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    Dai Carabinieri in scooter con la patente sospesa: e gli trovano anche l'hashish!

    Oltre il danno, la beffa. Ha del clamoroso e del surreale quello che è accaduto nelle scorse ore a Marcaria, comune in provincia di Mantova. Un ragazzo di 25 anni avente obbligo di firma si è puntualmente presentato in caserma in sella al suo scooter. Peccato che la sua patente fosse sospesa.
    Un motorino buttato nel cassonetto: incredibile a Roma
    Scooter sequestrato, e non solo…
    Le forze dell’ordine hanno così provveduto a sequestrare il veicolo. Ma non finisce qui. Perché il giovane, innervosito dalla situazione, ha indotto al sospetto i militari, che hanno così deciso di perquisire la sua abitazione. Una volta giunti sul posto, i Carabinieri hanno così trovato, in mezzo ad alcuni vestiti, un barattolo nascosto con all’interno 8 grammi di hashish.
    Scooter: cosa comprare?
    Dopo ulteriori accertamenti, la droga è stata sequestrata e il ragazzo segnalato alla Prefettura. E il giovane classe 1995, adesso, dovrà anche a fare a meno del suo scooter. LEGGI TUTTO

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    Ha la patente sospesa ma va dai Carabinieri in scooter: e gli trovano anche l'hashish!

    Ha del clamoroso e del surreale quello che è accaduto nelle scorse ore a Marcaria, comune in provincia di Mantova. Un ragazzo di 25 anni avente obbligo di firma si è puntualmente presentato in caserma in sella al suo scooter. Peccato che la sua patente fosse sospesa. Ma, oltre al danno, c’è anche la beffa.
    Incredibile a Roma, uno scooter buttato nel cassonetto dell’immondizia
    Sequestro amministrativo dello scooter, e non solo quello…
    Perché le forze dell’ordine hanno provveduto a sequestrare il veicolo. Ma non è tutto. Il giovane, infatti, innervosito dalla situazione, ha indotto al sospetto i militari, che hanno così deciso di perquisire la sua abitazione. Una volta giunti sul posto, i Carabinieri hanno così trovato, in mezzo ad alcuni vestiti, un barattolo nascosto con all’interno 8 grammi di hashish.
    Scooter, quale conviene di più? Guida all’acquisto
    Dopo ulteriori accertamenti, la droga è stata sequestrata e il ragazzo segnalato alla Prefettura. E il giovane classe 1995, adesso, dovrà anche a fare a meno del suo scooter. LEGGI TUTTO

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    Sul monopattino in tangenziale con la spesa del bricolage: multato

    Procedeva in direzione Casalecchio a bordo di un monopattino elettrico, in tangenziale, per essere poi fermato e multato dalle forze dell’ordine. Anche perché era andato a fare spesa di bricolage e aveva un grosso carico appresso. É quanto accaduto a un 23enne di Bologna, protagonista di un clamoroso episodio avvenuto lunedì 22 febbraio.
    Lamborghini AL1, dalle supercar al primo monopattino elettrico
    La folle corsa
    Il giovane infatti aveva imboccato la tangenziale all’entrata di Roveri in direzione Casalecchio a bordo di un monopattino, percorrendo la corsia di emergenza. Ad aggravare le cose, già di per sé vietate e pericolose, il fatto che il conducente fosse carico di oggetti di edilizia come pannelli fonoassorbenti, poliuretano espanso e diversi articoli di bricolage.
    Tutta “colpa” del navigatore…
    Una pattuglia della Polizia lo ha individuato, prelevato assieme al mezzo e agli articoli, uscendo dalla tangenziale per poter comminare la sanzione. La “giustificazione” del conducente è stata bizzarra: ha infatti affermato di aver seguito il percorso segnalato dal navigatore. Il 23enne ha quindi ricevuto una multa per circolazione in tangenziale con veicolo non ammesso e per sovraccarico.
    Da monopattino a scooter elettrico? Si può, basta un… secchio LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini e il 2022: “Obiettivo essere sempre in top 5”

    ROMA – Buona la prima per Enea Bastianini. Il titolo di campione del mondo conquistato nel 2020 in Moto2 era un biglietto da visita importante per la MotoGp, che però non ha intimidito il 24enne di Rimini. Al contrario, Bastianini nel 2021 ha messo in fila risultati importanti nella parte finale della stagione, piazzando la sua moto nella top 10 per sei volte consecutive e salendo due volte sul podio. Presupposti che fanno ben sperare per la prossima annata: “Punto a chiudere ogni gara in top 5 e proverò a conquistare una vittoria. A Jerez ho provato la nuova moto e mi sono trovato estremamente bene”, ha detto Bastianini a Sky Sport.
    Il voto di Bastianini 
    Il pilota del team Gresini è però consapevole di essersi presentato bene al mondo dei grandi, lottando spesso alla pari con i veterani della MotoGp. Per questo il 2021 di Bastianini può chiudersi portando con sé solo sensazioni positive: “Alla fine le ultime gare sono andate come speravo: mi do un 7,5. Sono contento della mia stagione. All’inizio è stato complicato: la MotoGp, rispetto a Moto2 e Moto3, è un mondo a parte”, ha poi sottolineato. L’anno che verrà dunque per Bastianini partirà con le solide basi di questo 2021, che – archiviate le vacanze – si chiuderà lasciando spazio al lavoro in vista dei test di Sepang a marzo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini fissa l'obiettivo: “Nel 2022 voglio essere sempre in top 5”

    ROMA – Enea Bastianini si è adattato bene alla MotoGp. Il titolo di campione del mondo conquistato nel 2020 in Moto2 era un biglietto da visita importante per la classe regina, che però non ha intimidito il 24enne di Rimini. Al contrario, Bastianini nel 2021 ha messo in fila risultati importanti nella parte finale della stagione, piazzando la sua moto nella top 10 per sei volte consecutive e salendo due volte sul podio. Presupposti che fanno ben sperare per la prossima annata: “Punto a chiudere ogni gara in top 5 e proverò a conquistare una vittoria. A Jerez ho provato la nuova moto e mi sono trovato estremamente bene”, ha detto Bastianini a Sky Sport –
    Il bilancio di Bastianini
    Il pilota del team Gresini è però consapevole di essersi presentato bene al mondo dei grandi, lottando spesso alla pari con i veterani della MotoGp. Per questo il 2021 di Bastianini può chiudersi portando con sé solo sensazioni positive per l’anno che verrà: “Sono contento della mia stagione. All’inizio è stato complicato: la MotoGp rispetto a Moto2 e Moto3 è un mondo a parte” ha sottolineato. Poi il crescendo negli ultimi gran premi: “Alla fine le ultime gare sono andate come speravo: mi do un 7,5”. Archiviate le vacanze, sarà però tempo di lavorare per rendere ancora più roseo il 2022 di Bastianini, che potrà partire delle basi importanti gettate quest’anno. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, test Sepang: norme anti Covid-19 per accedere al paddock

    ROMA – Manca sempre meno all’inizio della nuova stagione di MotoGp. A partire dal 31 gennaio, i piloti faranno infatti tappa a Sepang, il circuito ospiterà i primi test del 2022 e dove i costruttori che potranno testare le proprie moto. Ovviamente bisognerà tenere alta la guardia per via della minaccia chiamata Covid-19. Saranno infatti numerose le restrizioni in vigore e le norme da seguire in Malesia. Ad esempio, i membri dei team e dei media potranno alloggiare solamente presso il Sama-Sama Hotel o il Movenpick Hotel. Inoltre, all’arrivo nel paese sarà necessario sottoporsi ad un test PCR ed attendere nella propria camera d’albergo il risultato. Ma non è tutto.
    Paddock: restrizioni per entrare
    Per entrare nel paddock, bisognerà dimostrare di aver ricevuto due dosi di vaccino oltre ad un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Tutti i contatti e gli spostamenti dovranno ovviamente essere tracciabili, mentre l’unico tragitto disponibile sarà dall’albergo all’autodromo e viceversa. Precauzioni necessarie per contrastare la variante Omicron e far sì che i test si svolgano regolarmente. D’altronde, i piloti sono pronti a seguire quest’iter per fare ritorno sull’asfalto malese, che non hanno potuto calcare nelle ultime due stagioni. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, pronte restrizioni e norme anti Covid-19 per i test di Sepang

    ROMA – Il ritorno in pista dei piloti di MotoGp si avvicina. A partire dal 31 gennaio, infatti, il circuito di Sepang ospiterà i primi test del 2022, con i costruttori che potranno testare le proprie moto. Ovviamente bisognerà tenere alta la guardia per via della minaccia chiamata Covid-19. Saranno infatti numerose le restrizioni in vigore e le norme da seguire in Malesia. Ad esempio, i membri dei team e dei media potranno alloggiare solamente presso il Sama-Sama Hotel o il Movenpick Hotel. Inoltre, all’arrivo nel paese sarà necessario sottoporsi ad un test PCR ed attendere nella propria camera d’albergo il risultato. Ma non è tutto.
    Le norme per accedere al paddock
    L’unico tragitto disponibile sarà dall’albergo all’autodromo e viceversa. Per entrare nel paddock, invece, bisognerà dimostrare di aver ricevuto due dosi di vaccino oltre ad un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti. Tutti i contatti e gli spostamenti dovranno ovviamente essere tracciabili. Precauzioni necessarie per contrastare la variante Omicron e far sì che i test si svolgano regolarmente. D’altronde, i piloti non hanno potuto calcare l’asfalto malese nelle ultime due stagioni e sono pronti a seguire quest’iter per farvi ritorno. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Razali fa mea culpa: “Non avrei dovuto rinnovare il contratto a Rossi”

    ROMA – Razlan Razali, team manager di Petronas, scuderia satellite di Yamaha, non ha speso parole al miele per Valentino Rossi. L’uomo, che già in passato aveva detto di essersi pentito di aver ingaggiato il Dottore, ha rincarato la dose. “Abbiamo commesso un errore quando abbiamo prolungato di un anno il suo contratto” ha dichiarato a Speedweek. “Valentino voleva vincere. Tuttavia se la sua mente e il suo cuore erano pronti, non si poteva dire lo stesso del suo corpo. I giovani piloti sono di gran lunga più rapidi. Rossi faceva segnare ottimi tempi sul giro, ma non era sufficiente” ha aggiunto Razali.
    Razali: “Presi la decisione dopo il podio a Jerez”
    Il team manager ha spiegato i motivi che hanno portato a tale decisione: “”Ero piuttosto scettico, ma il terzo posto nel secondo GP di Jerez nel 2020 mi fece ricredere. Con il senno di poi non avremmo mai dovuto prendere quella decisione. Dopo quella gara, infatti, i risultati furono più che deludenti, ma non si poteva tornare indietro”. Il podio ottenuto a Jerez resta l’ultimo in MotoGp di Rossi. Nel 2021, Valentino ha infatti chiuso il Mondiale al 18° posto, conquistando come miglior risultato l’ottava posizione nel Gp d’Austria sul Red Bull Ring. LEGGI TUTTO