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    Banchi: “Con la mia Virtus voglio fare il guastatore”

    Tutte le news sul basket su Corrieredellosport.it
    L’intervista a Banchi
    Che programmi aveva?
    «Riposare e dare una mano a casa, mancavo da più di due mesi. Mi sembra giusto dedicare attenzione a chi vuoi bene e come te fa tante rinunce».
    Come hanno reagito a casa?
    «In modo contrastante, tra la sorpresa immediata ma anche tanta soddisfazione».
    Bologna, Barcellona per la riunione dei coach di Eurolega, di nuovo Bologna per i primi allenamenti, ora Brescia in Supercoppa. Non doveva riposare?
    «Ho dormito pochissimo per sfruttare ogni singolo momento e raccogliere più informazioni possibili. Non voglio essere un rallentamento per la squadra».
    E’ nuovo momento d’oro della sua carriera?
    «Ho vinto scudetti, certo questa chiamata ha un sapore particolare perché legata a risultati inattesi. Pesaro, Strasburgo, Lettonia, mentre a Siena e Milano si partiva con quelle ambizioni».
    Si riconosce il coraggio di aver fatto scelte non scontate?
    «So quanti rischi mi sono preso, grazie all’esperienza accumulata potevo permettermelo».
    La statua a Riga è pronta?
    «Era una fake new, però diventare un simbolo, da straniero, è davvero bello. Spero di continuare a renderli orgogliosi. Non immaginavano esistesse una scuola tecnica tale da godere del vantaggio di avere un allenatore italiano».
    Ci sono stati momenti difficili, in cui ha pensato di non avere più certe occasioni?
    «Lo vivevo con tranquillità, senza sentirne il peso. Ho dato il giusto valore a ogni cosa, anche ad altre priorità, gli affetti prima di tutto»
    E’ stato anche un grande avversario, cos’era la Virtus prima di arrivarci?
    «Una contendente quando ero a Siena e Milano. Un riferimento e un modello, l’occasione per mettersi alla prova contro i migliori. Il sogno e il desiderio un giorno di essere al loro posto. Ho avuto la fortuna che accadesse».
    Non ha costruito lei la squadra, ma sbagliamo a dirle che le assomiglia?
    «Posso lavorare con alcuni dei migliori giocatori del basket internazionale, certo che mi piace, sarei ipocrita a dire il contrario».
    In soli tre giorni si può mettere qualcosa di proprio?
    «Oggi è richiesto performare al più alto livello nel minor tempo possibile. In nazionale sto imparando a combattere il tempo, il nostro nemico principale. Quanti coach restano a lungo sulla stessa panchina? A Bologna però lavoro su una struttura di gioco già rodata, di altissimo livello, con giocatori molto esperti, di grande talento, gente come Dunston e Shengelia. Devo ricalcare un solco, portando qualcosa di ciò che a mio giudizio serve per essere competitivi».
    Come ha trovato la squadra dopo il ribaltone?
    «Inevitabilmente turbata, allo stesso tempo fortemente determinata a dimostrare il valore e a darmi la possibilità di portare in dote il mio lavoro. Ho subito chiesto grande sacrificio, Supercoppa o no, mancano sette giorni all’inizio inizio di una stagione da 80 e più partite».
    Cos’è questo trofeo?
    «Una tappa. Però sempre una coppa, dal format decisamente interessante, utile a spostare i riflettori sul basket a inizio stagione»
    Milano sempre più forte?
    «Non la voglio tirare a nessuno, a me piace e mi fermo qui. Hanno infortunati come noi abbiamo Dobric, ma anche un organico sconfinato, ci sono i presupposti per una stagione di altissimo livello. Io cercherò di fare da guastatore. Ognuno con le sue traiettorie, dovremo usare armi meno convenzionali. Organici e potenzialità sono diverse, ma possiamo avere importanti margini di miglioramento. Dopo l’addio di Teodosic il gruppo va ridisegnato, io posso contare su carisma ed esperienza di giocatori come Belinelli, Hackett, Pajola, questo nucleo di italiani con Polonara che può rappresentare un altro riferimento». LEGGI TUTTO

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    Gevi Napoli, De Nicolao scelto come capitano

    La Gevi Napoli ha scelto il capitano per la stagione 2023-24. Il club ha annunciato che ha indossare la fascia sarà Giovanni De Nicolao. Una scelta annunciata alla vigilia della prima uscita ufficiale della squadra guidata da coach Milicic, che sabato 23 settembre affronterà al PalaBarbuto la Vanoli Cremona in amichevole.
    De Nicolao: “Entusiasta di essere il capitano”
    “Sono davvero felice ed entusiasta che la società, lo staff tecnico ed i compagni di squadra mi abbiano designato nuovo capitano del Napoli Basket”, ha detto De Nicolao. “Per me è un onore essere il capitano di Napoli, e spero di riuscire ad esserne all’altezza. Posso garantire ai tifosi che darò tutto ogni giorno. Vogliamo costruire qualcosa di grande assieme, e non vedo l’ora di salutarvi tutti al PalaBarbuto. Forza Napoli!”. LEGGI TUTTO

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    Basket, in live streaming tutte le partite di Serie A UnipolSai, Eurolega ed Eurocup

    MILANO – Il grande basket scende in campo con DAZN: si inizia il weekend del 23 e 24 settembre con la Frecciarossa Supercoppa e poi sabato 30 settembre con il primo turno della Serie A UnipolSai 2023-24. A seguire, il fischio d’inizio della regular season di EuroCup tra martedì 3 e giovedì 5 ottobre, Eurolega il 5 e il 6 ottobre e di tutta la Basketball Champions League (BCL) con partenza il 17 ottobre. Una squadra di telecronisti stellare che accompagnerà tutti i tifosi di basket: dopo l’esperienza al Mondiale FIBA 2023, Andrea Trinchieri confermato come voce tecnica di DAZN per la Frecciarossa Supercoppa.

    Le parole del CEO di DAZN

    DAZN è partner d’eccellenza del basket italiano ed europeo: da quest’anno, sulla piattaforma di live streaming e intrattenimento sportivo, tutti gli appassionati potranno godersi le grandi emozioni di tutta la Serie A UnipolSai, l’Eurolega, l’EuroCup e la Basketball Champions League. Stefano Azzi, CEO di DAZN Italia commenta: “DAZN diventa il punto di riferimento e una vetrina importante per tutti gli appassionati del grande basket italiano ed europeo che potranno seguire sulla nostra piattaforma dalla Serie A UnipolSai, la massima competizione italiana che rappresenta uno dei fiori all’occhiello della nostra proposta editoriale, fino alle competizioni europee come Eurolega, EuroCup e Basketball Champions League. Siamo entusiasti di dare visibilità alle più grandi competizioni contribuendo ad accrescere la popolarità di uno sport sempre più amato e di altissimo livello”.

    Supercoppa, poi la Serie A

    Si parte subito questo weekend 23 e 24 settembre con la Frecciarossa Supercoppa che vedrà da una parte l’atteso confronto tra Virtus Segafredo Bologna – EA7 Emporio Armani Milano e dall’altro la Germani Brescia, padrona di casa e detentrice della Coppa Italia, contro Bertram Derthona Tortona. Il fischio d’inizio della nuova stagione della Serie A di basket – di cui DAZN è il main official broadcaster fino al 2025 – è previsto per il 30 settembre, quando la massima serie professionistica del campionato italiano di pallacanestro maschile ripartirà da Trento, con i bianconeri che giocheranno l’anticipo contro la neopromossa Vanoli Basket Cremona. La stagione dei trenta volte campioni d’Italia in carica dell’EA7 Emporio Armani Milano inizia con una sfida casalinga al Mediolanum Forum contro la NutriBullet Treviso Basket, mentre la Virtus Segafredo Bologna esordirà in trasferta contro la Givova Scafati Basket.

    Eurocup ed Eurolega

    Rispettivamente dal 3 e dal 5 ottobre, i tifosi di basket potranno seguire su DAZN tutto il grande spettacolo europeo dell’EuroCup ed Eurolega, la più prestigiosa competizione europea di basket per club. La regular season dell’EuroCup prende il via martedì 3 ottobre e sul parquet scenderanno due squadre italiane: l’Umana Reyer Venezia e la Dolomiti Energia Trentino. Anche l’Eurolega vede protagoniste due squadre italiane, come nella scorsa stagione: Virtus Segafredo Bologna che esordisce con una partita casalinga il 5 ottobre contro lo Zalgiris Kaunas ed EA7 Emporio Armani Milano, il giorno successivo in trasferta sul campo del Fenerbahçe Istanbul.

    DAZN, in esclusiva la Basketball Champions League

    Dopo la Serie A UnipolSai, Eurolega ed Eurocup e i più importanti eventi FIBA, tra cui l’Italbasket che da febbraio inizierà il suo percorso di qualificazione a EuroBasket 2025, DAZN completa la propria offerta trasmettendo in esclusiva le prossime due stagioni della Basketball Champions League, la competizione europea organizzata dalla FIBA, che va ad arricchire un palinsesto già denso di appuntamenti con la palla a spicchi. La BCL inizia il 17 ottobre e vedrà impegnate nella regular season il Banco di Sardegna Sassari in Polonia contro il King Szczecin e la Bertram Derthona Tortona in casa contro gli spagnoli dell’UCAM Murcia. Invece, per Openjobmetis Varese e Happy Casa Brindisi, la qualificazione passerà da un torneo preliminare che si terrà dal 25 settembre al 1° ottobre – trasmesso in diretta su DAZN – che permetterà solo alla vincitrice di accedere alla Regular Season.

    DAZN, la squadra dei telecronisti

    Alla telecronaca, confermata una squadra d’eccellenza: oltre a Matteo Gandini, Mino Taveri, Roberto Gotta, Giovanni Poggi e Sandro Pugliese, si unisce come voce di DAZN anche Andrea Trinchieri. L’ex coach di Bayern, Partizan, Kazan, Bamberg, Cantù e della Nazionale greca, che per DAZN ha seguito il commento tecnico del Mondiale FIBA 2023, sarà al commento tecnico della Frecciarossa Supercoppa con le semifinali sabato 23 settembre e la finale domenica 24 settembre. LEGGI TUTTO

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    Scariolo esonerato dalla Virtus Bologna: “Minata la serenità del gruppo”

    Scariolo, il comunicato della Virtus Bologna

    “Le dichiarazioni del tecnico rilasciate agli organi di stampa in data 13 settembre 2023, che seguono quelle rilasciate durante la conferenza stampa di fine stagione in data 27 giugno 2023, minano, purtroppo, la serenità e l’entusiasmo dell’ambiente virtussino e del gruppo che si accinge ad affrontare i primi impegni ufficiali della nuova stagione sportiva con l’obiettivo di raggiungere importanti risultati sia a livello nazionale che internazionale”. LEGGI TUTTO

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    Basket, Nba e Serie A in lutto: Brandon Hunter morto a 42 anni

    ROMA – Lutto nel mondo del basket che piange la scomparsa a 42 anni di Brandon Hunter, ex cestista statunitense che in Italia tra il 2006 e il 2009 ha indossato le maglie di Napoli, Livorno, Biella e Montegranaro e dopo il ritiro si era dedicato alla carriera di coach e dirigente.
    Morto Hunter, il messaggio della Ohio University
    Ad annunciarne la morte, senza chiarire le cause del decesso, è la ‘Ohio University’ con cui ha giocato spiccando poi il volo verso la Nba che lo ha visto protagonista con i Boston Celtics e gli Orlando Magic. “Siamo addolorati nell’apprendere della perdita di Brandon Hunter, leggenda del basket dell’Ohio – ha scritto l’università sui propri profili social -. In questo momento i nostri pensieri vanno alla famiglia di Brandon”. LEGGI TUTTO

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    Germania-Serbia 83-77, rivivi la diretta: i tedeschi si laureano campioni del mondo!

    18:20
    Mondiali, Banchi è il miglior coach
    L’ex allenatore di Siena e Olimpia Milano vince il premio come miglior coach del torneo iridato. “La mente dietro la corsa storica della Lettonia: Luca Banchi è il miglior allenatore della Coppa del Mondo Fiba ??2023”, si legge nel tweet pubblicato dalla Fiba.

    18:15
    Chi è James Goldstein: era a bordocampo per la finale Mondiale di basket
    Il fan numero uno della palla a spicchi non si è perso la vittoria della Germania a Manila: tutti i dettagli. (LEGGI TUTTO)

    18:05
    La seconda miglior squadra della Fiba: c’è Fontecchio
    Ecco il quintetto delle seconde scelte del Mondiale reso noto dal profilo ufficiale del torneo Fiba su Twitter. Presente il giocatore azzurro che milita in Nba: Simone Fontecchio, Arturs Zagars, Jonas Valanciunas, Nikola Milutinov, Franz Wagner.

    18:00
    “Serbia, che squadra: tanto rispetto per voi!”
    L’account Twitter della Fiba World Cup si complimenta con i vice-campioni del mondo: “Che squadra. Che torneo. Tanto rispetto per la Serbia per questa fantastica campagna. Il Paese non potrebbe essere più orgoglioso”.

    17:50
    La Bild esulta: “È fantastico, siamo campioni del mondo!”
    Così il quotidiano tedesco celebra il trionfo mondiale della nazionale teutonica: nell’edizione online del giornale, la prima pagina è dedicata al successo dei ragazzi di Herbert contro la Serbia. “Incredibile ma è proprio vero: in una finale drammatica, i nostri giganti hanno sconfitto la Serbia 83-77 e hanno addirittura conquistato la Coppa del Mondo. Non siamo mai stati a una finale di Coppa del Mondo prima d’ora. Il nostro unico titolo internazionale – prosegue il quotidiano tedesco – è stato il titolo europeo 30 anni fa con Svetislav Pesic allenatore, oggi nostro avversario. Con il nostro giocatore più grande di tutti i tempi Dirk Nowitzki, siamo riusciti a ottenere solo il bronzo alla Coppa del Mondo (2002) e l’argento ai Campionati Europei (2005)”.

    17:30
    Mondiali, il quintetto all-star della Fiba
    Ecco le star che vanno a comporre il quintetto Fiba al termine dell’edizione 2023 del Mondiale: Dennis Schroder, Shai Gilgeous-Alexander, Bogdan Bogdanovic, Luka Doncic. 

    17:20
    Germania-Serbia, quando si è decisa la partita
    Tedeschi campioni del mondo, serbi che si accontentano della medaglia d’argento. Ma quando si è decisa la partita? La sliding door del match si è concretizzata nel terzo periodo, con il parziale di 22-10 in favore dei tedeschi che hanno stretto le maglie in difesa e compiuto il massimo sforzo offensivo.

    17:05
    Germania, apoteosi a Manila: tedeschi campioni del mondo!
    Risuona l’inno tedesco nella ‘Mall of Asia Arena’: Pau Gasol entra sul parquet con il trofeo, capitan Schroder lo afferra tra le mani e lo alza al cielo! 

    16:58
    Germania-Serbia, i protagonisti del match
    Dennis Schroder, che gioca in Nba con i Toronto Raptors, è il miglior realizzatore del match e della nazionale teutonica con 28 punti. Sugli scudi anche Franz Wagner (Orlando Magic) con 19 punti all’attivo. Nel team serbo, invece, Bogdan Bogdanovic (Atlanta Hawks) chiude a quota 17. Meglio di lui Aleksa Avramovic (Partizan Belgrado): per la guardia della Serbia 21 punti.

    16:55
    Serbia al secondo posto: la premiazione
    La squadra di Pesic riceve la medaglia d’argento e stacca il pass olimpico per Parigi 2024 insieme alla Germania campione del mondo.

    16:52
    Iniziano le premiazioni
    Franz Wagner è il miglior giocatore del match, premiato da Luis Scola, mentre il premio come miglior giocatore del Mondiale va a Dennis Schroder applaudito dall’ambasciatore del torneo iridato, Carmelo Anthony.

    16:47
    Esulta la Germania, lacrime per la Serbia
    I tedeschi vincono il loro primo titolo mondiale: che gioia per coach Herbert! Lacrime amare per Pesic: la sua Serbia paga il parziale di 10-22 del terzo quarto che ha pesato oltremodo sull’economia del match. 

    16:39
    Germania-Serbia 83-77
    Sanguinosissima palla persa di Guduric che poi è costretto a fare fallo su Schroder: il tedesco fa 2/2 e la Germania si laurea campione del mondo!

    16:37
    Germania-Serbia 81-77
    La penetrazione di Schroder avvicina i tedeschi al Mondiale: +4 a 21.4″ dalla sirena!

    16:35
    Germania-Serbia 79-77
    Schroder fa 1/2, Guduric invece 2/2. Che tensione a Manila!

    16:31
    Germania-Serbia 78-75
    Fallo di Voigtmann su Avramovic: tre tiri liberi, tutti a segno. Partita clamorosamente riaperta! Un solo possesso di distanza tra le due squadre. Incredibile!

    16:29
    Germania-Serbia 78-72
    Franz Wagner fa 2/2 dalla lunetta: Germania sul +9 a 1:35 dalla sirena! Avramovic poi accorcia con una tripla.

    16:23
    Germania-Serbia 76-69
    Tripla di Avramovic e tripla di Voigtmann: che partita!

    16:19
    Germania-Serbia 73-66
    Obst chiama, Avramovic risponde: sette punti dividono le due squadre.

    16:18
    Germania-Serbia 71-64
    Petrusev segna il -7 ed Herbert chiama il timeout.

    16:15
    Germania-Serbia 71-59
    Moritz Wagner appoggia a canestro il nuovo +12 tedesco.

    16:14
    Germania-Serbia 69-59
    Il quarto periodo si apre con il canestro di Avramovic.

    16:11
    Germania-Serbia 69-57, termina il terzo quarto
    Terzo parziale a tinte teutoniche: +12 tedesco che chiude il quarto con i due punti di Moritz Wagner. Serbia in difficoltà, soprattutto in fase offensiva.

    16:08
    Germania-Serbia 64-55
    La squadra di Pesic si sblocca dalla lunetta: 2/2 e svantaggio che scende sotto la doppia cifra.

    16:05
    Germania-Serbia 64-53
    Davidovac fa 0/2 dalla lunetta e Moritz Wagner piazza il massimo vantaggio tedesco nel match: +11! Timeout di Pesic.

    16:03
    Germania-Serbia 62-53
    Bonga fa 3/3 dalla lunetta, complice anche un tecnico fischiato a Milutinov. I tedeschi volano sul +9.

    16:00
    Germania-Serbia 59-53
    Schroder incontenibile: arresto, tiro e +6 per i tedeschi!

    15:58
    Germania-Serbia 57-53
    Schroder tira da 3, Avramovic gli frana addosso: tre tiri liberi per il tedesco, che ne mette a segno 2.

    15:53
    Germania-Serbia 55-51
    Quattro punti consecutivi di Voigtmann e tedeschi che ora volano sul +4!

    15:50
    Germania-Serbia 51-49
    Bogdanovic riporta il match in parità ma il 2/2 dalla lunetta di Voigtmann ristabilisce il vantaggio per la nazionale allenata da Herbert.

    15:46
    Germania-Serbia 49-47
    Il terzo parziale si apre con il canestro di Schroder che riporta avanti i tedeschi.

    15:34
    Germania-Serbia, che spettacolo a Manila
    Si chiude il primo tempo di una finale Mondiale giocata a ritmi altissimi tra la squadra di Herbert e quella di Pesic. Per i tedeschi, i migliori realizzatori sono Schroder e Franz Wagner (14 punti); per i serbi spicca la prova da 15 punti per Bogdanovic.

    15:29
    Germania-Serbia 47-47, termina il secondo quarto
    Il fallo di Wagner non viene giudicato antisportivo: Avramovic va comunque dalla lunetta e fa 1/2 e Schroder fa +2 in contropiede. Il primo tempo della finale Mondiale si chiude con un 2/2 a cronometro fermo con Bogdanovic.

    15:25
    Germania-Serbia 45-44
    Fallo antisportivo di Franz Wagner su Avramovic: gli arbitri vogliono rivedere l’azione dai monitor.

    15:24
    Germania-Serbia 45-44
    Avramovic chiama, Schroder risponde: ennesimo controsorpasso tedesco.

    15:21
    Germania-Serbia 43-42
    Wagner accorcia le distanze dalla lunetta con un 2/2 che fa respirare i suoi. Poi Schroder, da tre, porta avanti i tedeschi con un 5-0 di parziale in pochi secondi. Timeout immediato per Pesic.

    15:16
    Germania-Serbia 38-42
    Tripla di Bogdanovic in step back: +4 serbo e timeout chiamato da Herbert.

    15:15
    Germania-Serbia 38-39
    Bomba dall’arco di Schroder e semigancio di Petrusev: Serbia avanti.

    15:12
    Germania-Serbia 33-33
    Davidovac segna in contropiede il +3 serbo ma la tripla di Bonga riporta il match ancora in parità.

    15:09
    Germania-Serbia 30-28
    Franz Wagner fa 3/3 dalla lunetta e i tedeschi rimettono la testa avanti. Intanto Ognjen Dobric ritorna a sedersi in panchina: il serbo potrebbe rientrare nuovamente nelle rotazioni di Pesic.

    15:06
    Germania-Serbia 27-28
    Che penetrazione di Bonga: -1 per i tedeschi.

    15:01
    Germania-Serbia 23-26, termina il primo quarto
    Marinkovic firma il massimo vantaggio serbo (9 i punti per la guardia di Baskonia) ma Wagner accorcia sul -3.

    14:55
    Germania-Serbia 19-22
    Nikola Jovic show: tabellata dai 6,75 m e +3 serbo.

    14:51
    Germania-Serbia 12-13
    Obst segna da due e porta in vantaggio i tedeschi ma Marinkovic firma il nuovo sorpasso serbo.

    14:50
    Germania-Serbia 8-9
    Franz Wagner fa 1/2 dalla lunetta e riporta sotto i tedeschi. Tegola intanto per Pesic: distorsione alla caviglia per Dobric. Il nuovo acquisto della Virtus Bologna viene accompagnato negli spogliatoi.

    14:45
    Germania-Serbia, ecco i quintetti ufficiali
    GERMANIA: Voigtmann, F. Wagner, Theis, Schroder, Obst. Coach: Herbert.
    SERBIA: N. Jovic, Bogdanovic, Dobric, S. Jokic, Milutinov. Coach: Pesic.

    14:43
    Germania-Serbia 4-5
    Si parte: tripla di Stefan Jovic con Nikola Jovic che poi appoggia a canestro e porta i serbi subito avanti! I tedeschi accorciano subito con Franz Wagner e Schroder.

    14:33
    Germania e Serbia in campo
    Le due squadre sono in campo nello spettacolo di luci e colori della ‘Mall of Asia Arena’ di Manila. Ora gli inni nazionali e poi si parte!

    14:25
    Serbia, è ancora finale dopo 9 anni
    La Serbia torna a disputare una finale al Mondiale a nove anni di distanza dall’ultima volta: nel 2014, i ragazzi dell’ex coach della Virtus Bologna, Alexandar Djordjevic, alzarono bandiera bianca contro gli Usa. 129-92 per gli States con una prestazione monstre di Kyrie Irving: 26 punti a referto.

    14:15
    Germania, il sogno è a un passo
    I tedeschi, il cui miglior risultato in un Mondiale è il terzo posto raggiunto del 2002, puntano al bersaglio grosso: di fronte la Serbia che, in semifinale, ha eliminato a sorpresa il Canada grazie ai 23 punti dell’ala degli Atlanta Hawks Bogdanovic.

    14:00
    Germania-Serbia, dove vedere la finale dei Mondiali in tv e in streaming
    Germania-Serbia, finale dei Mondiali Fiba 2023, si giocherà alla ‘Mall of Asia Arena’ di Manila a partire dalle ore 14:40 italiane, le 20:40 locali. Sarà possibile seguire l’atteso match su Sky Sport Arena (204) in diretta tv e su Sky Go, Now e Dazn in diretta streaming.

    13:50
    Mondiali, bronzo al Canada: Stati Uniti ko all’overtime
    Il Canada vince la medaglia di bronzo ai Mondiali Fiba. Alla ‘Mall of Asia Arena’ di Manila, nelle Filippine, i canadesi si aggiudicano all’overtime la sfida contro gli Stati Uniti con il punteggio di 127-118. Top scorer del match è Dillon Brooks che mette a referto 39 punti mentre Shai Gilgeous-Alexander si ferma a quota 31. A coach Steve Kerr non bastano invece i 24 punti di Anthony Edwards e i 23 di Austin Reaves. 

    13:40
    Clamoroso al Mondiale: la Germania elimina gli Usa e vola in finale!
    Impresa dei tedeschi che battono a sorpresa gli Stati Uniti in una semifinale emozionante e staccano il pass per la finalissima contro la Serbia. (QUI I DETTAGLI)

    Mall of Asia Arena – Manila (Filippine) LEGGI TUTTO

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    Datome in lacrime per il ritiro: il bel gesto di Doncic è un omaggio

    MANILA (Filippine) – Alla fine non ce l’ha fatta. Anzi, all’inizio. Già, durante l’inno nazionale, prima del via di Italia-Slovenia, Gigi Datome è scoppiato in lacrime non riuscendo a trattenere l’emozione accumulata. Del resto, stava per iniziare la sua ultima partita da giocatore di basket, da capitano dell’Italia. Datome ha pianto e poi ha aggiunto: “E’ stato un bellissimo percorso. Di queste oltre 200 presenze, la metà  sono state da capitano. Sono felice di finire con questa maglia, è quella che mi rappresenta di più. Questa è stata una delle estati più belle della mia vita. Lascio senza rimpianti e sono convinto della mia scelta. Stasera stava andando tutto bene, poi all’inno nazionale mi sono emozionato e non ce l’ho fatta. Ringrazio tutti per l’affetto”. 
    Doncic omaggia Datone ai Mondiali 
    L’Italia ha chiuso i Mondiali all’ottavo posto. A fine gara c’è stato l’abbraccio della squadra a Datome. In contemporanea Doncic, uno dei migliori cestiti del mondo, ha chinato il campo con le mani congiunte in segno di rispetto e omaggio per Gigi.  LEGGI TUTTO