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    Steven Zhang a Milano, bagno di folla con la McLaren Speedtail da 2 milioni! FOTO

    Nel mondo del calcio il pallone non è l’unica passione per calciatori o presidenti. Un posto nel cuore lo occupano anche le supercar, gioielli di cui spesso fanno sfoggio. Proprio nei giorni scorsi, nel centro della città milanese, Steven Zhang, il trentenne presidente dell’Inter dal 2018, girava a bordo del suo nuovissimo bolide (come si vede dalla foto comparsa sui social e divenatta virale): la McLaren Speedtail, di cui sono stati prodotti solo altri 106 esemplari, tutti già acquistati: un pezzo raro, quindi. Ad accrescerne valore e appeal, il fatto che sia ispirata alle vetture della Formula 1.

    McLaren Speedtail: quanto costa

    La sportiva è spinta da un motore 4.0 biturbo ibrido, in grado di arrivare da 0 a 100 km/h in poco più di 3 secondi, da 0 a 200 km/h in 6,6 secondi e da 0 a 300 km/h in circa 13 secondi. La supercar, la cui velocità massima è di 403 km/h, è la rivisitazione in chiave moderna della McLaren F1 realizzata all’inizio degli Anni Novanta dall’ex ingegnere di Formula 1 Murray, e di cui anch’essa erano stati realizzati solo 106 esemplari dal 1993 al 1998. L’attuale McLaren Speedtail, quella nel garage del presidente nerazzurro, ha un valore di 2 milioni di euro.Nella collezione di Zhang però, la McLaren non è l’auto più costosa. Il presidente, infatti, ha anche una Pagani Huayra personalizzata con i colori della squadra dell’Inter, che vale 2,3 milioni di euro.

    Guarda la galleryMcLaren Speedtail, all’asta uno dei 106 esemplari LEGGI TUTTO

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    Motoamerica: bis di Danilo Petrucci, sua anche gara-2 ad Austin

    ROMA – Danilo Petrucci fa il bis. L’ex pilota di MotoGp, impegnato nel primo weekend del campionato MotoAmerica Superbike, trionfa anche in gara-2 dopo aver conquistato il primo posto già sabato. Il trentunenne di Terni, in sella alla sua Panigale V4 R del team Warhorse HSBK Racing Ducati New York, festeggia sul circuito di Austin, dopo un esordio perfetto con due successi che sono sicuramente di buon auspicio per il proseguo della stagione.
    Un nuovo capitolo
    Dopo aver lasciato la MotoGp a fine 2021, Petrucci si era lanciato immediatamente sulla Dakar, corsa che lo ha visto protagonista a gennaio tanto e dove il pilota ternano è riuscito anche a vincere una tappa. Ora un nuovo capitolo con MotoAmerica, iniziato nel migliore dei modi con una storica doppietta. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Sono molto deluso, non avevo energie”

    ROMA – Weekend americano da dimenticare per le Yamaha. Ad Austin Fabio Quartararo non spinge la sua M1 ufficiale al di là della settima posizione nel Gran Premio delle Americhe e neanche Andrea Dovizioso e Darryn Binder (Yamaha WithU RNF) si sono distinti in una tappa complicata, con l’italiano che comunque smuove la classifica con un punto e che dice “Mi aspettavo di più. Sono molto deluso, le mie sensazioni non migliorano: non posso esserne felice. Quando non sei rilassato alla guida, ti concentri nelle prove e non rimane molta energia per la gara. Abbiamo preso un punto, ma i 29 secondi dalla vetta sono un divario troppo grande”.
    Il commento di Binder
    Non va meglio a Darryn Binder, vittima di vari imprevisti e con nessun punto guadagnato: “È weekend difficile. Sono caduto un paio di volte, e un errore all’inizio mi ha fatto perdere un paio di posizioni. Poi ho raggiunto gli altri debuttanti ma, purtroppo abbiamo avuto un piccolo problema tecnico e – aggiunge con rammarico il sudafricano – mi sono dovuto fermare ai box a tre giri dalla fine. È stato un fine settimana davvero impegnativo dal punto di vista fisico e questa pista si è dimostrata davvero sfiancante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso deluso: “Così non posso essere felice”

    ROMA – È stato un fine settimana avaro di soddisfazioni per tutte le Yamaha in pista ad Austin. La M1 ufficiale del campione del mondo in carica, Fabio Quartararo, non va oltre la settima posizione nel Gran Premio delle Americhe e neanche Andrea Dovizioso e Darryn Binder (Yamaha WithU RNF) si sono distinti in una tappa complicata, con l’italiano che comunque smuove la classifica con un punto e che dice “Mi aspettavo di più. Sono molto deluso, le mie sensazioni non migliorano: non posso esserne felice. Quando non sei rilassato alla guida, ti concentri nelle prove e non rimane molta energia per la gara. Abbiamo preso un punto, ma i 29 secondi dalla vetta sono un divario troppo grande”.
    Le parole di Binder
    Non va meglio a Darryn Binder, vittima di vari imprevisti e con nessun punto guadagnato: “È weekend difficile. Sono caduto un paio di volte, e un errore all’inizio mi ha fatto perdere un paio di posizioni. Poi ho raggiunto gli altri debuttanti ma, purtroppo abbiamo avuto un piccolo problema tecnico e – aggiunge con rammarico il sudafricano – mi sono dovuto fermare ai box a tre giri dalla fine. È stato un fine settimana davvero impegnativo dal punto di vista fisico e guidare questa moto su questa pista è super estenuante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Il mio fisico ha ceduto, potevo vincere”

    ROMA – “Il fisico ha ceduto a cinque giri dalla fine. Oggi i 25 punti erano possibili, ma mi sono dedicato a finire la gara e a prendere questo sesto posto. Esco da Austin con più fiducia di quanto ne avessi prima”. Così un esausto Marc Marquez – le cui parole sono riportate da “corsedimoto.com” -, sesto al termine del Gran Premio delle Americhe di ieri. Il pilota spagnolo è stato capace anche di raddrizzare una gara non partita sotto i migliori auspici. “Ero sulla griglia di partenza, ho visto uno strano messaggio sullo schermo e dall’inizio alla prima curva la moto non andava bene. Poi è tornato tutto normale”.
    Sulla moto
    Il leader del Motomondiale è tornato Enea Bastianini dopo la breve parentesi di Aleix Espargaro (Aprilia) e Marquez ammette: “È un campionato imprevedibile, devi accettare di essere sesto o decimo. Certo, il mio obiettivo è salire sempre sul podio, ma per ora non è il momento di puntare sempre al podio. Abbiamo visto i punti deboli della moto, dove la Honda domani deve iniziare a lavorare per migliorarla in vista delle prossime gare”. Honda si è rivelata una moto più competitiva di altre, ma sempre una spanna sotto alle Ducati, che hanno dominato per tutto il weekend texano, sfiorando una clamorosa cinquina. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez stremato: “A cinque giri dalla fine il fisico ha detto basta”

    ROMA – “I 25 punti erano possibili oggi, ma a cinque giri dal termine il fisico ha detto basta, mi sono dedicato a finire la gara e a prendere quei punti dal sesto posto. Esco da Austin con più fiducia di quanto ne avessi prima”. Sono queste le parole – raccolte da “corsedimoto.com” di uno stremato Marc Marquez, sesto al termine del Gran Premio delle Americhe di ieri. Il pilota spagnolo è stato capace anche di raddrizzare una gara non partita sotto i migliori auspici. “Ero sulla griglia di partenza, ho visto uno strano messaggio sullo schermo e dall’inizio alla prima curva la moto non andava bene. Poi è tornato tutto normale”.
    Le parole di Marquez
    Il leader del Motomondiale è tornato Enea Bastianini dopo la breve parentesi di Aleix Espargaro (Aprilia) e Marquez ammette: “È un campionato imprevedibile, devi accettare di essere sesto o decimo. Certo, il mio obiettivo è salire sempre sul podio, ma per ora non è il momento di puntare sempre al podio. Abbiamo visto i punti deboli della moto, dove la Honda domani deve iniziare a lavorare per migliorarla in vista delle prossime gare”. Ancora qualche problema tecnico dunque per la Honda che in pista però dimostra di essere al di sotto delle Ducati, protagoniste ad Austin lungo tutto il weekend. LEGGI TUTTO

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    Vespa: la special edition di Justin Bieber è tutta bianca

    Di una collaborazione tra Justin Bieber e Vespa se ne parlava già da fine 2021: e adesso quelle voci sono state confermate. Piaggio infatti ha unito le forze con la nota popstar canadese per la realizzazione di JUSTIN BIEBER X VESPA, nuova esclusiva versione dell’iconico motorino pensato e disegnato proprio dalla star internazionale della musica, e oggi svelata. “La prima volta che ho guidato una Vespa è stato da qualche parte in Europa, probabilmente a Londra o a Parigi – ha raccontato Bieber, super appassionato del modello italiano -. Ricordo di aver visto una Vespa e di aver pensato: voglio guidarne una! Un’esperienza unica. Il vento che mi attraversava i capelli, l’incredibile sensazione di libertà… è stato divertente”.
    La Vespa pensata da Justin Bieber

    Il concetto stilistico che caratterizza la Vespa firmata da Bieber è la monocromia. La popstar ha infatti scelto il colore bianco, che riveste tutta la carrozzeria, dalla sella alle manopole, fino ai raggi dei cerchioni. Tono su tono anche il logo del brand e le fiamme disegnate sulla scocca del mezzo; un elemento che l’artista ha voluto dare per rappresentare valori come la spinta creativa, il dinamismo e la vitalità.
    L’edizione limitata JUSTIN BIEBER X VESPA – i preordini partiranno il 20 aprile – è disponibile nelle classiche motorizzazioni storiche del modello, ovvero 50, 125 e 150 cc. Le linee sono le solite del modello, con classico faro rettangolare, mentre il manubrio ospita un display multifunzione TFT a colori, collegabile a tutte le funzioni dello smartphone. La fanaleria full-LED e i cerchi ruota da 12″ completano il quadro. “Amo Vespa e collaborare con un brand così iconico è davvero cool – ha dichiarato Bieber -. Avere la possibilità di esprimere me stesso, che sia attraverso l’arte, la musica, le immagini o l’estetica, creando qualcosa dal nulla, è una parte di me. Perché l’obiettivo, nella creazione e nel design, è sempre quello di dare il tuo tocco personale alle cose”.
    Vespa, un’icona di stile anche nel modellino in mattoncini Lego LEGGI TUTTO

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    Vespa: Justin Bieber firma la nuova special edition

    Justin Bieber e Vespa insieme? I rumors sono infine confermati. Perché la star internazionale della musica e Piaggio hanno unito le forze dando vita a JUSTIN BIEBER X VESPA, nuova esclusiva versione dell’iconico scooter Piaggio pensato e disegnato proprio dalla popstar canadese. “La prima volta che ho guidato una Vespa è stato da qualche parte in Europa, probabilmente a Londra o a Parigi – ha raccontato Bieber, super appassionato del modello italiano -. Ricordo di aver visto una Vespa e di aver pensato: voglio guidarne una! Un’esperienza unica. Il vento che mi attraversava i capelli, l’incredibile sensazione di libertà… è stato divertente”.
    JUSTIN BIEBER X VESPA: domina il bianco

    Il concetto stilistico che caratterizza la Vespa firmata da Bieber è la monocromia. La popstar ha infatti scelto il colore bianco, che riveste tutta la carrozzeria, dalla sella alle manopole, fino ai raggi dei cerchioni. Tono su tono anche il logo del brand e le fiamme disegnate sulla scocca del mezzo; un elemento che l’artista ha voluto dare per rappresentare valori come la spinta creativa, il dinamismo e la vitalità.
    L’edizione limitata JUSTIN BIEBER X VESPA – i preordini partiranno il 20 aprile – è disponibile nelle classiche motorizzazioni storiche del modello, ovvero 50, 125 e 150 cc. Le linee sono le solite del modello, con classico faro rettangolare, mentre il manubrio ospita un display multifunzione TFT a colori, collegabile a tutte le funzioni dello smartphone. La fanaleria full-LED e i cerchi ruota da 12″ completano il quadro. “Amo Vespa e collaborare con un brand così iconico è davvero cool – ha dichiarato Bieber -. Avere la possibilità di esprimere me stesso, che sia attraverso l’arte, la musica, le immagini o l’estetica, creando qualcosa dal nulla, è una parte di me. Perché l’obiettivo, nella creazione e nel design, è sempre quello di dare il tuo tocco personale alle cose”.
    Vespa, il modello in mattoncini Lego celebra il Made in Italy LEGGI TUTTO