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    GP Stiria, trionfa Miguel Oliveira: “Abbiamo scritto la storia”

    SPIELBERG – “Oggi abbiamo scritto la storia, per me e per il mio Paese”. Miguel Oliveira dedica il suo primo trionfo in MotoGP al Portogallo. Nella gara numero 900 nella storia della top class a spuntarla a sorpresa è il pilota della KTM che al Gran Premio di Stiria beffa Jack Miller e Pol Espargarò con un sorpasso proprio all’ultima curva. “Sono molto emozionato in questo momento – ha aggiunto Oliveira nell’immediato post gara -. Voglio ringraziare tutte le persone che hanno creduto in me a partire dalla mia famiglia e passando per il mio team, gli sponsor e tutti i tifosi portoghesi”. Una vittoria ‘interna’ per il team al Red Bull Ring: “Non potrei essere più felice nel vincere qui, a casa della Red Bull”, ha chiosato Oliveira. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Miguel Oliveira vittoria all'ultima curva: Valentino Rossi 9°

    SPIELBERG – Finale spettacolare e con grande sorpresa, proprio negli ultimi metri, a vincere è Miguel Oliveira. Al Gran Premio di Stiria il pilota portoghese della KTM sfrutta il duello all’ultima curva tra Jack Miller e Pol Espargarò prendendosi, in maniera beffarda, la prima vittoria in MotoGP. Niente da fare per l’australiano del team Pramac che fino all’ultima curva comanda la gara per poi lasciar passo a Oliveira. Quarto Joan Mir davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso (5°), seguono Alex Rins, Takaaki Nakagami, Brad Binder, Valentino Rossi (9°) e Iker Lecuona decimo.

    Prime curve a full gas
    In avvio di gara è Pol Espargarò a subire il ritmo del gruppo tanto che dalla pole scivola addirittura quarto al termine del primo giro. Ringrazia un super Miller che balza in testa davanti a Mir e Nakagami mentre dietro Dovizioso sale sesto davanti a Vinales e Rossi vola addirittura in nona posizione.
    Battaglia a tre davanti
    Spinge forte Mir che nel giro di poche curve si libera di Miller per poi stabilire un vantaggio costante di mezzo secondo. Ma l’australiano e il giapponese Nakagami non allentano il ritmo e con grande facilità staccano Espargarò lasciandolo in balia degli attacchi di Rins. Dietro, invece, Dovizioso gestisce il sesto posto mentre Rossi sgomita con Vinales e Quartararo per la decima posizione confermando le difficoltà della Yamaha.
    Moto di Vinales contro le barriere e in fiamme, bandiera rossa
    A 16 giri dalla fine Vinales, scivolato addirittura dodicesimo, alza la mano per far notare un evidente problema ai freni. Il passo dello spagnolo crolla e dopo pochi giri, con l’impianto frenante sempre più danneggiato, Vinales nel rettilineo di curva 1 con grande freddezza e intelligenza salta giù dalla moto a 230 km/h, rotola sull’asfalto e vede la sua Yamaha disintegrarsi e prendere fuoco contro le barriere. Bandiera rossa e gara sospesa: fortunatamente nessun problema per il pilota.
    La ripartenza
    Con 12 giri alla fine della gara Mir scatta bene dalla griglia ma Miller tra il secondo e il terzo settore si prende il comando della gara. Dietro di loro Espargarò e Oliveira mentre scivola addirittura settimo Nakagami, anche alle spalle di Dovizioso. Buona anche la partenza di Rossi, nono, mentre Quartararo è quattordicesimo al termine del giro della ripresa.
    Lotta Espargarò-Miller
    Dopo una partenza tutt’altro che entusiasmante, grazie alla bandiera rossa e alla restart Espargarò torna in gara e sfida Miller negli ultimi quattro giri tirandosi dietro anche Oliveira. Dovizioso, invece, sale in quarta posizione mentre Rossi difende la nona posizione.
    Ma a spuntarla è Oliveira
    Clamoroso l’epilogo finale con Miller che scavalca Espargarò ma all’ultima curva, nel tentativo di difendere la posizione, va lungo. Si inserisce Oliveira che dal terzo posto balza in testa e sfreccia sul traguardo festeggiando la prima vittoria in carriera. Dovizioso perde una posizione e chiude quinto mentre Rossi porta a casa il nono posto. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria: Oliveira vince all'ultima curva, Valentino Rossi nono

    SPIELBERG – Finale da urlo e a trionfare a sorpresa è Miguel Oliveira. Al Gran Premio di Stiria il pilota portoghese della KTM sfrutta il duello all’ultima curva tra Jack Miller e Pol Espargarò prendendosi, in maniera beffarda, la prima vittoria in MotoGP. Niente da fare per l’australiano del team Pramac che fino all’ultima curva comanda la gara per poi lasciar passo a Oliveira. Quarto Joan Mir davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso (5°), seguono Alex Rins, Takaaki Nakagami, Brad Binder, Valentino Rossi (9°) e Iker Lecuona decimo.

    Prime curve a full gas
    In avvio di gara è Pol Espargarò a subire il ritmo del gruppo tanto che dalla pole scivola addirittura quarto al termine del primo giro. Ringrazia un super Miller che balza in testa davanti a Mir e Nakagami mentre dietro Dovizioso sale sesto davanti a Vinales e Rossi vola addirittura in nona posizione.
    Battaglia a tre davanti
    Spinge forte Mir che nel giro di poche curve si libera di Miller per poi stabilire un vantaggio costante di mezzo secondo. Ma l’australiano e il giapponese Nakagami non allentano il ritmo e con grande facilità staccano Espargarò lasciandolo in balia degli attacchi di Rins. Dietro, invece, Dovizioso gestisce il sesto posto mentre Rossi sgomita con Vinales e Quartararo per la decima posizione confermando le difficoltà della Yamaha.
    Moto di Vinales contro le barriere e in fiamme, bandiera rossa
    A 16 giri dalla fine Vinales, scivolato addirittura dodicesimo, alza la mano per far notare un evidente problema ai freni. Il passo dello spagnolo crolla e dopo pochi giri, con l’impianto frenante sempre più danneggiato, Vinales nel rettilineo di curva 1 con grande freddezza e intelligenza salta giù dalla moto a 230 km/h, rotola sull’asfalto e vede la sua Yamaha disintegrarsi e prendere fuoco contro le barriere. Bandiera rossa e gara sospesa: fortunatamente nessun problema per il pilota.
    La ripartenza
    Con 12 giri alla fine della gara Mir scatta bene dalla griglia ma Miller tra il secondo e il terzo settore si prende il comando della gara. Dietro di loro Espargarò e Oliveira mentre scivola addirittura settimo Nakagami, anche alle spalle di Dovizioso. Buona anche la partenza di Rossi, nono, mentre Quartararo è quattordicesimo al termine del giro della ripresa.
    Lotta Espargarò-Miller
    Dopo una partenza tutt’altro che entusiasmante, grazie alla bandiera rossa e alla restart Espargarò torna in gara e sfida Miller negli ultimi quattro giri tirandosi dietro anche Oliveira. Dovizioso, invece, sale in quarta posizione mentre Rossi difende la nona posizione.
    Ma a spuntarla è Oliveira
    Clamoroso l’epilogo finale con Miller che scavalca Espargarò ma all’ultima curva, nel tentativo di difendere la posizione, va lungo. Si inserisce Oliveira che dal terzo posto balza in testa e sfreccia sul traguardo festeggiando la prima vittoria in carriera. Dovizioso perde una posizione e chiude quinto mentre Rossi porta a casa il nono posto. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Vinales freni ko: si lancia sull'asfalto a 230 km/h, è illeso

    SPIELBERG – Tanta paura ma, fortunatamente, nessun problema fisico. È davvero spaventoso l’episodio che ha visto protagonista Maverick Vinales durante il corso del Gran Premio di Stiria. A metà gara il pilota spagnolo della Yamaha ha sofferto un problema ai freni: prima la comunicazione al team alzando la mano e facendosi sfilare da tre piloti, poi l’incidente della sua Yamaha contro le barriere. Vinales, però, con grande freddezza e intelligenza a 230 km/h e in pieno rettilineo, non sentendo più l’apporto dei freni, scende dalla moto e rotola a terra mentre la sua Yamaha impatta all’esterno della pista e prende fuoco. Spavento ma nessun problema: Vinales torna, un po’ scosso, nel suo box. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, paura per Vinales: freni ko e si lancia sull'asfalto

    SPIELBERG – Paura ma fortunatamente nessun problema fisico. È spaventosa la caduta che ha visto protagonista Maverick Vinales durante il corso del Gran Premio di Stiria. A metà gara il pilota spagnolo della Yamaha ha sofferto un problema ai freni: prima la comunicazione al team alzando la mano e facendosi sfilare da tre piloti, poi l’incidente della sua Yamaha contro le barriere. Vinales, però, con grande freddezza e intelligenza a 230 km/h e in pieno rettilineo, non sentendo più l’apporto dei freni, scende dalla moto e rotola a terra mentre la sua Yamaha impatta all’esterno della pista e prende fuoco. Spavento ma nessun problema: Vinales torna, un po’ scosso, nel suo box.
    MotoGp, paura Vinales: salta dalla moto a 210 all’ora prima dello schianto LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Quartararo e Dovizioso lotteranno per il titolo”

    ROMA – “Quartararo ha velocità, Dovizioso ha la giusta esperienza”. Marc Marquez, ancora out dal Motomondiale per i prossimi 2-3 mesi a causa dell’infortunio alla spalla, pronostica la lotta per il titolo iridato tra Fabio Quartararo e Andrea Dovizioso. Dopo aver conquistato il campionato negli ultimi quattro anni, Marquez sarà costretto ad abdicare per via del problema fisico rilevato dopo la caduta nella gara inaugurale di questa stagione.

    L’assenza pesa
    “La MotoGP mi manca, vorrei essere in pista – ha detto lo spagnolo attraverso un video-messaggio pubblicato prima del via del Gran Premio di Stiria -. Ora è arrivato il momento di recuperare bene dall’infortunio. Sarà un lungo recupero, ma ritornerò non appena possibile. Mi mancano tutti i tifosi: non vi preoccupate, sto bene”. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, penalità a Martin: Bezzecchi trionfa in Moto2

    SPIELBERG – Colpo di scena al Gran Premio di Stiria di Moto2: Jorge Martin è penalizzato e Marco Bezzecchi, secondo al traguardo, conquista la vittoria. Nel post gara di Spielberg è il pilota italiano dello Sky Racing Team VR46 a far festa. Dopo aver perso un duello mozzafiato sul tracciato, Bezzecchi ha ricevuto la notizia della vittoria dalla Commissione gara a causa della penalità di una posizione comminata a Martin per aver oltrepassato i limiti della pista. “Sono contento, non riesco a descrivere le emozioni che sto provando – ha detto Bezzecchi nel post gara -. Ho pianto come un bambino: all’inizio ho perso qualche posizione, poi ho mantenuto la calma e ho recuperato. Il passo era buono, ho cercato di indurre Martin all’errore. Ho visto che era andato sul ‘verde’. Ringrazio la mia famiglia e il mio team. Ora festeggio, poi ci concentreremo su Misano”. Sul podio anche Remy Gardner mentre è settimo Luca Marini, che limita i danni e mantiene la leadership del campionato, ed è decimo Enea Bastianini.

    Gli altri italiani
    Vanno a punti anche Nicolò Bulega, Stefano Manzi e Lorenzo Baldassarri dalla tredicesima alla quindicesima posizione. Rimangono a mani vuote, invece, Lorenzo Baldassarri LEGGI TUTTO

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    Moto2, Martin penalizzato: un super Bezzecchi vince il GP di Stiria

    SPIELBERG – Jorge Martin è penalizzato, Marco Bezzecchi vince il Gran Premio di Stiria di Moto2. Clamoroso colpo di scena proprio nel post gara di Spielberg dove è il pilota italiano dello Sky Racing Team VR46 a far festa. Dopo esser arrivato secondo sul traguardo, Bezzecchi ha ricevuto la notizia della vittoria dalla Commissione gara a causa della penalità di una posizione comminata a Martin per aver oltrepassato i limiti della pista. “Sono contento, non riesco a descrivere le emozioni che sto provando – ha detto Bezzecchi nel post gara -. Ho pianto come un bambino: all’inizio ho perso qualche posizione, poi ho mantenuto la calma e ho recuperato. Il passo era buono, ho cercato di indurre Martin all’errore. Ho visto che era andato sul ‘verde’. Ringrazio la mia famiglia e il mio team. Ora festeggio, poi ci concentreremo su Misano”. Sul podio anche Remy Gardner mentre è settimo Luca Marini, che limita i danni e mantiene la leadership del campionato, ed è decimo Enea Bastianini.

    Gli altri italiani
    Vanno a punti anche Nicolò Bulega, Stefano Manzi e Lorenzo Baldassarri dalla tredicesima alla quindicesima posizione. Rimangono a mani vuote, invece, Lorenzo Baldassarri LEGGI TUTTO