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    Lba Awards, ecco i candidati per i 5 premi individuali

    MILANO – La stagione regolare sta per concludersi e Lega Basket ha rivelato oggi i contendenti agli Lba Awards 2020-21. Sono 5 i premi in palio, ognuno dei quali vanta 5 candidati. Alessandro Pajola è in lizza in ben 3 awards, Stefano Tonut della Reyer Venezia è l’unico azzurro presente nella corsa all’Mvp dove il favorito è Zach LeDay dell’Olimpia Milano. Sorprende l’assenza della stella dell’Happy Casa Brindisi D’Angelo Harrison proprio per il miglior giocatore della stagione.
    Lba Awards, le nomination
    Lega Basket spiega che la votazione coinvolgerà i tifosi sia per i tradizionali premi individuali ma anche nella scelta dei momenti e delle singole azioni più belle della stagione. Votazioni aperte da oggi (ore 14) sul sito fan.legabasket.it fino a venerdì 30 aprile.
    Miglior Under 22: Gabriele Procida (Pall.Cantù), Giordano Bortolani (Pall.Brescia), Davide Casarin (Reyer Venezia), Alessandro Pajola (Virtus Bologna), Henry Drell (VL Pesaro).
    Miglior Italiano: Gigi Datome (Olimpia MI), Peppe Poeta (Vanoli Cremona), Alessandro Pajola (Virtus Bologna), Stefano Tonut (Reyer Venezia), Marco Spissu (Dinamo Sassari).
    Miglior Rivelazione: Derek Willis (Happy Casa Brindisi), Davide Alviti (Pall.Trieste),Daulton Hommes (Vanoli Cremona), Michal Sokolowski (Treviso Basket), JaCorey Williams (Aquila Trento).
    Miglior Difensore: Kyle Hines (Olimpia Milano), Alessandro Pajola (Virtus BO), Shavon Shields (Virtus Bologna), Tyler Cain (VL Pesaro), Julian Ston (Reyer Venezia).
    Mvp: Darius Thompson (Happy Casa Brindisi), Miro Bilan (Dinamos Sassari), Milos Teodosic (Virtus Bologna), Zach LeDay (Olimpia Milano), Stefano Tonut (Reyer Venezia). LEGGI TUTTO

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    Gallinari out ma gli Hawks non si fermano. Mavs, Doncic non basta

    Nonostante Danilo Gallinari sia ancora ai box per infortunio, gli Atlanta Hawks infilano l’ottavo successo nelle ultime dieci partite e battono gli Indiana Pacers per 129-117. Sugli scudi Young, che mette nel proprio tabellino 34 punti, e  Capela: 25 punti e 24 rimbalzi. Gli Hawks occupano ora il quarto posto della Conference e confermano di aver cambiato marcia (17-6) da quando Nate McMillan ha preso la guida della squadra. Sesta vittoria consecutiva per i New York Knicks , che hanno bisogno dell’overtime per superare i New Orleans Pelicans (122-112) con 33 punti e 10 assist di Randle e un Rose in serata di grazia, rovinando il debutto al Garden di Zion Williamson (34 punti). Torna al successo Houston (114-110 su Orlando), prosegue la crisi di Oklahoma City, battuta da Toronto 112-106. Continua invece la crisi nera dei Thunder, che incassano la decima sconfitta consecutiva.
    Riecco Kawhi Leonard. Doncic super, ma non basta ai Dallas Mavericks
    Dopo il forfait durato quattro partite per un problema al piede destro, si rivede sul parquet Kawhi Leonard che con 15 punti, 11 rimbalzi e 8 assist guida i Clippers nel successo su Minnesota per 124-105, l’ottavo nelle ultime nove gare e arrivato per la prima volta in questo 2021 in uno Staples Center con i tifosi sugli spalti. Brilla anche George (23 punti), con i Clippers che consolidano il terzo posto a Ovest dove cadono invece Portland e Dallas. I Blazers cedono per 109-101 a Charlotte, che trascinata da Rozier (34 punti e 10 assist) ritrova il successo dopo 4 sconfitte di fila, mentre era addirittura in serie negativa da nove gare Sacramento, che supera 121-107 i Mavericks. Decisivi Fox (30 punti e 12 rimbalzi), Barnes (24 punti) e Davis II (23 punti) mentre nelle fila dei texani non basta il solito Doncic (37 punti di cui 22 nell’ultimo quarto). Appena un minuto in campo per Nicolò Melli. A Est, senza Harden e con Durant out per un problema muscolare dopo il primo periodo, Brooklyn si arrende per 109-107 a Miami: non bastano 30 punti di Shamet e 20 di Irving, a fare la voce grossa negli Heat – che rimontano da -6 nell’ultimo minuto – è Bam Adebayo con 21 punti e 15 rimbalzi. 
    Nba, tutti i risultati 
    Atlanta Hawks – Indiana Pacers 129-117
    New York Knicks – New Orleans Pelicans 122-112 dOt
    Miami Heat – Brooklyn Nets 109-107
    Charlotte Hornets – Portland Trail Blazers 109-101
    Toronto Raptors – Oklahoma City Thunder 112-106
    Dallas Mavericks – Sacramento Kings 107-121
    Los Angeles Clippers – Minnesota Timberwolves 124-105 LEGGI TUTTO

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    Show Hawks anche senza Gallinari. Doncic non basta ai Mavs

    Gli Atlanta Hawks, nonostante l’assenza per infortunio di Danilo Gallinari, conquistano l’ottavo successo nelle ultime dieci partite battendo gli Indiana Pacers per 129-117. Grande prova di Young, che mette a refertoo 34 punti, e Capela, autore di 25 punti e 24 rimbalzi. Gli Hawks ora sono quarti nella Conference e confermano di aver cambiato marcia (17-6) da quando Nate McMillan ha preso la guida della squadra. Sesta vittoria consecutiva per i New York Knicks, che hanno la meglio su i New Orleans Pelicans all’overtime. (122-112) Un successo frutto della grande prova di Randle (33 punti e 10 assist) e Rose, che rovinano il debutto al Garden di Zion Williamson (34 punti). Torna al successo Houston (114-110 su Orlando), mentre continua il periodo nero di Oklahoma City, battuta da Toronto 112-106. Spofondano i Thunder, che incassano il decimo ko di fila.
    Si rivede Leonard. Dallas ko nonostante Doncic
    Riecco sul parquet Kawhi Leonard, che dopo essere rimasto ai box per quattro partite per un problema al piede destro, mette la sua forma sulla vittoria dei Clippers contro Minnesota mettendo nel proprio tabellino 15 punti, 11 rimbalzi e 8 assist. Un 124-105 che rappresenta l’ottavo successo di Losa Angeles nelle ultime nove uscite e arrivato per la prima volta in questo 2021 in uno Staples Center con i tifosi sugli spalti. Brilla anche George (23 punti), con i Clippers che consolidano il terzo posto a Ovest dove cadono invece Portland e Dallas. I Blazers cedono per 109-101 a Charlotte, che trascinata da Rozier (34 punti e 10 assist) ritrova il successo dopo 4 sconfitte di fila, mentre era addirittura in serie negativa da nove gare Sacramento, che supera 121-107 i Mavericks. Decisivi Fox (30 punti e 12 rimbalzi), Barnes (24 punti) e Davis II (23 punti) mentre nelle fila dei texani ennesimo prova super di Doncic (37 punti di cui 22 nell’ultimo quarto). Appena un minuto in campo per l’italiano Nicolò Melli. A Est, senza Harden e con Durant out per un problema muscolare dopo il primo periodo, Brooklyn si arrende per 109-107 a Miami: non bastano 30 punti di Shamet e 20 di Irving, a fare la voce grossa negli Heat – che rimontano da -6 nell’ultimo minuto – è Bam Adebayo con 21 punti e 15 rimbalzi. 
    Nba, ecco tutti i risultati 
    Atlanta Hawks – Indiana Pacers 129-117
    New York Knicks – New Orleans Pelicans 122-112 dOt
    Miami Heat – Brooklyn Nets 109-107
    Charlotte Hornets – Portland Trail Blazers 109-101
    Toronto Raptors – Oklahoma City Thunder 112-106
    Dallas Mavericks – Sacramento Kings 107-121
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    Venezia batte Bologna 92-76, Trieste ok con Pesaro

    La sessione domenicale della 28ª giornata di Lba vede il successo della Reyer Venezia sulla Fortitudo Bologna. I padroni di casa si impongono con un netto e convincente 92-76 grazie ad un super Tonut. Vittoria importante in chiave playoff per Trieste, che grazie all’high score stagionale di Delia (25 punti) batte 101-88 la Vuelle Pesaro e sale a 24 punti in classifica, interrompendo una serie negativa che durava da quattro partite.
    Lba, Sassari torna alla vittoria: battuta Brescia 94-82
    Lba, derby d’Italia a Milano: battuta la Virtus 94-84
    Venezia batte Bologna e si porta al quarto posto
    Vittoria importante e meritata per la Reyer Venezia, che si impone 92-76  contro la Fortitudo Bologna. Match dominato dai padroni di casa, sempre avanti  sin dalle prime battute. Dopo aver chiuso il primo quarto 22-15, i campioni d’Italia in carica gestiscono il vantaggio, andando al riposo sul più sei (46-40) grazie alle ottime percentuali dalla distanza (42,4%) e alla vena realizzativa di Tonut (26 punti). Gli ospiti provano a rimanere in corsa: sembrano perdere contatto all’ inizio dell’ultimo quarto (80-66), ma poi tornano in partita grazie a Banks e Aradori. Ma non basta: nel finale Watt e il solito Tonut permettono a Venezia di effettuare l’allungo decisivo. Finisce 92-76.
    Trieste batte 101-88 Pesaro
    Trieste batte Pesaro 101-88 all’Allianz Dome e interrompe la scia di quattro sconfitte di fila: partita indirizzata dai triestini già nel primo quarto, dove la squadra di Dalmasson grazie alle giocate di Delia e Alviti passa a condurre 33-15. Il rientro di Pesaro nel secondo quarto è però convincente, e ritorna in partita piazzando un contro-parziale di 34-19: primo tempo che termina 52-49 per Trieste. Nel secondo tempo però la Vuelle sparisce nuovamente, e i triestini allungano ancora: 28-19 trascinati ancora dall’argentino Delia, e ultimo quarto che inizia con l’Allianz in vantaggio 80-68. La squadra di Repesa sembra non credere più alla rimonta, e Trieste prende il largo: massimo vantaggio sul +21 con 5′ da giocare, e partita virtualmente chiusa. Risultato finale 101-88. Vittoria preziosa per Trieste che sale a 24 punti in piena zona playoff. Pesaro resta invece a 20 punti, a due sole lunghezze dalla post season ma anche da Cantù ultima. Prestazione solide di Delia (25 punti ed high-score stagionale) e Alviti (24 punti). A Pesaro non bastano i 23 punti di Zanotti e i 21 di Robinson. LEGGI TUTTO