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    Evans all'Olimpia, è ufficiale: sarà utilizzabile solo in Eurolega

    MILANO – Arriva un rinforzo sotto canestro per Milano. Ufficiale l’arrivo in casa Olimpia, con accordo fino a fine stagione, di Jeremy Evans, ala-centro classe 1987, lo scorso anno al Khimki Mosca. “Abbiamo voluto Evans per prepararci nel modo migliore alla parte conclusiva della stagione europea, aumentare la profondità del settore lunghi e farci trovare pronti per qualsiasi emergenza – commenta il general manager Christos Stavropoulos -. Per le sue caratteristiche era il giocatore che volevamo e siamo contenti che possa darci una mano”. Evans sarà utilizzabile solo nelle gare di Eurolega.

    Evans: “Olimpia, grazie per l’opportunità”
    “Sono grato all’Olimpia per avermi dato l’opportunità di giocare per una grande organizzazione – dice Jeremy Evans, che indosserà il numero 40 -. Sono contento di potermi mettere subito al lavoro e aiutare la squadra a vincere il maggior numero possibile di partite in questa Eurolega”. Scelto con il numero 55 nei draft Nba del 2010, ha giocato fino al 2015 negli Utah Jazz, vincendo la gara delle schiacciate all’All Star Weekend del 2012. Poi il passaggio ai Dallas Mavericks, nel 2016 ha firmato per il Khimki ma un infortunio l’ha costretto a tornare in America dove successivamente ha giocato ad Atlanta. Nel 2018/19 ha militato nel Darussafaka prima di tornare al Khimki. LEGGI TUTTO

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    NBA, Doncic trascina Dallas con una magia. Gallinari ko

    Nella notte NBA vittoria di misura, 110-107 per i Dallas Mavericks contro i Boston Celtics. A decidere la contesa una tripla di Luka Doncic a 0.1 dalla fine. Lo sloveno autentico trascinatore dei suoi con 31 punti, 10 rimbalzi e 8 assist. Successo schiacciante di Milwaukee che supera 139-112 Minnesota del neo coach Chris Finch. Nuova prestazione monstre per l’MVP in carica Antetokounmpo autore di 37 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Nonostante l’assenza di Durant vincono ancora i Brooklyn Nets grazie al 127-118 rifilato a Sacramento. Nuova tripla doppia per James Harden che chiude il match con 29 punti, 14 assist e 11 rimbalzi. Cleveland vince di un punto contro Atlanta. Decide la schiacciata a 4″ dal termine di Stevens, solo 5 punti per Gallinari. 

    Tornano i tifosi al Madison Square Garden ma i Knicks perdono
    Terza vittoria nelle ultime quattro partite per Philadelphia che batte 109-102 i Toronto Raptors. Dopo quattro successi di fila, dunque, si chiude la striscia vincente di Siakam e compagni. Il Madison Square Garden riaccoglie 2.000 tifosi ma non basta il sostegno dei supporters ai Knicks per evitare la sconfitta contro Golden State trascinata da un sontuoso Curry. Il numero 30 dei Warriors trascina i suoi con 37 punti. Dopo tre sconfitte consecutive ritrova il successo Detroit che batte 105-93 Orlando. Vittoria schiacciante dei Los Angeles Clippers, 135-116, contro i Washington Wizards. Grandi protagonisti Leonard e George autori rispettivamente di 32 e 30 punti. Jokic, invece, ne mette a referto 41 nel successo di Denver ai danni di Portland.  LEGGI TUTTO

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    NBA, Doncic regala il successo a Dallas. Delude Gallinari

    Vittoria nel finale, 110-107, nella notte di NBA per i Dallas Mavericks contro i Boston Celtics. Grande protagonista Luka Doncic che regala il successo ai suoi con una bomba a 0.1″ dalla fine. Lo sloveno sfiora anche la tripla doppia con 31 punti, 10 rimbalzi e 8 assist. Successo schiacciante di Milwaukee che supera 139-112 Minnesota del neo coach Chris Finch. Nuova prestazione monstre per l’MVP in carica Antetokounmpo autore di 37 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Nonostante l’assenza di Durant vincono ancora i Brooklyn Nets grazie al 127-118 rifilato a Sacramento. Nuova tripla doppia per James Harden che chiude il match con 29 punti, 14 assist e 11 rimbalzi. Cleveland vince di un punto contro Atlanta. Decide la schiacciata a 4″ dal termine di Stevens, solo 5 punti per Gallinari. 

    Curry fenomenale. Leonard e George trascinano i Clippers
    Terza vittoria nelle ultime quattro partite per Philadelphia che batte 109-102 i Toronto Raptors. Dopo quattro successi di fila, dunque, si chiude la striscia vincente di Siakam e compagni. Il Madison Square Garden riaccoglie 2.000 tifosi ma non basta il sostegno dei supporters ai Knicks per evitare la sconfitta contro Golden State trascinata da un sontuoso Curry. Il numero 30 dei Warriors trascina i suoi con 37 punti. Dopo tre sconfitte consecutive ritrova il successo Detroit che batte 105-93 Orlando. Vittoria schiacciante dei Los Angeles Clippers, 135-116, contro i Washington Wizards. Grandi protagonisti Leonard e George autori rispettivamente di 32 e 30 punti. Jokic, invece, ne mette a referto 41 nel successo di Denver ai danni di Portland.  LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Pau Gasol torna a casa, firma un annuale col Barcellona

    BARCELLONA (Spagna) – Al minimo salariale, come un rookie qualsiasi: l’eterno Pau Gasol non bada ai soldi e ritorna a casa firmando un contratto annuale col Barcellona. Dopo 20 anni girovagando per le migliori franchige NBA e dopo due anelli vinti, l’ex punta di diamante della nazionale spagnola e dei Los Angeles Lakers fa rientro in Catalogna, dove tutto è iniziato. 

    Gasol e il grande omaggio all’amico Kobe
    Brindisi, tesserato Bostic
    Gasol firma col Barcellona: annuale al minimo salariale
    La firma di Pau Gasol va a implementare un reparto lunghi impressionante per i catalani, che oltre a Mirotic e Pustovij potranno avvalersi della classe cristallina e dell’esperienza di “Pablo” (come lo chiamava affettuosamente l’amico Kobe Bryant). La curiosità è che l’ex stella Nba firmerà un contratto di soli 60 mila euro l’anno, il minimo salariale previsto dall’ACB. Particolare importante è che la firma è avvenuta prima del 24 febbraio, data entro la quale i giocatori tesserati possono prendere parte alle fasi finali dell’Eurolega. LEGGI TUTTO

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    Pau Gasol-Barcellona, ufficiale: l'ex stella Nba torna in Catalogna

    BARCELLONA (Spagna) – In punta di piedi, al minimo salariale, per giocarsi un posto in squadra con Mirotic e Pustovij: l’eterno Pau Gasol ritorna a casa firmando un contratto annuale col Barcellona. Dopo 20 anni passati a giocare per le migliori franchige NBA e dopo due anelli vinti, l’ex centro della nazionale spagnola e dei Los Angeles Lakers fa rientro in Catalogna, dove la sua carriera ha preso il via. 

    Gasol e il grande omaggio all’amico Kobe
    Gasol e la promessa al Barcellona: “Non mi ritiro, voglio tornare”
    Gasol al Barcellona: annuale da 60 mila euro
    La firma di Pau Gasol va a consolidare un reparto lunghi impressionante per i catalani, che adesso potranno avvalersi anche della leadership e della classe di “Pablo” (come lo chiamava affettuosamente l’amico Kobe Bryant). La curiosità è che l’ex stella Nba ha firmato un contratto di soli 60 mila euro l’anno, il minimo salariale previsto dall’ACB. Inoltre, poichè la firma è avvenuta prima del 24 febbraio,  il giocatore potrà prendere parte alle fasi finali dell’Eurolega. LEGGI TUTTO

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    Orlandina, Fall rescinde e va a Latina

    CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – L’Orlandina Basket, squadra che milita nel girone Verde della serie A2 di basket, ha annunciato in una nota di avere risolto, nei giorni scorsi, il contratto di Abdel Fall. Di seguito il comunicato della società siciliana: “Orlandina Basket comunica di aver risolto, nei giorni scorsi, il contratto dell’atleta Abdel Fall. A Fall va il ringraziamento del club per quanto fatto fino a qualche settimana fa e un augurio per il prosieguo della carriera”. Il centro di 202 centimentri ha già siglato un nuovo accordo con la Benacquista Assicurazioni Latina e, dopo le visite mediche di rito, sarà a disposizione di coach Gramenzi per i prossimi impegni. LEGGI TUTTO

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    Ufficale, Fall rescinde con Orlandina e si accasa a Latina

    CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Attraverso una nota l’Orlandina Basket, squadra che milita nel girone Green della Serie A2 di basket, ha annunciato di aver risolto il contratto di Abdel Fall. Di seguito il comunicato della società siciliana: “Orlandina Basket comunica di aver risolto, nei giorni scorsi, il contratto dell’atleta Abdel Fall. A Fall va il ringraziamento del club per quanto fatto fino a qualche settimana fa e un augurio per il prosieguo della carriera”. Il centro di 202 centimentri ha già siglato un nuovo accordo con la Benacquista Assicurazioni Latina e, dopo le visite mediche di rito, sarà a disposizione di coach Gramenzi per i prossimi impegni. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l’Olimpia Milano si arrende allo Zenit: 79-70

    L’Olimpia Milano si arrende sul parquet dello Zenit San Pietroburgo, che vince 79-70 nel recupero del match della quinta giornata di Eurolega, non disputato ad ottobre per Covid. Per i russi, 16 punti a testa per Pangos e l’ex Gudaitis. Il centro lituano, tre anni e uno scudetto con Milano, è un rebus per la difesa della squadra di Messina (5 rimbalzi e 20 di valutazione). A San Pietroburgo c’è la neve e il termometro dichiara -14 gradi ma eppure l’atmosfera all’interno del palazzetto è surreale per ben altre ragioni. Alla Sibur Arena sembra che il Covid non sia una piaga mondiale: sono presenti 3mila tifosi russi e persino le cheerleader ballano sugli spalti. All’Olimpia (ora 16-9 in Eurolega) non bastano Punter (16) e Shields (15). Giovedì c’è già l’occasione di riscatto: al Forum arriva il Khimki che cavalca una striscia di 16 sconfitte consecutive.  LEGGI TUTTO