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    MotoGP, Bautista: “Sprint pericolose? Colpa dei piloti”

    ROMA – I primi due Gran Premi di MotoGP non hanno risparmiato un grande spettacolo in pista, con Marco Bezzecchi che ne è uscito con il primo posto in classifica, ma anche con molte polemiche. Il riferimento è soprattutto alle Sprint, che secondo una certa visione, avrebbero portato i piloti ad adottare un atteggiamento spericolato, alla ricerca dei pochi punti in palio. Ma c’è anche chi non è d’accordo con questo tipo di lettura, come ad esempio Jack Miller; tra le voci a favore delle Sprint si alza anche quella di Alvaro Bautista, che in un’intervista a Motorsport.com ha dichiarato: “Le Sprint non sono pericolose. Il discorso, semmai, è come il pilota le gestisce: il rischio e il pericolo dipendono dai piloti, non dalla gara o dal format”.  LEGGI TUTTO

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    Fascino vintage con Lego: ecco la Chevrolet Camaro Z8

    Dopo l’ultima creazione Lego per celebrare la celebre Ferrari Daytona SP3, arriva un altro omaggio ad una vettura che ha fatto la storia. Il 1° agosto 2022 arriverà infatti nei negozi il modellino della Chevrolet Camaro Z8, fedelissimo all’originale in ogni più piccolo particolare. L’automobilina sarà composta da 1.458 mattoncini.Guarda la galleryLa gamma vintage di Lego dà il benvenuto alla Chevrolet Camaro Z8
    L’importanza dei dettagli
    Armatevi di pazienza e divertitevi, perché l’effetto finale regalerà grandi soddisfazioni. La nuova arrivata nella gamma vintage di Lego è la Chevrolet Camaro Z8, con tanto di volante perfettamente funzionante, il motore accurato e le portiere apribili e richiudibili. Disponibile in nero lucido con strisce da corsa in rosso, bianco e grigio, può essere costruita in versione hard top o cabriolet, scegliendo tra i classici fari e quelli a scomparsa.  
    “La Camaro Z28 dal 1969 ha fatto girare la testa a tutti gli amanti della velocità, sia sulla strada che fuori. Ed è per questo che siamo orgogliosi di vederla rivivere in un modo tutto nuovo grazie ai mattoncini LEGO. Chiunque ami il design iconico della Camaro Z28, può provare ora il brivido di costruire questo set e di esporlo con fierezza nella propria casa”, ha affermato Harlan Charles, Product Marketing Manager di Chevrolet Camaro.  
    “Con le sue linee classiche e il suo design raffinato, la Camaro Z28 non ha rivali in termini di eleganza e per questo motivo è diventata fonte di altissima ispirazione per questo nuovo progetto del Gruppo LEGO. Costruendo questo set, infatti, ci si può immaginare al volante e sentire il rombo del motore della macchina che sfreccia sull’asfalto”, ha dichiarato invece il Designer del Gruppo LEGO Sven Franic. 
    Il set sarà disponibile dal 1° agosto 2022 nei LEGO Store e su www.LEGO.com e dal 1° agosto 2023, anche nei negozi Mornati Paglia al prezzo di 169.99 euro. 
    In California c’è una Ferrari F40 realizzata con 358.000 Lego 
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    Sky Cruise, l'hotel volante alimentato a energia nucleare

    Sky Cruise è un enorme aereo che può ospitare fino a 5.000 persone. Comprende hotel a 5 stelle, piscine, negozi, cinema ed è pure alimentato a energia nucleare. Esiste davvero? No, ma possiamo ammirarlo sotto forme di animazione. Nato dalla mente (e dalla penna) del concept artist Tony Holmsten ben 11 anni fa, oggi prende finalmente forma (seppure non del tutto reale): è stato infatti trasformato in animazione da Hashem Al-Ghaili.Guarda la gallerySky Cruise, l’aereo con hotel e piscine che può stare in cielo per anni
    Lusso, comfort e sostenibilità
    Una vacanza tra le nuvole senza fine, dove lusso e comfort sono le parole chiave. Sky Cruise è dotato anche di un’enorme sala panoramica sulla coda: per arrivarci, si devono prendere una serie di ascensori e una volta raggiunta si può godere di una vista a 360° sui cieli. Per non parlare dell’alimentazione a energia nucleare, che renderebbe il mezzo assolutamente ecologico e autosufficiente (in altre parole, senza necessità atterrare per fare rifornimento). A controllare Sky Cruise, secondo il progetto di Holmsten, un’intelligenza artificiale unita ad avanzati software che si occupano di controllare le varie fasi del volo.
    Meraviglioso a dirsi, ma irrealizzabile al momento. Se non nella fantasia e nell’animazione.
    Yacht, lusso ed eccessi: i giganti dei mari di CR7, Beckham e sceicchi LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller: “Nessuno mi guarda lungo la pista”

    ROMA – “Nessuno mi guarda lungo la pista. Alla fine siamo una squadra ufficiale e io sono il pilota ufficiale, di solito non dipendiamo dalle informazioni di altre persone. Non utilizziamo nemmeno l’analisi video, anche se sarebbe molto utile per vedere e migliorare i dettagli. Ogni piccolo consiglio ci aiuta ad andare avanti”. Jack Miller ha parlato così della sua esperienza in Ducati in un’intervista ai microfoni di “Speedweek.com”. Il pilota australiano, dopo diversi anni tra team satellite e quello ufficiale, nel 2023 lascerà la casa di Borgo Panigale per passare in KTM.
    Le parole di Miller
    Miller ha parlato anche della sua esperienza fin qui in MotoGp, cominciata nel 2015: “La mia carriera in MotoGp non è iniziata nel modo più semplice. Alla LCR ho preso solo una Honda Open Class accanto a Cal Crutchlow. Quindi è stato come correre un anno in Moto2”. “Sono fortunato ad essere veloce sul bagnato – ha aggiunto -. Questo ti toglie molta pressione dalle spalle se non hai abbastanza abilità come debuttante della MotoGP o se l’attrezzatura della tua moto non è della migliore qualità”. LEGGI TUTTO

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    Andrea Dovizioso: “Il prossimo anno non correrò in MotoGp”

    ROMA – Andrea Dovizioso ha annunciato l’intenzione di voler lasciare la MotoGp al termine della stagione 2022. Il pilota del team RNF era tornato a metà dello scorso anno in classe regina dopo alcuni mesi di assenza, ma i risultati di questa prima metà di stagione sembrano averlo convinto ad abbandonare nuovamente. “Il prossimo anno non correrò, non c’è ragione – ha detto al sito ufficiale del Motomondiale -. Ho sempre detto che se non fossi stato competitivo non sarei rimasto, perché non ti diverti a fare fatica, specialmente dopo aver gareggiato per 20 anni. Non ho provato a trovare nessuna sella per il prossimo anno”.
    Le parole di Dovizioso
    Dovizioso è tornato ancora una volta sulla Yamaha e su Fabio Quartararo, che al momento ottiene risultati superiori a qualsiasi altro pilota della casa di Iwata: “Se non guidi come lui è molto difficile essere competitivo, se lui vince c’è una ragione, quindi puoi essere veloce. Ma se tutti gli altri si lamentano significa che non ci sono molti modi. Io e Morbidelli ad esempio guidiamo in modo opposto, ma i nostri risultati sono simili”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, l'annuncio di Dovizioso: “Il prossimo anno non correrò”

    ROMA – “Il prossimo anno non correrò, non c’è ragione. Ho sempre detto che se non fossi stato competitivo non sarei rimasto, perché non ti diverti a fare fatica, specialmente dopo aver gareggiato per 20 anni. Non ho provato a trovare nessuna sella per il prossimo anno”. Andrea Dovizioso ha annunciato così, in un’intervista al sito ufficiale della MotoGp, l’intenzione di voler lasciare al termine della stagione 2022. Il pilota del team RNF era tornato a metà dello scorso anno in classe regina dopo alcuni mesi di assenza, ma i risultati di questa prima metà di stagione sembrano averlo convinto ad abbandonare nuovamente.
    Su Quartararo
    Dovizioso è tornato ancora una volta sulla Yamaha e su Fabio Quartararo, che al momento ottiene risultati superiori a qualsiasi altro pilota della casa di Iwata: “Se non guidi come lui è molto difficile essere competitivo, se lui vince c’è una ragione, quindi puoi essere veloce. Ma se tutti gli altri si lamentano significa che non ci sono molti modi. Io e Morbidelli ad esempio guidiamo in modo opposto, ma i nostri risultati sono simili”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “In Aprilia stiamo vivendo un sogno”

    ROMA – “L’Aprilia ha tanti titoli nelle piccole categorie, ma in MotoGp sono relativamente nuovi. Non è che non avevano vinto, fino all’anno scorso non avevano neanche visto un podio. Quest’anno siamo arrivati ??a podi, vittorie, pole position. Sono super felice, stiamo vivendo un sogno”. Aleix Espargaro non potrebbe essere più entusiasta della stagione in corso in MotoGp. Intervistato dalla trasmissione “La Resistencia”, il pilota spagnolo ha mostrato tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti con Aprilia nella prima parte del 2022, che gli hanno permesso fin qui di portarsi al secondo posto in classifica. “Dopo le gare abbiamo sempre un briefing tecnico e ad Assen ho detto loro ‘ragazzi, grazie, quello che stiamo vivendo, mi viene da piangere’. Per noi una top 5 del campionato è una bomba, e in più stiamo lottando per un titolo mondiale – ha aggiunto -. Stanno facendo un lavoro pazzesco”.
    Sull’errore di Barcellona
    Espargaro è poi tornato sull’errore commesso nel Gran Premio di Catalogna, quando ha rallentato per esultare con un giro d’anticipo, scivolando dalla seconda alla quinta posizione: “Salutavo le persone, mia madre. L’ho vissuta male, è stato molto difficile per me dimenticarlo. È stato uno dei peggiori momenti della mia vita e della mia carriera sportiva. Mi sono perso, ero così concentrato che non ho visto la lavagna, ma solo la differenza con quello dietro. Non ho visto ‘L1′ e ho pensato che fosse finita, e quando tutti hanno iniziato a passarmi e mi sono detto ‘Dio mio, hai fatto una stupidata’. Ero fottuto, ho passato un brutto period. Non c’è niente che mi conforti più di arrivare al box con i miei due figli lì, ma non riuscivo a smettere di piangere, ho pensato ‘che modo di fare ridicolo nel Gran Premio di casa’. L’unica cosa che penso è che se a Valencia e perdo questo campionato di 9 punti… beh, immaginate voi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “L'errore di Barcellona? Uno dei momenti peggiori della mia vita”

    ROMA – Aleix Espargaro non potrebbe essere più entusiasta della stagione in corso in MotoGp. Intervistato dalla trasmissione “La Resistencia”, il pilota spagnolo ha mostrato tutta la sua soddisfazione per i risultati raggiunti con Aprilia nella prima parte del 2022, che gli hanno permesso fin qui di portarsi al secondo posto in classifica. “L’Aprilia ha tanti titoli nelle piccole categorie, ma in MotoGp sono relativamente nuovi – ha detto -. Non è che non avevano vinto, fino all’anno scorso non avevano neanche visto un podio. Quest’anno siamo arrivati ??a podi, vittorie, pole position. Sono super felice, stiamo vivendo un sogno. Dopo le gare abbiamo sempre un briefing tecnico e ad Assen ho detto loro ‘ragazzi, grazie, quello che stiamo vivendo, mi viene da piangere’. Per noi una top 5 del campionato è una bomba, e in più stiamo lottando per un titolo mondiale. Stanno facendo un lavoro pazzesco”.
    Su Barcellona
    Espargaro è poi tornato sull’errore commesso nel Gran Premio di Catalogna, quando ha rallentato per esultare con un giro d’anticipo, scivolando dalla seconda alla quinta posizione: “Salutavo le persone, mia madre. L’ho vissuta male, è stato molto difficile per me dimenticarlo. È stato uno dei peggiori momenti della mia vita e della mia carriera sportiva. Mi sono perso, ero così concentrato che non ho visto la lavagna, ma solo la differenza con quello dietro. Non ho visto ‘L1′ e ho pensato che fosse finita, e quando tutti hanno iniziato a passarmi e mi sono detto ‘Dio mio, hai fatto una stupidata’. Ero fottuto, ho passato un brutto period. Non c’è niente che mi conforti più di arrivare al box con i miei due figli lì, ma non riuscivo a smettere di piangere, ho pensato ‘che modo di fare ridicolo nel Gran Premio di casa’. L’unica cosa che penso è che se a Valencia e perdo questo campionato di 9 punti… beh, immaginate voi”. LEGGI TUTTO