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    MotoGp, Bagnaia ammette l'errore: “Mai mettersi al volante dopo aver bevuto alcolici””

    ROMA – Non cerca scuse Francesco “Pecco” Bagnaia e, dopo l’incidente stradale a Ibiza, per fortuna senza conseguenze, ammette il proprio errore. Risultato con un tasso alcolemico superiore a quanto stabilito dalla legge, il pilota Ducati ha fatto mea culpa attraverso i proprio social network: “Mi dispiace molto per quello che è avvenuto: io sono praticamente astemio ed è stata una grave leggerezza, che non doveva succedere. Mi scuso con tutti e vi posso assicurare che ho imparato la lezione. Mai mettersi al volante dopo aver bevuto degli alcolici. Grazie”, si legge nel post.
    Il mea culpa di Bagnaia
    Bagnaia, poi, ha spiegato come sono andate le cose scendendo nei dettagli: “Ero a Ibiza con i miei amici per una festa in questo periodo di pausa della MotoGP. Abbiamo festeggiato insieme brindando alla mia vittoria al GP di Assen. All’uscita della discoteca, verso le tre mattino, nell’affrontare una rotonda sono finito con le ruote anteriori in un fosso senza coinvolgere altri veicoli o persone. Il controllo del tasso alcolico effettuato dalla polizia ha però rilevato che avevo bevuto più di quanto è consentito dalla legge spagnola” ha concluso. Una leggerezza, quella del pilota italiano, che il ducatista vuole superare facendo tornare a parlare la pista fin dal prossimo 7 agosto quando la MotoGP, dopo la pausa estiva, tornerà a sfrecciare nel Gran Premio di Gran Bretagna.. LEGGI TUTTO

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    Auto, Bonomi: con lo stop alle endotermiche imprese e lavoratori a rischio

    Con lo stop alle auto a benzina e diesel che vedrà il suo compimento nel 2035, alcuni Paesi dell’Unione Europea hanno espresso pensieri, preoccupazioni e richieste (come ad esempio l’Italia che aveva firmato un documento da portare al Consiglio Ambiente Ue per chiedere la proroga al 2040, proposta non accettata). Il cambiamento avverrà e come i grandi cambiamenti bisognerà prepararsi prima e aiutare chi, in questa transizione all’elettrico, potrebbe avere maggiori difficoltà. A tal proposito è scesa in campo Confindustria, la quale è seriamente preoccupata riguardo i posti di lavoro (per chi lavora nel settore automotive) e la ripercussione che questo cambiamento avrà su essi.
    Un aiuto alle imprese
    Il presidente di Confindustria (attivo dal 2020), Carlo Bonomi, è seriamente allarmato. Per scegliere un percorso simile bisogna anche tener conto di quelle che saranno le conseguenze reali nelle aziende, nelle imprese e per i lavoratori. Proprio per questo si è espresso in tal modo: “Una scelta simile, nell’automotive italiano, vuol dire spiazzare 500 imprese con 70mila lavoratori diretti”. Poi continua: “serve l’onestà intellettuale di dire che queste 70mila persone perderanno il posto di lavoro, così come spiegare anche come accompagnarle e con quali strumenti. Non si può pensare di lasciare 500 imprese in balia degli eventi senza dirgli che cosa fare. Bisogna metterci tanti soldi nella transizione, se vogliamo raggiungere obiettivi ambiziosi in poco tempo”.
    Clima, accordo in Ue per stop a motori combustione in 2035 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, incidente stradale per Bagnaia a Ibiza: sospetto abuso di alcool

    ROMA – Disavventura a Ibiza per Pecco Bagnaia. Il pilota torinese intorno alle 5 del mattino  di martedì 5 luglio ha subìto un incidente mentre guidava – riporta il quotidiano locale “El Periodico de Ibiza” – con un tasso alcolemico superiore alla norma. Il 25enne avrebbe dovuto iniziare la preparazione per la seconda parte della stagione di MotoGp nei prossimi giorni e sono da verificare le sue condizioni.
    Imprevisto a Ibiza
    Il mezzo sarebbe stato lasciato da Bagnaia sul ciglio della strada dopo l’incidente. All’arrivo della Guardia Civile e della Polizia Locale di Sant Josep l’alcool test che avrebbe rivelato valori superiori al consentito per il pilota Ducati. Disguido dunque per Bagnaia durante questa pausa estiva dal Motomondiale che lo vede chiamato a una rimonta su Fabio Quartararo, al momento distante 66 punti in classifica costruttori. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, incidente per Bagnaia a Ibiza: tasso alcolemico sospetto

    ROMA – Imprevisto a Ibiza per Pecco Bagnaia. Il pilota piemontese alle 5 del mattino circa di martedì 5 luglio ha subìto un incidente mentre guidava – riporta il quotidiano locale “El Periodico de Ibiza” – con un tasso alcolemico superiore alla norma. Il 25enne avrebbe dovuto iniziare la preparazione per la seconda parte della stagione di MotoGp nei prossimi giorni e sono da verificare le sue condizioni.
    Disavventura a Ibiza
    Il mezzo sarebbe stato lasciato da Bagnaia sul ciglio della strada dopo l’incidente. All’arrivo della Guardia Civile e della Polizia Locale di Sant Josep si sarebbe effettuato un alcool test che avrebbe rivelato valori superiori al consentito per il pilota Ducati. Bagnaia deve quindi gestire questo intoppo, ora che la ripresa del campionato si avvicina. Fabio Quartararo è infatti distante 66 punti e i tifosi chiamano il proprio pilota all’impresa. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Oliveira sul podio anche con le quattro ruote: la vittoria il Portogallo con il papà

    ROMA – Il Campionato Portoghese di Velocità a quattro ruote sorride a Miguel Oliveira. La tappa, disputata a Vila Real, lo ha infatti visto vincitore, in coppia con suo padre Paulo, su una Hyundai i30N, brand di cui è ambassador. Gli Oliveira hanno trionfato in entrambe le gare disputate sui 4700 metri del Vila Real Circuito Internacional e per loro si è poi scatenata la festa sul podio, insieme a tutta la famiglia.
    Le parole di Oliveira
    Queste invece le parole del pilota MotoGp sul suo sito ufficiale al termine delle due tappe: “Nella prima gara di sabato siamo partiti lontani, in seguito però sono riuscito a guadagnare posizioni. La partenza della seconda gara è stata invece un po’ fuori controllo, ma mio padre è riuscito a gestire bene la situazione. La i30N non ha riportato danni, così ho continuato a divertirmi”. Quindi, dopo la 24 Ore al Circuit de Barcelona-Catalunya lo scorso settembre disputata su una KTM X-Bow GTX e dopo la tappa CPV a Estoril con una Porsche 991 GT3 Cup a dicembre, Oliveira mette così altra esperienza in cascina sulle quattro ruote, passione che spesso accomuna i piloti del Motomondiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Oliveira vince anche su quattro ruote: trionfo nel campionato portoghese con il papà

    ROMA – Miguel Oliveira è stato protagonista nel secondo round del Campionato Portoghese di Velocità a quattro ruote. La tappa, disputata a Vila Real, lo ha infatti visto vincitore, in coppia con suo padre Paulo, su una Hyundai i30N, brand di cui è ambassador. Gli Oliveira hanno trionfato in entrambe le gare disputate sui 4700 metri del Vila Real Circuito Internacional e per loro si è poi scatenata la festa sul podio, insieme a tutta la famiglia.
    La gioia di Oliveira
    Queste invece le parole del pilota MotoGp sul suo sito ufficiale al termine delle due tappe: “Nella prima gara di sabato siamo partiti lontani, in seguito però sono riuscito a guadagnare posizioni. La partenza della seconda gara è stata invece un po’ fuori controllo, ma mio padre è riuscito a gestire bene la situazione. La i30N non ha riportato danni, così ho continuato a divertirmi”. Per Oliveira questa non è la prima esperienza sulle quattro ruote: c’è infatti stata la 24 Ore al Circuit de Barcelona-Catalunya lo scorso settembre su una KTM X-Bow GTX, poi a dicembre ha trionfato nella tappa CPV a Estoril con una Porsche 991 GT3 Cup.  LEGGI TUTTO

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    Milano, esperti di truffe vendevano patenti false: scovati su Telegram

    Stranieri che ignoravano l’iter italiano per ottenere la patente, italiani a cui la licenza era stata ritirata. Erano loro le vittime principali di questa banda di truffatori che nel milanese vendeva la documentazione necessaria alla guida tramite Telegram, facendosi prima pagare per poi sparire nel nulla. La Polozia sta tutt’ora portando avanti le indagini per intercettare i maliventi.
    Sulle Dolomiti c’è un autovelox che incassa cifre da record con le multe 
    Truffatori esperti del web
    Un piano studiato ad hoc e messo in atto su Telegram, l’app di messaggistica istantanea dove ormai si consumano più truffe, dalle vendite di green pass falsi per chi mesi fa non voleva vaccinarsi, a bot che ti svuotano il conto corrente. Il business delle patenti false era portata avanti da criminali che erano riusciti a creare canali cloni del Portale dell’Automobilista, ora resi non operativi dal nucleo crimini informatici e telematici della polizia locale di Milano. Le indagini erano partite quando gli stessi agenti avevano notato inserzioni online in cui si pubblicizzavano metodi semplici ed economici per ottenere la licenza di guida senza sostenere alcun esame. Una volta convinte le persone che, per varie ragioni necessitavano della patente, i truffatori si facevano accreditare una parte della somma richiesta, mandando in anteprima su Whatsapp la foto dei documenti e rendendosi poi irreperibili.  
    Derubata la Honda 250 di Jeremias Rodriguez alla pista di Ottobiano  LEGGI TUTTO

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    Piaggio presenta la nuova Vespa Pic Nic con tanto di cestino!

    Non c’è niente di più italiano di una bella gita all’aria aperta in sella ad una Vespa. Piaggio ha pensato proprio a coloro che amano stare a contatto con la natura non rinunciando comunque ai comfort necessari per godersi ogni momento: ecco la Vespa Pic Nic, con tanto di cestino, telo e borsa termica.Guarda la galleryPiaggio, stile campagnolo e fresco per la Vespa Pic Nic
    Chiara Ferragni e Fedez: tocco glamour con la Vespa firmata Dior 
    Una nuova Primavera 
    Grazie al suo stile, alla sua leggerezza e al suo essere fresca, questo scooter viaggia di pari passo con il ricongiungersi alla natura, a quegli attimi in cui per sfuggire dal caos della città ci si rifugia in un posto tranquillo, dove la pace dei sensi predomina. Proprio per questo Piaggio propone e presenta una nuova versione di Vespa Primavera: Vespa Pic Nic, nata per soddisfare queste esigenze. Infatti, è stata realizzata proprio per poter godere nel miglior modo possibile dei momenti all’aria aperta, nel verde delle campagne e in tutti quei luoghi dove smog e rumori frastornanti vengono sostituiti dal canto degli uccelli e dallo scrosciare dell’acqua. 
    Ma quando si ha voglia di passare una giornata fuori, bisogna anche equipaggiarsi di cibo e acqua. Ed è proprio qui che arriva la novità, perché questa Vespa è accompagnata da un cestino da pic nic realizzato in legno intrecciato di rattan, contenente una comoda borsa termica removibile, e dall’immancabile telo. Realizzato in uno speciale tessuto jacquard che riprende il motivo del cestino intrecciato, il telo è resistente all’acqua e rappresenta perciò l’accessorio ideale per qualsiasi attività outdoor. 
    Dettagli e utilità
    Il cestino e il telo presenti portano con sé il logo Vespa Pic Nic, e possono essere trasportati sui portapacchi posteriore e anteriore cromati, e sono arricchiti da una cinghia in cuoio marrone che funge anche da manico per trasportare a mano con più facilità il telo ripiegato. Vespa Pic Nic si propone nelle colorazioni Verde Pic Nic e Grigio Pic Nic con delle grafiche sulle fiancate. In più è caratterizzata da una sella dedicata bicolore, nella quale la seduta beige è accostata a una fascia posteriore color testa di moro con un particolare motivo a intreccio. La sella ha poi un particolare cadenino grigio chiaro e una cinghia con bandiera tricolore. 
    La tonalità testa di moro la si vede persino negli inserti in gomma sulle pedane poggiapiedi e sul frontale, nei fregi del tipico cravattino. Essa si distingue anche per i profili della scocca cromati e per i cerchi ruota verniciati in grigio con bordi diamantati. Vespa Pic Nic sarà disponibile presso i concessionari Vespa da luglio, nelle motorizzazioni i-get 50 e 125, e la si puà trovare al prezzo di 4.699 Euro e 5.699 Euro. 
    Vespa: la special edition di Justin Bieber è tutta bianca 
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