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    MotoGp, Martin: “Aspettative grandi, punto alla top 5”

    ROMA – Jorge Martin ha parlato in occasione della presentazione del team Pramac, che sui suoi canali social ha presentato le nuove moto con cui affronterà il Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota spagnolo viene da una stagione in cui si è fatto valere come miglior rookie, nonostante un infortunio che lo ha tenuto diverse gare lontano dalla pista. Ora, però, è il momento di alzare l’asticella. “Nel 2021 ho raggiunto i miei obiettivi, che erano il premio di rookie of the year e la prima vittoria e le pole position – ha detto -. Ho imparato molto dall’incidente di Portimao, infatti la seconda gara sul circuito sono andato bene. Sono pronto per l’inizio della nuova stagione. Le aspettative sono grandi. La moto è diversa, vedremo meglio nei test in Malesia. Il mio obiettivo è chiudere tra i primi 4-5 in classifica piloti”.
    L’entusiasmo di Zarco
    Anche Johann Zarco ha parlato in vista della nuova stagione: “Ci stiamo ancora preparando, perché la prima gara è in marzo. Sto provando a fare meglio di quello che ho fatto l’anno scorso. Sto imparando di nuovo che una stagione è molto lunga. Nel 2020 abbiamo avuto una stagione corta per il Covid, mentre nel 2021 siamo tornati ad avere una stagione normale. E’ una lezione importante in vista del 2022”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pramac Racing: presentate le nuove moto

    ROMA –  Il team Pramac Racing si rivela oggi al pubblico. Il team motorizzato Ducati proporrà in MotoGp ancora la coppia formata da Johann Zarco e Jorge Martin. Grazie a loro, l’anno scorso sono arrivati in casa Pramac il titolo di miglior team indipendente, il premio Rookie of the year (Martin) e il titolo di miglior pilota indipendente (Zarco). Con il passaggio di Fabiano Sterlacchini e Francesco Guidotti in KTM, l’ad del gruppo Pramac, Paolo Campinoti, ha ingaggiato Paolo Calabresi (nuovo team manager) e Fonsi Nieto (nuovo direttore sportivo). “Guidotti – ha detto Campinoti – ha dato il suo grande contributo, ma abbiamo una margine per migliorare ulteriormente i risultati dell’anno scorso”.
    Cambio al vertice
    “Avere Calabresi – ha proseguito Campinoti – è fantastico e con lui raggiungeremo un livello alto. Mentre Nieto è da sempre nel motorsport e la sua esperienza giocherà un ruolo importante”. A prendere la parola dalla sede toscana di Pramac Racing è poi proprio Calabresi, che ha detto: “Mi sento ancora giovane e sono curioso di vivere questa nuova avventura. Non sarà facile, ma questa nuova sfida è eccitante soprattutto se affrontata accanto a questi piloti spettacolari, pronti a guidare queste moto. Abbiamo ragazzi straordinari in scuderia e non vedo l’ora di tornare in pista”. Oltre ai nuovi manager, sono state infatti presentate anche le livree, che potranno tra non molto assaggiare l’asfalto. Tutto il team Pramac è infatti pronto a volare a Sepang, per il primo appuntamento ufficiale della stagione: i test ufficiali al via questo fine settimana. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “L'obiettivo è arrivate tra i primi cinque”

    “Nel 2021 ho raggiunto i miei obiettivi, che erano il premio di rookie of the year e la prima vittoria e le pole position. Ho imparato molto dall’incidente di Portimao, infatti la seconda gara sul circuito sono andato bene. Sono pronto per l’inizio della nuova stagione. Le aspettative sono grandi. La moto è diversa, vedremo meglio nei test in Malesia. Il mio obiettivo è chiudere tra i primi 4-5 in classifica piloti”. Jorge Martin ha parlato in occasione della presentazione del team Pramac, che sui suoi canali social ha presentato le nuove moto con cui affronterà il Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota spagnolo viene da una stagione in cui si è fatto valere come miglior rookie, nonostante un infortunio che lo ha tenuto diverse gare lontano dalla pista. Ora, però, è il momento di alzare l’asticella.
    Le parole di Zarco
    Anche Johann Zarco ha parlato in vista della nuova stagione: “Ci stiamo ancora preparando, perché la prima gara è in marzo. Sto provando a fare meglio di quello che ho fatto l’anno scorso. Sto imparando di nuovo che una stagione è molto lunga. Nel 2020 abbiamo avuto una stagione corta per il Covid, mentre nel 2021 siamo tornati ad avere una stagione normale. E’ una lezione importante in vista del 2022”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: presentato il team Pramac Racing

    ROMA –  È stato svelato oggi al pubblico il team Pramac Racing, scuderia satellte della Ducati. La squadra si presenterà sulla griglia della MotoGp ancora con Johann Zarco e Jorge Martin. L’anno scorso sono arrivati in casa Pramac il titolo di miglior team indipendente, il premio Rookie of the year (Martin) e il titolo di miglior pilota indipendente (Zarco). Con il passaggio di Fabiano Sterlacchini e Francesco Guidotti in KTM, l’ad del gruppo Pramac, Paolo Campinoti, ha ingaggiato Paolo Calabresi (nuovo team manager) e Fonsi Nieto (nuovo direttore sportivo). “Guidotti – ha detto Campinoti – ha dato il suo grande contributo, ma abbiamo una margine per migliorare ulteriormente i risultati dell’anno scorso”.
    Le parole di Campinoti
    “Avere Calabresi – ha proseguito Campinoti – è fantastico e con lui raggiungeremo un livello alto. Mentre Nieto è da sempre nel motorsport e la sua esperienza giocherà un ruolo importante”. A prendere la parola dalla sede toscana di Pramac Racing è poi proprio Calabresi, che ha detto: “Mi sento ancora giovane e sono curioso di vivere questa nuova avventura. Non sarà facile, ma questa nuova sfida è eccitante soprattutto se affrontata accanto a questi piloti spettacolari, pronti a guidare queste moto. Abbiamo ragazzi straordinari in scuderia e non vedo l’ora di tornare in pista”. Sono state presentate infatti anche le livree, con i piloti che sono saliti in sella alle nuove moto per la prima volta, in attesa di volare a Sepang per i test ufficiali in programma questo weekend. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, uno-due Aprilia: Vinales ed Espargaro chiudono lo shakedown

    ROMA – Nell’ultimo giorno dello shakedown di Sepang brilla ancora Maverick Vinales. Lo spagnolo ex Yamaha ha infatti girato in 1’58.942, migliorando il tempo fatto registrare ieri. L’Aprilia piazza in vetta anche Aleix Espargaro, in seconda posizione e distante appena 0″144 dal suo compagno di squadra. Con la concessione ricevuta dalla direzione MotoGp i due spagnoli hanno dunque potuto prendere confidenza – assieme ai rookie e ai collaudatori – con le nuove moto, che scenderanno ancora in pista questo weekend con i test ufficiali veri e propri.
    Verso il weekend
    Il team di Noale mette dunque la firma su questo primo assaggio della stagione e punta al fine settimana con la certezza che i suoi piloti possono godere di qualche giorno in più passato in pista. Tra i rookie bene ancora Raul Fernandez, sempre il più veloce tra i debuttanti con un gap da Vinales di mezzo secondo, mentre Marco Bezzecchi si piazza quarto. Con la giornata di oggi si chiude dunque anche il compito di collaudatori, con Ducati, Honda, KTM, Suzuki e Yamaha che si preparano ora al fine settimana. Buono il risultato della Desmosedici di Michele Pitto (1’59.805), settima posizione per Stefan Bradl. Dà invece ancora forfait Fabio Di Giannantonio, colpito ieri da un problema intestinale. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Aprilia protagonista nell'ultimo giorno di shakedown

    ROMA – Maverick Vinales si conferma il pilota più veloce nell’ultimo giorno dello shakedown di Sepang. Lo spagnolo ex Yamaha ha infatti girato in 1’58.942, migliorando il tempo fatto registrare ieri. L’Aprilia piazza in vetta anche Aleix Espargaro, in seconda posizione e distante appena 0″144 dal suo compagno di squadra. Con la concessione ricevuta dalla direzione MotoGp i due spagnoli hanno dunque potuto prendere confidenza – assieme ai rookie e ai collaudatori – con le nuove moto, che scenderanno ancora in pista questo weekend con i test ufficiali veri e propri.
    Gli altri piloti
    Il team di Noale mette dunque la firma su questo primo assaggio della stagione e punta al fine settimana con la certezza che i suoi piloti possono godere di qualche giorno in più passato in pista. Tra i rookie bene ancora Raul Fernandez, sempre il più veloce tra i debuttanti con un gap da Vinales di mezzo secondo, mentre Marco Bezzecchi si piazza quarto. Si conclude anche il compito dei collaudatori, con Michele Pirro che con la nuova Ducati gira in 1’59.805 e Stefan Bradl che spinge la Honda in settima posizione. Ultimo giorno anche per Crutchlow, Nakasuga e Tsuda per la Yamaha e per Kallio (KTM). Mentre non è sceso in pista Fabio Di Giannantonio, ancora alle prese con una gastroenterite. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Non sapevo se avrei potuto ancora competere”

    ROMA – Marc Marquez ha parlato al sito ufficiale della MotoGp in vista dei test di Sepang, dove tornerà in pista con la sua Honda dopo aver chiuso anticipatamente la stagione 2021 a causa della diplopia. Il Cabroncito ha raccontato il periodo difficile dovuto al disturbo alla vista, il quale sembra fortunatamente alle spalle.  “La verità è che c’è stata molta incertezza, a volte è stato tutto un po’ caotico, ma forse si potrebbe riassumere semplicemente come un altro inverno difficile. A volte non sapevo quando sarei stato in grado di competere di nuovo ose sarei stato in grado di farlo. Sono stati dei mesi davvero difficili. Con la vista doppia è complicato vivere una vita normale e avevo bisogno di stare a casa, fermo, quindi è stato abbastanza scomodo”.Guarda la galleryYamaha RNF: giù i veli dalle MotoGP di Dovizioso e Binder
    Verso i test
    “Grazie ai consigli del Dottor Sanchez Dalmau il recupero è stato un completo successo e ho potuto recuperare bene la vista – ha aggiunto Marquez – . I test di Sepang mi aiuteranno a vedere come sto fisicamente, e soprattuttocome sta il mio braccio rispetto all’anno scorso. Servirà anche per vedere il lavoro che HRC ha fatto con la nuova moto e vedere a che punto siamo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Sono stati mesi difficili. Non sapevo se sarei tornato a competere”

    ROMA – “La verità è che c’è stata molta incertezza, a volte è stato tutto un po’ caotico, ma forse si potrebbe riassumere semplicemente come un altro inverno difficile. A volte non sapevo quando sarei stato in grado di competere di nuovo ose sarei stato in grado di farlo. Sono stati dei mesi davvero difficili. Con la vista doppia è complicato vivere una vita normale e avevo bisogno di stare a casa, fermo, quindi è stato abbastanza scomodo”. Marc Marquez ha parlato al sito ufficiale della MotoGp in vista dei test di Sepang, dove tornerà in pista con la sua Honda dopo aver chiuso anticipatamente la stagione 2021 a causa della diplopia. Il Cabroncito ha raccontato il periodo difficile dovuto al disturbo alla vista, il quale sembra fortunatamente alle spalle. Guarda la galleryMotoGP, presentate le Yamaha M1 di Dovizioso e Binder
    Verso Sepang
    “Grazie ai consigli del Dottor Sanchez Dalmau il recupero è stato un completo successo e ho potuto recuperare bene la vista – ha aggiunto Marquez – . I test di Sepang mi aiuteranno a vedere come sto fisicamente, e soprattuttocome sta il mio braccio rispetto all’anno scorso. Servirà anche per vedere il lavoro che HRC ha fatto con la nuova moto e vedere a che punto siamo”. LEGGI TUTTO