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    Milano asfalta Brindisi, Trieste beffa Trento sulla sirena

    L’Armani Exchange Milano batte 79-53 l’Happy Casa Brindisi al PalaPentassuglia e riscatta la sconfitta in Eurolega contro l’Alba Berlino. Prosegue dunque la marcia vincente in LBA della squadra di Ettore Messina, che ringrazia le prestazioni odierne di Hall e Bentil e sale a 20 punti ancora a punteggio pieno. Vittoria all’ultimo respiro della Pallacanestro Trieste che grazie al canestro di Grazulis a fil di sirena vince il match contro la Dolomiti Energia Trento: la squadra di Molin rimonta nell’ultimo quarto e grazie alla tripla dell’americano va sul 69-68 con pochi secondi da giocare, ma il lettone firma il 70-69 e fa esplodere l’Allianz Dome. Trieste raggiunge così proprio Trento a 12 punti al quarto posto in classifica. 
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    Milano, continua la striscia vincente: 79-53 contro Brindisi
    L’Olimpia Milano reagisce al meglio alla doppia sconfitta in Eurolega contro Alba Berlino ed Olympiacos e batte 79-53 Brindisi nel match del PalaPentassuglia. Nel primo quarto l’HappyCasa parte subito bene, e grazie ad Adrian e Chappell chiude i primi 10′ in vantaggio 21-9. L’Olimpia però si ridesta e nel secondo quarto torna a contatto coi pugliesi, con la tripla di Hall che regala il -4 e i canestri di Bentil e Hines che portano il match nuovamente in parità sul 23-23. E’ una schiacciata di Melli a portare avanti Milano, ma Gaspardo segna ancora e fissa il risultato del primo tempo sul 27 pari. Nel terzo quarto l’Armani Exchange mette olio nei meccanismi offensivi, e grazie a Hall e Bentil si porta in vantaggio di nove sul 49-40 all’inizio degli ultimi dieci minuti. Rodriguez da sotto lancia Milano sul +12, Brindisi molla gli artigli dal match e l’Olimpia dilaga: finisce 79-53 , con Messina che ringrazia i 19 punti di Hall e i 10 punti di Bentil, all’esordio in campionato dopo la buona prova in Eurolega. Ai pugliesi non basta la buona prova di Chappell, autore di 13 punti.
    Grazulis regala a Trieste la vittoria contro Trento all’ultimo secondo
    Match intenso fra Trieste e Trento, con l’Aquila che chiude il primo quarto in vantaggio 14-13 ma subisce il rientro dei padroni di casa che vanno al riposo lungo in vantaggio 32-29 grazie ai canestri di Banks e Konate. Williams tiene i trentini aggrappati al match, con Saunders che da sotto firma il sorpasso sul 44-43, ma Grazulis alla fine del terzo quarto riporta avanti Trieste di due punti. Ultimi dieci minuti di grande agonismo: Trieste va sul +6, ma Reynolds con una tripla riporta Trento a -3 con 5′ da giocare. Banks riporta le squadra a due possessi di distanza, ma Bradford con due giocate offensive pareggia i conti sul 63-63. Grazulis per il nuovo +2 Trieste, ma Bradford è “on fire” e con una tripla porta in vantaggio l’Aquila. Con 40” da giocare Fernandez sbaglia la tripla per l’Allianz, ancora un clamoroso Bradford segna con una tripla di tabellone. Banks però non ci sta e risponde da tre, Saunders commette un pasticcio nell’ultima azione offensiva e Grazulis, con un gran movimento in post, punisce la squadra di Molin all’ultimo secondo: vince Trieste 70-69. Per Ciani 19 punti di Banks e 11 punti + 10 rimbalzi per Grazulis, non bastano all’Aquila i 15 punti di Williams e i 12 di Bradford.  LEGGI TUTTO

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    Nba, colpo San Antonio: battuti i Warriors al Chase Center

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – Notte Nba da 7 partite con la clamorosa vittoria dei San Antonio Spurs sul campo di Golden State Warriors di Steph Curry. Al Chase Center di San Francisco finisce 112-107 in favore dei texani guidati da Dejounte Murray (23 punti e 12 rimbalzi) e Derrick White (25 punti), per i Warriors (reduci da 11 vittorie casalinghe consecutive) vana la rimonta finale: infatti dal -22 i padroni di casa riescono anche a prendere il comando della partita (106-103 a 2′) ma nel finale i ragazzi di Popovich piazzano il break decisivo di 8-1.
    Brooklyn si arrende a DeRozan-LaVine
    Altra vittoria di rilievo in trasferta quella dei Chicago Bulls di DeMar DeRozan (29 punti) e Zach LaVine (31 punti) sul campo dei Brooklyn Nets di Kevin Durant per 111-107: decisiva la tripla a 19″ di Lonzo Ball per il +5 (110-105). Nikola Jokic chiude con 32 punti e 11 rimbalzi nel comodo successo a NY contro i Knicks per 113-99, i Bucks (senza Antetokounmpo) archiviano Miami 124-102 con 22 punti di Khris Middleton e 23 di Pat Connaughton.
    Anche Portland cade in casa!
    I Boston Celtics infliggono la 2ª sconfitta casalinga stagionale ai Portland Trail Blazers dominandoli 145-117 con 31 punti a testa per Jayson Tatum e Dennis Schroder. Memphis sfrutta le assenze di Doncic e Porzingis e vince a Dallas 97-90 trascinata dai 29 punti di Desmond Bane. Infine sconfitta esterna dei Clippers a Sacramento per 109-104. LEGGI TUTTO

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    Nba, Curry e i Warriors cadono in casa per mano degli Spurs

    SAN FRANCISCO (Stati Uniti) – Sono 7 le partite della notte Nba la vittoria shock dei San Antonio Spurs al Chase Center di San Francisco contro di Golden State Warriors . Il punteggio finale recita 112-107 in favore dei nerargento guidati da Dejounte Murray (23 punti e 12 rimbalzi) e Derrick White (25 punti). Primo referto giallo per Golden State dopo 11 successi consecutivi in casa, un match che ha visto i padroni di casa rimontare dal -22 e prendere anche il comando della partita a 2′ dalla conclsuione sul 106-103, ma nel finale i ragazzi di Popovich hanno reagito con un parziale di 8-1.
    DeRozan-LaVine e Chicago vince a Brooklyn
    I Chicago Bulls di DeMar DeRozan (29 punti) e Zach LaVine (31 punti) battono a domicilio Brooklyn Nets di Kevin Durant per 111-107: è Lonzo Ball l’eroe della partita con la sua bomba del +5 (110-105) realizzata a 19″ dalla sirena finale. Nikola Jokic (32 punti e 11 rimbalzi) e i suoi Denver Nuggets passeggiano al Madison Square Garden contro i Knicks per 113-99 (toccando anche il +30), Milwaukee deve ancora fare a meno di Giannis Antetokounmpo ma si sbarazza in scioltezza di Miami 124-102 con 22 punti di Khris Middleton e 23 di Pat Connaughton.
    Boston domina Portland, Clippers ko
    Seconda sconfitta casalinga stagionale dei Portland Trail Blazers dominati 145-117 dai Boston Celtics grazie ai 31 punti a testa di Jayson Tatum e Dennis Schroder. Luka Doncic e Kristaps Porzingis non scendono in campo e Memphis vince a Dallas 97-90 trascinata dai 29 punti di Desmond Bane. Infine Sacramento doma i Clippers 109-104 con un ispirato Terrence Davis da 29 punti. LEGGI TUTTO

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    Brescia torna alla vittoria: battuta la Reyer 80-69

    BRESCIA – Nell’anticipo della decima giornata di LBA la Germani Brescia batte 80-69 la Reyer Venezia: i lombardi, trascinati da un ottimo Della Valle autore di 24 punti, pone fine al passivo di tre sconfitte di fila e si rilancia in classifica a quota 8. Passo indietro invece per la squadra di De Raffaele, a cui non bastano i 19 punti di Watt, che cade dopo tre vittorie consecutive e resta ferma a dieci punti. 
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    Brescia torna alla vittoria: 80-69 alla Reyer
    La Germani chiude la striscia negativa di tre sconfitte di fila battendo in casa la Reyer Venezia: la squadra di coach Magro chiude in vantaggio il primo quarto sul 23-17, e aumenta il divario nella seconda frazione andando al riposo lungo in vantaggio di undici sul 43-32. Al rientro in campo la squadra di De Raffaele trova maggiore intensità, e riesce a portarsi nuovamente a otto punti di distanza. Brescia però rimette benzina ai motori e grazie ai canestri di Della Valle e Mitrou-Long si affaccia agli ultimi 10′ in vantaggio di dodici sul 63-51. Nell’ultimo quarto Watt prova a mettersi Venezia sulle spalle, e grazie ai suoi canestri la Reyer piazza un parziale di 11-4 che riapre la partita. La Germani però si ridesta e con  sicurezza riporta il match sui binari di casa: finisce 80-69. Decisivi per Magro Della Valle e Mitrou-Long, autori di 24 e 14 punti, per la Reyer sono Watt e Stone i migliori marcatori con 19 e 9 punti.  LEGGI TUTTO

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    Brescia batte 80-69 Venezia e torna alla vittoria dopo tre sconfitte

    BRESCIA – Nell’anticipo della decima giornata di LBA la Germani Brescia batte 80-69 la Reyer Venezia: i lombardi, trascinati da un ottimo Della Valle autore di 24 punti, pone fine al passivo di tre sconfitte di fila e si rilancia in classifica a quota 8. Passo indietro invece per la squadra di De Raffaele, a cui non bastano i 19 punti di Watt, che cade dopo tre vittorie consecutive e resta ferma a dieci punti. 
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    Brescia torna al successo: 80-69 alla Reyer
    La Germani chiude la striscia negativa di tre sconfitte di fila battendo in casa la Reyer Venezia: la squadra di coach Magro chiude in vantaggio il primo quarto sul 23-17, e aumenta il divario nella seconda frazione andando al riposo lungo in vantaggio di undici sul 43-32. Al rientro in campo la squadra di De Raffaele trova maggiore intensità, e recupera fino al meno otto. Brescia però rimette benzina ai motori e grazie ai canestri di Della Valle e Mitrou-Long si affaccia agli ultimi 10′ in vantaggio di dodici sul 63-51. Ultimo quarto in cui la Reyer prova a rientrare in partita, e sembra riuscirci con Watt che segna il meno cinque. Brescia però si ridesta e porta a casa il match, vincendo 80-69. Decisivi per Magro Della Valle e Mitrou-Long, autori di 24 e 14 punti, per la Reyer sono Watt e Stone i migliori marcatori con 19 e 9 punti.  LEGGI TUTTO

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    Nba: Suns ko contro Golden State, derby di Los Angeles ai Clippers

    SAN FRANCISCO – Dopo 18 vittorie di fila, il dominio di Phoenix viene fermato dalla miglior squadra della Western Conference, ovvero Golden State che aveva battuto martedì scorso. Gli uomini del coach Kerr, guidati dal solito Stephen Curry (23 punti, 5 rimbalzi e 5 assist), si impongono per 118-96 sui Suns ristabilendo i rapporti di forza. Per i Suns 23 punti di Ayton e 12 di Paul. Invece il recupero in extremis di LeBron James dopo la falsa positività non basta ai Lakers: il derby di Los Angeles va ai Clippers. Terza forza a Ovest si conferma Utah, che supera 137-130 Boston con 34 punti di Mitchell, 29 di Conley e la solita doppia doppia di Gobert (18+12): per i Jazz record stagionale di triple (27 col 53% dall’arco), ai Celtics non basta un ottimo Tatum (37 punti). Dallas subisce la vendetta dei Pelicans: due giorni dopo il pesante ko (-32), New Orleans regola i Mavericks 107-91 (24 punti per Ingram), limitando Doncic a 21 punti (7/20 dal campo) e 10 rimbalzi e centrando la quarta vittoria in sei gare. 
    Nba, tutti i risultati nella notte
    Di seguito eccco tutti i risultati delle partite che si sono disputate nella notte italiana: Indiana Pacers – Miami Heat 104-113 Washington Wizards – Cleveland Cavaliers 101-116 Atlanta Hawks – Philadelphia 76ers 96-98 Brooklyn Nets – Minnesota Timberwolves 110-105 Houston Rockets – Orlando Magic 118-116 Dallas Mavericks – New Orleans Pelicans 91-107 Utah Jazz – Boston Celtics 137-130 Golden State Warriors – Phoenix Suns 118-96 Los Angeles Lakers – Los Angeles Clippers 115-119. LEGGI TUTTO

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    Nba: Golden State ferma i Suns, i Clippers vincono il derby di Los Angeles

    SAN FRANCISCO – Il dominio dei Suns si ferma a San Francisco. Dopo 18 vittorie di fila, Phoenix viene battuta dalla miglior squadra della Western Conference, ovvero Golden State che aveva battuto martedì scorso. Gli uomini del coach Kerr, guidati dal solito Stephen Curry (23 punti, 5 rimbalzi e 5 assist), si impongono per 118-96 ristabilendo i rapporti di forza. Per i Suns 23 punti di Ayton e 12 di Paul. Terza forza a Ovest si conferma Utah, che supera 137-130 Boston con 34 punti di Mitchell, 29 di Conley e la solita doppia doppia di Gobert (18+12): per i Jazz record stagionale di triple (27 col 53% dall’arco), ai Celtics non basta un ottimo Tatum (37 punti). Dallas subisce la vendetta dei Pelicans: due giorni dopo il pesante ko (-32), New Orleans regola i Mavericks 107-91 (24 punti per Ingram), limitando Doncic a 21 punti (7/20 dal campo) e 10 rimbalzi e centrando la quarta vittoria in sei gare. Il recupero in extremis di LeBron James dopo la falsa positività non basta ai Lakers: il derby di Los Angeles va ai Clippers.
    Nba, tutti i risultati
    Di seguito eccco tutti i risultati delle partite che si sono disputate nella notte italiana: Indiana Pacers – Miami Heat 104-113 Washington Wizards – Cleveland Cavaliers 101-116 Atlanta Hawks – Philadelphia 76ers 96-98 Brooklyn Nets – Minnesota Timberwolves 110-105 Houston Rockets – Orlando Magic 118-116 Dallas Mavericks – New Orleans Pelicans 91-107 Utah Jazz – Boston Celtics 137-130 Golden State Warriors – Phoenix Suns 118-96 Los Angeles Lakers – Los Angeles Clippers 115-119. LEGGI TUTTO

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    Milano, quarto ko di fila in Eurolega: vince l'Alba Berlino 81-76

    BERLINO (Germania) – Momento nero per l’Armani Exchange Milano in Eurolega: la squadra di Messina perde 81-76 contro l’Alba Berlino e subìsce la quarta sconfitta consecutiva in Europa, la terza lontana dal Mediolanum Forum. Nonostante l’esordio di Bentil, arrivato per sostituire l’infortunato Mitoglu, l’Olimpia paga la poca intensità nei quarti centrali: i tedeschi, guidati da un ottimo Eriksson autore di 21 punti, ottengono la quinta vittoria nella competizione, la seconda consecutiva dopo il successo col Maccabi Tel Aviv. Non bastano a Milano un ottimo quarto periodo e i 12 punti di Delaney. 
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    Milano, entra Bentil ma si ferma Tarczewski: isolamento fiduciario
    Milano ancora ko: l’Alba Berlino vince 81-76
    Melli e Ricci assieme nello starting five di Messina, con il neo arrivato Bentil in panchina. Sono propro il lungo ex Dallas Mavericks e Delaney a portare Milano avanti nei primi 2′, coi campioni di Germania che si affidano al talento offensivo di Eriksson. Sorpasso Berlino al 4′ con Lo (21 punti alle Olimpiadi con la nazionale tedesca contro gli Azzurri) e Koumadje allunga ancora per i tedeschi che salgono a +7 sul 17-10. Esordio con la maglia n.50 per il ghanese Bentil, ma ancora Koumadje schiaccia il +9 e costringe Messina al time out. L’ex Basaksehir firma i primi due punti in maglia Olimpia, Rodriguez da tre riavvicina Milano sul -4 alla fine del primo quarto. Inizio di secondo periodo super per l’Armani, che sorpassa Blatt e compagni sul +1. Delaney inizia a trovare il canestro, ma i tedeschi rispondono prontamente con Thiemann e Sikma e riallungano nuovamente, andando al riposo lungo in vantaggio di nove sul 43-34. Vantaggio a doppia cifra berlinese firmato ancora Sikma ed Eriksson, che portano l’Alba a +15 sul 56-41: Milano rimonta quattro punti e si affaccia all’ultimo quarto sotto di undici. Rodriguez con una gran giocata riporta Milano a contatto, firmando il -7 e dirigendo i giochi fino al-3 di Hines. Match che diventa intenso: Delaney dalla lunetta per il -1, Sikma da tre firma il nuovo +4 tedesco. Hines sbaglia da sotto e commette infrazione di passi l’azione successiva, ma si supera ancora con la grande azione del -3 e con gli interventi in difesa che tengono Milano a galla. Shields non trova però il canestro del pari e Lammers punisce dall’angolo. Vince l’Alba 81-76.  LEGGI TUTTO