non ancora al top . “Data la velocità avuta in pista durante il fine settimana, mi aspettavo di avere un po’ più di ritmo in gara ma non è stato così. Sicuramentedopo alcuni giri ho avuto il bisogno di rallentare per poter finire la garama speravo comunque di essere più veloce. Dobbiamo capire cosa è successo entro Valencia, o almeno ci spero”. Questo il commento alla gara del pilota italo-brasiliano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Fondamentale partire 14 volte dalla prima fila”

    ROMA – Dopo la grande gioia di Misano per la conquista da parte di Fabio Quartararo del titolo piloti, l’obiettivo della Yamaha per il Gp era ribaltare le sorti anche nel mondiale costruttori, ma il doppio zero conquistato dal campione del mondo francese ed il suo compagno Franco Morbidelli ha permesso alla Ducati di spuntarla. “Ero troppo in ritardo e sono caduto, ma nel complesso è stata una gara da incubo. – ha commentato così Quartararo il momento dell’uscita dalla pista – Penso che durante la gara il mio ritmo era migliore di quanto mostrato. Nelle nostre zone forti d recuperavamo molto, ma solo in accelerazione e velocità siamo troppo indietro. Nella stagione ciò che mi ha aiutato  è l’essere partito dalla prima fila 14 volte. Quando ti trovi in una brutta situazione di partenza come quella di Portimao, diventa tutto più difficile. La prossima settimana mi concentrerò un po’ di più sulle qualifiche perché sarebbe bello finire la stagione in modo adeguato a Valencia”.
    Le parole di Morbidelli
    Lontano invece da una condizione fisica accettabile Franco Morbidelli, in difficoltà per tutta la gara e giunto ultimo al traguardo. “Data la velocità avuta in pista durante il fine settimana, mi aspettavo di avere un po’ più di ritmo in gara ma non è stato così. – ha spiegato Morbidelli – Sicuramente dopo alcuni giri ho avuto il bisogno di rallentare per poter finire la gara ma speravo comunque di essere più veloce. Dobbiamo capire cosa è successo entro Valencia, o almeno ci spero”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marc Marquez salta il Gp di Valencia e i test di Jerez

    ROMA – Marc Marquez non correrà il Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Al pilota di Cervera, infatti, è stata diagnosticata una diplopia, un disturbo oculare che provoca la visione doppia. Forfait anche nei test di Jerez, che andranno in scena pochi giorni dopo. A dare l’annuncio è stato lo stesso Marquez con un post sui propri canali social: “Questi sono momenti piuttosto difficili, sembra che vada di male in peggio – ha scritto il numero 93 -. Dopo una visita con il Dr. Sanchez Dalmau, è stato confermato che sono vittima di un nuovo episodio di diplopia (visione doppia), come già mi è accaduto nel 2011. Ci vuole pazienza, ma se ho imparato una cosa è quella di affrontare le avversità con positività. Grazie per il vostro sostegno”.
    Le parole del medico
    Il dottor Bernardo Sanchez Dalmau, che aveva avuto in cura Marquez già in passato, ha commentato così la situazione del Cabroncito: “Gli esami effettuati quest’oggi su Marc Marquez dopo l’incidente avvenuto hanno confermato che il pilota soffre di diplopia e hanno rivelato una paralisi del quarto nervo destro con coinvolgimento del muscolo obliquo superiore destro. È stato scelto un trattamento conservativo con aggiornamenti periodici per seguirne l’evoluzione clinica. Questo quarto nervo destro è quello che era già stato lesionato nel 2011”. LEGGI TUTTO

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    Sassari, prima vittoria in Champions League: 82-75 al Ludwigsburg

    SASSARI –  La Dinamo Banco di Sardegna Sassari centra la sua prima vittoria nel girone di Champions League 2021-2022: la squadra di Cavina interrompe la striscia di tre sconfitte di fila in Europa e supera 82-75 i primi in classifica dell’MHP Riesen Ludwigsburg al PalaSerradimigni. Decisivi per i sardi Bendzius e Battle, autori di 17 e 15 punti, non bastano ai tedeschi i 26 punti di Simon.
    La Gevi Napoli perde Elegar: infortunio al tendine rotuleo del ginocchio
    LBA, Virtus Bologna e Trieste salgono al secondo posto
    Sassari, primo successo in Champions: 82-75 al Ludwigsburg
    I padroni di casa, guidati da Burnell, nel primo quarto piazzano un parziale importante di 18-8. Il secondo periodo è invece più equilibrato, coi tedeschi che riescono a rimontare un punto di svantaggio, col punteggio fissato sul 36-27 per i sardi alla fine del primo tempo. Nel secondo temp però il Ludwigsburg rientra prepotentemente in partita, con Simon che guida i suoi al sorpasso sul 47-42 con un parziale di 19-6. I sardi però si ridestano e con la triple di Battle e Bendzius e i canestri da sotto di Treier tornano al comando e si affacciano all’ultimo quarto in vantaggio 59-51. Bendius ancora da tre riporta la Dinamo al vantaggio in doppia cifra, ma Simon e Darden riportano i tedeschi a meno tre con un minuto da giocare: ci pensa Logan con una tripla a congelare il match, coi sardi che festeggiano la prima vittoria nel girone di Champions. Finisce 82-75. LEGGI TUTTO