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    Hamilton alla corte di Valentino: è il nuovo brand ambassador del Re della moda

    Sir Lewis Hamilton, l’icona della Formula 1 contemporanea, è il nuovo brand ambassador della Maison Valentino Garavani. La collaborazione tra il 7 volte campione del mondo e l’atelier del Re della moda italiana per la prima volta porterà il mondo del motorsport sulle passerelle più prestigiose al mondo come volto Di.Vas (acronimo DI.fferent VA.lues) di Valentino uomo che si presta per la campagna pubblicitaria Valentino Pink PP. Lewis sarà quindi uno dei personaggi del mondo dell’arte, della cultura, dello spettacolo che promuoverà le creazioni di Valentino. Guarda la galleryLewis Hamilton diventa modello per Valentino

    L’uomo oltre il pilota

    Una nuova alleanza, quella con la Maison italiana, che si aggiunge alla collaborazione già in essere con il marchio Tommy Hilfiger. Ad annunciare che Lewis sarà testimonial della campagna per la collezione Valentino Pink PP  è il direttore creativo Pierpaolo Piccioli, proprio su Instagram.

    “Nella sua breve biografia su Instagram, Lewis scrive ‘Uguali diritti per tutti. L’amore è tutto’. Poche parole che dicono molto. Lewis è un interprete; è in grado di usare la sua energia per esprimere il suo sé autentico e prezioso. Il talento che diffonde con tutta la sua persona va ben oltre la sua eccellenza sportiva e abbraccia tutto ciò che fa. Lewis crede in quello che fa e lo mostra con intensità e senza sforzo. L’ho visto impegnarsi in cause sociali con grande indipendenza, l’ho visto indossare un total look rosa e renderlo personale, l’ho visto sorridere e chiacchierare con le persone in modo molto rilassato. Facendo qualsiasi cosa gli piaccia, fa piacere a noi. Come testimonial DI.VAs, è sinonimo di diversità, uguaglianza e soprattutto amore. Non potevo pensare a un amico migliore per questa campagna. Darà un messaggio empatico, umano, stimolante e sarà vero, come la persona dietro la celebrità”.

    Lewis Hamilton vende la sua Pagani Zonda 760 LH (con appena 1.000 km)

    Dalla lotta sociale a quella politica

    Un scelta non casuale per Hammer, ormai sempre più un’icona internazionale soprattutto fuori dal Circus. Il pilota della Mercedes ha sempre affermato che lo sport è vicino ai diritti umani e civili, da qui sono nate le sue battiglie sociali che lo vedono impegnato nella lotta al razzismo, nella difesa per l’ambiente e gli animali, nella sua fondazione di beneficenza Mission 44 che sostiene i giovani in difficoltà, fino all’attenzione politica e la promozione dei diritti della comunità LGBTQ+.

    Il suo talento, la sua fama e soprattutto il suo carisma portano da sempre tanta attenzione, che Lewis converge non solo in ambito sportivo. E tra le sue tante passioni c’è anche la moda, un’attenzione allo stile che dimostra ogni weekend di gara, presentandosi nel paddock con i suoi outfit sgargianti e anticonformisti, e anche agli eventi internazionali (dal Met Gala di New York alla Paris Fashion Week).  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, prove libere 1 Gp Catalogna: Rins in testa, indietro Bagnaia

    MONTMELO – Alex Rins è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento stagionale della MotoGp. Lo spagnolo della Suzuki, con il tempo di 1:40.101, sul circuito di Barcellona precede l’Aprilia di Maverick Vinales e la Yamaha di Franco Morbidelli, protagonista di un’ottima sessione. Aprilia bene anche con Aleix Espargaro, secondo in classifica piloti e quarto nelle FP1 a Montmelò. Subito dietro il fratello Pol Espargaro, quinto con la sua Honda.
    Gli altri piloti
    Sesto tempo per Takaaki Nakagami davanti ad Alex Marquez e Miguel Oliveira, mentre Joan Mir ed Enea Bastianini chiudono la top ten. Solo tredicesimo il campione in carica e leader della classifica Fabio Quartararo, che precede la Ducati di Pecco Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Rins guida le libere 1 a Barcellona, Bagnaia fuori dalla top ten

    MONTMELO – E’ di Alex Rins il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio di Catalogna, valevole per la nona tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Lo spagnolo della Suzuki, con il tempo di 1:40.101, sul circuito di Barcellona precede l’Aprilia di Maverick Vinales e la Yamaha di Franco Morbidelli, protagonista di un’ottima sessione. Aprilia bene anche con Aleix Espargaro, secondo in classifica piloti e quarto nelle FP1 a Montmelò. Subito dietro il fratello Pol Espargaro, quinto con la sua Honda.
    Gli altri tempi
    Sesto tempo per Takaaki Nakagami davanti ad Alex Marquez e Miguel Oliveira, mentre Joan Mir ed Enea Bastianini chiudono la top ten. Solo tredicesimo il campione in carica e leader della classifica Fabio Quartararo, che precede la Ducati di Pecco Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marquez operato all'omero negli Stati Uniti

    ROMA – Operazione ok per Marc Marquez, che si è sottoposto a un intervento all’omero destro alla Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota. Ad annunciarlo è stata la Honda, che in una nota spiega come l’operazione all’omero destro, della durata di circa tre ore, sia stata considerata “un successo senza complicazioni” dal team medico che se n’è occupato. Come scritto dalla Honda, Marquez rimarrà negli Stati Uniti per la prima parte del recupero, per poi tornare in Spagna dove continuerà la riabilitazione. “Abbiamo avuto l’opportunità di operare l’omero destro del signor Marc Marquez, l’intervento è stato completato in circa tre ore – spiega il dottor Sanchez Sotelo -. Nonostante la complessità dell’intervento, il risultato finale è stato soddisfacente”.
    Le parole di Sanchez Sotelo
    “L’intervento consisteva nella rimozione delle due viti prossimali della placca posteriore precedentemente posizionata dal Dr. Samuel Antuna nel dicembre 2020, seguita da un’osteotomia omerale rotazionale – ha aggiunto Sanchez Sotelo -. Tale procedura prevede la creazione di un taglio trasversale dell’osso omerale per ruotare l’omero lungo il suo asse longitudinale. La rotazione eseguita è stata di circa 30 gradi di rotazione esterna. L’omero è stato stabilizzato nella nuova posizione medianteuna placca anteriore con viti multiple. L’intervento si è concluso senza problemi. Auguriamo al signor Marquez una rapida guarigione e un ritorno alla sua carriera professionale”. LEGGI TUTTO

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    Prezzi dei carburanti alle stelle: anche l'Italia sta pagando la guerra in Ucraina

    Dopo il taglio delle accise effettuato dal Governo solo pochi mesi fa, il problema del prezzo altissimo di benzina e gasolio sembrava essersi attentuato. In questi giorni però le soluzioni attuate non sembrano più dare i loro frutti, poichè il costo dei carburanti sui tabelloni all’entrata dei distributori è notevolmente risalito.
    Telepass, dal 1° luglio +45% sugli abbonamenti Family
    Come cambia il nostro stile di vita
    Secondo un’indagine di Subito.it “a mUp Research”, negli ultimi tre mesi circa il 46% degli italiani ha ridotto l’utilizzo dell’automobile. Il 47% dei partecipanti, un campione rappresentativo pari a circa 20 milioni di italiani, ha inoltre rivelato di fare più attenzione a scegliere una pompa che sia conveniente, mentre 1 automobilista su 3 ha adottato uno stile di guida più idoneo a ridurre i consumi.
    Il nuovo aumento dei prezzi è dovuto sia all’incremento del costo primario del greggio, sia alla crisi dovuta alla guerra tra Russia e Ucraina, di cui a farne le spese in termini economici sono tutti gli altri paesi spettatori del conflitto, tra cui l’Italia. Per quanto riguarda i prezzi, al self il costo medio della benzina si attesta a 1,914 euro al litro, mentre il diesel a 1,831 euro al litro.
    Nella Top 10 dei paesi ideali per gli appassionati di auto c’è anche l’Italia LEGGI TUTTO

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    MotoGp: ok l'intervento di Marquez negli Stati Uniti

    ROMA – L’intervento a cui si è sottoposto Marc Marquez alla Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota, si è svolto senza complicazioni. Ad annunciarlo è stata la Honda, che in una nota spiega come l’operazione all’omero destro, della durata di circa tre ore, sia stata considerata “un successo senza complicazioni” dal team medico che se n’è occupato. Come scritto dalla Honda, Marquez rimarrà negli Stati Uniti per la prima parte del recupero, per poi tornare in Spagna dove continuerà la riabilitazione. “Abbiamo avuto l’opportunità di operare l’omero destro del signor Marc Marquez, l’intervento è stato completato in circa tre ore – spiega il dottor Sanchez Sotelo -. Nonostante la complessità dell’intervento, il risultato finale è stato soddisfacente”.
    Le parole del dottore
    “L’intervento consisteva nella rimozione delle due viti prossimali della placca posteriore precedentemente posizionata dal Dr. Samuel Antuna nel dicembre 2020, seguita da un’osteotomia omerale rotazionale – ha aggiunto Sanchez Sotelo -. Tale procedura prevede la creazione di un taglio trasversale dell’osso omerale per ruotare l’omero lungo il suo asse longitudinale. La rotazione eseguita è stata di circa 30 gradi di rotazione esterna. L’omero è stato stabilizzato nella nuova posizione medianteuna placca anteriore con viti multiple. L’intervento si è concluso senza problemi. Auguriamo al signor Marquez una rapida guarigione e un ritorno alla sua carriera professionale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “Non sento più la pressione, a Barcellona saremo competitivi”

    MONTMELO – “Ogni anno venire qui è speciale, però nel corso della mia carriera è stato difficile gestire la pressione di venire su questa pista. Quest’anno arrivo nelle migliori condizioni, cercherò di divertirmi il più possibile, lavorando sodo fin dalle prove libere”. Aleix Espargaro ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Catalogna, nono appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota catalano occupa la seconda posizione in classifica, forte di un avvio di campionato di alto livello, che porta l’Aprilia tra i top della classe regina. “La pressione l’avevo quando arrivavo al dodicesimo posto e non potevo fare nulla di più – ha aggiunto -. Quest’anno non ho dubbi che sia io che la moto saremo competitivi qui. La moto sta funzionando più o meno ovunque, anche se al Mugello ho faticato”.
    Le parole di Quartararo
    Anche Fabio Quartararo, fresco di rinnovo con la Yamaha fino al 2024, ha parlato in vista della tappa di Montmelò: “Quella di rinnovare non è stata una decisione semplice. C’è voluto un po’ di tempo per valutare tutto il progetto. Alla fine Yamaha si è impegnata molto, ha portato tante nuove persone all’interno della squadra e sa dove migliorare. Sono estremamente felice perché stanno facendo il loro meglio per capire quello che ci manca. Credo che questo progetto mi abbia portato a prendere questa decisione un paio di settimane fa. Il mio primo obiettivo è avere la miglior moto. Mi hanno convinto perché hanno introdotto nuove persone che stanno lavorando duro. In passato lavoravano su alcune aree ma non accettavano che la moto fosse più lenta rispetto alle altre. L’anno scorso è stato un weekend strano, però su questa pista mi sono sempre trovato bene. L’anno scorso eravamo veloci, non penso ci siano motivi per non lottare per un buon risultato. Speriamo di sentirci bene qui fin da domattina” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Espargaro: “In Catalogna saremo competitivi”

    MONTMELO – Aleix Espargaro ha parlato in conferenza stampa a un giorno dalle prove libere del Gran Premio di Catalogna, valevole per la nona tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota catalano occupa la seconda posizione in classifica, forte di un avvio di campionato di alto livello, che porta l’Aprilia tra i top della classe regina. “Ogni anno venire qui è speciale, però nel corso della mia carriera è stato difficile gestire la pressione di venire su questa pista – ha detto -. Quest’anno arrivo nelle migliori condizioni, cercherò di divertirmi il più possibile, lavorando sodo fin dalle prove libere. La pressione l’avevo quando arrivavo al dodicesimo posto e non potevo fare nulla di più. Quest’anno non ho dubbi che sia io che la moto saremo competitivi qui. La moto sta funzionando più o meno ovunque, anche se al Mugello ho faticato”.
    Quartararo sul rinnovo
    Anche Fabio Quartararo, fresco di rinnovo con la Yamaha fino al 2024, ha parlato in vista della tappa di Montmelò: “Quella di rinnovare non è stata una decisione semplice. C’è voluto un po’ di tempo per valutare tutto il progetto. Alla fine Yamaha si è impegnata molto, ha portato tante nuove persone all’interno della squadra e sa dove migliorare. Sono estremamente felice perché stanno facendo il loro meglio per capire quello che ci manca. Credo che questo progetto mi abbia portato a prendere questa decisione un paio di settimane fa. Il mio primo obiettivo è avere la miglior moto. Mi hanno convinto perché hanno introdotto nuove persone che stanno lavorando duro. In passato lavoravano su alcune aree ma non accettavano che la moto fosse più lenta rispetto alle altre. L’anno scorso è stato un weekend strano, però su questa pista mi sono sempre trovato bene. L’anno scorso eravamo veloci, non penso ci siano motivi per non lottare per un buon risultato. Speriamo di sentirci bene qui fin da domattina” – ha concluso. LEGGI TUTTO