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    Natalia con il sorriso di papà Kobe: Bryant spettacolo in Sicilia

    TORINO – Una sfilata che riporta alle origini. E fa battere il cuore anche agli sportivi che vedono Natalia Bryant in tutta la sua bellezza. La figlia di Kobe, accompagnata dalla mamma Vanessa, con tantissime stelle. Tutte convocate in Sicilia da Dolce e Gabbana per il vernissage di Alta Moda, collezione donna in piazza Duomo a Siracusa. In tutto 106 modelle, con i due stilisti che celebrano a Siracusa il decennale dell’Alta moda del brand. Tra le facce note all’evento: le attrici Sharon Stone ed Helen Mirren, l’imprenditrice Kris Jenner (madre di Kim Kardashian) e Kitty Spencer, modella, nipote di Lady Diana. «Amiamo la Sicilia, i colori, le pietre, i suoni, il feeling con le persone» hanno detto i due stilisti. Ancora una volta hanno voluto ribadire, oltre all’amore per la Sicilia, il loro essere italiani e celebrare l’Italia: «Viviamo in un Paese bellissimo e noi vogliamo raccontare la storia dell’Italia che amiamo». Stella assoluta Anitta, cantante brasiliana. E poi Mariah Carey, Emma Roberts, Helen Mirren, Drew Barrymore, Lupita Nyong’o e Sharon Stone. Ha suscitato grande attenzione Natalia Bryant, appunto. L’erede di Kobe, scomparso in un incidente con l’elicottero con l’altra figlia Gigi, sempre seguita dalla madre, ex modella, sta intraprendendo la carriera nella moda, con un fisico mozzafiato e il sorriso di papà. A 19 anni ha il futuro davanti, con l’Italia sempre nel cuore. «La famiglia», come scrive lei. Italiana perché Kobe, cresciuto da noi con il padre giocatore di basket, parlava italiano in casa e le vacanze estive erano sempre fissate nel Belpaese: a Portofino, a Capri, a Milano, in Sicilia, in Sardegna e a Reggio Emilia, dove c’erano gli amici d’infanzia.Guarda la galleryLa figlia di Kobe Bryant splende in Sicilia LEGGI TUTTO

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    75mila euro a chi lascia il lavoro: ecco l'idea di Stellantis

    Lo stop alla produzione di veicoli con motore endotermico non porterà soltando ad una decisa svolta green in Europa, ma anche la perdita del posto di lavoro di tantissimi dipendenti. Stellantis ha così deciso di aiutare i propri lavoratori, offrendo 75mila euro per tutti coloro che se ne andranno entro il 30 settembre 2022.
    Auto, Bonomi: con lo stop alle endotermiche imprese e lavoratori a rischio 
    Come funziona il bonus
    Il Parlamento Europeo ha approvato lo stop alla produzione di auto veicoli con motore endotermico entro il 2035 (anche se l’Italia ha chiesto una proroga al 2040). In Italia in circa 49mila sono dipendenti Stellantis e la svolta green porterà ovviamente alla perdita del posto di lavoro di numerosi lavoratori: la multinazionale olandese ha così stabilito, in accordo con i sindacati che, chi è in procinto di raggiungere la pensione entro 4 anni, potrà lasciare il proprio lavoro con alcuni benefit. Per i primi due anni sarà garantito il 90% della retribuzione (inclusa la naspi) e per i due restanti il 70% della naspi oltre un importo pari ai contributi volontari da versare. Per chi invece non può raggiungere la pensione entro queste tempistiche, l’incentivo è di 24 mensilità, 55 mila euro e 20mila se l’uscita avviene entro il 30 settembre.  
    Per i lavoratori negli uffici il bonus è di 24 mensilità dai 50 anni, 18 mensilità tra 45 e 49 anni, 12 mensilità tra 40 e 44 anni e 6 mensilità fino ai 39 anni. Se l’uscita è entro settembre 2022 è previsto un extra di 20mila euro. 
    L’UE dice stop all’endotermico ma i marchi di lusso si salvano con l’emendamento “salva Ferrari”  LEGGI TUTTO

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    Rarissima Porsche 911 va all'asta: il proprietario era Pablo Escobar

    Pablo Escobar è probabilmente il criminale più famoso della storia. Il boss della droga vantava un patrimonio stimato tra i 25 e i 30 miliardi di dollari, tra ville di lusso, aerei, navi e automobili di ogni modello. Tra queste ultime, la sua Porsche 911 del 1974 è stata recentemente messa all’asta: ha una storia molto particolare e sui suoi sedili si sono seduti personaggi molto particolari.Guarda la galleryUna Porsche 911 va all’asta negli USA. Il proprietario? Pablo Escobar
    La storia incredibile della Fiat Dino Spider ritrovata in un fienile dopo 45 anni 
    Di proprietario in proprietario
    Il colombiano più famoso della storia non poteva che avere supercar molto particolari. La Porsche 911 in questione, modello RSR Iroc, è uno dei soli 12 esemplari mai prodotti. Il primo proprietario fu Roger Penske che decise di affidarla a Emerson Fittipaldi per incrementare il palmarès di vittorie del Team Penske. L’automobile passò poi nelle mani di John Tunstall, che decise di portarla sotto i riflettori della 24 ore di Daytona e la 12 ore di Sebring, per poi venderla a Pablo Escobar. 
    Riportata alle origini
    La Porsche 911 fu modificata utilizzando la carrozzeria della Porsche 935 al fine di farla correre in Colombia. A seguito della morte del criminale, nel 1993 l’automobile partecipò a numerose competizioni negli Stati Uniti e fu guidata da nomi illustri del mondo automobilistico come Denny Hulme, A.J. Foyt, Mark Donohue, George Follmer, Peter Revson, David Pearson, Bobby Allison, Richard Petty, Bobby Unser, Roger McCluskey e Gordon Johncock, per poi essere restaurata definitivamente nel 2010. È così, con il colore originario “Sahara Beige” e con gli adesivi originali, che è tuttora all’asta da Collecting Cars.  
    La 911 RSR Iroc nasce dalla RS 2.7 ma il suo motore ha una potenza di 230 CV. Il retrotreno presenta un grande spoiler, mentre i cerchi in lega sono dei Fuchs a cinque razze. L’interno è estremamente sobrio e spoglio. 
    Follia a Como: prete ubriaco sperona una vettura e insulta i Carabinieri  LEGGI TUTTO

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    Superbike, Donington 2022: diretta tv, orari e programma

    ROMA – L’Inghilterra ospita il quinto appuntamento della stagione 2022 di Superbike. Sul circuito di Donington andrà infatti in scena un’altra tappa del Mondiale in corso. Si parte nella giornata di venerdì 15 luglio dalle 11:30 con la prima sessione di prove libere, per poi avvicinarsi alla domenica con gara-2 che chiuderà il programma. La copertura televisiva della tappa è garantita integralmente da Sky Sport MotoGp (canale 208 del telecomando di Sky), mentre su TV8 sarà possibile seguire gara-1 e gara-2 in diretta, con la Superpole Race in differita. La Superbike sarà visibile anche in streaming su Sky Go e NOW.
    Donington 2022: il programma
    Venerdì 15 luglioWorldSBK FP1: 11:30WorldSBK FP2: 16:00
    Sabato 16 luglioWorldSBK Superpole: 12:10WorldSBK Gara 1: 15:00
    Domenica 17 luglioWorldSBK Superpole Race: 12:00WorldSBK Gara 2: 15:00 LEGGI TUTTO

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    Superbike, Donington 2022: programma, orari e diretta tv

    ROMA – La Superbike scende in pista in Inghilterra per il quinto appuntamento della stagione 2022. Sul circuito di Donington andrà infatti in scena un’altra tappa del Mondiale in corso. Si parte nella giornata di venerdì 15 luglio dalle 11:30 con la prima sessione di prove libere, per poi avvicinarsi alla domenica con gara-2 che chiuderà il programma. La copertura televisiva della tappa è garantita integralmente da Sky Sport MotoGp (canale 208 del telecomando di Sky), mentre su TV8 sarà possibile seguire gara-1 e gara-2 in diretta, con la Superpole Race in differita. La Superbike sarà visibile anche in streaming su Sky Go e NOW.
    Il programma di Donington
    Venerdì 15 luglioWorldSBK FP1: 11:30WorldSBK FP2: 16:00
    Sabato 16 luglioWorldSBK Superpole: 12:10WorldSBK Gara 1: 15:00
    Domenica 17 luglioWorldSBK Superpole Race: 12:00WorldSBK Gara 2: 15:00 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig sulla Ducati: “Devono ancora vincere il Mondiale Piloti”

    ROMA – Alberto Puig è tornato a parlare della Ducati in un’intervista ai microfoni di “Speedweek”. Il team manager della Honda ha sottolineato ancora una volta il lungo digiuno della casa di Borgo Panigale per quanto riguarda il Mondiale PIloti in MotoGp “E’ un dato di fatto che per molto tempo nessuno abbia potuto guidare veloce la Ducati tranne Casey Stoner – ha detto -. Gigi Dall’Igna ha assicurato che debuttanti come Jorge Martin, Bastianini e Bezzecchi possano salire sul podio con la Desmosedici. Però devono ancora vincere campionati. Il Mondiale Costruttori? Sto parlando del Campionato del Mondo Piloti. Devono vincere quello”.
    Sulla stagione
    Puig ha poi parlato della stagione in corso, che vede la Honda in grossa difficoltà e senza Marc Marquez, out dopo l’ennesimo intervento: “Sebbene conosciamo i problemi, ci vuole del tempo prima di poterli risolvere. Questo è un dato di fatto, questa è la realtà. È difficile trovare una soluzione, non ci resta che continuare a provare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig punge la Ducati: “Devono ancora vincere un campionato”

    ROMA – “E’ un dato di fatto che per molto tempo nessuno abbia potuto guidare veloce la Ducati tranne Casey Stoner. Gigi Dall’Igna ha assicurato che debuttanti come Jorge Martin, Bastianini e Bezzecchi possano salire sul podio con la Desmosedici. Però devono ancora vincere campionati”. Alberto Puig è tornato a parlare della Ducati in un’intervista ai microfoni di “Speedweek”. Il team manager della Honda ha sottolineato ancora una volta il lungo digiuno della casa di Borgo Panigale per quanto riguarda il Mondiale PIloti in MotoGp. “Il Mondiale Costruttori? Sto parlando del Campionato del Mondo Piloti – ha affermato -. Devono vincere quello”.
    Le parole di Puig
    Puig ha poi parlato della stagione in corso, che vede la Honda in grossa difficoltà e senza Marc Marquez, out dopo l’ennesimo intervento: “Sebbene conosciamo i problemi, ci vuole del tempo prima di poterli risolvere. Questo è un dato di fatto, questa è la realtà. È difficile trovare una soluzione, non ci resta che continuare a provare”. LEGGI TUTTO

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    Auto usate, scendono i prezzi: in Italia -6,6%

    Pandemia, guerra e rincari generali. Non sono certo momenti facili questi, con prezzi alle stelle un po’ per tutto e sempre più difficili da gestire. Tra i settori più colpiti, c’è senza dubbio quello dell’automotive che, andando ad analizzare nel dettaglio, ha mostrato nell’usato un anno di crescita quasi ininterrotta dei prezzi. Qualcosa sembra che però stia cambiando e che le cifre stiano iniziando ad abbassare, e a dircelo è una ricerca condotta da Carvago.
    Indagine Altroconsumo: cantieri e traffico innervosiscono gli automobilisti italiani
    Il mercato usato in Europa
    Dati alla mano, in tutti i mercati Carvago, i prezzi dei veicoli usati fino a 5 anni sono diminuiti nel secondo trimestre in Germania (-9,5%), Slovacchia (-7,9%), Italia (-6,6%) e Repubblica Ceca (-1,2%). L’unica eccezione è la Polonia, dove i prezzi hanno continuato a crescere, anche se molto più lentamente rispetto al trimestre precedente (+3,0 vs +13,7%). Per quanto riguarda la motorizzazioni, le auto diesel alternano momento di grande popolarità a cali, dal 65% in Slovacchia al 36% in Germania. Mentre i veicoli elettrici a batteria usati (BEV) rimangono un mercato di nicchia anche in Germania (2,1%), ma la loro quota cresce inversamente all’età dell’auto. Per i veicoli fino a 3 anni, la quota è del 4,5%. E in Italia? Qui si registra la stessa quota di BEV in questa fascia di età.
    Mentre in Repubblica Ceca le auto elettriche non sono ancora esplose: la quota di BEV è del 2,1% tra i veicoli fino a 3 anni, rispetto al 3,9% della Polonia e al 2,6% della Slovacchia. C’è comunque da precisare che i dati della Slovacchia possono non essere del tutto attendibili, poiché molti veicoli pubblicizzati per la vendita si trovano in realtà altrove, in genere in Germania, e i venditori li importano solo quando un cliente effettua un ordine. 
    “Il prezzo è l’ago della bilancia”
    “Quando ci si trova di fronte all’annosa situazione, se optare per un’auto nuova o acquistare un’auto usata, non si può certo evitare di considerare il prezzo di listino da sostenere nell’immediato. Anzi, sembra che ancora oggi questo sia l’ago della bilancia per i consumatori che li spinge verso il segmento dei veicoli usati – ha dichiarato Antonio Gentile, Country Manager di Carvago.com in Italia -. Anche se nel 2022, questi costano decisamente di più rispetto a un paio di anni fa, di fatto restano i meno costosi. L’aumento dei prezzi che ha interessato il mercato delle auto usate, infatti, non ha risparmiato quello dei veicoli di nuova immatricolazione. Oggi si spende molto per acquistare un’auto, e questo vale per qualsiasi tipo di veicolo si scelga”.
    In Italia: quali sono i modelli più acquistati?
    Approfondendo la situazione italiana, si può affermare che l’incertezza generale ha paradossalmente contribuito a creare un ambiente favorevole per i consumatori disposti ad acquistare un veicolo usato, nonostante le prospettive economiche negative. Nel secondo trimestre sono scesi sia i prezzi che il chilometraggio. Continua il trend positivo per le citycar (Fiat Panda e 500 rispettivamente in prima e terza posizione), ma la presenza fissa in top 5 è occupata anche dai marchi premium tedeschi, come Volkswagen (la Golf al secondo posto tra le vetture), Audi BMW.
    In Europa la bici-mania è da record: 22 milioni di esemplari venduti nel 2021 LEGGI TUTTO