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    Il navigatore lo tradisce, finisce incastrato in un vicolo con la Porsche

    Sei alla ricerca di un ristorante, chiedi al navigatore di trovarlo e ti ritrovi con la Porsche incastrata in un vicoletto senza possibilità di uscire e con l’auto inevitabilmente danneggiata: è l’episodio accaduto a un automobilista in Piemonte, precisamente a Meana di Susa, località della caratteristica Valle.
    Porsche 911 Carrera 4S Dakar, ed è subito anni Ottanta
    La dinamica dell’accaduto
    Il guidatore era alla ricerca di un posto per mangiare e ha impostato il navigatore che, tradito dallo scarso segnale nella zona, è andato in tilt, conducendolo per un vicolo troppo stretto affinché la Porsche Carrera del malcapitato protagonista passasse. La vettura è così rimasta incastrata, senza la possibilità di muoversi. La foto, scattata sul posto, è subito diventata virale.

    Risultato? Porsche ovviamente con la carrozzeria danneggiata, e il conducente che non poteva neanche uscire fuori dall’abitacolo. Per risolvere la situazione è stato necessario l’intervento di un escavatore. E chissà se quel navigatore non avrà già ricevuto un aggiornamento tecnico per evitare che ricapitino disavventure del genere.
    Nuova Porsche 911 Turbo, nuova aerodinamica e 40 cv in più LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Valentino Rossi ha preferito un'altra configurazione”

    JEREZ – “Noi abbiamo quattro piloti e tutti hanno un setting più o meno che va nella stessa direzione. Rossi ha sempre avuto problemi con le gomme e con il grip. Dopo l’ultimo weekend lui ha pensato di cambiare qualcosa e ha spinto per utilizzare un set-up utilizzato in passato”. Il Managing Director della Yamaha Lin Jarvis, analizza la scelta del Dottore di cambiare la configurazione alla sua M1 dopo il deludente Gran Premio di Spagna.
    Vecchia configurazione
    Il nove volte campione del mondo non era soddisfatto delle risposte ottenute dalla Yamaha e dagli accorgimenti tecnici usati da Vinales e Quartararo. Così ha deciso di tornare a una vecchia configurazione, centrando un incredibile terzo posto nella seconda gara del Motomondiale 2020 disputata a Jerez: “Le gomme sono cambiate e anche la moto è cambiata ma lui ha spinto per tornare al set-up del passato” le parole di Jarvis ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Non è facile cambiare queste cose perché i giapponesi della Yamaha hanno tanti dati e vogliono seguire la loro strada. Ma al contempo è importante sentire e capire il pilota”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Valentino Rossi ha chiesto di tornare al vecchio set-up”

    JEREZ – “Noi abbiamo quattro piloti e tutti hanno un setting più o meno che va nella stessa direzione. Rossi ha sempre avuto problemi con le gomme e con il grip. Dopo l’ultimo weekend lui ha pensato di cambiare qualcosa e ha spinto per utilizzare un set-up utilizzato in passato”. Lin Jarvis, Managing Director della Yamaha, commenta così la decisione del Dottore di cambiare il set-up della sua M1.
    Ritorno al passato
    Il nove volte campione del mondo non era soddisfatto delle risposte ottenute dalla Yamaha e dagli accorgimenti tecnici usati da Vinales e Quartararo. Così ha deciso di tornare a una vecchia configurazione, centrando un incredibile terzo posto nella seconda gara del Motomondiale 2020 disputata a Jerez: “Le gomme sono cambiate e anche la moto è cambiata ma lui ha spinto per tornare al set-up del passato” le parole di Jarvis ai microfoni di Sky Sport MotoGP. “Non è facile cambiare queste cose perché i giapponesi della Yamaha hanno tanti dati e vogliono seguire la loro strada. Ma al contempo è importante sentire e capire il pilota”.

    Moto Gp, Jerez: bis di Quartararo, super Rossi: 3° LEGGI TUTTO

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    Gp Andalusia, delusione Espargarò: “Dispiace per il team”

    JEREZ – Aleix Espargarò è “deluso e dispiaciuto”  dopo il ritiro a Jerez, nel Gp di Andalusia, a causa di una scivolata nel corso della nona tornata mentre lottava per un posto nella Top Ten. “Non c’è molto da dire, sono per il team che dopo tante ore di lavoro non ha avuto la soddisfazione di concludere la gara. Ho fatto una buona partenza ma per mantenere il passo con gli avversari devo evidentemente correre più rischi e avvicinarmi molto al limite, specialmente a centro curva per aiutare l’accelerazione. So che iniziare la stagione con due ritiri non è il massimo ma io affronto le gare dando sempre il 100%, per portare Aprilia a lottare con i migliori”.
    Progressi per Smith
    Buona la prestazione di Bradley Smith, che ha chiuso in dodicesima posizione conquistando altri 4 punti iridati. “In questa seconda gara abbiamo fatto qualche progresso, specialmente nel riuscire a mantenere il distacco con chi mi precedeva. Purtroppo ho perso tantissimo tempo alla prima curva, dovendo rallentare molto per evitare i piloti caduti. Ho fatto la scelta più intelligente, senza correre rischi inutili. E’ stato un peccato perchè mi sarebbe piaciuto rimanere nel gruppo. Tra gli aspetti positivi sicuramente c’è l’essere riusciti a concludere entrambe le gare senza grossi problemi, e so anche che i ragazzi hanno già pronte delle soluzioni per risolvere alcune degli aspetti emersi durante questi due weekend”. LEGGI TUTTO

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    Gp Andalusia, Espargarò: “Deluso per il ritiro”

    JEREZ – “Non c’è molto da dire, sono deluso e dispiaciuto per il team che dopo tante ore di lavoro non ha avuto la soddisfazione di concludere la gara”. Lo ha detto Aleix Espargarò, costretto al ritiro a Jerez, nel Gp di Andalusia, dopo una scivolata nel corso della nona tornata mentre lottava per un posto nella Top Ten. “Ho fatto una buona partenza ma per mantenere il passo con gli avversari devo evidentemente correre più rischi e avvicinarmi molto al limite, specialmente a centro curva per aiutare l’accelerazione. So che iniziare la stagione con due ritiri non è il massimo ma io affronto le gare dando sempre il 100%, per portare Aprilia a lottare con i migliori”.
    Progressi per Smith
    Buona la prestazione di Bradley Smith, che ha chiuso in dodicesima posizione conquistando altri 4 punti iridati. “In questa seconda gara abbiamo fatto qualche progresso, specialmente nel riuscire a mantenere il distacco con chi mi precedeva. Purtroppo ho perso tantissimo tempo alla prima curva, dovendo rallentare molto per evitare i piloti caduti. Ho fatto la scelta più intelligente, senza correre rischi inutili. E’ stato un peccato perchè mi sarebbe piaciuto rimanere nel gruppo. Tra gli aspetti positivi sicuramente c’è l’essere riusciti a concludere entrambe le gare senza grossi problemi, e so anche che i ragazzi hanno già pronte delle soluzioni per risolvere alcune degli aspetti emersi durante questi due weekend”.

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    Gp Andalusia, Dovizioso: “Non abbiamo la situazione sotto controllo”

    JEREZ – “Quando fai dei weekend così vengono fuori un sacco di feedback, poi bisogna essere bravi a interpretarli bene per essere pronti in vista di Brno. A centro curva provavo sensazioni strane soprattutto sui freni. Purtroppo non ho potuto spingere dall’inizio e sono rimasto lì. Se fossimo partiti più in avanti ci saremmo trovati lì nella mischia ma ancora non abbiamo la situazione sotto controllo”. Andrea Dovizioso commenta così, con un pizzico di delusione, il weekend di gara del Gran Premio di Andalusia di MotoGP in cui il forlivese non è riuscito a far meglio di un sesto posto in rimonta ma lontano dalla lotta per il podio.

    Le parole dell’alfiere Ducati
    In ogni caso, il pilota della Ducati cerca di guardare il lato positivo ai microfoni di Sky Sport: “Sono state delle settimane un po’ anomale, sono successe tante cose e dovremo essere bravi noi a prendere tutti gli input nel modo giusto. Considerando da dove siamo partiti, così come domenica scorsa, abbiamo portato a casa punti sufficienti. Per questo in queste prime due gare mi do la sufficienza”. Prossimo appuntamento in Repubblica Ceca a Brno in un tracciato storicamente favorevole alla scuderia di Borgo Panigale: “A Brno non tutto si risolverà, soprattutto in questa situazione dove abbiamo una gomma diversa. A Brno potremo giocarci la vittoria se riusciremo a mettere a posto le cose che ora non ci riescono alla perfezione. È come se il campionato fosse partito la scorsa settimana senza fare i test. Dobbiamo stare tranquilli e studiare”. LEGGI TUTTO

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    Gp Andalusia, Dovizioso: “Do la sufficienza a me e alla Ducati”

    JEREZ – Dopo un sesto posto abbastanza anonimo nel Gran Premio di Andalusia di MotoGP, Andrea Dovizioso, comunque protagonista di una rimonta visto che scattava dalla quattordicesima casella in griglia, prova a vedere il bicchiere mezzo pieno di quanto emerso a Jerez: “Sono state delle settimane un po’ anomale, sono successe tante cose e dovremo essere bravi noi a prendere tutti gli input nel modo giusto. Considerando da dove siamo partiti, così come domenica scorsa, abbiamo portato a casa punti sufficienti. Per questo in queste prime due gare mi do la sufficienza”.

    Il commento del pilota forlivese
    Il pilota forlivese della Ducati spiega ai microfoni di Sky Sport cosa non è andato bene in gara precludendogli la possibilità di lottare quantomeno per il podio: “Quando fai dei weekend così vengono fuori un sacco di feedback, poi bisogna essere bravi a interpretarli bene per essere pronti in vista di Brno. A centro curva provavo sensazioni strane soprattutto sui freni. Purtroppo non ho potuto spingere dall’inizio e sono rimasto lì. Se fossimo partiti più in avanti ci saremmo trovati lì nella mischia ma ancora non abbiamo la situazione sotto controllo”. Prossimo appuntamento in Repubblica Ceca a Brno in un tracciato storicamente favorevole alla scuderia di Borgo Panigale: “A Brno non tutto si risolverà, soprattutto in questa situazione dove abbiamo una gomma diversa. A Brno potremo giocarci la vittoria se riusciremo a mettere a posto le cose che ora non ci riescono alla perfezione. È come se il campionato fosse partito la scorsa settimana senza fare i test. Dobbiamo stare tranquilli e studiare”. LEGGI TUTTO