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    Peugeot interrompe la collaborazione con Djokovic

    Dopo la conferma ufficiale dell’addio dello storico coach Marian Vajda, ci sono altre notizie di separazioni per Novak Djokovic. Dopo 8 anni, il tennista serbo perde uno sponsor molto importante con cui collaborava appunto dal 2014: stiamo parlando di Peugeot, il Marchio automobilistico francese. A darne la notizia ci ha pensato Carlos Tavares, ad di Stellantis, gruppo di cui il brand fa parte, affermando la volontà di interrompere il rapporto con l’attuale numero 2 del mondo. 
    La conferma di Tavares
    “Non continueremo la sponsorizzazione”, ha spiegato chiaramente l’amministratore delegato di Stellantis annunciando così la separazione di Peugeot e Djokovic. Una partnership che durava da diversi anni: iniziata nel 2014, insieme il Marchio francese e il tennista avevano raggiunto grandi traguardi, ma adesso la storia è finita. I motivi dietro l’interruzione del rapporto? Nulla di ufficiale, sia chiaro, ma sembra che le dichiarazioni sul Covid-19 del serbo (che lo hanno portato all’esclusione dagli Australian Open) non siano affatto piaciute ai piani alti di Peugeot e Stellantis, così da far decidere di prendere strade diverse. Va aggiunto poi, ma pure in questo caso non ci sono conferme, che anche da Lacoste potrebbero presto arrivare decisioni analoghe e quindi, qualora il brand decidesse di procedere speranzosi dal tennista, per Nole sarebbero già due sponsor persi.
    Djokovic ferma le auto green: no allo sfruttamento delle miniere di litio in Serbia LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Sarà un Mondiale equilibrato, devo gestire la mia euforia”

    ROMA – Dopo le ottime prove del 2021 il team Pramac punta su Jorge Martin per la nuova MotoGp. Mentre il Gran Premio del Qatar è ormai alle porte, lo spagnolo analizza la sua pre-season, andando a elencare i suoi punti deboli al “Mundo Deportivo: “A Mandalika forse ho esagerato, ma ho mostrato di essere veloce, soprattutto nel terzo settore. Basta non oltrepassare il limite nei momenti meno opportuni, accontentandosi anche quando non è una buona giornata. Devo imparare a gestire i miei successi, l’euforia rischia di farti sbagliare, ma sarà un Mondiale equilibrato”.
    Le parole di Martin
    Lo stile di guida portato in pista da Jorge Martin, nella scorsa MotoGp rookie dell’anno, gli ha attirato le attenzioni di molti addetti ai lavori. Lo spagnolo non ha mai nascosto la sua ambizione di approdare a Borgo Panigale e non lo fa neanche questa volta: “Il mio obiettivo principale è la Ducati ufficiale. Ma, se per qualsiasi motivo ciò non dovesse accadere, valuteremo le offerte degli altri team”, ha infatti aggiunto. Lo spagnolo però è concentrato sull’esordio stagionale di questo weekend: “Il massimo potenziale della nuova moto è ancora da raggiungere, motore può dare di più. Una volta fatto questo, avremo una moto di alto livello”, ha detto, concludendo, Martin. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Sarà un Mondiale equilibrato, devo gestire l'euforia”

    ROMA – Jorge Martin, pilota del team Pramac, punta in alto per questo 2022 di MotoGp. Mentre manca sempre meno al Gran Premio del Qatar, lo spagnolo analizza la sua pre-season, andando a elencare i suoi punti deboli al “Mundo Deportivo: “A Mandalika forse ho esagerato, ma ho mostrato di essere veloce, soprattutto nel terzo settore. Basta non oltrepassare il limite nei momenti meno opportuni, accontentandosi anche quando non è una buona giornata. Devo imparare a gestire i miei successi, l’euforia rischia di farti sbagliare, ma sarà un Mondiale equilibrato”.
    Sulla Ducati
    Lo stile di guida portato in pista da Jorge Martin, nella scorsa MotoGp rookie dell’anno, gli ha attirato le attenzioni di molti addetti ai lavori. Lo spagnolo non ha mai nascosto la sua ambizione di approdare a Borgo Panigale e non lo fa neanche questa volta: “Il mio obiettivo principale è la Ducati ufficiale. Ma, se per qualsiasi motivo ciò non dovesse accadere, valuteremo le offerte degli altri team”, ha infatti aggiunto. Lo spagnolo però è concentrato sull’esordio stagionale di questo weekend: “Non abbiamo ancora raggiunto il massimo potenziale della nuova moto, soprattutto per il motore, ma quando lo troveremo avremo di nuovo una moto top”, ha concluso Martin. LEGGI TUTTO

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    Sesso in auto in pieno giorno: multa di 3.500 euro a testa

    Il momento di passione che due uomini di 48 e 63 anni hanno deciso di concedersi a bordo di un’auto, davanti a tutti e in pieno giorno, è costato loro molto caro. La coppia ha iniziato a fare sesso consapevole della persone che stavano camminando intorno al loro a Briosco, un paese nella provincia di Monza e della Brianza. E non è tardata ad arrivare la chiamata ai carabinieri, i quali giunti sul posto hanno subito sanzionato i due. 
    Uno dei due ha minacciato gli agenti
    A bordo di un Suv, la coppia (composta da un 48enne di Lecco e un 63enne di Sondrio) ha deciso di cedere alla passione e incurante dei passanti si è data alla pazza gioia. All’arrivo dei carabinieri dalla caserma di Giussano, i due hanno dovuto interrompere “l’atto” e si sono beccati una multa davvero alta: 3.500 euro a testa. Ma c’è di più. Uno dei due è stato anche denunciato perché, a seguito della sanzione, ha iniziato a insultare gli agenti. Da una ricerca, le forze dell’ordine sono subito risalite all’identità dell’uomo, che ha a carico già diversi reati (contro la persona, guida senza patente, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale). Oltre alla multa, dunque, per lui anche una denuncia per minaccia a pubblico ufficiale.
    Le regole di guida più assurde e impossibili delle strade del Mondo LEGGI TUTTO

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    Chelsea, 6 mesi senza patente e 6 punti: Ross Barkley troppo spericolato in Mercedes

    Patente ritirata? Mi faccio l’autista!
    Per uno che guadagna più di 130mila euro a settimana, doverne pagare solo 400 è come comprare un pacchetto di caramelle. L’idolo dei tifosi dei Blues infatti ha sofferto di più all’ipotesi di non poter guidare il suo gioiellino per sei lunghi mesi, piuttosto che il dover pagare la multa ricevuta.
    Le paure di Barkley di luglio poi sono diventare realtà in questi giorni quando il giudice ha emesso la sentenza che ha confermato le sanzioni e ha accertato che il mediano era stato trovato a Wandsworth, nel sud ovest di Londra, alla guida mentre utilizzava il telefono. Oltre alla multa e alla sospensione dell patente per sei mesi, il classe ’93 si è visto anche decurtare 6 punti.
    Nel frattempo, dopo le tante violazioni al codice della strada, e ancora prima che veisse confermata quest’ultima infrazione, Barkley ha chiamato un autista per assicurarsi di arrivare agli allenamenti in auto senza problemi.
    Lamborghini sequestrata a Mendy: rischia la demolizione oltre alla maxi multa LEGGI TUTTO

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    Alfa Romeo Stelvio restyling 2022, nuovi fari e ipotesi ibrido leggero

    Sulla pagina Facebook “Alfisti” è comparso un muletto di sviluppo di Alfa Romeo Stelvio: una foto che conferma come il cambiamento più rilevante del restyling 2022 sia quello dei nuovi fari anteriori.
    Ma il muletto racconta anche l’integrazione dei fari a matrice di led, i tre moduli ispirati nel design ad Alfa Tonale. Non è l’unica novità tuttavia che porterà il restyling di Alfa Stelvio 2022.

    I nuovi gruppi ottici
    La fascia paraurti ingloba un ulteriore elemento rivisitato, con finte prese d’aria inserite alle estremità dell’apertura inferiore, ritocchi di stile buoni a conferire ancor maggior presenza scenica al suv.
    Al di là dei numeri sul mercato, vale ricordare quanto Alfa Romeo Stelvio e Giulia abbiano vere doti di sportività nel pianale Giorgio, al di là di valutazioni meramente stilistiche.
    LEGGI ANCHE – Stellantis, Tavers presenta il piano strategico “Dare Forward 2023”
    La “nuova” Alfa Romeo Stelvio interverrà con un rinnovamento all’interno, proponendo la strumentazione interamente digitale e le ultime soluzioni legate ai servizi di infotainment.
    Stelvio con ibrido leggero
    Quanto agli sviluppi tecnici, potrebbe toccare a un’Alfa Romeo Stelvio Hybrid arrivare sulla scena, ricorrendo a quello schema mild hybrid abbinato al motore turbo benzina 2 litri per migliorare consumi e prestazioni delle declinazioni a listino oggi. Livelli di potenza che comprendono step da 200, 250 e 280 cavalli. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Più esperienza e preparazione rispetto al 2021”

    ROMA – Il team Gresini scalda i motori per Gran Premio del Qatar con i due piloti sulla GP22 pronti ad affrontare la prima tappa della stagione. Il team satellite della Ducati si affiderà a Enea Bastianini (due podi e 102 punti nel 2021) e al rookie Fabio Di Giannantonio. “Arriviamo prontissimi a questo appuntamento. I test – ha detto Bastianini – sono andati molto bene e l’affiatamento con la squadra è davvero incredibile. Il Qatar è una pista che mi piace tantissimo e già lo scorso anno all’esordio con una MotoGp avevo fatto benino. Adesso abbiamo più esperienza quindi meno parole e più pista. Fisicamente mi sono preparato molto bene e la moto la sento già mia dal primo giorno in Malesia”.
    Di Giannantonio pronto al debutto
    Mentre l’anno scorso è stato il turno di Bastianini, ora tocca a Fabio Di Giannantonio correre per la prima volta in classe regina, un esordio che l’italiano sente particolarmente: “Prima gara dell’anno e prima gara in MotoGp. Arriviamo – ha detto – con una carica incredibile. C’è tantissima voglia di scendere in pista anche considerando gli step in avanti nei test. Devo ammettere che arrivo da un mese complicato a livello fisico, con qualche problemino che mi sono trascinato dalla Malesia in poi, ma negli ultimi giorni ho avuto modo di lavorare bene e arriveremo preparati. Realisticamente voglio continuare a crescere adattandomi alla moto, ma se devo essere ottimista, allora voglio trovare subito i primi punti”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Da questo weekend meno parole e più pista”

    ROMA – Il Gran Premio del Qatar si avvicina e il piloti del team Gresini sono pronti a scendere in pista per il debutto stagionale in MotoGp. Il team satellite della Ducati si affiderà a Enea Bastianini (due podi e 102 punti nel 2021) e al rookie Fabio Di Giannantonio. “Arriviamo prontissimi a questo appuntamento. I test – ha detto Bastianini – sono andati molto bene e l’affiatamento con la squadra è davvero incredibile. Il Qatar è una pista che mi piace tantissimo e già lo scorso anno all’esordio con una MotoGp avevo fatto benino. Adesso abbiamo più esperienza quindi meno parole e più pista. Fisicamente mi sono preparato molto bene e la moto la sento già mia dal primo giorno in Malesia”.
    Le parole di Di Giannantonio
    Mentre l’anno scorso è stato il turno di Bastianini, ora tocca a Fabio Di Giannantonio correre per la prima volta in classe regina, un esordio che l’italiano sente particolarmente: “Prima gara dell’anno e prima gara in MotoGp. Arriviamo – ha detto – con una carica incredibile. C’è tantissima voglia di scendere in pista anche considerando gli step in avanti nei test. Devo ammettere che arrivo da un mese complicato a livello fisico, con qualche problemino che mi sono trascinato dalla Malesia in poi, ma negli ultimi giorni ho avuto modo di lavorare bene e arriveremo preparati. Obiettivo reale è continuare il mio adattamento e crescere, obiettivo ottimista trovare i primi punti subito”. LEGGI TUTTO