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    NBA, batosta per i Warriors di Mannion. Atlanta ok senza Gallinari

    Atlanta vince anche senza Danilo Gallinari nella notte NBA. L’ala ex Olimpia Milano resta a riposo insieme a Trae Young ma gli Hawks battono comunque in scioltezza i New Orleans Pelicans. Il quintetto della Georgia passa per 126-103 sfruttando i 50 punti complessivi del tandem formato da Bogdan Bogdanovic e Kevin Huerter, assoluti mattatori della serata. Tonfo di Golden State a Tampa contro i Toronto Raptors: i Warriors, privi di Stephen Curry, subiscono i canadesi sino al 130-77 conclusivo, la peggior ‘imbarcata’ della stagione Nba, la più umiliante degli ultimi tre anni, anche perchè i canadesi toccano un vantaggio di +61, sospinti dalla vena realizzativa di Pascal Siakam, Gary Trent e OG Anunoby, a referto rispettivamente con 36, 24 e 21 punti. Tra gli ospiti riesce a ritagliarsi un sorriso Nico Mannion: il 21enne play-guardia senese accumula trenta minuti di impiego, siglando 10 punti e 3 assist. In testa alla Eastern Confernece continua intanto la corsa solitaria e inarrestabile di Utah Jazz, che ha timbrato il cartellino vincente contro i Chicago Bulls per 113-106. 
    Lakers ok senza Lebron, Dallas trascinata da Doncic
    Turno positivo per i Lakers che cominciano a vincere anche senza Lebron James, ancora fuori per infortunio. I campioni in carica si sono liberati per 115-94 dei Sacramento Kings. Solita grande partita per Giannis Antetokounmpo, che ha trascinato con un personale di 47 punti i suoi Bucks alla vittoria su Portland per 127-109. I Rockets durano solo un tempo contro Boston che vince 118-102. Grande trascinatore Jayson Tatum, autore di 26 punti. I Dallas Mavericks battono 99-86 i New York Knicks. Protagonista il solito Doncic mentre Melli gioca 12 minuti ma non riesce a realizzare alcun punto. Gli Hornets, nonostante le tante assenze per infortunio, si impongono 114-97 contro Indiana. Sconfitta numero 37 in stagione per Minnesota che cade 120-108 con Memphis. Phoenix distrugge 140-103 Oklahoma.  LEGGI TUTTO

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    NBA, umiliati i Warriors di Mannion. Atlanta vince senza Gallinari

    Nella notte di NBA Atlanta vince anche senza Danilo Gallinari. L’ala ex Oklahoma, così come Trae Young, resta a riposo ma gli Hawks vincono ugualmente in scioltezza sul parquet dei New Orleans Pelicans. Il quintetto della Georgia passa per 126-103 sfruttando i 50 punti complessivi del tandem formato da Bogdan Bogdanovic e Kevin Huerter, assoluti mattatori della serata. Tonfo di Golden State a Tampa contro i Toronto Raptors: i Warriors, privi di Stephen Curry, subiscono i canadesi sino al 130-77 conclusivo, la peggior ‘imbarcata’ della stagione Nba, la più umiliante degli ultimi tre anni, anche perchè i canadesi toccano un vantaggio di +61, sospinti dalla vena realizzativa di Pascal Siakam, Gary Trent e OG Anunoby, a referto rispettivamente con 36, 24 e 21 punti. Tra gli ospiti riesce a ritagliarsi un sorriso Nico Mannion: il 21enne play-guardia senese accumula trenta minuti di impiego, siglando 10 punti e 3 assist. In testa alla Eastern Confernece continua intanto la corsa solitaria e inarrestabile di Utah Jazz, che ha timbrato il cartellino vincente contro i Chicago Bulls per 113-106. 
    I Lakers vincono senza Lebron, 47 punti per Antetokounmpo
    Turno positivo per i Lakers che cominciano a vincere anche senza Lebron James, ancora fuori per infortunio. I campioni in carica si sono liberati per 115-94 dei Sacramento Kings. Solita grande partita per Giannis Antetokounmpo, che ha trascinato con un personale di 47 punti i suoi Bucks alla vittoria su Portland per 127-109. I Rockets durano solo un tempo contro Boston che vince 118-102. Grande trascinatore Jayson Tatum, autore di 26 punti. I Dallas Mavericks battono 99-86 i New York Knicks. Protagonista il solito Doncic mentre Melli gioca 12 minuti ma non riesce a realizzare alcun punto. Gli Hornets, nonostante le tante assenze per infortunio, si impongono 114-97 contro Indiana. Sconfitta numero 37 in stagione per Minnesota che cade 120-108 con Memphis. Phoenix distrugge 140-103 Oklahoma.  LEGGI TUTTO

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    Dalmonte su Fortitudo-Brescia: “Siamo in emergenza”

    BOLOGNA – “Non voglio fare nessun riferimento né alle assenze né alle presenze in allenamento, dobbiamo essere bravi a non citare le criticità ma a scrollarcele di dosso”. Ha parlato così coach Luca Dalmonte alla vigilia della sfida casalinga della sua Fortitudo Lavoropiù Bologna contro la Germani Brescia. “L’imbuto del tempo raddoppia l’importanza di ogni singola partita. Giochiamo contro una squadra che gioca per un obiettivo ben preciso nella sua stagione, noi giochiamo per il nostro. Dobbiamo tenere la scia degli ultimi ottanta minuti che abbiamo giocato per coesione, per stare insieme, per cercare di giocare ogni singolo possesso insieme, non importa se offensivo o difensivo. Lo stato di emergenza è stato improvviso contro Reggio, contro la Virtus era evidente e oggi siamo più o meno nella stessa condizione, quindi dobbiamo alzare il livello di attenzione e coesione”, ha aggiunto Dalmonte. Sugli infortunati aggiunge: “Withers ha ripreso gli allenamenti, potenzialmente sarà in partita. Il tempo produce presenza per Mancinelli e più sale il tempo presenza più proporzionalmente aumenta la possibilità di vederlo qualche minuto dentro al campo”. LEGGI TUTTO

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    Fortitudo-Brescia, Dalmonte: “Non pensiamo alle criticità”

    BOLOGNA – Alla vigilia del match tra la Fortitudo Lavoropiù Bologna e la Germani Brescia, il coach degli emiliani Luca Dalmonte ha parlato dell’emergenza con cui è costretto a fare i conti: “Non voglio fare nessun riferimento né alle assenze né alle presenze in allenamento, dobbiamo essere bravi a non citare le criticità ma a scrollarcele di dosso. L’imbuto del tempo raddoppia l’importanza di ogni singola partita. Giochiamo contro una squadra che gioca per un obiettivo ben preciso nella sua stagione, noi giochiamo per il nostro. Dobbiamo tenere la scia degli ultimi ottanta minuti che abbiamo giocato per coesione, per stare insieme, per cercare di giocare ogni singolo possesso insieme, non importa se offensivo o difensivo. Lo stato di emergenza è stato improvviso contro Reggio, contro la Virtus era evidente e oggi siamo più o meno nella stessa condizione, quindi dobbiamo alzare il livello di attenzione e coesione. Gli infortunati? Withers ha ripreso gli allenamenti, potenzialmente sarà in partita. Il tempo produce presenza per Mancinelli e più sale il tempo presenza più proporzionalmente aumenta la possibilità di vederlo qualche minuto dentro al campo”. LEGGI TUTTO

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    Sassari saluta la Champions: ko a Bamberg 92-86

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