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    Nba, Paul George show! I Clippers si rialzano in gara-3

    ROMA – 27 punti, 15 rimbalzi e 8 assist. Così Paul George rilancia le speranze dei Clippers nella finale della Western Conference contro i Suns. Con un 106-92 in gara-3 la franchigia di Los Angeles accorcia le distanze nella serie, con Phoenix ora avanti 2-1. Allo Staples Center, dopo un buon avvio dei padroni di casa e un secondo quarto a parti invertite che manda le squadre all’intervallo con i Suns avanti 48-46, i Clippers cambiano marcia e nel terzo quarto meritano la vittoria con un parziale di 21-3 firmato da George, che si fa perdonare i due errori decisivi ai liberi nel finale di gara-2. Ancora senza Kawhi Leonard, Tyronn Lue accoglie con soddisfazione anche l’ottima prestazione di Reggie Jackson, che chiude con 23 punti, 9/17 al tiro, 3 assist e 2 recuperi.
    Clippers accorciano con i Suns
    Dall’altra parte ai Suns non basta un tentativo di rimonta nel finale (con un parziale di 12-0) e un ottimo Deandre Ayton, che gioca sulle ali dell’entusiasmo del canestro decisivo realizzato in gara-2 e mette a referto 18 punti e 9 rimbalzi tirando con 9/13 dal campo. In difficoltà Devin Booker, probabilmente condizionato dalla maschera protettiva al viso per la frattura al naso riportata in gara-2: per lui 15 punti con un misero 5/21 dal campo e anche 4 palloni persi. Se a questo si aggiunge la serata in chiaroscuro di un Chris Paul che al rientro dopo nove giorni di stop forzato causa protocollo anti-Covid mette a referto 15 punti e 12 assist con 5/19 al tiro, ecco spiegata la prima sconfitta di Phoenix dopo nove successi consecutivi in questi play-off. L’appuntamento per una gara-4 quanto mai importante è fissato per la notte italiana tra sabato e domenica, con i Clippers che cercheranno di sfruttare il fattore campo per riportare la finale in parità.
    Nba, il quadro
    Eastern Conference
    Primo turno

    PHILADELPHIA 76ERS – Washington Wizards (4-1)
    New York Knicks – ATLANTA HAWKS (1-4)
    Miami Heat – MILWAUKEE BUCKS (0-4)
    Boston Celtics – BROOKLYN NETS (1-4)

    Semifinali

    Philadelphia 76ers – ATLANTA HAWKS (3-4)
    Brooklyn Nets – MILWAUKEE BUCKS (3-4)

    Finale

    Milwaukee Bucks – Atlanta Hawks 26/06 (0-1)

    Western Conference
    Primo turno

    UTAH JAZZ – Memphis Grizzlies (4-1)
    Dallas Mavericks – LOS ANGELES CLIPPERS (3-4)
    Portland Trail Blazers – DENVER NUGGETS (2-4)
    Los Angeles Lakers – PHOENIX SUNS (2-4)

    Semifinali

    Denver Nuggets – PHOENIX SUNS (0-4)
    Utah Jazz – LOS ANGELES CLIPPERS (2-4)

    Finale

    Phoenix Suns – Los Angeles Clippers 92-106 (2-1) LEGGI TUTTO

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    Nba, i Clippers si rialzano in gara-3! Super Paul George

    ROMA – Paul George rilancia le speranze dei Clippers nella finale della Western Conference contro i Suns con 27 punti, 15 rimbalzi e 8 assist. Con un 106-92 in gara-3 la franchigia di Los Angeles accorcia le distanze nella serie, con Phoenix ora avanti 2-1. Dopo un buon avvio dei padroni di casa allo Staples Center e un secondo quarto a parti invertite che manda le squadre all’intervallo con i Suns avanti 48-46, i Clippers cambiano marcia e nel terzo quarto. Vittoria meritata con un parziale di 21-3 firmato da George, che si fa perdonare i due errori decisivi ai liberi nel finale di gara-2. Ancora senza Kawhi Leonard, Tyronn Lue accoglie con soddisfazione anche l’ottima prestazione di Reggie Jackson, che chiude con 23 punti, 9/17 al tiro, 3 assist e 2 recuperi.
    Clippers si rialza con i Suns
    Ai Suns non basta un tentativo di rimonta nel finale (con un parziale di 12-0) e un ottimo Deandre Ayton, che gioca sulle ali dell’entusiasmo del canestro decisivo realizzato in gara-2 e mette a referto 18 punti e 9 rimbalzi tirando con 9/13 dal campo. In difficoltà Devin Booker, probabilmente condizionato dalla maschera protettiva al viso per la frattura al naso riportata in gara-2: per lui 15 punti con un misero 5/21 dal campo e anche 4 palloni persi. Se a questo si aggiunge la serata in chiaroscuro di un Chris Paul che al rientro dopo nove giorni di stop forzato causa protocollo anti-Covid mette a referto 15 punti e 12 assist con 5/19 al tiro, ecco spiegata la prima sconfitta di Phoenix dopo nove successi consecutivi in questi play-off. L’appuntamento per una gara-4 quanto mai importante è fissato per la notte italiana tra sabato e domenica, con i Clippers che cercheranno di sfruttare il fattore campo per riportare la finale in parità.
    Il quadro dell’Nba
    Eastern Conference
    Primo turno

    PHILADELPHIA 76ERS – Washington Wizards (4-1)
    New York Knicks – ATLANTA HAWKS (1-4)
    Miami Heat – MILWAUKEE BUCKS (0-4)
    Boston Celtics – BROOKLYN NETS (1-4)

    Semifinali

    Philadelphia 76ers – ATLANTA HAWKS (3-4)
    Brooklyn Nets – MILWAUKEE BUCKS (3-4)

    Finale

    Milwaukee Bucks – Atlanta Hawks 26/06 (0-1)

    Western Conference
    Primo turno

    UTAH JAZZ – Memphis Grizzlies (4-1)
    Dallas Mavericks – LOS ANGELES CLIPPERS (3-4)
    Portland Trail Blazers – DENVER NUGGETS (2-4)
    Los Angeles Lakers – PHOENIX SUNS (2-4)

    Semifinali

    Denver Nuggets – PHOENIX SUNS (0-4)
    Utah Jazz – LOS ANGELES CLIPPERS (2-4)

    Finale

    Phoenix Suns – Los Angeles Clippers 92-106 (2-1) LEGGI TUTTO

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    58^ Sette Colli 2021

    Domani prende il via il  58° Trofeo Sette Colli – Internazionali di nuoto, ben 3 giorni di gare sino a domenica 27 giugno presso lo Stadio del Nuoto del Foro Italico di Roma. Formula con serie dirette. Si comincia la mattina con le più lente; si prosegue il pomeriggio con una serie intermedia e dalle 18:30 via a quelle veloci in diretta su Rai Sport.Oltre ai prestigiosi titoli della manifestazione, in palio anche gli ultimi pass olimpici a completamento delle sei staffette italiane qualificate (tutte eccetto la 4×100 stile libero femminile, prima riserva). LEGGI TUTTO

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    Italbasket, Sacchetti carico per il preolimpico: “C'è entusiasmo”

    L’Italia del basket si prepara ad affrontare il torneo preolimpico di Belgrado che prenderà il via il prossimo 30 giugno. In una conferenza stampa fatta in vista della competizione, il ct della Nazionale Meo Sacchetti ha dichiarato: “Le nostre impressioni sono positive. I giocatori ci hanno fatto vedere delle grandi potenzialità. E c’è entusiasmo, sia da parte di chi ha uno spessore cestistico di alto livello, sia dai più giovani, che non hanno paura di nulla. Sì, siamo più che soddisfatti di quanto visto finora. Non abbiamo un centro di 2.10 metri, ma abbiamo buoni rimbalzisti nei ruoli 4 e 5 siamo coperti con giocatori dall’ottimo tiro. Siamo piccoli, lo sappiamo, e dovremo effettuare una difesa che ci permetta di correre. Una difesa che ci potrà aiutare in attacco”.
    Melli: “Non siamo i favoriti, ma ci giocheremo le nostre carte”
    In conferenza stampa con il tecnico c’era anche Nicolò Melli, attuale capitano degli azzurri, che ha dichiarato: “Sto tenendo il ruolo di capitano in attesa che torni Gigi. Devo ammettere che fino al giorno prima non ci pensavo minimamente ad essere capitano. Due anni fa ero uno dei più giovani, oggi ho questo ruolo. Che mi riempie di orgoglio. Putroppo non avremo una partita di preparazione e il tempo non è tanto. Non siamo i favoriti, ma meglio così, ci giocheremo le nostre carte con il tempo che ci rimane per prepararci. Il ricambio? Doveva succedere prima o poi, ed è successo quest’anno. Ci sono tanti giocatori che hanno accumulato esperienza all’estero, e questo è un plus per noi. Il nostro obiettivo è uscire dal campo sempre a testa alta, e rendere la gente fiera di noi. E per me, aggiungo che il mio obiettivo in Azzurro è disputare l’Olimpiade di Los Angeles, come fece mia madre nell’edizione del 1984. I punti deboli della Serbia? Per arrivare alla finale, robabilmente con i padroni di casa, dobbiamo battere tre Nazionali. Dobbiamo individuare prima i loro punti deboli. Quando arriverà la Serbia, ci penseremo”. LEGGI TUTTO

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    Moglie di Bryant: sì all'accordo per chiudere la causa sull'incidente

    Vanessa Bryant, la vedova di Kobe, e gli altri parenti delle vittime del terribile incidente in elicottero del gennaio 2020 in cui sono morte 7 persone tra cui la leggenda del basket e sua figlia Gianna hanno deciso di risolvere la causa contro il pilota e i proprietari del mezzo. È stato presentato martedì un avviso di accordo raggiunto con un giudice federale a Los Angeles, anche se non sono stati resi noti i dettagli dello stesso. Se l’accordo dovesse essere approvato dal Tribunale, si chiuderebbe la causa per negligenza e omicidio colposo.

    Morte Kobe Bryant: raggiunto un accordo

    Grazie a questo accordo si potrebbe chiudere l’azione legale contro Island Express Helicopters Inc e il suo proprietario Island Express Holding Corp per non aver addestrato adeguatamente il pilota. La stessa IEH ha però negato ogni responsabilità, sottolineando come l’incidente sia stato una tragica fatalità.

    Kobe Bryant e l’incidente mortale

    Kobe Bryant, la figlia 13enne Gianna e altri sei passeggeri il 26 gennaio 2020 stavano volando a bordo di un elicottero partito da Orange County per recarsi ad un torneo di basket presso la sua Mamba Sports Academy nella Ventura County. A causa di una fitta nebbia a nord di Los Angeles il mezzo è precipitato sulle colline di Calabasas uccidendo sul colpo tutte e 9 le persone a bordo, prima che le fiamme inghiottissero il relitto. LEGGI TUTTO